Mi aveva abbracciato. Per la prima volta in tutta
la vita mi aveva
abbracciato. Hermione, quella saputella che al primo anno tanto odiavo,
ora la
ritrovo sempre nei miei pensieri. Perché? Che mi fossi
invaghito di lei? Nah,
sono Ron Weasley, quello che odia studiare, che ama il Quidditch e
infrangere
le regole; mentre lei è Hermione Granger, studiosa, odia il
Quidditch, crede
alle regole come se non ci fosse altro credo oltre di esse, Hermione
Granger,
cocciuta, ma bella, quando vuole anche simpatica…
Ronald Weasley! Smettila di
pensare alla
ragazza più studiosa della scuola, non fai per
lei…
“Eppure
quell’abbraccio..”
Non le interessi…
“Sentivo il suo odore di
vaniglia…”
Non le interesseresti
mai…
“I suoi capelli così
voluminosi..” e qui gli scappò un sorriso,
così
dolce ma anche così ebete.
“Che c’è
fratellino, pensi ancora alla Granger?” disse Fred, George
ghignò.
“C-cosa?! Hermione?! La so-tutto-io?! Certo che..”
“Che sì!” risposero in coro i gemelli.
“Andiamo fratellino, è chiaro un miglio
che hai una cotta per lei..” iniziò
George…
“E aggiungerei anche una bella cotta!” concluse
Fred.
Ron, per la seconda volta, non arrossì
soltanto nella zona delle
orecchie, ma di nuovo anche la sua faccia.