Capitolo 6

Alice Paciock un nome che molti all'interno di Hogwarts conoscono, figlia dell'insegnante di Erbologia e responsabile della casata di Grifondoro. Tutti pensavano che l'uomo desse tutti Oltre Ogni Previsione ed Eccezionale ad Alice e Frank perchè erano i suoi figli, ma la realtà era un altra. Alice amava la materia che insegnava suo padre, sin da piccola aveva sempre curato le piante del giardino di casa o aiutato suo padre nella serra vicino Malfoy Manor, che oggi era piena di fiori e piante grazie a loro, donando alla vecchia casa non più quell'aspetto ambiguo e spettrale che aveva da anni. Alice era per tutti un libro aperto, dai suoi occhi potevi capire quello che le passava per la testa, quello che la emozionava e il suo umore. Ma solo una cosa era riuscita a tenere così a fondo che neanche le sue amiche erano riuscite a captarla. Amava James Potter, figlio del prescelto e cercatore più bravo della sua generazione, lei e James erano amici, anzi migliori amici, ma lui non sapeva che erano quasi due anni che Alice andava pazza per i suoi capelli neri perennemente in disordine e del suo sorriso sbarazzino. Alice si era persa in questi pensieri mentre stava sul letto della sua camerata che condivideva con la sua amica Lily Luna. Era una valorosa e fiera Grifondoro e anche se lei e James non appartenevano alla stessa casata non era un problema per lei, amava anche solo sentirlo parlare con la sorella ed essendo lei una cara amica di famiglia non c'era festa a casa Potter cui non partecipasse. Però nell'ultimo periodo James era strano, sedeva lontano da lei a tavola, se le parlava era per prenderla in giro e non stavano più insieme come quando erano dei bambini. In poche parole con l'avanzare dell'età James era diventato un montato che si sentiva Godric in persona!
<< Lily!>>
''Parli del diavolo e spuntano le corna!''
Pensò Alice, quando sentì la voce di James nella Sala Comune dei Grifondoro. Come aveva fatto ad entrare non lo sapeva ma una cosa era sicura, non sarebbe mai riuscito ad andare da sua sorella, perchè la dolce Lily aveva un appuntamento con Scorpius all'insaputa di Lysander e se qualcuno oltre Alice l'avrebbe scoperto sarebbe stata fottuta. Si alzò di malavoglia dal letto ed andò in Sala Comune, dove regnava il silenzio più assoluto, pronta per affrontare James una volta per tutte.
<< Perchè urli in quel modo Potter? Stavo cercando di studiare di la! >>
Disse Alice stizzita. Aveva detto una cavolata a James, la prima che le era passata in mente ma per lo meno era riuscita a zittirlo anche se per poco.
<< Vedi chi abbiamo qui! Paciock! Cosa studiavi di così interessante di la? >>
Chiese lui con un sorriso beffardo, James era il campione nel far perdere la testa alle donne anche se lui non se ne rendeva conto.
<< Non sono affari tuoi! >>
Disse lei stizzita più di prima. James fece un sorriso malizioso e rispose.
<< Che ne dici se dopo io e te andiamo a giocare ai piccoli esploratori? >>
Si avvicinò ad Alice prendendola per i fianchi e lei per risposta invece di scoccargli il bacio tanto desiderato gli mollò un ceffone. La guancia di James divenne scarlatta come le pareti della Sala Comune.
<< Potter a piccoli esploratori non ci ho mai giocato e di sicuro non ci giocherò per la prima volta con te! >>
James si portò una mano alla guancia e notò che Alice gli aveva lasciato il segno della mano.
<< Ora se permetti Potter vado a studiare Erbologia, domani abbiamo verifica! >>
Detto questo, Alice stava salendo gli scalini quando James disse una cosa che non si sarebbe mai aspettata di sentire da lui.
<< Perchè studi Erbologia Paciock? Tanto anche se lasci il foglio in bianco tuo padre ti mette Eccellente! >>
James si era avvicinato ad Alice mentre parlava e dagli occhietti verdi della ragazza cominciarono a sgorgare delle lacrime.
<< Tu sai che non è così! >>
Disse diventando rossa dalla rabbia. Non poteva credere che lei amasse quel ragazzo e che potesse cambiare faccia da un momento all'altro. Girò i tacchi e cominciò a correre su per la sua camerata quando una mano le bloccò il polso.
<< Scusami sono un cretino! Lo so che non è così, solo che . . . Devo fare lo stronzo quando sono con te se no non riuscirei a rivolgerti la parola! >>
Alice continuava a piangere ancora, ma James non faceva caso a quelle lacrime era troppo occupato a guardare il suo viso incorniciato da lunghi capelli biondi.
<< Perchè? >>
Furono le uniche parole che Alice riuscì a far uscire dalla bocca. Erano rotte dal pianto ma si erano sentite bene per tutta la Sala Comune vuota.
<< Perchè ti . . . ti . . .>>
Alice tolse il polso dalla sua presa e cominciò a salire le scale quando si bloccò di colpo. James aveva ricominciato a parlare.
<< Non so spiegare cosa provo per te Alice! Aiutami a capire! >>
Lo sguardo e la voce erano supplichevoli. Alice si girò verso di lui ancora sulla scalinata e rispose.
<< Io non posso aiutarti in qualcosa che solo tu sai. >>
Lo stava guardando negli occhi che come i suoi erano erano rossi, un po' meno in confronto a lei. Erano anni ed anni che non vedeva più James piangere, l'ultima volta fu quando aveva perso a quidditch contro Louis a sei anni.
<< Si puoi aiutarmi! >>
Si avvicinò alla ragazza e posò le mani sui suoi fianchi. Avvicinò il volto al suo, stavano a pochi centimetri di distanza ed Alice poteva sentire il suo profumo di limone ed arancio mischiato. L'odore più buono che avesse mai sentito.
<< E come? >>
Disse Alice con disinvoltura. Era tutta rossa e non per il pianto.
<< Tu mi piaci. Ma vedi provo della forte attrazione per mia cugina Dominique. >>
Un secchio di acqua gelida mescolato a della felicità cadde su di lei. Aveva detto che gli piaceva. Lei piaceva a James Sirius Potter, non poteva assolutamente crederci.
<< E in cosa posso aiutarti, per fare in modo che tu scelga me? >>
James sorrise lievemente. Oramai aveva capito da tanto tempo che piaceva ad Alice, era stato l'unico a vedere oltre la maschera che portava davanti agli occhi.
<< Passiamo del tempo insieme! Come quando eravamo piccoli, voglio sceglierti ma il lato Dominique sovrasta il tuo anche se di poco. Fai in modo che sia tua a sovrastare lei. Con il tuo sorriso sincero. >>
Alice fece un sorriso, ci avrebbe provato e ci sarebbe riuscita a costo di impiegarci un eternità. James stava al quinto anno, Dominique era come lui, ma forse sarebbe riuscita a farlo innamorare di una ragazza più piccola di qualche mese.
<< Quando vuoi io ci sarò! >>
Era così strano che lei Alice Paciock, la sfigata di turno a scuola potesse piacere a James Potter, nominato dalle ragazze di Hogwarts, il più fico del quinto anno.
<< Ora! Stanno tutti al Campo di Quidditch per la partita Grifondoro-Tassorosso, andiamo in giardino. Tanto non ci vedrà nessuno, non si accorgeranno di niente! >>
Alice si avvicinò e gli scoccò un bacio sulla guancia, lo prese per mano e si incamminarono verso il giardino. James stava bene con Alice, come ai vecchi tempi, quando erano dei bambini che sapevano a malapena parlare.
<< Ti ricordi quando da bambino hai rubato la Firebolt di tuo padre e abbiamo volato per tutto il giardino della Tana? >>
James ed Alice avevano le mani intrecciate mentre camminavano diretti al giardino, stavano parlando del più e del meno ricordando i momenti passati insieme da piccoli. Ma qualcosa li bloccò all'improvviso, Dominique era davanti a loro in lacrime, alla vista di loro che si tenevano per mano stretti stretti.

{}{}{}{}

Il Campo Di Quidditch era pieno di ragazzi e ragazze che tifavano. Quell'anno da quando Marcus Jordan era uscito da Hogwarts, a fare la telecronaca era Roxanne Weasley, figlia di George Weasley ed Angelina Johonson, mentre lei parlava a tutto lo stadio, suo fratello Fred giocava nel ruolo di Battitore come il padre e sua cugina Lily era cercatrice. Mentre dalla parte dei tassorosso c'era come Portiere Frank Paciock. La partita stava per iniziare e Roxanne era pronta a parlare allo stadio.
<< Eccoci qui per la prima partita del campionato di Quiddicth, Grifondoro-Tassorosso. Il boccino è stato liberato e Lily Potter parte alla ricerca seguita a ruota da Daniel Smith. Fred Weasley allontana un bolide che stava per colpire Stefan Thomas, vai fratellino! Si scusi professoressa sarò neutrale! Potter sembra aver individuato il boccino e parte a tutta raffica verso terra, seguita da Smith che poi cambia direzione di tutto punto. Finnigan batte una pluffa che va a finire in uno degli anelli e sono dieci punti ai Tassorosso! Potter sembra aver individuato il boccino, toglie una mano dalla scopa, un bolide la sta per disarcionare, Weasley lo manda altrove, intanto Finnigan ha fatto l'ennesimo goal, Lily ti prego prendi il boccino! Allunga la mano e Potter prende il boccino! Grifondoro vince 150 a 20!>>
La partita era finita a solo mezz'ora dal suo inizio, la squadra di Grifondoro faceva schifo togliendo qualche persona come Lily che si era impegnata. La Sala Comune di Grifondoro era gremita di gente per la vittoria di poco prima. Lily Potter riceveva sorrisi e congratulazioni da tutti, ma nessuno sapeva che mancava una persona all'appello. Alice stava ancora con James in giardino a gustarsi quella meravigliosa giornata. Avevano dato un party in Sala Comune e si poteva invitare qualcuno di altre casate di nascosto, Lily non se l'era fatto ripetere due volte, aveva invitato tutti i suoi cugini e i suoi fratelli e anche Scorpius.
<< Complimenti Potter bella partita! >>
Lily si girò e vede Scorpius Malfoy parlarle. Cavolo aveva quattordici anni eppure sembrava un Dio greco! Capelli biondi, muscoloso, occhi azzurri e alto. Partito perfetto per ogni ragazza, unica pecca? Era un rompi bolidi! Non ti lasciava mai in pace e se gli stavi antipatico eri spacciato, a meno che non fossi qualcuno con l'adrenalina di un Weasley o di un Potter.
<< Grazie Malfoy, mi sono impegnata molto oggi! La prossima volta è Grifondoro-Serpeverde e sarà lo stesso!>>
Fece un sorrisetto soddisfatto e bevve un po' di burrobirra
<< Non sperarci Potter, i Serpeverde sono capitanati da me! >>
Scorpius si avvicinò a Lily e le sussurrò qualcosa all'orecchio. Lei annuì e fece una domanda un po' privata.
<< Ti sei ripreso dal fatto che rose ti abbia spezzato il cuore?>>
Scorpius fece una lieve risata e rispose.
<< Tua cugina non mi ha spezzato il cuore, mi ha solamente umiliato! >>
Lily si avvicinò al ragazzo e rispose.
<< Ha fatto bene Malfoy! Ci si vede! >>
Detto questo girò i tacchi e salì con la sua burrobirra nel dormitorio delle ragazze, il giorno seguente sarebbe stato pieno di pettegolezzi da parte di Gossip Girl.

Angolo Autrice:
E finalmente ho aggiornato!
Lunedì parto yeee, ok basta. Che ne pensate del capitolo? Vi piace?
Lunedì me ne vado ad Anzio con una mia amica e non avrò il pc, quindi non potrò aggiornare per dieci giorni. Ma chi mi conosce mi può contattare su whatsapp o qua per MP per dei piccoli spoiler se proprio non resistono più all'attesa!
Ah dimenticavo, capitolo dedicato a RheadPotter! Robs <3
Baci Hogwarts000