Ero in camera, stesa sul letto. Aspettavo le tre e mezza e poi sarei andata da Perrie. Ci avrebbe portato mia madre all'ospedale. Perrie si sarebbe trasferita da me non appena aveva finito di  preparare gli scatoli; si, ancora per la storia che i suoi genitori la cacciarono da casa. Stavo ascoltando alcune canzoni che passavao per la radio e mi stavo quasi addormentando, quando mi arrivò un messaggio.
 *messaggio*
"Ciao Lux, io avrei già pronta tutta la roba. Dopo quando vieni se vuoi carichiamo in macchina, sempre che non hai cambiato idea. Perrie xx"
"Perrie! Figurati se ho cambiato idea! Va benissimo, arrivo tra 10 minuti con mia mamma. Stai tranquilla andrà tutto bene. Lux xx"

Mi alzai dal letto, spensi la radio e andai di sotto. Avvertii mia madre che tra 10 minuti saremmo partite. Controllai la borsa per vedere se avevo ancora con me il pacchetto di sigarette, avevo bisogno di fumarne una, ma non in presenza di mia madre ovviamente. Richiusi la borsa e mi diressi in macchina. Aspettai mamma e quando arrivò partimmo.

Entrammo dentro all'ospedale e chiedemmo dove era la sala per le ecografie. Mia madre nel frattempo era andata a casa, saremmo tornate in bus. La infermiera ci indicò il piano e ci disse in quale sala dovevamo andare; una volta arrivate aspettammo il nostro turno.
-Lux, hai messo su qualche chiletto ultimamente?- mi chiese Perrie.
-Si mi sono accorta di avere i fianchi più larghi e la pancia un po' più gonfia, ma sinceramente sto mangiando male e più che altro mangio dolci penso sia quello.- dissi.
-Ora che verrò a stare a casa tua mangeremo entrambe in modo più sano. Io per il bimbo, e tu per il tuo bellissimo fisico.- disse.
-Si, bellissimo è una parolona!- dissi.
-Lux..- disse Perrie a mo' di rimprovero.
-Perrie Johnson (Nota autrice: si ho cambiato cognome a Perrie, per non essere proprio uguale!)- sentimmo chiamare. Perrie si alzò subito. Okay, era nervosa. Le misi una mano nella schiena e le dissi che andava tutto bene. Entrammo nela sala e Perrie si distese in un lettino. Il dottore mise un po' di crema nella pancia e poi passò il cosetto che si usa per vedere il bimbo. Sentimmo dei "tum tum tum" e il dottore ci disse che era il cuore del bambino. Ci disse anche che il piccolo stava bene e Perrie era incinta da ben 5 settimane, quindi 1 mese e due settimane più o meno.
Finita l'ecografia, uscimmo e dissi a Perrie: -Perrie, chiamo Harry che ci venga a prendere?-
-Si, digli che prenda anche Zayn. Mi manca.- disse ridendo.
-Okay, usciamo intanto.- composi il numero di Harry e lo chiamai.

* al telefono *
-Pronto?-
-Harry, sono Lux.-
-Amore!-
-Senti potresti venire a prenderci all'ospedale? Porta anche Zayn.-
-Vedi che anche a Perrie manca Zayn? E te invece stai bene anche senza me.-
-Harry.- dissi ridendo. -Lo sai che non è vero. Mi manchi un sacco, e ho chiesto io a Perrie se le andava bene che tu venissi a prendermi.-
-Mmh davvero?-
-Si, amore si.-
-Harry, non ti avrebbe chiamato se non gli mancassi!- urlò Perrie. Harry rise e mi disse: -Aspettami la fuori, prendo Zayn e arrivo subito.-
-Okay a dopo amore.-
-Ciao piccola.-

Chiusi la telefonata e io e Perrie ci sedemmo in un panchina fuori dall'ospedale.
-Come lo o la chiamerai?- chiesi a Perrie.
-Non so davvero, Zayn vuole un nome classico. Nomi antichi, oppure il nome di suo nonno. Ma abbiamo tempo per decidere.- disse ridendo.
-Passeranno in un lampo questi nove mesi.- dissi.
-Ho paura. Sono una frana con i bambini, Zayn li adora. Non voglio essere una pessima mamma.-
-Non lo sarai Perrie. Amerai quel bimbo più della tua vita e ce la farai. Zayn in caso ti insegnerà.- dissi ridendo. -E io e Harry ci saremo sempre.- dissi.
-Grazie Lux.- disse abbracciandomi.

Dopo 10 minuti sentimmo un clacson dal fondo della strada. Harry e Zayn stavamo arrivando. Parcheggiarono e noi gli andammo incontro. Quando scesero e vennero verso di noi, io saltai in braccio a Harry e lo baciai.
-Mi sei mancato davvero, scemo.- gli dissi.
-Amore sei un po' pesantuccia.- disse lui ridendo.
-Anche tu?- dissi saltando giù.
-Cosa?- disse sorpreso.
-Anche Perrie mi trova un po' più cicciotella.-
-Non sei cicciotella, hai solo un po' di fianchi in più.- disse tirandomi verso di lui. -E a me piacciono.- disse baciandomi.
-A me no, quindi da domani vado a correre.- dissi.
-E io ti faccio compagnia.- disse.
-Bene, andremo alla mattina presto.- dissi.
-Scherzi? Possiamo dormire di più e tu vuoi alzarti presto?-
-Amore, lo faccio cosi poi sto tutto il giorno con te.-
-Oh piccola lei.- disse facendo una faccia da cucciolo.
-Ah devo dirti una cosa.-
-Dimmi.- disse prendendomi con il braccio per il fianco e avviandoci verso la macchina dove stavano Zayn e Perrie. -Dopo te la dico.-
-Andiamo ragazzi?- chiesi.
-Certo.- risposero Zayn e Perrie.
Io salii davanti con Harry e gli altri due si sedettero insieme dietro. Andammo da Starbucks e presi un frappuccino. Ci sedemmo tutti insieme vicino alla vetrata, e Zayn chiese a Perrie com'era andata. Non mi sentivo molto bene, avevo un po' di nausea e male alla testa così dissi ai ragazzi che sarei andata in bagno. Non appena entrai mi venne uno sforzo di vomito, corsi nella tazza del water (Scusate ragazze se detta cosi fa schifo ma non so come chiamare la tazza del water in altro modo! :D). Restai in bagno per un quarto d'ora; le nausee non mi passavano. Ad un certo punto arrivò Perrie e bussò a tutte le porte prima di arrivare alla mia.
-Lux. Cosa succede?- mi chiese.
-Ho nausee e ho vomitato. Non sto per niente bene Perrie.- dissi. Aprii la porta e uscii.
-Vieni andiamo da Harry cosi ti porta a casa.-
Harry era fuori dalla porta del bagno con Zayn.
-Lux come stai?- mi chiese posandomi il braccio nel fianco.
-Ho nausee e.. ho appena vomitato. Puoi portarmi a casa?-
-Certo piccola, andiamo.- disse.
-Harry noi andiamo a piedi se è un problema.- disse Zayn.
-No Zayn, Vi accompagnamo a casa.- dissi io.
-Ma Lux stai male.- disse Perrie.
-Non muoio da un momento all'altro.- dissi sforzando una risata.
 Entrammo in macchina e Harry portò Perrie e Zayn a casa di quest'ultimo. Poi ci avviammo a casa mia.
-Ah Harry, la cosa che volevo dirti è che è ritornata mia madre.- dissi.
-Davvero? Oh e adesso come faccio, cioè mi presento e stop. Resto o vado a casa?- disse un po' in modo schizzato.
-Resta.- dissi facendogli un piccolo sorriso.
Entrammo in casa e mi andai a distendere sul divano. Harry vicino a me; arrivò dalla cucina mia madre e salutò Harry con un caloroso abbraccio. Wow. Non si conoscevano neanche e infatti Harry era un po' spiazzato.
-Amore cosa succede?- mi chiese mamma.
-Ho nausee e prima ho vomitato. Potresti farmi una camomilla?- chiesi.
-Certo tesoro.- scappò in cucina e io rimasi sola con Harry. Mi stava massaggiando la piancia e dovevo ammetterlo, stava cominciando a passarmi.
 

ANGOLO AUTRICE:

Eccomi ragazze!
Come va? ;)
Da me continua a piovere e cose c'è di meglio da fare quando non si lavora? Scrivere la FanFiction ovviamente.
Bene ho scritto questo capitolo un po' di corsa, spero vi piaccia. e spero di trovare qualche recensione. Purtroppo ho visto che ho perso molti lettori e mi dispiace un po', spero di averne di nuovi.
Come sempre vi voglio un mondo di bene, e vi aspetto alla prossima.
Ciao ragazze <3
Criss <3