18/07/2014
10 recensioniBeta service
Cap 2
Non so bene che ore siano, dev’essere giorno perché della luce filtra dalle imposte, ma non ho voglia di guardare l’orologio. In realtà non ho voglia perche facendolo sveglierei Donghae che mi ronfa placidamente addosso. Sento la porta della stanza venire aperta, mi volto e vedo la testa di Teuk fare capolino.
“Ci avrei scommesso che era qui!” Mi dice indicando Donghae.
“Come mai lo cercavi?” Chiedo a bassa voce.
“Volevo solo sapere come diamine ha fatto ha registrare tutto in meno di tre giorni di lavoro.”
“Tutto?”
“Non te l’ha detto?”
“Detto cosa?”
“Ha registrato tutte le parti mancanti.” Tutte le parti mancanti? Ma come ha fatto mancavano più di tre puntate e il suo personaggio aveva una parte molto rilevante negli ultimi episodi.
“E perché?”Mi sembra una domanda del tutto plausibile no? Allora perché Teuk mi guarda come se avessi chiesto una cosa stupida?
“Beh altrimenti sarebbe dovuto partire anche settimana prossima, suppongo.” Si degna di rispondermi, ma non si toglie dal viso quell’espressione ‘come fai a non capirlo’.
“E allora?”
“Settimana prossima...dai Hyuk ce la puoi fare...”
“...”
“Se ti dico 18 luglio cosa ti viene in mente?”
“18 luglio?”
“Sì testa bacata 18 luglio!” Lo guardo e per un po’ non capisco, lui alza gli occhi al cielo ma non dice nulla, cosa c’è di così importante il 18 luglio? Poi vedo Teuk avvicinarsi alla finestra ed aprirla, il sole entra prepotente e la tenda leggera si sposta spinta da un leggero venticello, ad un tratto la vista di quel velo bianco me ne fa tornare in mente un’altro, un concerto, Ye che ci faceva da cerimoniere, le ELF impazzite, il nostro matrimonio sul palco, ma non era il primo, il nostro primo matrimonio è stato a Shangai nel 2007, quella volta era stato Shindong a farci da sacerdote. Da quel giorno, da quel 18 luglio di oramai sette anni fa, che per tutte le ELF è diventato l’EunHae day, ogni anno Hae si inventa qualcosa, niente di che, non si mette certo a prepararmi qualche manicaretto, perché, anche se io al contrario della maggior parte delle ELF non credo mi ami, sono comunque certo che mi voglia troppo bene per avvelenarmi, nessun regalo o cose simili, solo una giornata per noi. Maledetto pesce hai lavorato come un matto solo per non lasciarmi da solo settimana prossima? Un calore improvviso mi invade il petto e le guance. “Vedo che hai capito finalmente.” Mi dice Teukie soddisfatto.
“Ma perché?” Sembra che ‘perché?’ sia l’unica domanda che riesca a fare questa mattina. Umma mi guarda come per capire se sto dicendo sul serio, sospira e poi scuote la testa.
“Hyuk davvero non lo capisci?” Lo guardo aspettando una risposta, cosa dovrei capire? “...è... Donghae...semplicemente Donghae!” Dice, anche se io ho la sensazione che non sia del tutto ciò che pensa. “Lo svegli tu? Wookie ha preparato la colazione e se ne volete trovare ancora vi conviene sbrigarvi.”
“Altri cinque minuti, sembra esausto.”
“Non mi sorprende lo sia. D’accordo, vedrò di salvarvi qualcosa, ma non aspettate troppo, non so quanto riuscirò a tenerli a bada, Minnie e Kyu sembrano piuttosto affamati questa mattina.”
“Ok!”
Mi volto verso Hae che ronfa come se nulla potesse svegliarlo. I suoi capelli mi solleticano il collo e il suo calore, che essendo luglio dovrebbe quantomeno darmi fastidio, mi fa stare bene, come se tutto fosse in equilibrio, come se tutto fosse al posto giusto. Al contrario di quello che è successo in queste mattine quando invece non c’era alcun calore vicino a me, quando mi svegliavo solo, dopo poche ore di sonno, in un letto singolo che però senza di lui per me è troppo grande, queste mattine non c’era nulla in ordine, nessun equilibrio, senza la mia palla al piede personale mi sentivo sempre al posto sbagliato.
Tutti sanno quanto io ami l’ordine, per ogni cosa esiste un posto, la mia stanza ne è la prova, allo stesso modo tutti sanno che Donghae l’ordine non sa neanche cosa sia, un esempio? Quando siamo in tour, dategli due minuti, non gliene servono di più, e la stanza d’albergo assegnatali diventa un campo di battaglia. Non è un modo di dire, sembra che gli sia esplosa la valigia, e considerate che alla fine praticamente vive nella mia, ho reso l’idea? Eppure senza di lui perdo il mio equilibrio, vi sembra normale? Ma non credo esista nulla di normale nel nostro rapporto, e direi che a me è sempre andata bene così.
Il braccio sinistro mi formicola, la ragione è che Hae praticamente ci è poggiato da questa notte, non è mosso di un millimetro, altra prova di quanto sia stanco. Di solito si rigira decine di volte, sempre senza staccarsi da me, dire che è fastidioso è riduttivo, ma questa notte non si è mosso, ha abbandonato la testa sul mio petto, il braccio sul mio torace, e non si è mosso.
Fuori dalla mia stanza i ragazzi si sono svegliati tutti, li sento ridere, Teuk per ora sembra riesca a tenere in salvo la nostra colazione, ma oramai è venuto il momento di svegliarlo. Dobbiamo rimetterci al lavoro per il prossimo tour, scegliere le canzoni, preparare le coreografie, senza contare la scelta dei costumi, e altre mille piccole grandi cose che devono essere sistemate. Mi decido a muovermi quando lo sento sospirare.
“Ci tocca alzarci, vero?”
“Da quanto sei sveglio?”
“Pochi minuti, c’è troppa luce, ieri non mi ero accorto che avevi lasciato aperta la finestra.”
“È passato Teuk per avvertirci che la colazione è pronta, l’ha aperta lui.”
“Ok.” Passano almeno due minuti ma non si muove ancora da me.
“Hae? Ma non eri sveglio?” Gli chiedo.
“Sì. Ma mi piace stare così.” Mi risponde, a questa sua risposta non riesco a impedirmi di sorridere. Ma ovviamente non posso fargli capire quanto piace anche a me.
“A me no, non sento più il braccio, quindi alza il culo forza.” Gli dico cercando di ritrovare il mio solito tono seccato.
“E va bene antipatico!” Mi dice sollevandosi da me e facendomi la linguaccia. Si stiracchia, si alza e si avvicina alla porta, prima di aprirla però si volta verso di me. “E comunque è inutile che fai il superiore, tanto io lo so che piace anche a te!” Ed esce, lasciandomi come un perfetto idiota nel mio letto.
Appena mi riprendo mi vado a fare una doccia veloce e lo raggiungo in cucina. Mi accomodo al solito posto, accanto a lui ovviamente, lo osservo mentre sbocconcella svogliatamente un biscotto, ne prendo uno anche io e li trovo assolutamente perfetti, Wookie si è superato. Ne divoro almeno una decina prima di voltarmi verso Donghae ed accorgermi che è ancora al primo, solo ora mi rendo conto che sembra ancora addormentato. Teuk lo osserva in silenzio prima di parlargli.
“Allora Hae come sono andate le riprese?” Gli chiede osservando me che per un momento sobbalzo, lo so Teuk che è così stanco per causa mia, lo so...
“Benissimo, alla fine eravamo tutti stanchi, e le ultime scene le abbiamo dovute girare un sacco di volte, però alla fine eravamo soddisfatti. Anche oggi sei in radio?”
“Sì, oggi c’è anche Hyuk!” me n’ero scordato... “Anche se credo che lui non ne fosse cosciente.” Continua prendendomi in giro, beh non ha tutti i torti, ma io mica posso ammetterlo, no?
“Certo che lo so.”
“Non se lo ricordava, Teuk non se lo ricordava!” Dice Hae ridendo sotto i baffi. “E tu Ryeo? Il musical è oramai alle porte.”
“Sì, e non vedo l’ora di iniziare, si è formato un bel gruppo, tutti con un grande talento.”
“Stai sicuro che nessuno di noi se lo perderà.” Gli dice sincero, effettivamente nessuno di noi si perde neanche un progetto solista di qualcuno del gruppo, siamo davvero orgogliosi dei risultati dei nostri fratelli.
“Lo spero, anche se questa volta è meglio se ricordo a qualcuno che gli animali domestici non si possono portare in teatro.” Dice osservando Ye che sta divorando una fetta di torta.
“Fon cafifco pefché.” Ci voltiamo verso di lui, che ha detto?
“Sono le regole dei teatri Ye.” Risponde con tranquillità Hae.
“Scusa ma tu hai capito quello che ha detto?” Gli chiede stupefatto Sungmin.
“Certo, perché voi no?” Risponde sinceramente stupito.
“Hae? Non ti piacciono i biscotti?” Chiede Ryeowook accorgendosi che non ne ha finito neanche uno.
“Cosa? No, no, Wookie stiamo scherzando? Sono buonissimi!” Dice mettendosi in bocca quel mezzo biscotto che teneva ancora in mano. Non me la conta giusta, c’è qualcosa che non va. Ma non faccio a tempo a dire qualcosa che Teuk mi ricorda che devo prepararmi, abbiamo mezz’ora per raggiungere la radio. Lascio la cucina mentre anche gli altri si preparano per la mattina. Non posso non notare però Teuk che si avvicina a Donghae. E posso non fermarmi a origliare? Domanda stupida, vero?
“Hae, questa mattina sei libero vero?”
“Sì, però ho l’intervista per una rivista nel pomeriggio se non sbaglio.”
“Devi essere lì per le diciassette, quindi anche se so che vorresti venire con noi, prenditi la mattina per riposare, sei uno straccio.”
“Ok umma, farò come dici.”
“Bravo il mio dongsaeng!”
Sgattaiolo nella mia stanza prima che qualcuno mi veda e mi cambio in pochi minuti, avrei voluto che Hae venisse in radio con noi, di solito quando ci sono io ed è libero viene sempre e per me le trasmissioni sono molto più divertenti con lui al mio fianco che non fa altro che abbracciarmi, farmi il solletico o provare a spogliarmi. Sono sicuro che basterebbe che glielo chiedessi e lui si dimenticherebbe all’istante di aver promesso a Teuk che si sarebbe riposato e verrebbe con noi. Ma Teukie ha ragione è davvero stanco e deve riposare, quindi lo saluto scompigliandoli i capelli prima di uscire con Leeteuk. Salgo in macchina con il lidah e mi metto a giochicchiare con il cellulare, e casualmente, molto casualmente, mi ritrovo sul sito di ieri, entro nella mia pagina quando Teuk mi domanda cosa sto facendo, ovviamente esco immediatamente da internet anche se lui non può vedere niente dal posto di guida, ma meglio essere sicuri.
“Contento che Hae sia a casa eh?” Mi domanda dopo un po’.
“Quella palla al piede?” Gli dico, ovviamente non sono molto convincente, non per lui almeno...
“Sì sì certo...” Mi risponde infatti...
Arriviamo in radio giusto in tempo. Le ore scorrono veloci, ed è stato divertente, devo ammetterlo, anche perché a un certo punto abbiamo ricevuto la telefonata di un certo pesce... poi a casa pranziamo con ottimo cibo d’asporto, Wookie è troppo impegnato con il musical per pensare a sfamarci.
Nel pomeriggio dopo che Hae esce per l’intervista mi ritrovo di nuovo solo nella mia stanza, potrei andare a provare qualche passo nuovo, però... ci metto pochi secondi a recuperare il pc e accenderlo, intanto che questo coso si decide ad accendersi, non capisco perché ci metta tanto, di solito è un fulmine, prendo il cellulare ricordandomi che la mia pagina su quel sito è rimasta caricata dalla mattina infatti appena clicco sull’icona di internet si apre direttamente sulla mia pagina. E nella casella dei messaggi campeggia la frase Nuovi messaggi da leggere 1. Rimango inebetito per qualche secondo, un messaggio? Qualcuno mi ha scritto un messaggio? Ma chi? Perché? Le mani mi sudano, non guardatemi con quella faccia sono un po’ nervoso, insomma è il primo messaggio che ricevo da una perfetta estranea, o da un perfetto estraneo, mica succede tutti i giorni. Apro la pagina dei messaggi e riconosco il nome del mittente. Nemo86. Guardo il pc, che a quanto pare si è deciso ad accendersi, quindi decido di leggere il messaggio da lì, già non sono una cima con internet e affini, perché rovinarsi la vita a fare una cosa con il cellulare quando ho un computer disponibile?
Mittente: Nemo86 Oggetto: ^-^ Data: 12/07/14, ore: 11.35
Per prima cosa grazie mille. Dico sul serio grazie perché è sempre un piacere sapere che le storie che scrivo piacciano, e il fatto di essere la tua prima recensione è una cosa che mi rende ancora più felice (oltre a darmi una bella responsabilità). Seconda cosa, un ragazzo? Non ci credo cominciavo a sentirmi solo qui...non mi fraintendere le ragazze sono state tutte carine e gentili, ma all’inizio avevo seriamente paura che mi sbranassero...per fortuna non è stato così.
Non sei l’unico ad aver fatto qualcosa che non credeva avrebbe mai fatto, tu ti sei messo a leggere fan fiction e a fare recensioni, io ho cominciato scrivendo le storie...capisci quindi che posso comprenderti bene. Frequentando questo sito sai cosa ho scoperto? Quante persone meravigliose si possono incontrare. Qui nessuno ti giudica, ed è una cosa che raramente ho visto nella vita reale. Puoi davvero essere quello che sei senza preoccuparti di nascondere una parte di te.
Se ti interessano davvero le mie storie ne ho scritte altre, se vuoi darci un’occhiata ne sarò felice.
Per ora ti saluto, e ben venuto Rafiki86.
Nemo86
Mi ha risposto? Mi ha davvero risposto? Ok e ora cosa faccio? E smettetela di prendermi in giro che vi vedo... ok Hyuk calma, potresti ad esempio leggere qualche altra sua fic, ha detto che ne ha scritte altre, no? E con lui sei più al sicuro che con quelle maniache da quadratino rosso...in più hai tutto il tempo prima che qualcuno torni a casa. Oppure potresti rispondergli...oppure tutt’e due se ti decidi a muoverti e a non rimanere fermo immobile come un baccalà, in questo caso altro che Hyukkie l’acciuga, il baccalà in questo momento è senz’altro più rassomigliante.
Mi risveglio e decido di rispondergli prima.
Mi ha fatto molto piacere ricevere la tua risposta, effettivamente siamo circondati da ragazze, ti assicuro che dopo aver letto qualcuna delle loro storie io non avrei trovato il coraggio di pubblicare qualcosa, e sicuramente carine e gentili non sarebbero stati i primi aggettivi che mi sarebbero venuti in mente per descriverle. Ora mi hai incuriosito, e credo che mi leggerò le tue storie, anzi vado proprio ora che sono solo a casa.
Rafiki86
Dopo avergli inviato la risposta apro la sua pagina e trovo altre quattro storie. A quanto pare ha iniziato a scrivere solo da qualche mese. Comincio con la prima che ha pubblicato, anche questa è una verde inoltre vedo che tutte sono EunHae, anche se in alcune oltre a loro, cioè a noi, ci sono anche altre coppie. La prima che apro parla di una giornata in vacanza al mare insieme, quando con il gruppo eravamo alle Hawaii, e più la leggo più mi vengono in mente le nostre giornate in quel paradiso, la gara con Won, Kyu, Min e Shindong ai videogiochi, le foto mentre lavavamo la macchina, quelle in cui lui posa in una decappottabile, quelle sulla spiaggia, Hae a cavallo, tante immagini che rivivo, ed è facile per me immaginarci proprio lì, su quella spiaggia bianchissima, mentre osserviamo il mare in un momento solo nostro.
“Hyuk tu ci avresti mai creduto quando abbiamo iniziato che un giorno saremmo venuti qui?”
“No, non credevo che saremmo arrivati a questo punto, chi può davvero sperare tanto?”
“Vero, però io di una cosa ero sicuro, e lo sono ancora.”
“E di cosa?”
“Che saremmo stati insieme. Non importa quanti anni passeranno, l’unica cosa importante è che saremo sempre insieme.”
“E come fai a saperlo?”
“Perché me l’hai promesso!” Donghae è sicuro, non teme di essere smentito, si fida ciecamente di Eunhyuk, e non teme di dirlo.
“E se non riuscissi a mantenere la promessa?” Gli chiede Hyukkie cercando di stemperare l’atmosfera. Stava per baciarlo in una spiaggia pubblica e non gli sembrava il caso. Ma come sempre quello stupido pesce ha deciso di rendergli le cose difficili.
“Lo farai, ne sono certo, potrei mettere la mia vita nelle tue mani, e sarebbe nel posto più sicuro al mondo.” Eunhyuk non disse nulla, non c’era bisogno di parlare perché quello che aveva appena detto il suo Hae era semplicemente la verità. Uno accanto all’altro senza parlare rimasero fino a quando il sole non sparì nel mare. Nessuno guardandoli avrebbe visto nulla di diverso di due amici che guardano il tramonto, nessuno però poteva vedere le loro mani intrecciate sotto la sabbia tiepida e dorata che proteggeva il loro segreto.
Fine
Ok adesso comincio a preoccuparmi, come diamine lo sa? Come fa a sapere delle nostre mani intrecciate sotto la sabbia? Calma Hyuk, calma, magari lo ha fatto con la sua ragazza, o il suo ragazzo perché sospetto che Nemo86 mi assomigli parecchio da questo punto di vista. E poi per noi è diverso, ha un significato del tutto diverso da quello che sembra, noi siamo solo due amici abituati a prenderci per mano, e a stare vicini forse più di quanto fanno gli amici di solito, ma siamo solo amici, purtroppo. Decido di scrivere la mia seconda recensione, questo ragazzo mi sta facendo ammattire.
Appena finita di leggere. Tu adesso mi devi spiegare come fai a scrivere così, davvero come diavolo fai? Le descrizioni dei luoghi sono accurate, ammettilo sei andato alle Hawaii per una vacanza, vero? Potevo sentire la sabbia sotto i piedi, e il rumore delle onde, non ci credo che tu abbia iniziato a scrivere da poco, davvero non ci credo. Vogliamo parlare poi del modo in cui hai deciso di concluderla? Perfetto davvero. La tua ragazza sarà molto felice di avere un ragazzo così romantico.
Guardo l’orologio, è ancora presto, quasi quasi guardo se ci sono le ragazze di ieri in chat. Apro la chat ed eccole lì.
S: avete saputo che Donghae ha finito prima le riprese?
P: davvero?
S: sì, sarebbe dovuto andare anche settimana prossima, per girare gli ultimi ciack, ma a quanto pare ha lavorato come un matto per finire questa settimana.
P: e perché l’avrebbe fatto?
H: ragazze di che vi sorprendete? Settimana prossima è il 18, non avrebbe mai lasciato Hyuk solo il 18. u.u
S: sai se fosse stato chiunque altro del gruppo ti avrei detto che sei completamente fuori strada, ma visto che stiamo parlando di Donghae...
P: tutto è possibile! ^_____^
H: il mio bias è tenero come nessun’altro... *_______*
S: oh no ora ricomincia con la solita solfa... -_______-
P: e dai questa devi concedergliela, l’unico che si avvicina al livello di dolcezza di Hae è Teuk. ^__-
E: ciao ragazze!
S: ma guarda un po’ chi si rivede, sopravvissuto al primo giorno sul sito?
E: a fatica...
S: scommetto che ti sei iscritto solo per leggere le rosse ma dopo aver cominciato te ne sei pentito.
E: ---
S: lo sapevo!
E: diciamo che i ragazzi dovrebbero leggere quello che siete in grado di concepire, forse la smetterebbero di credere alla storia delle leggiadre fanciulle indifese.
H: guarda che non siamo tutte delle maniache!
P: no, infatti...
S: non credere, non è vero, lo siamo tutte, ma loro non vogliono ammetterlo.
P: non è vero!
S: allora voi non avete mai letto una rossa? Scritto una rossa, o messo una rossa tra i preferiti vero?
H: ^/////////^ touché!
S: ecco appunto!
E: beh in fondo alcune non scrivono male, solo che all’inizio è un po’... traumatico devo ammetterlo.
P: hai letto altro oltre le rosse?
E: sì due storie di un certo Nemo86.
H: io adoro Nemo86!!!!!!
S: strano l’autore più fluff dell’intero sito è uno dei tuoi preferiti, non l’avrei mai detto... *sarcasmo on mode*
P: ma se piace anche a te!
S: dettagli u.u
E: piace molto anche a me.
P: è davvero bravo, scrive di momenti così semplici, ma lo fa talmente bene che ti sembra di viverli con loro, e non diventa mai scontato.
S: scrive bene in effetti e le situazioni sono del tutto plausibili, bisogna ammettere che li conosce benissimo.
H: e poi è sempre così carino e tenero quando risponde alle recensioni e ai messaggi. Da quando ha saputo che Hae è il mio ultimate poi è ancora più carino e tenero.
S: basta che sia fluff e abbia la EunHae come coppia preferita e la tua obiettività va a farsi benedire...
H: il fatto che lui abbia scritto anche di una SiChul invece non ha fatto si che tu lo mettessi tra i preferiti vero?
S: ho solo costatato quanto se la cavi bene a scrivere anche di altre coppie, tutto qui...
H: sì sì come no. [queste due si divertono proprio a stuzzicarsi] Piuttosto nuovo arrivato, cosa ne pensi del fatto che Hae abbia concluso le riprese prima? Per me lo ha fatto per Hyuk!
E: per l’EunHae day dici? Beh credo anche io. [cioè io lo so con certezza, ma non credo di poterglielo dire...]
H: e non trovi che sia tremendamente...
S: imbarazzante?
H: ma possibile che tu non riesci a non trattarlo male? è___é
S: e perché dovrei? È così divertente farti arrabbiare... ^____^
H: >///////<
P: come puoi notare loro non cambiano mai... ^__-
E: da quanto le conosci?
P: da quando ha aperto il sito, sono pazze, ma è divertentissimo passare il tempo con loro. E ammettilo le trovi divertenti anche tu.
E: lo ammetto senza paura!
Rimango a chiacchierare con loro per un altro po’. Poi decido di andare in palestra, ho una dannata voglia di ballare, mi succede sempre quando sono di ottimo umore come oggi.
Per tutta la settimana tutto scorre come sempre, Hae in testa tutto il giorno e nel mio letto tutte le notti, ogni volta che posso controllo la mia pagina su quel sito e ricevo messaggi divertenti da Nemo86, che non ha nessuna ragazza ma è innamorato segretamente del suo migliore amico...lo sapevo che in questo ci assomigliavamo parecchio. Ho letto tutte le sue vecchie fic, e oramai ho la certezza che debba conoscerci, anche se non capisco chi possa essere, qualcuno dello staff? Bah, ma non mi importa granché scoprirlo per ora, tanto lui non sa chi sono io. Spesso chiacchiero con quelle tre ELF, mi faccio delle risate a sentirle litigare, a volte faccio fatica a non farmi beccare dagli altri, sono spassosissime. Quello stupido pesce non mi ha detto niente per venerdì, che oramai è arrivato. Non ha detto una sola parola, ma questa volta lo voglio sorprendere io. Per questo prima dell’alba lo sveglio.
“Donghae!”
“Mmmhhh”
“Sveglia!”
“Mmmhhh”
“Stupido pesce apri gli occhi!”
“Hyuk, ho sonno, che ore sono?”
“Non importa, alzati, dobbiamo uscire.”
“Cosa? E perché? È ancora buio!”
“Certo che è buio. Muoviti!”
“Ma perché?”
“Lee Dong Hae, per una volta che ti voglio fare una sorpresa gradirei che non mi mettessi i bastoni tra le ruote, quindi ora alza il tuo culo e sbrigati!” Alla parola sorpresa i suoi occhi si spalancano.
“Te ne sei ricordato?” Sembra un bambino alla mattina di Natale.
“Sbrigati, non farmi perdere tempo.” Dopo di ché mi segue senza dire una parola, l’ho proprio sorpreso.
Arriviamo in macchina al Seoul Forest park e parcheggiamo senza problemi, solo i pazzi vanno in giro a quest’ora...loro e chi, come me, vuole fare una sorpresa alla persona a cui tiene di più al mondo. Questo parco è nato nel 2005 lo stesso anno in cui abbiamo debuttato. Scendiamo dalla macchina.
“Apri il bagaiaio.” Gli dico. Lui fa come gli ho chiesto e trova un pacchetto. Mi guarda interrogativo.
“È per me?”
“No, figurati, lo vedi quel tipo che sta facendo jogging è per lui... certo che è per te!”
“Ma...”
“Hae per favore scartalo e non rompere!” Mi osserva, e non riesce a nascondere le lacrime che stanno nascendo dai suoi occhi. Razza di impiastro non guardarmi così, altrimenti come impedisco al mio corpo di stringere il tuo? Finalmente si decide e lo scarta. “Il commesso mi ha detto che vanno bene per la tua macchina fotografica.”
“Un cavalletto? E questo è un telecomando a infrarossi?”
“Ti piacciono vero?” Mi salta al collo stringendomi forte a sé. Hyuk respira, coraggio respira... siete in un luogo pubblico, è il tuo migliore amico e non mi sembra il caso di ficcargli la lingua in bocca... “O-ok...ti... piacciono!” Balbetto, nella speranza di riprendere il controllo del mio corpo, non sono riuscito a fermare le mie braccia che lo stringono a me, ma come potevo?
“Sono perfetti! Mi spiace solo non avere la macchina fotografica dietro.”
“Ci ho pensato io.” Gli dico, scostandomi a fatica da lui, aprendo la portiera dietro al conducente e estraendo la sua macchina fotografica. Un altro suo sorriso. Lo sapevo sarà una giornata perfetta. In fondo per essere perfetta basta che ci siamo io e lui.
La prima foto all’entrata del parco, e poi una serie infinita, il cavalletto funziona proprio bene e lui ne è entusiasta. Ma il telecomando lo ama ancora di più.
“Pensa Hyuk possiamo farci un sacco di foto insieme senza essere costretti a chiedere a qualcuno o a tenere la macchina con un braccio sperando di prendere bene la mira...” in realtà a me non dispiacevano le foto fatte tenendo la macchina in quel modo, eravamo costretti a stare attaccati per starci entrambi. Per fortuna però ad Hae non serve nessuna scusa per starmi attaccato...
La luce dell’alba spezza il buio, ci siamo sistemati su un prato a goderci lo spettacolo, la macchina fotografica è sul suo cavalletto di fianco a noi, il suo obbiettivo e su di noi ma non ho proprio la testa per controllarla, Hae appoggia la sua testa sulla mia spalla e appena il sole fa capolino mi sussurra all’orecchio:
“Grazie dei regali Hyuk, ma ricordati che per me momenti come questo valgono più di qualsiasi cosa al mondo. Basta che sei con me e io sarò sempre felice.” Poi si volta riappoggiando la testa sulla mia spalla e osserva l’alba, che dev’essere splendida ne sono certo, ma io non riesco a vederla, vedo solo macchie lucenti e colorate dietro le mie lacrime e sento il cuore battermi furioso nel petto.
Dopo un’altra infinità di foto e risate decidiamo di andare a fare colazione. Vicino al bar che abbiamo scelto c’è un negozio di fotografia, Hae mi chiede di aspettarlo nel bar e di prendergli la colazione, tanto io so cosa gli piace.
Dopo un po’ lo vedo tornare tutto soddisfatto.
“Wow hai preso tutto, hai una memoria fantastica Hyukkie.”
“Una memoria fantastica soprattutto perché io mi ricordo di portare dietro il portafoglio... mi spieghi perché quando usciamo insieme alla fine tocca sempre a me pagare per entrambi?”
“Oh Eunhyuk oppa è normale che sia tu a pagare, se non sbaglio sei tu quello che va in giro nelle trasmissioni televisive a dire che sono la tua ragazza e che tu dei due sei l’uomo...” mi dice sbattendo le ciglia in maniera teatrale. Maledetto Donghae mi stavo per strozzare quando mi hai chiamato oppa, possibile che non ti accorgi di come sono ridotto? “E visto che sei il mio oppa ti tocca pagare!” Mi porterà alla follia questo ragazzo, ma non credo potrei volere nulla di meglio. “Comunque anche se dopo quello che hai appena detto non te lo meriteresti, ho una cosa per te.”
“Per me?” Lo guardo stupito quando lo vedo estrarre un piccolo pacchetto dalla tasca e porgermelo.
“No, è per quel cameriere tanto carino...certo che è per te stupida scimmia.” Mi dice rispondendomi come ho fatto io questa mattina. Prendo il pacchetto tra le mani e capisco come si è sentito lui quando ha aperto il mio. Lo scarto e ne tiro fuori un portachiavi. È di metallo ed ha inciso il simbolo dell’infinito. “Questo portachiavi ha un piccolo segreto.” Mi dice prendendomelo di mano. Lo apre e all’interno ci sono due foto. La prima la riconosco all’istante, è stata la prima foto che abbiamo fatto insieme, mamma mia eravamo dei marmocchi, la seconda deve averla scattata all’alba questa mattina. Io e lui seduti sull’erba, la sua testa sulla mia spalla, mentre mi dice qualcosa all’orecchio. “È venuta così bene che non ho resistito, volevo regalartelo solo con la prima, però...”
“Grazie, è perfetto.” Non riesco a scherzare ora, ho il cuore in subbuglio, e il sorriso che mi ha appena regalato sta mandando a farsi friggere la poca razionalità che ho oggi, e chi può darmi torto?
“Facciamo una foto per le nostre ELF?”
“Ok!” Prende la macchina fotografica e mi abbraccia da dietro.
“Mi raccomando non nascondere il tuo sorriso che le ELFish e le Jewels la pensano come me e lo adorano.” Mi dice prima di scattare. Volta la macchina e sul display vediamo la foto appena fatta, i nostri sorrisi sono sinceri come sempre quando siamo insieme. Questa è una delle cose che mi piacciono di più, con lui io sono sempre felice!
Continua
Note: Ci sono un po’ di cose da dire, cercherò di andare con ordine. Per prima cosa il titolo per ora non c’entra ancora, ma avrà senso dal prossimo capitolo (credo dal prossimo in realtà io scrivo tutto a braccio non è che abbia la sicurezza di quello che viene fuori, però tranquille, se inizio una storia la concludo sempre). Seconda cosa, devo ringraziare masmrg_5 oltre che per la bella recensione per avermi spiegato come mai è stata scelta proprio questa data, ve l’ho detto che li conosco da poco, quindi ho sempre bisogno di informazioni. Grazie mille ^____^. Un altro ringraziamento va a slanif la mia esperta di fotografia e non solo che mi ha impedito di scrivere castronerie sul regalo di Hyuk, per fortuna che ci sei tu. Terza cosa, Eunhyuk non è davvero molto portato per internet, social network e altro, lo prendono in giro spesso per questo, ed è anche quello più spilor... volevo dire più oculato nello spendere i soldi, peccato che come lui stesso ha ammesso quando esce con Donghae paga sempre anche per lui perché Hae si ‘dimentica’ sempre il portafoglio a casa, cosa di cui si è accorto anche Teuk... il mio ultimate è un bimbo non ha la testa per questi stupidi e insignificanti dettagli... quarta cosa so che la trasmissione in cui Hyuk dice al mondo intero che Hae è la sua ragazza l’ho già citata in Miele e paillette , ma la adoro! Quinta cosa, mi sono resa conto solo ora che ho usato spesso qualche parola in coreano senza spiegarne il significato lo faccio ora visto che tanto sicuramente le prossime volte mi scorderò, allora umma vuol dire mamma, hyung è usato per chiamare i compagni più grandi (come sempai per i giapponesi), dongsaeng è usato verso i compagni più piccoli (come kohai sempre per i giapponesi), saranghae vuol dire ti amo e lidah è il leader, credo di averli messi tutti, nel caso non sia così fatemelo sapere. Ma soprattutto voglio ringraziare masrmg_5, top15, Pandora86, e Valerya90 per le splendide recensioni al primo capitolo, H i m i k o, masrmg_5, SicaChu, thevampsbrad, top15, Valerya90 per averla messa tra le preferite, Cla_ila, franchasukachan, Jenny219, Pandora86 e slanif per averla messa tra le seguite. GRAZIE A TUTTE, anche a tutti voi che l’avete ‘solo’ letta, mi rendete davvero felice ^///////////^. Al prossimo capitolo!