Fanfic su artisti musicali > Green Day
Segui la storia  |       
Autore: LittlePunkGirl_    02/07/2014    3 recensioni
Questa storia parla dei Green Day degli inizi, dei loro sentimenti, le loro emozioni e delle persone che li hanno portati a diventare ciò che sono oggi.
Soprattutto quelle che non potranno mai dimenticare... una in particolare.
Dal testo < Mi chino a raccogliere ciò che per me, per loro, rappresenta l'anima, il cuore, il corpo stesso delle nostre vite. Lo raccolgo perchè sebbene mi faccia soffrire è il riflesso di ciò che sono. Una contraddizione ambulante, come dice Billie... forse è vero, forse no... so solo che devo farlo. Non tutti i Santi vanno in paradiso, forse faccio parte di quelli, forse questo è il mio destino, non mi resta che accoglierlo... con rabbia e amore...>
Genere: Erotico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Personaggi: Billie J. Armstrong, Mike Dirnt, Nuovo personaggio, Tré Cool
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


 

BRUTAL LOVE




Mi sveglio percependo un confortevole calore scaldarmi il corpo.

Mi sento meglio oggi, decisamente meglio.

Non sembro più un zombie, non deliro…. Cosa potrei chiedere di più?

Forse questa orribile catena di malanni sta finalmente terminando.
Quasi sussulto quando mi rendo conto che il calore che percepivo non erano delle coperte calde, ma le braccia di Billie, avvolte intorno al mio bacino.

Ehm… credo di essermi perso qualche passaggio…

Spero solo che… no! No! Non è assolutamente possibile!

Tento di tirarmi su senza svegliarlo.

E’ così bello mentre dorme, tuttavia non deve aver dormito molto, i suoi occhi sono cerchiati da brutte occhiaie.

Vabbè… ora devo andare in bagno, poi vedrò di capirci di più.

Quando mi guardo allo specchio noto che ho un aspetto a dir poco terrificante. Sembra che io abbia perso venti chili solo in questi due giorni.

Quando torno, dopo una sana lavata, vedo che Billie è seduto sul mio letto, gli occhi socchiusi.

" Buongiorno" Sorrido avvicinandomi a lui.

" Buongiorno piccolo" Mi sorride cingendomi il bacino.

Accidenti… solo qualche settimana fa non mi sarei nemmeno fatto sfiorare da questo ragazzo ed ora riesco pure a scambiarci effusioni amorose… forse ho finalmente trovato qualcuno per cui provare affetto.

" Dormito bene?" Domando mentre mi invita a sedermi a cavalcioni sulle sue gambe " Hai un aspetto orribile…"
" Diciamo che quando hai la febbre alta sei piuttosto di compagnia" Sorride.

Mi sento avvampare le guance, abbasso lo sguardo " H-ho fatto qualcosa che non avrei dovuto fare??" M’informo.

Billie scoppia a ridere " No, no… però sei stato di compagnia, tutto qui, inizialmente hai dormito, poi verso le dieci e mezza ti sei svegliato e mi hai illustrato i tuoi problemi esistenziali fino intorno alle due e un quarto"

Sorrido rosso di vergogna.

" Ma è stato bello ascoltarti" Mi sussurra all’orecchio lasciandomi un piccolo bacio a fior di labbra " Sei così carino anche quando rompi le scatole"

" Antipatico" Metto il muso cercando di darmi una posizione " Guarda che mi offendo!"

" No, no" Mi mormora cominciando a baciarmi il collo " Non lo faresti mai"

Sospira " In effetti…" Mi lascio scappare circondandogli il collo con le braccia.

Mi spinge sul letto e comincia a baciarmi ed accarezzare il mio fisico sottile.

Adoro il modo in cui gioca con la mia lingua ed i suoi polpastrelli ruvidi e freddi mi spediscono direttamente in paradiso.

" Sei bellissimo…" MI soffia sulle labbra.

" Lo so, comunque grazie" Rispondo con un sorrisetto di sfida.

" Ma sentiti! Piccolo egocentrico!" Esclama cominciando a farmi il solletico, come la prima volta. Se c’è una cosa che non sopporto, è proprio il solletico.

Difatti scoppio a ridere come un pazzo.

Solo quando lo supplico quasi senza fiato la smette.

" Uffa! Non farlo più!"

" Come, come!? Vuoi togliermi il mio divertimento??! E’ così bello vederti soffrire!"

" Ah si! Ma sentilo un po’! Anche s…" Tossisco forte ricordandomi di avere ancora la febbre.

" Va bene, calmiamoci altrimenti mi rimani secco" Mi sorride afferrando una coperta e avvolgendomela intorno alle spalle.

In quel momento entra mia madre, tutta sorridente.

" Buongiorno ragazzi" Ci saluta " Come ti senti oggi, Jared?"
" Meglio" Le rispondo accennandole un sorriso.

Si avvicina e mi sfiora la fronte " La febbre c’è ancora quindi ti grazio dalla scuola per un altro giorno, ma non prenderci l’abitudine!" Scherza stropicciandomi i capelli come se avessi ancora cinque anni. Non si stancherà mai di farlo.

Pov Billie

" Tu vai se devi, Billie" Mi dice non appena sua madre esce " Hai già fatto molto per me..."

Lo guardo alcuni istanti " Ti preferivo ieri sera quando mi supplicavi di restare"

Scoppio a ridere notando con quanta velocità Jared diventa completamente rosso, ogni volta batte il suo record. " Se per caso non ti ricordassi l'hai fatto davvero e non è stato niente male!" Commento spingendolo sul materasso e ricominciando a baciarlo. Mi asseconda per un po', poi mi scosta leggermente" Non sto scherzando, vai se devi"

" Nah... penso che resterò qui con te... sempre se mi vuoi fra i piedi"

Jared sorride " Certo che ti voglio! Che domande!"

Scoppio a ridere " Allora non mi interrompere più" Dico mentre mi riapproprio delle sue soffici labbra. Potrei continuare all'infinito. Ma Jared mi scosta.

" Che c'è?" Domando.

Si passa una mano sulla fronte sudata " Ho caldo..." Mormora alzandosi e andando ad aprire la finestra. La spalanca completamente e si ferma due istanti su di essa, vedo la sua cassa toracica riempirsi d'aria pulita e svuotarsi lentamente.

Sussulta quando sente le mie braccia intorno al suo bacino, ho fatto apposta a muovermi silenziosamente per sorprenderlo.

" Che sanguisuga..." Mormora in tono scherzoso mentre le sue guance si imporporano leggermente.

Accenno un sorriso " Tutta colpa tua" Lo faccio girare su se stesso e gli accarezzo dolcemente i capelli " Mi è impossibile starti lontano"

Jared dischiude lentamente le labbra, mentre i suoi occhi sono incollati ai miei, immobili. Apre la bocca più volte nel tentaivo di articolare qualche sillaba.

" Accidenti! che eccesso di dolcezza, rischio di farmi venire il diabete!"

A quelle parole Jared sobbalza come una molla ben consapevole che non sono uscite dalla sua bocca, ne dalla mia. Si volta di scatto, pallidissimo in volto.

Non appena vede la ragazza affacciata alla finestra della casa accanto si immobilizza.

" Whatsername?" Mormora con un filo di voce.

Ah... quindi qui c'è la famosa Whatsername. Accenno un sorriso divertito e mi concedo di spostare lo sguardo dal mio piccolo alla ragazza.

Non appena la vedo sbarro occhi e bocca, non mi sembra possibile avere lei qui davanti, non è possibile che sia qui! No!

Sento le guance bruciare, ma non per passione, non più... semmai per rabbia.

Stringo forte l'angolo della scrivania dietro di me.

" Guarda chi si vede, Billie Joe" Commenta con il suo sorrisino beffardo, tipico della sua dannata famiglia " E' da un po' che non ci vediamo"

Jared si volta verso di me, sconvolto e incredulo.

"Che cazzo ci fai qui?" Non mi escono parole gentili dalla bocca, non ancora, probabilmente mai. La ferita aperta nel mio cuore non potrà mai rimarginarsi del tutto.

" Sempre gli stessi modi del cazzo, vedo" Commenta " Non so come faceva mia sorella a essersi innamorata di te, che diavolo ci trovava in te?"
" Rispondimi ragazzina" M sto irritando, e anche molto.

" Ci abito Joe, non vedi. E indovina un po' chi ci abita qui con me?"
" NO!" Esclamo " Non mi importa!"

" Quando scoprirà che te la fai con i ragazzini se la riderà di gusto, sei proprio caduto in basso Joe...davvero in basso..." Mormora scuotendo la testa, fintamente rammaricata.

" Non m'importa nulla di lei!"

" Non te l'ho chiesto" Sorrise " Anche se a lei farà piacere sapere che il suo nome ti crea ancora certe reazioni ahahah"

Stringo forte i pugni. Le odio tutte due. Lei e quella vipera della sorella. Quella vipera che si è portata via una parte del mio cuore che non ho mai ritrovato.

" Jared, avevo capito che eri gay, ma non pensavo ti interessassi ad un tipo del genere" Commenta.

Mi voltò verso Jared. E' pallidissimo. Non si è ancora mosso dalla sua posizione iniziale. Come ha potuto trattarlo in questo modo? Non è stupida, lo so. Perchè ora sta giocando con i suoi sentimenti? E' colpa mia??

" Lascialo stare" M'intrometto coprendo istintivamente Jared con un braccio.

Lei scoppia a ridere, percepisco tanta cattiveria nella sua risata, tanto risentimento rivolto esclusivamente a me ma che sta riversando sprattutto su Jared " Non preoccupatevi, vi lascio ai vostri comodi ora. E' stato un piacere rivederti, Armstrong. Davvero. Mi mancava la tua faccia da idiota"

Stringo forte i pugni per l'ennesima volta mentre mi fa l'occhiolino, chiude la finestra e tira la tenda. Come rovinare una giornata perfetta.

Torno in me con un sospiro. Mi volto verso Jared. Mi dispiace abbia assistito a questa stupida ed inutile scenetta ed ancor più che ne sia rimasto così scosso.

Mi avvicino lentamente a lui " Jared" Tento " E' tutto a posto?"
Non mi risponde subito, tant'è che inizialmente penso non abbia intenzione di farlo.

" Voi vi conoscevate?"
Sospiro " Si...Jay"

Capisco che ci è rimasto molto male anche se mi sfugge il motivo principale.

Mi faccio più vicino e gli accarezzo i capelli " Ci conosciamo da molto tempo e come hai potuto notare beh... non scorre buon sangue fra lei e me... ma non devi preoccuparti... è solo una ragazzina..." E' la sorella che mi spaventa di più.

" Ti sei arrabbiato?" Azzardo.

Jared scuote debolmente la testa " non mi sento molto bene però..." Mormora in un sussurro " Preferirei riposarmi un po'"

D'accordo. Ho capito. Ci è rimasto male.

" Beh... d'accordo. Allora vado, ci vediamo presto" Dico lasciandogli un bacio sulla fronte, qualcosa mi dice che non mi conviene avvicinarmi alle sue labbra.

Gli faccio un ultimo cenno di saluto sulla porta alla quale lui risponde di malavoglia, poi me ne vado. D'altronde è giusto. Ci siamo appena baciati e me ne esco fuori con questa storia. Ha tutto il diritto di voler mantenere le distanze da me, anche se per me sarà dura, durissima.

 
 

 

* * * * Spazietto dell'Autrice (Ritardataria)* * * *

CIAO! ehm... mi dispiace per il taaanto ritardo di questo ultimo aggiornamento, xD

E' Estate ( anche se dal tempo non sembra >.<) , ci sono tante cose da fare... ma finalmente ce l'ho fatta! YEEEE!

Spero questo capitolo vi sia piaciuto :D

Ringrazio Tetra21 e anche i nuovi recensori ZebraTricolore e whatsername of suburbia per le loro recensioni ;D!

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Green Day / Vai alla pagina dell'autore: LittlePunkGirl_