Partecipa alla fanfiction challenge II:
NatashaxBucky
Prompt: Abbraccio
Cap.4 Hail Hydra
Natasha rimise la seconda
pistola nella fondina. Si sedette
a cavalcioni sull’uomo seduto sulla sedia continuando a
puntargli la pistola
alla tempia.
“Liberano le
donne avviate alla schiavitù e alla
prostituzione, trasformandole in spie provette. Convincono padri di
famiglia o
agenti S.H.I.E.L.D. a passare dalla loro parte con dei programmi di
protezione
veramente funzionanti. Rendono corrotto il governo, in modo da sembrare
la
giusta alternativa. Aiutano deboli, anziani, bambini e derelitti.
Spesse volte
hanno salvato dei barboni, rendendoli uomini d’affari scaltri
al loro servizio.
Adesso giocano tra il bene e il male come se fossero Dio”
spiegò Bucky. Natasha passò la mano sopra il
braccio di
metallo.
“Eppure
torturano, deviano e impiantano cose simili”
sibilò.
“Nonostante la
deformazione dei ricordi sia dolorosa e
destabilizzante, nonostante io abbia perso la mia umanità,
ti ricordo che è grazie a loro che sono
ancora qui. Ridanno la
vita ai morti, sembrano capaci di donare
l’immortalità, trascendendo i limiti
umani. Capisci che è facile passare dalla loro
parte?” domandò. Natasha
digrignò i denti e corrugò la fronte.
“Simili follie
sono sempre esistite. E che siano nazisti o
no, quello che mi interessa, è eliminarli. Non mi piacciono
quelli che si
fingono dei sulle spalle di schiere di cadaveri”
ruggì. Winter socchiuse gli
occhi e le sorrise.
“Come vedi sono
ubbidiente. Non mi merito un bell’abbraccio
come ricompensa?” domandò con voce roca.
“Comincia a dire
i nomi, invece di fare propaganda. Forse
così lo avrai il tuo… abbraccio”
soffiò la Vedova Nera.
“Sarà
una cosa lunga. Dei componenti c’erano persino al
matrimonio dei Fantastici Quattro” ribatté Soldier.