“Sai cosa odio? Quando ti mordono la pancia. Sulla pancia vanno bene solo i baci. I morsi sono un pò come dire 'Ehi, ti mangio un pò di ciccia prima di fare sesso, ok?. Al massimo i succhiotti.”
Poche liquirizie dentro ad una coppetta poggiata sul divano, 
venti centimetri l'uno dall'altra e le mani che frugano 
e le dita che si sfiorano nel prendere il dolcetto, 
per poi dividersi nel portarlo alla bocca.
“Io odio quando ti provocano a fare il bastardo e appena provi a tenergli ferme le mani loro piagnucolano. Mi da al cazzo. Insomma, l'hai voluto tu, no?”
Il sapore della liquirizia ad addolcire parole acide, 
il colore nero come ricci scuri ed elastici,
e poi leccarsi i polpastrelli per mangiare 
lo zucchero.
“Cazzo se hai ragione. E che dire allora di quelle che fanno le finte verginelle? Anche i ragazzi lo fanno, i primi cinque minuti tutti premure e coccole, poi niente, appena dai loro il via libera vengono dopo neanche una toccatina.”
Parlare di maschi e femmine è così facile quando
si parla di sesso,
si parla di sesso e anche il sesso si può odiare.
“E' frustrante, sì. Comunque io non ci sono per il sesso pudico e coccoloso. Non lo accetto, sono cose che non possono legarsi al concetto di 'scopare con qualcuno'.”
Mimare le virgolette con i granelli 
di zucchero,
su dita e angoli di bocca, mentre la liquirizia è l'unica cosa dolce che avete. 
E la mangiate.
“Hai ragione. Il sesso per fare sesso è il meglio: zero sentimenti, appagamento, e qualche caloria persa senza troppi sforzi.”
E la perdete con le calorie consumate a rotolarvi tra le lenzuola,
con persone che non avete neanche mai incontrato
per davvero.
“...”
“Che fissi?”
La ciotola con la liquirizia viene spostata accanto alle scarpe,
è improvvisa l'idea ed è anche così
eccitante.
“Penso che dovremmo fare il sesso per fare sesso”
Una pausa,
due pause,
e una risata divertita che è già un sì.
“Ho comunque un ragazzo, Styles”.
 

“Fate mai sesso così?”
Cenere di sigarette, pavimento morbido di materasso,
stesi inclinati l'uno sull'altra, 
l'odore del sesso consumato e appassito nell'aria.
“No, è più...da coppia.”
Altro tiro di fumo, 
sigarette tra le labbra e occhi negli occhi,
rimettere reggiseno e mutande.
“Io ti scoperei sempre così. E' più divertente, e più eccitante. Secondo me il sesso da coppia dopo un pò annoia”
Sorrisi smozzicati, 
verità sputate tra i denti e 
sigarette finite e schiacciate in un posacenere.
“Secondo te perchè sono venuta a letto con te? Lo so, che è noioso.”
E' più facile parlare dopo il sesso,
ed è più difficile se si sente ancora il brivido
e chi ce lo ha dato non è nostro.
“Cos'è, non ti piace più? Lo vuoi lasciare?”
Altre due pause ad effetto, 
sporgersi un poco e 
sorridere, e poi dire:
“No”
 

 

“Ti dà noia se ti mordo la pancia?”
Risate accennate per
ricordi di una conversazione
passata, e ritrovata qui.
“Sì”
Ma va bene lo stesso lasciarsi mordere 
e toccare
e baciare
e fare sesso.
“E' già la terza volta, non pensi che ti converrebbe lasciarlo? Se ti rompe tanto le palle, che cazzo ci stai a fare?”
Sbuffi soffiati per non dover ascoltare,
occhi negli occhi
ed una carezza di troppo che non viene rifiutata.
“Così, per abitudine. E poi mi piace, non ci sto male.”
Così, è un'abitudine dire quelle parole
mentre è normale che a levare millimetri
due persone si baciano.
“...”
“Che c'è?”
Corpo premuto sull'altro, 
pelle calda e soffice e 
sguardi.
“Quindi la continuamo questa cosa del sesso per fare sesso? Perchè ne ho voglia.”
, ho voglia di te; sarebbero le parole,
ma meglio stare zitti
modulando una risata soffocata.
“Ho comunque un ragazzo, Styles.”
 

 

{Angoletto sfigato is the way}
Purtroppo avrei tante long in sospeso su Word, ma sinceramente non mi piace pubblicare storie che 
non so se finirò, quindi posto le one-shots, almeno non ho rimpianti o altro.
Per chi ha letto "Don't you mind?" (sperando di non avervi traumatizzate, lol, a me non fanno effetto
quel genere di cose ma non si può mai sapere) volevo informarvi che è attualmente una long (ha
un altro nome, ma la storia è quella) che ho ferma da un pò, e mi piacerebbe molto pubblicarla. Solo
che sono un pò indecisa, perchè non so fino a che punto mi convince (e convince voi) e non so se 
cancellarla o continuare a scriverla ed eventualmente postarla.
Insomma, sono in crisi e ho bisogno di un consiglio.
Faccio appello al fatto che io lo so che siete brave personcine che aiutano le povere disgraziate come me,
e che leggono gli Angoletti, quindi...bho, non so. Inviate una mail, recensite, boh, non so che dirvi.
Non è un obbligo, ma è sempre bello sentire l'opinione dei lettori.
Vabbè, con questo la smetto.
Ho parlato di tutto tranne che dell'one-shot che ho postato qua sopra, lol.
Ciauz!