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Autore: LeiLaDa    01/09/2008    6 recensioni
Dal V capitolo...
Ormai lui le si era avvicinato tanto da poterla toccare.
-Ti sbagli, MALFOY, non abbiamo questa “certa intimità”, come la chiami tu- replicò asciutta lei.
-Ma presto l’avremo, vedrai- le assicurò lui; la prese e la baciò con ardore.
Bellatrix si divincolò, pulendosi le labbra con la mano.
-Come osi baciarmi?!- urlò irata. Lucius ghignò.
-Mogliettina cara, questo era solo un assaggio di quello che ti farò questa sera-
Dal VII capitolo...
Lestrange le riempì nuovamente il bicchiere.
-Speri di portarmi a letto facendomi ubriacare?- chiese Bellatrix.
-Questo l’hai detto tu-
-Ma tu l’hai sperato...- ribattè ancora lei, guardandolo ghignare e risedersi
Una storia di Matrimoni combinati, tradimenti, complotti e vendette.
Correte a leggere! E' vietato usare il tag br doppio. Ladynotorius assistente amministratrice su EFP.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bellatrix Lestrange, Famiglia Black, Lucius Malfoy, Narcissa Malfoy, Rodolphus Lestrange
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Cap. 7 – L’incontro



Quella sera, dopo essere stata a Black Manor, Bella era tornata a casa e aveva cenato con suo marito. Era stata una serata piuttosto “falsa”: Lucius poneva domande comportandosi in modo tranquillo e da perfetto gentiluomo; Bellatrix rispondeva, esibendo finti sorrisetti e reprimendo il desiderio di allontanarsi da quell’uomo.

Dopo la cena, Malfoy si era ritirato nel suo studio a lavorare. Così la Black potè aver via libera per uscire ed andare al Paiolo. Era mezzanotte meno dieci quando Bella uscì dai cancelli di Malfoy Manor e si smaterializzò davanti al locale. Anche se era notte, le strade erano piuttosto trafficate: soprattutto, maghi provenienti da Londra stavano usufruendo del magico passaggio per raggiungere Diagon Alley.

Bellatrix entrò nel locale: il posto era abbastanza illuminato e pieno di gente, soprattutto auror che, terminato il loro turno di guardia, avevano voglia di bere qualcosa. Quello non era di sicuro il genere di pub preferito dai Mangiamorte, a meno che questi non volessero a tutti i costi procurarsi un biglietto di sola andata per Azkaban.

La donna si avvicinò al bancone e il barista la notò.

-Sua Eccellenza desidera?- domandò, facendo un piccolo inchino visto che aveva notato il rango della mangiamorte.

-La stanza 387 dev’essere prenotata per me- disse fredda la donna.

-Ah, sì!- si ricordò l’uomo -Venga pure, signora Malfoy. L’accompagno io- disse raggiungendola.

Bella gli puntò la bacchetta addosso, ma stranamente nessuno sembrò accorgersene.

-Signorina Black- lo corresse in un sibilo.

- S-signorina Black- ripetè il barista spaventato, pregandola di riporre la bacchetta. Bella sorrise compiaciuta e fece segno all’uomo di scortarla nella sua stanza.

Una volta raggiunta la camera 387, il barista venne congedato e, quando se ne fu andato, la Black bussò. Non dovette nemmeno attendere un “Avanti”: la porta venne aperta “manualmente”.

-Finalmente sei arrivata-

-Finalmente?- chiese la donna, entrando -Non mi sembra di essere in ritardo-

Rodolphus Lestrange ghignò. Indossava un abito da mago e aveva la stessa, attraente, aria di sempre. I capelli neri erano ancora leggermente lunghi e gli occhi blu scintillavano alla vista di quella tanto desiderata donna.

-Finalmente perché mi sei mancata- disse lui, gingendole la vita.

Bella lo respinse. -Tieni le mani a posto. Ora sono sposata-.

*Non mi avrai così facilmente* pensava la donna.

Bellatrix guardò la stanza con aria di sufficienza, mentre Rodh le stava dietro.

-E comunque sembra che io non sia l’unica ad essere sposata, giusto Rodh?- disse con una nota fredda nella voce. Il fatto che Lestrange non le avesse parlato del suo matrimonio l’aveva infastidita.

-E’ stata una cerimonia fra soli familiari- si giustificò lui, guardandole il collo. Avrebbe tanto voluto morderglielo...

-Però potevi almeno parlarmi del fatto che ti sposavi- ribattè lei.

-Sì, hai ragione. Scusami. Mi perdoni, allora?- chiese sorridendo e sfiorando con le proprie labbra il capo di Bellatrix, annusando l’odore dei suoi capelli. Un brivido percorse la schiena di lei.

-Mmm.. forse- disse sedendosi su una poltrona e accavallando elegantemente le gambe -Prima dimmi qualcosa di lei- ordinò.

Lestrange materializzò due bicchieri di Whisky, ne porse uno a lei e poi anche lui sedette.

-Si chiama Maria Sophia...-

Venne interrotto dalla risata di Bella -Che razza di nome!- rise questa.

-Bhè, non è mica colpa sua- osservò Rodh, sorridendo -E comunque non c’è molto da dire: è una donna fredda e quindi non mi interessa- disse serio.

Bellatrix finì il suo Whisky e domandò, lo sguardo fissò sul pavimento e l’aria compassata: -E’ bella?-

Lestrange le riempì nuovamente il bicchiere.

-Speri di portarmi a letto facendomi ubriacare?- chiese lei.

-Questo l’hai detto tu-

-Ma tu l’hai sperato...- ribattè ancora lei, guardandolo ghignare e risedersi -E comunque non hai risposto alla mia domanda: è bella?-

-Sì- disse semplicemente lui -Ma come ti ho appena detto non mi interessa-

Fece una pausa, in cui bevve un sorso, poi continuò:

-Come procede il tuo matrimonio con Malfoy, piuttosto?-

Il sorrisetto compiaciuto che fin’ora aveva dipinto le labbra di Bella scomparve, e venne sostituito da un’espressione seria.

-Non procede- rispose la Black -Perché io non lo faccio procedere-

-Il Cagnaccio è un bravo maritino amorevole?- la sbeffeggiò.

-Piantala- disse seria Bellatrix.

Lui sorrise e si avvicinò alla donna

-E comunque puoi sempre lasciarti alle spalle Malfoy...- le disse.

-Non vedo come- mentì lei, guardandolo negli occhi.

Lui la fissò, scrutandola in tutta la sua bellezza; si avvicinò ancora di più a lei, sino a poterle tenere il viso tra le mani.

-Io sì, invece...- sussurrò Rodh.

La donna non sembrava opporsi, così lui la baciò. Il bacio di Hogwarts si poteva definire infantile rispetto a questo, piochè quest’ultimo era carico di passione.

Questa era proprio l’occasione che Bellatrix aspettava: lasciarsi Malfoy alle spalle e divertirsi con chi, quando e come più le piaceva. Lui l’adagiò sul letto e finalmente la fece sua...

 

 

Bella si alzò e si rivestì, mentre Rodh rimase ancora nel letto, osservandola. Quando lei si era messa il mantello e stava per uscire dalla stanza, disse: -Alla prossima, Bella-

La Black si voltò

-Chi ti dice che ci sarà una prossima volta, Lestrange?- lo sfidò.

Rodh sorrise -Me lo dicono i tuoi occhi-

-Ah allora...!- replicò lei. Fece un cenno con la mano e uscì dalla stanza.

 

***

 

Era tarda notte: Bellatrix aveva fatto le due e solo ora era tornata a Malfoy Manor, incurante di quello che avrebbe detto il giorno dopo suo marito. Ma a lei non importava: lei era libera e faceva cosa le pareva. Si comportava come se non fosse sposata...

Come sempre, degli elfi le presero il mantello e la salutarono con tanto di inchini; lei non ci fece caso e si diresse in camera sua. Nel fare questo, passò davanti a uno dei saloni della Villa e vide Lucius: sedeva in malo modo su una poltrona e aveva in mano un bicchiere di quello che a Bella sembrò Fire Whisky; la sua espressione era apparentemente vuota.

-Dove sei stata?- chiese freddo, guardandola.

Bella fece qualche passo in avanti.

-Questi sono fatti miei- replicò lei, con lo stesso tono che aveva usato il marito.

-Dove sei stata!- esclamò lui, spazientito, alzandosi e andando davanti alla moglie.

-Non osare alzare la voce con me nè darmi ordini- sibilò, anch’ella irata. Non voleva parlargli di Rodh per il semplice fatto che Lucius era un uomo impulsivo: e se si fosse arrabbiato e l’avesse rinchiusa in casa? E se, nella peggiore delle ipotesi, avesse fatto del male a Lestrange?

Malfoy le afferrò il collo con la propria mano.

-Tu sei mia moglie! Ho il diritto di sapere cosa fai!-

La Black, in risposta, gli diede uno schiaffo: esattamente come pochi mesi prima aveva fatto ad Hogwarts, gli fece uscire un piccolo rivolo di sangue dal labbro.

-Quello che faccio non ti riguarda; e se oserai ancora alzare la voce o le mani ti farò pentire di essere nato- disse lei gelida -Sono stata con Narcissa, anche se non è tuo diritto saperlo. E questa notte dormi nella stanza degli ospiti-

Senza aggiungere altro o senza dar tempo a Lucius di farlo, Bellatrix andò in camera sua.



Spazio Autrice:

Finalmente Bella si lascia alle spalle Malfoy e si gode la vita! Sembra che stiate apprezzando questa ff, e questo mi rende enormemente felice.

Purtroppo ho visto che ci sono diversi utenti che hanno messo la mia storia tra i preferiti ma non l'hanno commentata. Pikkèèè? Riusciamo a far salire il nuomero delle recensioni? *Occhi dolcissimi* XD

Domani, come sempre, il prossimo capitolo!!! Kiss!

Spazio Recensioni:

Whateverhappened: Ecco la tua risposta: Rodh è sposato con una fredda francesina! A domani, spero!!!

Malfoina89: Cii infatti non volevo assolutamente una storia banale. Non è che Cygnus la prende in giro.. è che è un grande caz***e^^! E' un uomo all'antica, freddo e impassibile; che ama  la famiglia a "modo suo". Rinnovo l'appuntamento anche a te: a domani, se sei curiosa!

Lady_Cissa_: Grazie tesoro per i complimenti e per avermi fatto notare quegli errori: è colpa di word che modifica in automatico le parole e io non me ne accorgo u.u   Spero che continuerai a leggere, un bacio grande!
  
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