Dopo questo…
Ringraziamenti: -magicrossy: Bhe..grasie^^ spero che questo chappy ti
piaccia! Un baciotto MS -Hollina: Hihi eccoti servita, un risveglio caldo, caldo^^
Baciotto MS Buona letturaaaa
aòdòaòdòaòdòaòdòaòdòaòdòaòdòaòdòaòdòaòdò
Buio e un letto. Furono le uniche cose che riuscì a
distinguere Hermione Jane Granger quando aprì gli occhi. Spaurita cercò
immediatamente Draco, scendendo dal letto. Quasi cadde, inciampando nelle
lenzuola e facendo cadere una ampolla che stava sul comodino.
La riccia si maledì. Accidenti a lei e alla sua goffaggine.
Sentì un mugugno provenire esattamente di fronte a lei. –Chi…chi è là?-
domandò con la voce che le tremava. Sentì uno strusciare di lenzuola e
capì che chiunque vi fosse in quella stanza stava scendendo dal
letto. Sentì dei passi avvicinarsi a lei. –Hermione?- domandò la
voce di Draco. –DRACO!- gridò felice la grifoncina. Lo abbracciò con un
tale slancio che rovinarono entrambi a terra.
-Granger, maledizione, guarda che pesi!- le imprecò contro
ridendo il biondo. –Oh, ma stai zitto Malfuretto!- rispose divertita lei.
I due si guardarono un attimo
in faccia, capendo che le cose non erano più come erano all’inizio di
quella storia. -Draco, io…- cercò di dire Hermione. Lui la zittì
poggiandole un dito sulle labbra. –Shh, non adesso ti prego, voglio
restare un altro po’ così- rispose stringendola più forte. Lei socchiuse
gli occhi inebriandosi della dolce fragranza del suo
profumo. D’altro canto, il biondo aveva affondato il viso nei morbidi
e invitanti capelli di lei. Non gli importava se era per terra, con una
ragazza, che solo fino all’anno prima avrebbe definito “scarto della
magia”, abbracciata a lui. Sentiva solo un pò freddo. Prese Hermione in braccio e la
fece stendere sul letto, abbracciati. Senza per forza doverci fare
qualcosa. Si era mai sentito così felice? Si domandò il
biondo. Hermione nascose il viso tra il suo mento e la sua spalla.
Nessuna sembrava essercisi incastrata così bene. –Herm…posso parlarti?- la
ragazza puntellò il gomito e lo guardò negli occhi.
-Dimmi…- rispose sorridendo, mentre dei morbidi boccoli le
scendevano dalle spalle. Il ragazzo la osservò, sembrava un miraggio da
quanto era bella. –Herm io…- deglutì a vuoto. Era Draco Lucius Malfoy,
perché le parole non gli uscivano di bocca? Sorprendendo Hermione e se stesso, le mise una mano alla
base del collo e la attirò verso di sé. Baciandola, come mai aveva baciato
nessuna. Hermione rispose subito come se non avesse aspettato altro nella
vita. Lei stava baciando Draco Lucius Malfoy…e non sembrava
neanche poi così strano. In mancanza di ossigeno i due si staccarono,
guardandosi negli occhi. La grifoncina sorrideva, rivelando i suoi denti
perlacei. Draco per poco non arrossì, scoprendo di aver ritrovato un
certo autocontrollo. –Ciao…- gli sussurrò lei, come se fosse la prima che
lo vedeva in vita sua. Lui sorrise di rimando dandole un fugace bacio
sulla guancia. -Ehi…- le disse accarezzandole una guancia. Hermione si
accucciò meglio su di lui. Il biondo la strinse, accarezzandole i capelli.
Entrambi non sapevano che cosa dire, o meglio non sapevano come dire ciò
che entrambi si domandavano. -Senti- dissero all’unisono, facendo ridere lei e ghignare
lui. –Prima tu- le disse galantemente Draco, cercando di alzarsi per
guardarla negli occhi. Lei fece più pressione sul suo petto, facendolo ricadere sul
letto. –Ti prego, non avrei il coraggio di parlarti guardandoti in
faccia…- sussurrò. Il biondo immaginò che doveva essere
arrossita. Sospirando emise un debole –Come ti pare-. Sentì il corpo
della grifoncina tendersi un’istante. –Draco, tu sai che noi siamo sempre
stati nemici, ce ne siamo dette di tutti i colori…ma tu, credi che
dopo…bhe dopo…- Draco trattene una risata, erano poche le volte in cui
Hermione Jane Granger non trovava le parole. –Dopo cosa Herm?- le chiese
alzandosi e guardandola negli occhi. La riccia era arrossita, come il biondo sospettava.
Inaspettatamente Hermione gli prese il viso fra le mani e lo baciò.
Proprio nell’istante in cui il biondino stava per rispondere al bacio, la
grifoncina si staccò, paonazza. -Dopo questo…- sussurrò. Draco la fissò stupefatto. Se lei
non sapeva Draco cosa voleva, lui era forse più confuso di lei. Si
fissarono per secondi che parvero un’eternità. Hermione vedendo negli
occhi del biondo l’incertezza si sentì
morire. -Herm, io…- cominciò Draco. –No, non importa Draco…davvero-
rincarò la dose vedendo l’espressione di lui. Stava quasi per rialzarsi
quando il biondo la strinse forte a sé. –Hermione ti prego, lasciami
parlare.- La riccia cercò di divincolarsi ancora per un attimo,
dopodiché si abbandonò contro il suo petto, rassegnata. –Sono tutta
orecchi- mormorò mogia. Draco capì in quel momento che Hermione aveva mal
interpretato la sua incertezza. -Hermione…io ho tentennato nel risponderti perché ho paura.
Paura per te, per noi capisci?- la riccia
sussultò al noi. –Mione io…- il biondo sospirò, non era certo una cosa
facile da dire, almeno per lui. Nel momento esatto in cui stava per parlare la porta
dell’infermeria si spalancò, svelando, dietro ad essa, le ultime persone
che sarebbero dovute entrare in quel momento… aòdòaòdòaòdòaòdòaòdòaòdòaòdòaòdòaòdòaòdò Ciao a tutti T.T sn in un periodo di depressione
totale..forse è per questo che, come al solito, finisco il chappy
così..spero possa piacervi, un bacio a chi l’ha messo nei preferiti, chi
commenta siempreee, e chi legge e basta^^ Kissolo MissSunshine |
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