PROLOGO
Mi ricordo ancora quei giorni, noi quattro stesi sul prato della villa della nonna di Hitoshi, quella villa che ti piaceva tanto, ricordi? Dicevi ti mettesse il buon umore! Poi voltasti i tuoi occhi su di me e ci guardammo ognuno negli occhi dell’altro e vedemmo noi stessi, quelli che eravamo davvero. Un sorriso solcò le nostre labbra, ilarità e dolcezza, cose che non ricordo più neanche come sono. Io, te, i nostri ricordi, ogni istante di stupidità, ora … non vale più niente, è solo un triste passato da dimenticare. “Noi due siamo indivisibili, niente ci separerà mai, perché non esiste Yukio, non esiste Satomi, esiste solo Yukio&Satomi” … la nostra amicizia, il nostro amore, le nostre illusioni… solo la morte è riuscita a distruggerli.