-Prima di cominciare volevo avvertire tutti che prossimamente questa ff verrà aggiornata con delle illustrazioni fatte da me come collegamento-
-CAPITOLO 2-

 
Erano passate settimane da quel giorno e di quella storia non se ne parlò più, naturalmente però i due ragazzi per accattonare il fatto dovettero prima dare una bella ripassata di botte a Malfoy. Dall'altro canto però Hermione era sempre più silenziosa e solitaria. Harry  non poté non preoccuparsi del suo comportamento ,una volta addirittura scendendo le scale tanto era scombussolata, stava cadendo in uno di quei gradini magici , e ad evitarle una fragorosa caduta fu Ron, che la trattenne con una forte presa al braccio. La ragazza appena poté mettere piede su un gradino solido,si  divincolò in fretta e furia dalla presa dell’amico e scappò di corsa al quanto allarmata. Inutile dire che il rosso al quel comportamento ci rimase di sasso.

Erano tutti a cena ( o quasi) quando Ron si lasciò scappare una contestazione.
 < < Harry , sai come mai Hermione e Ginny non sono scese a mangiare? > >
 < < No… > > 
 < <  Hermione sta diventando sempre più strana, ti va di finire più velocemente per salire sopra a vedere? > >
 < < Certo, non ho neanche una gran fame. > >
 < < Va bene allora andiamo! > >
Quando si aprì il ritratto della signora grassa sentirono singhiozzare, le dure ragazzine non si accorsero di nulla  perché non si voltarono e Ron ed Harry rimasero lì impalati ,con i cestini con piatti e vettovaglie ( che avevano preso dalla sala grande),non sapendo cosa  fare.
 < < Allora non capisci ! Quando un ragazzo mi tocca mi sento venire i brividi per la paura!Addirittura con Ron che mi prese il braccio solo per aiutarmi!Ho avuto paura… poveretto chissà cosa ha pensato… sono davvero una stupida… > >
 < < Ma cosa dici! E’ normale ,sei ancora scossa, ma cosa pretendi da te stessa! > >
 < < Cerca solo di tranquillizzarti, in fondo hai tanti amici che ti voglio davvero bene , soprattutto Ron e Harry, non avere paura ! > >
A quel punto i due amici si fecero più indietro facendo richiudere il ritratto del dormitorio e incalzando una conversazione a voce alta per farsi sentire dall’interno e poi ridicendo la parola d’ordine entrarono chiassosamente.

Quando furono nel dormitorio quella sera  Harry non riuscì a non pensare alla faccia di Ron quando aveva sentito quelle parole poco prima, era sconvolta e arrabbiata allo stesso tempo, e ora mentre lo guardava dormire, il ragazzo con la cicatrice non poté non domandarsi se quelle parole l’avessero ferito ( visto che ormai avevo capito cosa il rosso provasse per Hermione) o semplicemente aveva una voglia matta di uccidere di botte Malfoy.
Fatto sta che nei giorni seguenti le cose sembrarono migliorare, Hermione cominciò anche a sorridere qualche volta, e anche se raramente si cominciarono a risentire i soliti battibecchi fra i due suoi migliori amici.
In uno di quei pomeriggi però quando la sala comune di Grifondoro  era meno affollata che mai,( causa vacanze di natale) e proprio quei due  litigavano alla grande, che la situazione tornò a precipitare.
 < < Ah quindi non dovrei dirti di fare i compiti solo perché le vacanze sono cominciate ieri? Se non fai tutto all’ultimo non sei tu vero, mio caro Ronald! > >
 < < Non credi che tu sia troppo apprensiva, c’è tempo , visto che si chiamano vacanze dovremmo anche riposarci non credi? > >
 < < Dai non litigate dopodomani è Natale…>> si intromise Harry.
 < < Dai ragazzi finitela …ouch…perché non giochiamo al gioco che Lavanda ha proposto,ouch… qui ci stiamo tutti annoiando! > > disse Ginny tossendo un paio di volte perchè si era beccato un raffreddore.
 < <  Pure tu Hermione qualche volta pensa anche a divertirti!Dai fammi vedere che c’è la puoi fare a sorridere di nuovo! > > aggiunse poi la rossa in un sussurro nell’orecchio dell’amica.
 < < Va bene andiamo, anche se dei giochi di Lavanda non ci si dovrebbe mai fidare! > >

I pochi rimasti a scuola del Grinfondoro per le vacanze si radunarono tutti in cerchio ( non erano più di 7) , per giocare a questo famoso gioco, che poi si rivelò uno dei tanti vecchi giochi  che si fanno tra ragazzi, Lavanda aveva scritto il nome di ogni giocatore su un foglio e li aveva messi in una scatola, in un'altra scatola aveva messo  pegni differenti da far fare al poveretto di turno che pescava.
Il primo della cerchio in senso orario fu Ron che pescò nella scatola dei nomi il nome di sua sorella , e nell’altra quello di darle un bacio sulla guancia .
 < < Meno male ci è andata piano > > disse  Ginny ad Hermione che comunque a  vedere il tipo di gioco cominciava a preoccuparsi.
< < Tocca a te Harry ! > > disse mielosamente Lavanda .
Harry pescò come nome Seamus  e come pegno di dargli uno schiaffo, il suo compagno di stanza non fu molto contento di questo.
Dopo lo schiaffo ( che Harry diede come un buffetto) toccò ad Hermione , la ragazza esitava a pescare il nome dalla scatola, cosicché Ginny tra uno starnuto ed un altro la incitò sussurrandole di non preoccuparsi , così la riccioluta si fece coraggio ed estrasse dalla scatola il suo nome!
Dall’altra come pegno era un bacio.
 < < Non si può dare un bacio a se stessi!Devi pescare un altro nome! > > protestò Lavanda.
 < < Certo che si può fare, …eciù! Usa questo specchietto qua! > > ribattè prontamente Ginny dando una specchietto tascabile all’amica.
Hermione tutta sorridente diede un bacio a se stessa con uno specchio e Lavanda si zittì stizzita.
Passò almeno un turno ciascuno e dopo un bacio di Lavanda a Neville ( la ragazza non era affatto contenta) ,una carezza a Seamus da parte di Ginny( < < Finalmente dopo lo schiaffo di Harry! > > ),un calcio alquanto modesto di Neville  a Ron, e l’abbraccio al quanto sbrigativo di Seamus al ragazzo con la cicatrice, si dovette ricominciare da capo, dopo il turno di Ron ed Harry toccò di nuovo ad Hermione, che adesso molto più facilmente pescò i due foglietti dalle altrettanti scatole.
 < < Dovrai abbracciare Neville! > > disse Lavanda rivolgendosi tutta eccitata ad Hermione.
Harry vide il rosso irrigidirsi e scoccare uno sguardo truce a povero Paciock. 
 < < E mi raccomando forte forte! > > aggiunse  poi la ragazza.
 < < Dai Hermione è solo un abbraccio un po’ di coraggio! > > sussurrò Ginny alla riccioluta.
Hermione sembrava di pietra aveva un espressione spaventata in viso, e Ron ed Harry la guardavano con un aria preoccupata.
 < < Hermione… > > sussurrò Neville che intanto si era avvicinata alla ragazza  un po’ rosso in viso , e le aveva preso un braccio per riscuoterla.
Al contatto fisico Hermione sembrò risvegliarsi dal trance e ancora più impaurita  allontanò malamente il braccio di Neville .
 < < Basta, ho altro da fare che queste stupidaggini.. > > disse con voce poco ferma la riccioluta e corse fuori al buco del ritratto.
 < < Hermione! > > gridarono in coro Ron, Harry e Ginny. Ma la ragazza era già uscita per il buco del ritratto.
 < < Seguiamola! > > disse la rossa.
 < < No! Tu resta qua andiamo io ed Harry, non vedi che sei già raffreddata? > >
 < < Si, ha ragione tuo fratello non preoccuparti, le parleremo noi! > > disse Harry.
 < < No, non capite lei… > >
 < < L’ho sappiamo Ginny saremo delicati!Ok? > >
 < < Ron viene con me nel dormitorio prendiamo la mappa così facciamo prima!>>disse il ragazzo dalla testa bruna al suo migliore amico che  gli correva accanto per raggiungere la loro stanza .


 < < Oh cavolo, si sta dirigendo verso la foresta! > >
 < < Che cosa????Quella matta quando la prendo… > > fece il rosso strappando la mappa dalle mani dell’amico.
 < < Meno male che abbiamo portato un mantello per coprirla, qui nevica… > > disse Harry guardandosi attorno quando furono fuori al castello.
Il paesaggio piano piano si stava imbiancando , la neve cadeva dolcemente nonostante la temperatura fosse davvero gelida.
 < < Si è fermata ai margini della foresta proibita dietro al capanna di Hagrid. > > disse in un sussurro Ron , che di getto prese a correre  a perdi fiato lasciando indietro di una decina di metri l’amico .
Ron negli ultimi anni era cresciuto molto in altezza superando Harry di parecchi centimetri, le gambe lunghe si erano rinforzate dandogli una ottima potenza nella corsa.
Nonostante però il suo corpo continuasse a crescere, non aveva ancora acquisito la maturità di controllare le sue emozioni.Fu così infatti che Harry da lontano mentre raggiungeva Hermione e Ron ai piedi della foresta che vide l’amico dalla testa fulva  lanciarsi in una sfuriata contro la ragazzina senza precedenti.
 < < Addio delicatezza… > > penso l’occhialuto fermandosi a poco metri da loro cercando di frenare l’affanno , quasi non riusciva  a respirare, il freddo gli attanagliava la gola e i polmoni.
L’amico invece sembrava immune a tutto ciò privo quasi di un qualsiasi affanno continuava ad infierire sull’amica mentre il suo urlare  provocava grosse nuvolette di vapore nell’aria pungente.
 < < Ti rendi conto! Cosa volevi fare, scappare nella foresta proibita?!? > >
 < < Sai benissimo quante creature pericolose ci sono, sai benissimo che avresti potuto rimetterci la pelle! > >
 < < Noi qui, a correre dietro di lei, quasi come se fosse una bambina! Ma quando crescerai! Quando? > > 
Hermione per la meraviglia di Harry non ribatté una sola parola, era lì che fissava il vuoto, non piangeva neanche, doveva essersene accorto anche Ron perché ad un certo punto smesse di gridare.
 < < Hermione… > > sussurrò Ron.
La ragazza alzò  leggermente lo sguardo che si fece lucido.
 < < Lo vuoi capire che hai due amici qui che si preoccupano, perché fuggi, perché non vieni da noi… > >  disse Ron senza guardarla.
Harry si avvicinò un po’, sfiorò il braccio dell’amico , quest’ultimo aveva le lacrime agli occhi, la ragazza a quel punto  li abbracciò piangendo.
 < < Scusatemi… sono stata una stupida… avrei dovuto capire di non aver timore di confidarmi con voi… io… grazie. > >  


Voglio specificare che i personaggi della saga sono di proprietà della JK Rowling.

Questa è la mia prima fanfiction, siate clementi, di solito non scrivo mi limito a disegnare, anche perché credo di avere molte lacune.Questa storia comunque mi girava già da un pò in testa così mi sono detta di provare! Scusatemi se è una vera schifezza, ero partita con il presupposto di una one-shot della coppia R/H , ma poi si è allungata un pò troppo per una storia corta. Un altra cosa che mi è sfuggita di mano è la presenza di Harry, doveva essere solo un contorno invece affianca praticamente la coppia, tutto questo è successo perché ho scelto di scrivere come la Rowling, cioè solo ciò che vede e pensa Harry, così è divenuto di conseguenza importante!Volevo vedere se riuscivo a far capire i personaggi e i loro sentimenti senza sentir  i loro pensieri. Credo che per di più ho fatto un macello! Sorry! Volevo anche avvisare che sto preparando delle illustrazione per questa FF quindi  potrei aggiornarla anche finita per aggiungere i collegamenti. Volevo poi scusarmi avevo detto che avrei pubblicato questo capitolo ieri pomeriggio, ma non ho potuto, così  per farmi perdonare pubblico anche l'epilogo, così finisce questa storiella!
Aspetto commenti, critiche e suggerimenti.
Intanto ringrazio:
abbi fede: Grazie sei davvero gentile, purtroppo non ho potuto mettere di più su un eventuale massacro di Malfoy da parte di Harry e Ron,  perchè avrei allungato troppo!
Blacky: Grazie , non mi aspettavo questi commento per un ff così schifosa!^^
Sanae Nakazawa: Certo, siamo state per poco compagne universitarie, mi sarebbe piaciuto di più , ma purtroppo ho dovuto decidere le mie priorità.Ma non mi lamento, cercherò di migliorare,poi credo non userò più questo tipo di scrittura, è troppo complicata per me, vengono molto piatti.Continua la tua FF, troppo bella!^^
ely91 :Grazie, anche io sto leggendo la tua , ti ho appunto lasciato un commento!
Maria Abagnale

-Harry Potter fan art-

-Maria Manga page-