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Autore: panic_inmymind    13/07/2014    2 recensioni
La prima volta che scrivo una storia sugli one direction, ma mi è venuta questa ispirazione ed ho dovuto colmarla..
La protagonista, Alex, è una ragazza di vent'anni che vive a Londra.
Lei ha un carattere particolare, così come il suo modo di essere.
Ho voluto impersonare quelle che possono essere la maggior parte delle ragazze, così come me.
Lui è colui che, nonostante la fama rimane genuino e se stesso, con il suo sorriso che mi rallegra fin da quando avevo quattordici anni..
Vi prego di farmi sapere che ne pensate della storia.
Ale.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"Nota boy band inglese che ha debuttato nel 2010 grazie ad xfactor. Ne sono componenti cinque ragazzi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Zayn Malik, Liam Payne e Niall Horan" 
Genere: non definito. 
Cosa vuol dire genere non definito? Semplice, musica commercialissima. 
E certo, perché una "Boy Band" composta da cinque ragazzi bellocci e spopolata tra le adolescenti assaltante mica può fare buona musica. 
Ed alla fine la delusione più grossa è stata il fatto che loro non suonano affatto, loro cantano e basta, tutti insieme. 
Non capisco che senso ha questa cosa. 
Ed il lato peggiore è quello che io devo andare ad intervistarli. Io che odio la musica commerciale, il rap e tutta la musica spazzatura. 
Mi potessero cascare tutti i capelli dalla testa, ma io da quei cinque tizi non ci vado. 
Ed il bello è che su wikipedia non c'è neanche una loro foto, ma ora mi è venuto troppo mal di stomaco per continuare a vedere le loro stupide notizie. 
 Chiudo il computer dell'ufficio e inizio a mettere ogni mia cosa a posto. 
Alla fine mi sono ricordata che Juls era al bar e mi sono concessa dieci minuti per usufruire del wi fi della redazione. 

Arrivata al bar vedo Ryder, la ragazza che lavora con Juls, seduta sullo scalino con le mani nei capelli. 
-Ciao Ryder, scusami sono Alex, un'amica di Juls.. Per caso lei è dentro?- chiedo sperando di non spaventarla. 
-SI, CERTO! LA TUA CARA AMICA JULS È DENTRO! VALLA A RECUPERARE! QUESTA VOLTA SARANNO CAZZI AMARI.- mi sbraita contro lei. 
Che cosa avrà fatto Juls?! 
Entro e la trovo sul bancone con due bottiglie vuote affianco a lei comodamente addormentata di faccia sul bancone, completamente ubriaca. 
-Soldi... Bhrr.. Mamma.. Sonno..- dice nel sonno. 
Non è da lei comportarsi in questo modo, affatto. 
La recupero, lascio dieci euro sul bancone sperando che bastino e, con lei sulla spalla, mi avvio verso la fermata della metro più vicina. 
 
Arrivate a casa la faccio mettere sul letto e subito lei si addormenta. 
Io vado a prepararmi da mangiare, anche se la fame non mi accompagna. 
È stata una giornata così di merda che a malapena mi va di dormire. 
Prima quella sottospecie di gruppo che fa della sottospecie di musica, poi Juls che fa la cogliona. Speriamo che non vomiti perché se no rischio di sentirmi male. 

Alla fine il sonno si è impossessato di me. Un sogno, simile ad un flashback, si fa largo nella mia mente. 

" Cammino da sola, in una strada poco trafficata e buia. 
È notte, o per lo meno penso sia notte. 
Sono da sola, vestita più casual che elegante. C'è qualcuno che mi segue. Un Ragazzo biondo è dietro di me ma è coperto dal buio e non riesco a vederlo bene. 
La fermata della metro, scendo le scale ed entrò nel primo treno che trovo. 
Lui è ancora dietro di me. 
Entra nella metro poco dopo me, ma il fatto che ci siano persone mi tranquillizza. 
Mi guarda ancora, ma sembra abbastanza sulle sue. 
Lo guardo. 
È biondo e con gli occhi azzurri. 
Ma che dico azzurri, sono glaciali. 
Alza lo sguardo, incrocia le mie iridi arancioni ed arrossisce. 
È lo stesso ragazzo che ho incontrato nella metro un po di tempo fa. 
Mi sorride. 
Gli sorrido. " 

Poi poof, tutto nero finché una Juls, così sveglia quanto di buonumore mi viene a svegliare, molto garbatamente, tirandomi un cuscino appresso. 
-Ma dico io, sei andata fuori di senno?- le sbraito contro. 
-Non rompere anche tu per piacere, ho mal di testa ed ho bisogno di una camomilla, preparamela.- bene, questa qui ha scambiato casa mia per un albergo. Molto molto molto male, ma almeno, per un po, smetto di pensare al ragazzo dagli occhi ghiaccio.

Dopo la camomilla Juls è piombata in un sonno così profondo tanto da aver russato per quasi tutta la mattinata ed il pomeriggio mentre io, con delle cuffiette nelle orecchie, ero intenta a cercare qualche articolo sulla boy band famosissima in tutto il mondo e sconosciuta solo a me. 
Hanno fatto concerti un po in tutto il mondo, dalla Cina all'Italia.. In Olanda e soprattutto in America. 
Dice che su Twitter hanno molti seguaci ognuno, più di un milione. 
Devono essere molto famosi vedo. 
Trovo una loro foto: sono poco più grandi di me. C'è un riccio, uno che sembra mulatto pienissimo di tatuaggi, due brunetti dalla faccia simile a quella di due dodicenni ed un ragazzo biondo... Biondo per modo di dire.. Inizio a ridere come una deficiente urlando come una pazza per tutta casa. 
-AHAHAH! Ma come si fa? Dio santo..- rido ancora mentre sento Juls rinvenire dal sonno e chiedermi sconcertata la causa di così tante risate. 
-Guarda qua! AHAHAH- dico indicando il ragazzo biondo con la ricrescita nera sotto. 
-Ma io dico no.. Cosa ci vedi di male?- mi chiede come offesa lei. 
-Che lo conosci??- dico incrociando le braccia al petto e guardandola di sbieco. 
-Ma no.. È solo che io non ci vedo nulla di male in un ragazzo che si fa ... Che si fa... - non riesce a trattenersi e inizia a ridere anche lei come una matta. 
-Che si fa la tinta volevo dire.. - dice facendo la finta seria con le lacrime che quasi le colano dagli occhi. 
Chiudo il computer perché poco mi sta importando di quei cinque, e mi siedo al tavolo in modo da farle capire che dobbiamo parlare. 
-Okay, hai ragione Ax- 'ax' è una specie di diminutivo ancora più piccolo di Alex. 
-Ho fatto una cazzata di quelle madornali. Avrei dovuto 'bere con responsabilità' e non farmi prendere dai pensieri ed affogarli nell'alcool.. Ryder me lo ha detto di smetterla, di non bere più perché i ricordi non andranno mai via, ma cazzo avevi detto che una volta qua ci saremmo buttate tutto alle spalle. 
Poi credevo di aver incontrato finalmente LUI. Mi faceva sentire speciale Alex. Davvero tanto. Ma il fatto che noi non avessimo mai... Beh hai capito, mi avrebbe dovuto far pensare.
Ma alla fine sono solo io quella scema, quella che si fida sempre di tutto e di tutti. 
Mi manca Dylan Alex, non come fidanzato, bensì come persona. 
Mi ci sono affezionata e adesso so che non gli posso piacere in quel senso e mi sono messa l'animo in pace, ma io lo rivoglio come semplice amico. - 
Dice iniziando a piangere. 
Non immaginavo che ne fosse così affezionata. Cioè avrei dovuto capirlo, era andata a viverci insieme dopo neanche due mesi. 
-Va a dirglielo allora.- dico improvvisamente. 
-Va a prenderti il tuo migliore amico, ora!- dico mettendomi in piedi e costringendola ad alzarsi. 
Noto che indossa solo un paio di mutande ed una canottiera. 
-Okay no, magari prima ti fai una bella doccia e ti vesti, poi corri da lui, Va a sbrigarti!- le ordino e lei come un cagnolino esegue ciò che le ho detto, andando in bagno a prepararsi. 
Continuo a guardare le foto. 
Due dei cinque sono molto affiatati. 
Hanno un sacco di foto insieme. 
Penso che siano quelli che si chiamano uno Harry, che sarebbe il riccio molto carino, e uno dei due con la faccia da culetto, ma non so se Louis o Liam. 
Poi trovo una foto con i loro occhi. 
Tutti e cinque i paia di occhi uno sotto l'altro. 
Verdi i primi con dei boccoli che si vedono un po. 
Marroni molto profondi i secondi. 
Azzurri i terzi con le sopracciglia da donna, oh mamma. 
Nocciola i quarti, abbastanza simile al colore dei miei. 
Ed i quinti.. I quinti erano del colore del ghiaccio, azzurro cielo, cristallini. Unici. 
Rimango a fissarli per più o meno un ora finché uno scatto di nervosismo mi fa chiudere il computer di forza. 
 
Aspetto il ritorno di Juls per sapere che lui  provava le stesse cose e che si è messo a piangere e l'ha abbracciata forte quando l'ha vista. 
Mi ha raccontato che lui ora vive con Max e che sono davvero molto affiatatati. 
Mi ha detto che Max è così carino e che è davvero un peccato che sia gay, guarda caso però Max ha un fratello gemello, Charlie, che è etero. 
In poche parole lei vuole vedere se questo fantomatico fratello Charlie se la può filare. 
Mi ha detto anche che l'ha chiamata Ryder che le ha detto che il proprietario del locale l'ha cacciata e che non deve più farsi vedere da quelle parti. 
Ed ora lei è senza lavoro, senza soldi nelle mie mani. 
Ed ancora, sembra che quello stupido iPhone si sia incollato alle sue mani perché non lo lascia un attimo. Dice che parla con Marta, che lei la sta aiutando e, boh, forse le sta trovando un lavoro. 
Marta ha l'età nostra, studia qualcosa tipo giurisprudenza in un'università più o meno al centro di Londra. Dotata di super bellezza, gambe mozzafiato e chi più ne ha ne metta, fa anche l'attrice e, a detta sua 'quando mi capita l'occasione', la modella. 
Perché dio a volte è così generoso da donare a certa gente un corpo fantastico ed una mente brillante. 
Mentre io mi ritrovo un corpo di merda, alto un metro e sessanta, con curve no al posto giusto, una faccia di merda ed un cervello che a volte perde i colpi. 

Mentre io mi faccio tutti questi complessi mentali su quanto Marta possa essere perfetta e su quanto vorrei che Juls si trovi un lavoro per poter contribuire con le spese, non mi accorgo che l'ultima nominata è intenta a saltare con il cellulare in mano per tutto il 'salotto' del mio appartamento. 
-Marta mi ha detto che un produttore di una serie vuole parlarmi perché mi ha visto con lei e le sono molto piaciuta! Juls e se mi prendono??? Io così.. Che bello! Potrò aiutarti, guadagnare un sacco di soldi.. Andremo a fare ogni giorno shopping! Si si! Poi potremo andare i Scozia, Galles! Pure Irlanda se ti va! Cazzo cazzo cazzo!- ha detto tutte queste cose urlando come una ragazzina che ha appena preso i biglietti per il concerto della propria band preferita***. 




Angolo autrice. 
Chiedo umilmente perdono per il ritardo abnorme nel pubblicare il capitolo ma mi sono concentrata un po su Juls e su quello che riguarda un po più lei. 
Spero che vi piaccia e che non sia noioso perché io davvero ci metto del mio meglio, davvero. 
So di non essere questa grande bravura ma io ci provo. 
Per favore per qualsiasi cosa, critica e non, recensite/contattatemi in modo da poter agevolare la lettura e magari migliorare il mio modo di esprimermi. 
Ve ne sarei grata. 
Vi amo tutte e grazie per l'appoggio. 
Ale. 
  
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