"Secondo me non resisteresti a lungo".
Le parole di Robin sono melliflue, insinuanti, scucite da labbra tese in un sorriso che ha il chiaro intento di essere provocante.
Zoro, steso su un fianco, stacca lo sguardo dal corpo di lei, reo di fomentare troppe fantasie, e incrocia i suoi occhi. Tiene un sopracciglio inarcato e la bocca dischiusa, preparata a sputare qualcuna di quelle frasi che, sa, ne pungolano l'orgoglio.
"Non esserne tanto sicura" ribatte, mostrando il ghigno terrificante di quando è pronto a dar battaglia. E lo sembra davvero, visto la piega pericolosa che sta prendendo quel discorso.
Pericolosa e assolutamente interessante.
Robin emette un verso incuriosito e assume un'aria pensierosa. È una studiosa, perciò, testa sempre prima di giudicare, ma è anche una donna piuttosto passionale e gli riesce difficile credere che stia veramente prendendo in considerazione quell'idea.
Poi la porta della stanza si apre, le assi cigolano sotto il peso di un nuovo ospite, Zoro si volta di scatto.
Sotto lo stipite, la copia di Robin ricambia il suo malaugurate sorriso.
"Scommettiamo?".
[175 parole]
Angolo Autrice
Salve! È da un po' che non aggiorno, ma non mi veniva l'ispirazione giusta...oggi è arrivata!
Allora...non c'è molto da dire...solo avete capito quale idea ha in mente Robin e a che tipo di resistenza dev'essere sottoposto Zoro? Si, sono sicura di si...;)
Besos