Tanatofobia – Voldemort
(paura ossessiva della morte)
Bacchetta sul cuore, parole lente che scivolano via dalla bocca.
L’anima che si scinde, l’ultima essenza del suo spirito che lo abbandona fluttuando lieve nell’aria.
Sangue di velluto che diventa pietra quando la imprigiona.
Immortale e vuoto accarezza l’ultimo Horcrux.
Ma poi li vede.
Selvaggi e impauriti si riflettono sul metallo lucido.
Occhi vivi che ormai non gli appartengono più.
Fugace apparizione del bambino che non è mai stato, l’ultimo ricordo di ciò che sarebbe potuto essere.
Ma il vento spalanca le finestre, divora la luce e nel buio l’ultima reliquia della sua umanità scompare.
E lui diventa solo morte.
***
E questa è davvero la fine.
Buone fobie a tutti.