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Autore: the_harry_s_girl    16/07/2014    0 recensioni
Andammo a casa loro e lui venne ad aprire alla porta. Mi guardo con un espressione perfida. La più cattiva che avessi mai visto e disse: -Mamma è arrivato presto il circo quest’anno. C'è già un pagliaccio che ci è venuto a suonare.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Alessia:
Appena arrivata alla caffetteria ho dovuto fare tutto di corsa e fortunatamente sono riuscita a arrivare in tempo. Procedette tutto bene fino a meno di cinque minuti dalla fine del turno quando comincia a agitarmi per quella sera. Era strano non sono mai stata agitata per una cosa del genere e poi sentii un pezzo alla radio che mi tranquillizzo. Era una bella canzone che parlava di un ragazzo geloso della sua ex che le diceva che era lui l'unico a volerla stringere mentre dormiva.
-questa era happily una canzone tratta dal ultimo brano del gruppo pop One Direction.
Quando il dj pronuncio questa frase non sapevo se scappare urlando oppure andarmi a rinchiudere in un angolino della mia stanza. Optai la prima senza urlare mi cambiai e tornai a casa.
Parcheggiai sul vialetto, aprii la porta e entrai. C'era qualcosa di strano. Uno strano silenzio, non si muoveva nulla, la caldaia non faceva rumore. Erano le sei ed ero già in ritardo per il concerto per cui decisi di farmi una doccia e vestirmi semplicemente, non mi interessava far morire Harry. Ero troppo stanca.
 
Una volta finito di prepararmi uscii salii in macchina e partii. Arrivata nello stadio, mostrai il pass e le guardie mi dissero di dirigermi a sinistra perché dovevo incontrare uno stilista. Strano, io uno stilista? Perché?
E mentre mi facevo queste domande si avvicino a me. Era un uomo di media statura sui 40, con i capelli lunghi legati dietro in una coda.
-Piacere Simone. Sono lo stilista.
-ehm Alessia.
-venga da questa parte ho una cosa da farle provare.
-ok.. Ma le posso chiedere il perché lei mi ha convocata ?
-hahah non sono stato io. Ma Harry Styles. Ha detto che ha una sorpresa per lei. Ed è mecessario questo:
Era un abito bellissimo. Nero, lungo leggermente meno delle ginocchia, aderente con una gonna a tubino e dietro all altezza della schiena c'era un filo c'è congiungeva le due metà della abito. Era abbinato a un tacco 12 argentato.
-Wow e stupendo. Dissi io.
-lo so. E penso che le starà di incanto. Su su lo provi, mi chiami quando ha finito.
Chiuse la tenda del camerino e lo indossai.  La taglia era giusta e metteva in risalto tutte le mie curve e il tacco mi faceva sembrare altissima. Uscii e vidi Harry che parlava con lo stilista. Appena mi videro smisero di parlare e cominciarono a fissarmi.
-Stai benissimo. Disse Harry.
-grazie ma posso chiederti perché voi che io lo indossi?
-Vedrai Ale.
-ah si vedremo.
*squillo il telefono sul tavolo*
Simone lo stilista rispose.
-Allo?.....si va bene.... Sono pronti.... Ok te li mando.....l'amica ah si già.... Riferirò.
Mise giù la chiamata. Si riavolse a me.
-Valentina e già pronta e ti sta aspettando.
-Ok grazie. E grazie per lo stupendo abito.
-Di nulla.
Harry mi fece cenno di seguirlo e così feci. Si fermo a fissarmi. Lo stava facendo dinuovo mi stava spogliando con gli occhi.
-Harry smettila.
-Di fare cosa?
-smettila di fissarmi. Mi mette in soggezione.
-ma io stavo solo ammirando la tua bellezza.
-Ah si. Convinto.
-convintissimo.
Prendemmo un ascensore. Era strano. Era aperto in alto. E non ci misi tanto a capire dove stessimo andando. Ma era troppo tardi.
-Harry che cazzo fai?
-Alessia mi devo scusare. Per tutto.
-Ma....
Non feci in tempo a finire la frase che le urla delle fans mi sopravvalsero.
Parti una base musicale. Non la riconobbi. Non era la canzone ascoltata nella caffetteria.
Ma era bellissima. Ogni volta che Harry cantava il suo pezzo mi veniva vicino guardandomi negli occhi. Cantava. Cantava con la sua splendida voce. Cantava per me.
 
Mi sentii tirare da dietro. Era una fan. Era riuscita a superare le guardie e mi guardava. Con uno sguardo cattivissimo. Urlando : - tu non te lo prenderai così.
Detto questo io indietreggiai.
Avevo paura. Continuai a andare indietro. Sperando che qualcuno si sarebbe accorto di quello che stava succedendo.
Mi salto addosso. Io urlai. Ma nessuno mi sentiva. Erano tutti li ma nessuno vedeva.
Mi colpii ma si distrasse e io utilizzai il momento per alzarmi e cercare di andare verso Harry o uno dei ragazzi. Ma sembravano lontanissimi.
Non so come ci arrivai. Toccai la spalla di Harry, lui si volto appena in tempo per prendermi tra le sue braccia. Non c'è la facevo più. Persi i sensi.
 
 
Harry:
-Alessia!! Alessia cazzo svegliati!
Scoppiai a piangere. La guardai. Sanguinava. Alzai gli occhi. Una fan. La guardai male, urlandole: Tu! Cosa hai fatto?!
Zayn mi allontano da alessia lasciando posto ai paramedici. Continuavo a piangere, non riuscivo a fermarmi, era più forte di me. La ragazza di cui probabilmente ero innamorato era il davanti a me è i non potevo fare nulla per aiutarla.
 
Il concerto venne sospeso e annullato. L'indomani comparve su tutti i giornali il titolo "la probabile nuova ragazza di Harry Styles viene ferita da una fan".
 
 
Alessia:
Mi svegliai in ospedale, ma perché ero lì? Ah già il concerto,Harry, il palco, la fan.
HARRY. Ormai quel ragazzo era sempre nei miei pensieri sia nel bene che nel male. E non era solo li. Mi voltai e lo vidi.
Era seduto sulla sedia con la testa appoggiata al bordo del mio letto e dormiva. Era stupendo, sembrava un cucciolo.
Mi era rimasto accanto tutta la notte.
Non volevo svegliarlo, era troppo bello quando dormiva, e poi probabilmente era stanco essendo stato lì tutta la notte, non volevo chiamare un infermiera perché lo avrebbe svegliato. Quindi decisi di aspettare che si svegliasse da solo e di continuare a guardarlo.
Passo un ora, non si era ancora svegliato.
Poi mi venne in mente una cosa. E se io gli accarezzassi i capelli?
Lo feci. Erano morbidissimi e profumavano si shampo all albicocca. Alzo la testa, aveva tutti gli occhi rossi.
-Ciao.. Sussurrai.
-Hei. Sei sveglia.
-Si.
-potrai mai perdonarmi?
-per cosa?
-per averti portata sul palco e aver permesso che quella ragazza ti facesse del male. Ma soprattutto per tutto il male che ti ho fatto io.
-ti ho già perdonato.
-oh alessia. Quando ho visto che ti accasciavi tra le mie braccia mi è caduto il mondo addosso. Ho temuto di averti persa e....- scoppio a piangere.
-shh stai tranquillo. E tutto a posto. Sto bene. Da quanto dormivo?- dissi per cambiare discorso.
-tre giorni.
-mamma mia. Come sta vale?
-hahah benissimo. Si è fidanzata con Liam.
-Wow. Sono felice per lei.
-Ma....
-niente ma.
-Ahh.
-Grazie di essere stato con me.
-Di nulla.
-che dici chiamiamo l'infermiera? Non ne posso più di stare a letto.
-Ok. - sorrise.
Tornata dall'ospedale c'era vale che mi aspettava in ansia seduta sul divano con Liam, in cucina invece c'era Niall che si preparava un sandwich, Luis e Zayn stavano chiacchierando seduti al tavolo. Appena mi videro tutti si fecero avanti ei abbracciarono, ma vale aveva una faccia strana, troppo poco felice per quello che le stava succedendo.
Così mi sedetti accanto a lei e le chiesi:
-Vale cosa c'è che non va?
-Niente.
-Non è vero.
-Mi conosci troppo bene. Ale.... Mi sono fidanzata con Liam..
-Si lo so Harry me lo ha detto. Ma non sei felice?
-Sisi lo sono ma...
-Ma?
-Ho paura.
-Di cosa?
-Da quando ti hanno aggredita per un semplice sospetto di relazione con Harry (poi dobbiamo parlare anche di lui cara), ho paura di uscire di casa, già ci sono stata malissimo quando è successo a te... E se adesso capita a me?
-Non ti devi preoccupare a te non succederà sta tranquilla ok?
-Ok grazie Ale.
-Figurati.
-Parliamo un po' di te ora. Come va con Harry?
-È davvero dolcissimo con me... Però... Non sono sicura di riuscire a lasciarmi il passato alle spalle, ho sofferto per anni per colpa sua e temo non sarà facile dimenticarlo.
-Ale lui ti ama.. Si vede dal modo in cui ti guarda poi è stato tutto il tempo con te in ospedale, non ne voleva sapere di allontanarsi da li.
-Ma vale.. Anche io penso di provare qualcosa, ma non posso dimenticare.
-Allora non farlo, perdonalo e basta.  Ecco un nuovo capitolo!
ci ho messo un bel po' a finirlo e c'è un po' di confusione qua e la... fatemi sapere come vi sembra :)
  
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