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Caro diario,

Sono estremamente nervoso in questi giorni.
Il liceo sta per iniziare.
Dovrei essere abituato, insomma sono già al quarto anno. Ma niente, non so se mi passerà mai.
Mi incontrerò con Calum, Luke e Michael domani mattina per andare a quell'inferno.
Spero passerà tutto in fretta..
Oh, da dove sono seduto si sente un po' di musica. È una fortuna venire qui ed avere pure un chiosco dove mettono della musica buona.
Di solito ci sono sempre e solo musichette abbastanza commerciali, ma come biasimarli? Dovranno attirare un po' di gente.
Devo ricordarmi di scaricare questo pezzo.
Magari me lo segno su un bigliettino, peccato che non so il nome.
Magari ora mi sposto in spiaggia.
A più tardi

Ash x

***

Hey!
Sono sempre io. Okay, era ovvia come cosa.
Non so che fare, la spiaggia è piena e a momenti ti calpestano pure.
Ho provato a fare il bagno, ma inutile.
Intanto resto qui seduto su uno scoglio a guardare, e ad ascoltare altra musica. È sempre la solita musichetta, ma sempre meglio di nulla dai.
Ma che ore sono?
Le quattro?
Devo tornare a casa, avevo promesso a Sky di aiutarla con letteratura, benché sia più grande di me è una frana.
Alla prossima.

Ash.x

***

"Beh ci vediamo domani" cerco di scappare dai miei amici per andare al mare.
"Perché hai sempre così tanta fretta?" Mi blocca Michael.
Sinceramente preferisco restare a guardare le onde del mare piuttosto che stare qua a parlare con loro, mi rilassa di più, mi fa dimenticare. Poi ho bisogno di scrivere sul mio diario urgentemente.
Nessuno sa niente del mio diario, é una cosa segreta. Mi prenderebbero per un bambino se lo scoprissero.
"Devo aiutare mia mamma" mento.
"Che palle, ci vediamo stasera?"
"Non lo so, ti faccio sapere dopo" detto questo saluto con la mano e scappo.
Finalmente posso tornarmene in spiaggia.
Non passo nemmeno da casa, ormai mamma penso si sia abituata a vedermi arrivare dopo.
Mi bastano anche cinque minuti per me, anche se cinque non sono mai.
In spiaggia c'è già qualcuno, mi siedo e tiro fuori il mio diario.

'Caro diario, oggi sembrava non passasse più il tempo! Non vedevo l'ora di tornare qui, avevo bisogno di scrivere, ma con la gente intorno non ho potuto.
Stasera probabilmente devo vederli, non ho molta voglia ma magari farò un piccolo sforzo.'

Mentre sto scrivendo mi sento picchiettare la spalla.
Chi cazzo rompe i coglioni mo'?
Mi giro e mi ritrovo una ragazza sulla mia età tipo.
Ha i capelli castani, lunghi fino alle spalle e gli occhi azzurri.
Ma io non so chi sia.
"Emh, chi sei?" Chiedo chiudendo in fretta il diario.
"Piacere Ashley. Ti osservo da molto tempo"
"Come mai mi osservi?" Chiedo preoccupato.
"Mi sono espressa male forse. Ti vedo ogni giorno in spiaggia seduto qui a scrivere" una specie di stalker insomma.
"Ah, okay" non so che dire.
Si mette a ridere. Ma che minchia si ride?
"Sembri a disagio, scusa. Mi sono presentata nel modo sbagliato. Ricominciamo"
"Okay" sussurro.
"Piacere, Ashley" dice porgendo la mano.
"Piacere, Ashton" dico stringendola timidamente.







spazio autrice :3

benvenuti a tutti, siamo alessia e beatrice, le teste di questa storia(?)
speriamo vi piacerà e speriamo la seguirete in tanti!

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-alessia @onedselfies
-beatrice @bjebersguitar

alla prossima :3