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Autore: bluebluesky    06/07/2014    1 recensioni
mi portò in uno stanzino e mi guardò, probabilmente nemmeno lei sapeva cosa dire, cosa avrebbe voluto sentire, così presi io l'iniziativa, avvicinando la sua testa al mio petto -lo senti Tali?- il mio cuore batteva ancora come un treno -vive per te, solo per te, io voglio solo starti vicino, voglio continuare a farlo vivere, e non ti abbandonerò mai amore mio, l'ho fatto perché posso vivere solo al tuo fianco, e quindi non ho nulla da perdere, da solo morirei comunque, anche fossi rimasto sulla terra- una piccola lacrima le bagnò la tuta, e miabbracciò, e io sfioravo con la mano quel dannato vetro che separva il mio tocco dal suo viso, e insieme, per emozione, piangemmo, di felicità, per quel momento così tragico ma così magico.
Storia sul primo contatto tra i quarian e gli umani e della mia fuga dal pianeta per amore, no spoiler ;)
Genere: Avventura, Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Tali Zorah
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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ff me 10 Decidemmo di pernderci una serata per rilassarci, il giorno seguente avrei dovuo farlo, mi sembrava impossibile, poi la guardavo, e ripensavo ai momenti insieme, e mi sembrava d'improvviso così facile. Decidemmo di andare al "masked" un locale aperto da poco da alcuni giovani, sulla scia dei locali umani: musica e alcolici per intenderci, fu una serata spiazzante, eravamo i vip, al nostro arrivo venimmo accolti da tutti i presenti tra rombi e applausi, poi ci sedemmo al bancone ed io chiesi due drink, poi mi avvicinai lei,mettendole il braccio attorno alla vita, lei per tutta risposta si fece cadere su di me e mi cinse le spalle.
Finiti i drink e le coccole un ragazzo mi si avvicinò tutto imbarazzato e mi chiese di seguirlo in un posto più silenzioso, mi portò fuori e mi fece la sua richiesta
-è veramente un onore che siate venuti nel mio locale signor...-
-chiamami pure Mark-
-come preferisci Mark, mi chiedevo se, dato che la tua esperienza in campo supera di diverse spanne la nostra, questa sera potessi fare un piccolo set musicale per i ragazzi, qui sono tutti tuoi ammiratori-
ci riflettei un momento, guardai Tali, che ci aveva seguito
-vedi questa è una serata speciale, per noi due-
lei si mise a ridere
-vai amore, e fagli vedere di cosa sono capaci i terrestri-
le sorrisi e la baciai sul collo, poi mi diressi verso la console, dove sfoderai uno per uno tutti gli assi che avevo nella manica, ed era un mazzo intero, la pista da ballo si riempì con una rapidità impressionante, Tali era sempre in prima fila, guardavo quei ragazzi pieni di vita, e li facevo divertire, sfogare, appassionare, li facevo vivere.
Concluso lo spettacolo presi Tali per mano e la feci salire sul palco
-vorrei un applauso, per il nostro nuovo ammiraglio che questa sera è qui con noi-
la sala si riempì del fragore di quei quarian, in visibiglio per la loro nuova leader, poi prese lei la parola
-sono molto appagata nel vedervi così soddisfatti, ma il vostro applauso dovrebbe andare a quest'uomo, lui ci ha aperto gli occhi, ci ha aiutati a mantenere operativa la Neema anche quando non è più stato costretto, e questo lo sapete tutti, ciò che non sapete è che si impegnerà per ridarci la nostra terra, quest'uomo ha fatto e farà per noi molto più di quanto un nostro simile abbia mani fatto-
fece una pausa
-ed è l'uomo perfetto, e io non potrei essere più felice di essere la sua quarian-
poi si mise la mano sul vetro del casco, e con uno scatto che aveva dell'incredibile mi baciò, adoravo baciarla, riuscivo a percepire il suo affetto affluire dentro di me, poi con la stessa velocità, si rimise la maschera. Ci fu un altro applauso. Più lungo. Più forte.
   
 
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