Arianna aveva compiuto diciotto anni il 25 giugno.
Finalmente,era maggiorenne anche lei.
Quel giorno,il 3 Luglio,aveva deciso di andare al mare con le sue due amiche più strette. Viola e Beatrice.
Alle 10,puntuale come un orologio svizzero,Viola passò a prenderla con la sua macchina,poi andarono da Beatrice,e partirono.
A mezzogiorno,stanche dopo due ore passate a giocare a pallavolo in acqua,decisero di sdraiarsi,per riposarsi un po’.
In seguito avevano fatto un altro tuffo al mare,poi avevano deciso di andare a giocare a beach volley. Così andarono da sole verso il campetto di sabbia.
Si accorsero subito di un gruppo di tre ragazzi che giocavano fra di loro,e si unirono presto a loro. Dopo una breve presentazione cominciarono a giocare,ma ben presto i tre ragazzi finirono per unirsi a loro,e iniziarono a parlare.
Liam,Louis e Zayn erano i loro nomi.
I primi due biondi,occhi nocciola Liam ed occhi verdi Louis,l’altro moro. I capelli scuri e la carnagione altrettanto.
Gli occhi neri. Di quel nero intenso,che in giro non ne trovi di simili.
Questo aveva  pensato Arianna fin da subito,dal primo momento in cui l’aveva visto.
Parlando del più e del meno,si fece ora di cena. Nessuno di loro aveva intenzione di tornare a casa,quindi cenarono con dei panini comprati al bar vicino allo stabilimento in cui si trovavano.
Liam era un ragazzo molto simpatico,forse quello che parlava più di tutti,aveva da poco compiuto diciannove anni ed aveva finito la scuola quello stesso anno.
Louis era molto dolce,i suoi occhi verdi erano stati puntati per tutto il tempo su Beatrice,lei di certo non aveva rifiutato le sue attenzioni,arrossendo di tanto in tanto. Aveva diciotto anni anche lui,compiuti nel mese di Gennaio,ed era chiaro che di li a poco sarebbe successo qualcosa tra lui e Beatrice.
Stessa cosa stava già succedendo a Viola e Liam.
Arianna pensò a quanto le sue amiche fossero frettolose,al fatto che di sicuro,nel giro di una settimana si sarebbero formate le due coppi e a come lei sarebbe rimasta sola. Già,perché oltre al fatto di non aver avuto mai una vera storia d’amore,quel Zayn non le piaceva per niente.
Aveva fatto due o tre battute sfacciate,poi non aveva parlato quasi per niente,solo una volta i suoi occhi scuri avevano incrociato quelli altrettanto scuri di Arianna.
Avevano distolto lo sguardo quasi contemporaneamente entrambi ed avevano ricominciato a parlare come se niente fosse con il resto dei loro nuovi amici.
 
Arianna si svegliò tardi,il giorno dopo. Era ancora molto stanca e un po’ stordita dalla giornata al mare. Dopo cena avevano finito per guardare il tramonto insieme,avevano fatto alcuni passaggi tra loro con la palla,poi si erano sdraiati sulla sabbia tutti insieme e le due di notte erano arrivate presto.
‘Buongiorno Ari,io e Bea ti aspettiamo al bar sotto casa mia alle due,dopo pranzo. Stasera abbiamo da fare.’
Questo fu il primo messaggio che Arianna aveva letto,quando aveva preso in mano il telefono.  Alzò gli occhi al cielo,immaginando già cosa avrebbero dovuto dirle le sue amiche.
Era già passata l’una di pomeriggio,quindi con molta fretta si lavò,scese in cucina per salutare i suoi genitori,mangiò un panino e di corsa arrivò al bar.
“Ciao Ari.” La salutarono in coro le due.
“Ciao.” Ricambiò lei sorridendo.
Le due amiche stavano già ridacchiando tra loro,ma non si decidevano a parlare,così ruppe lei il ghiaccio.
“Allora,dove ci incontriamo con i ragazzi?” Sorrise.
“Alle 10. Al locale alla fine della città.”
“Certo.”
Viola prese a raccontare di come lei e Liam si fossero scambiati i numeri,raccontò anche che la mattina stessa,lui le aveva inviato il messaggio del buongiorno e Beatrice disse che anche Louis aveva fatto così.
“E tu?” Le avevano chiesto poi.
“Io cosa?
“Che ci dici di Zayn?”
“Ma anche no. Ora vado,devo sistemarmi con calma,ci vediamo stasera?” Cercò di cambiare argomento lei.
“A stasera.”
Arianna le salutò ed uscì velocemente dal locale,se lo aspettava. Insomma,lo aveva immaginato ma una strana sensazione si era fatta spazio in lei,un qualcosa di strano. Ansia?
“Non può essere.” Si disse.
Ma allora cos’era? Non aveva voglia di rivedere quel ragazzo. Eppure c’era qualcosa in lui che la incuriosiva. Non riusciva ad ammetterlo,ma in realta ne era incuriosita.
‘Ci sei stasera? Non voglio essere l’unico sfigato solo in mezzo a due coppie.’
Non ci fu bisogno del nome per capire da chi era stato inviato il messaggio.





Ciao ragazze!
Questa è una nuova ff,il primo capitolo è corto,ma se mi darete un buon parere continuerò a scriverli e cercherò di rendere la storia sempre più interessante.
Aspetto i vostri commenti,un bacio.