Fanfic su attori > Cast Supernatural
Segui la storia  |       
Autore: Spensieratezza    13/07/2014    5 recensioni
da quando il piccolo principe era tornato nel suo pianeta, soffriva di solitudine...la rosa che lui amava tanto, è morta, ma ben presto forse avrebbe conosciuto un nuovo amico...
Genere: Fantasy, Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Jared Padalecki, Jensen Ackles
Note: AU, OOC, Otherverse | Avvertimenti: Incest
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Altri mondi, infinito amore'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
In realtà il pianeta del piccolo principe non era vero fosse grande poco più di una casa. Non era come la nostra Terra, e neanche grande minimamente come gli altri pianeti, ma non era neanche minuscolo…diciamo che il piccolo principe poteva spostarsi liberamente.

Fino a quando, non si sapeva però.

il pianeta infatti era malato. Stava lentamente e inesorabilmente morendo.

È colpa dei baobab…non avrei mai dovuto venirmene via….
 


Quando il piccolo principe aveva fatto ritorno al suo pianeta, non l’aveva trovato come l’aveva lasciato. La rosa era morta, e il pianeta si stava a poco a poco ammalando.
 

Su quel pianeta , il tempo non scorre come da noi sulla Terra, e mentre sulla Terra erano passati più di 70 anni, li su quel pianeta, ne erano passati soltanto 6. Il piccolo principe all’epoca aveva 10 anni, e ora ne aveva 16.
 

Quando anche la pecora si ammalò, riprese a piangere:

“Non puoi lasciarmi, io ti ho addomesticata. Ti sembra il modo di comportarti?” ma la pecora non rispondeva più, e il piccolo principe decise di seppellirla vicino al fiore.
 

Andò nell’orto, dove, si trovavano ancora dei piccoli semi magici, che gli avrebbero permesso di fare un altro viaggio attraverso lo spazio.
 
 
 
 
 
 
 
 



*


Jensen era un ragazzino di 16 anni, dai folti capelli biondi, e occhi del color della fauna. Nella scuola in cui andava era ammirato da tutti, ma non aveva neanche un amico vero.
 

“Tutti ti ammirano, anche io, jensen.” Gli diceva una biondina nel cortile della scuola, cercando di baciarlo.

non voglio la loro ammirazione, Serena.” Disse lui, brusco, alzandosi.

“Voglio la loro amicizia!” disse frustrato.

“Ma ce l’hai, jensen..tutti ti amano, ti vogliono bene…pagherebbero per essere tuoi amici.”

“Io non voglio che paghino…” disse triste Jensen.  “E poi…tutti mi vogliono perché sono popolare e io…. Io vorrei qualcuno che voglia la mia compagnia per quello che sono!”

Serena lo guardò in modo triste senza sapere cosa dire, e quando Jensen si senti abbastanza patetico, se ne andò.
 
 


*


Jensen aveva sempre desiderato avere un fratellino minore cui badare, ma sua madre mori poco dopo la sua nascita, e suo padre non si era risposato.

A volte immaginava suo fratello, nel mondo dei bambini mai nati, e se lo immaginava dolce, testardo, con la passione della palystation, dei videogiochi. Forse sarebbero andati d’accordo o forse no. ma almeno non si sarebbe sentito cosi solo…
 
 
 


*

Quella sera, era San Lorenzo. La notte delle stelle cadenti, e Jensen mentre circolava con la sua moto, in giro per le contee, si ritrovò a pensare che era sciocco, ma espresse lo stesso un desiderio.
 

Qualche attimo dopo, un bagliore infuocato lo costrinse a fermarsi.
 

Luce. Fuoco. Incendio?
 

Accostò la moto e scese nel prato davanti a lui.
 

C’erano pezzi di latta ovunque sul terreno.

Latta o metallo? Entrambi?

Fuoco. Qualunque cosa fosse atterrata, era precipitata rovinosamente sul suolo.

E….dio santissimo….c’è un ragazzo li in mezzo….
 

Jensen corse a perdifiato, per paura che il povero ragazzo prendesse fuoco..quelle cose potevano scoppiare da un momento all’altro, il fuoco divampare….

Tutt’intorno le fiamme erano ancora basse, ma non voleva pensare a cosa sarebbe successo se….
 

Eccolo. Il ragazzino.
 

Jensen si tolse la maglia, senza pensare, e cercò di chiamare il ragazzo, che sembrava stordito. Aveva graffi sul viso e bruciature superficiali. Primo o secondo grado forse…

“Ce la fai a reggerti in piedi?” gli sussurrò

Il ragazzo diede un flebile gemito e gli sfiorò il braccio. Un gesto che a Jensen fece tenerezza.

“Ok , aggrappati a me.” Disse, tirandolo su.
 

Era un ragazzo piuttosto alto. Doveva avere più o meno la sua età, ma sembrava un bambino. Non solo per il viso, ma anche perché era leggero.dopo averlo coperto con la sua maglia per non fargli soffrire il freddo, una volta accortasi che tremava, riusci a prenderlo in braccio senza troppo sforzo.

Il ragazzo si lasciò trasportare, docile.
 
 
 
 
 
 
 



*

Jensen si trovava all’ospedale. Il dottore aveva insistito affinchè andasse a casa, ma Jensen era più testardo di lui, e rimase a vegliare il ragazzo.

Si sentiva responsabile per lui, l’aveva salvato.

Sentiva anche una gran pena per lui. Non sapeva cosa gli fosse successo, ma fu questo il suo pensiero:

Nessuno dovrebbe morire la notte di San Lorenzo….
 
 
 


Dopo quello che sembrò un tempo interminabile, il ragazzo si svegliò.

Il ragazzo lo scrutò con curiosità.

Jensen lo guardò, emozionato, e gli disse con un gran sorriso: “Ciao, io sono quello che ti ha salvato dalle stelle “
 
 




https://scontent-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-xtf1/v/t1.0-9/11128204_817202481649153_8464207646550308692_n.jpg?oh=dab48a645ff0e0a13738115f939c7c4a&oe=55DD1256

https://fbcdn-sphotos-h-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xfp1/v/t1.0-9/p417x417/1470130_697009983668404_6195304999534829301_n.jpg?oh=d88bb1540fb690ff08dca5c8b9f0fb61&oe=55312651&__gda__=1433319715_5c13f4a30194fc917e0c2b5f1362716f




https://fbcdn-sphotos-a-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xap1/v/t1.0-9/10676272_753309098038492_389275977297726429_n.jpg?oh=0b058821909e22a29399d3cf6090827f&oe=55AA76E2&__gda__=1440624043_3b4aa7965962a0155e580dadfa8d0601














Note dell'autrice: 

devo dire delle cose :p

1) mi rendo conto che il mio modo di scrivere qui non è il massimo della qualità, e molto impreciso, ma cerco di adattare il livello alla favola del piccolo principe, indi per cui non lo arricchisco di dettagli, perchè preferisco soffermarmi su altro (chi ha letto il libro capisce :p )

2) chissà se alcuni di voi hanno notato il tributo che ho fatto a Sam Winchester quando Dean lo salva dall'incendio :p

3) mi rendo conto che il piccolo principe non può vestire in jeans, ma era per darvi un'idea delle situazioni :p

4) spero davvero di non rovinare una bellissima favola xd

   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast Supernatural / Vai alla pagina dell'autore: Spensieratezza