Dark bite

 
Capitolo 3: His kisses.
 
In casa Styles tutto era limpido, Anne aveva pulito tutto a specchio, sua figlia maggiore, Gemma, avrebbe portato il fidanzato a casa e era su di giri
-Harry, vieni con me al supermercato? Devi aiutarmi a scegliere la tovaglia per la tavola e poi dove prendere qualche biscotto, non possiamo mica rimanere senza, sai quanto Ashton ami i biscotti..- disse la donna
-Mamma non ne ho voglia, porta Gemma, è il suo fidanzato non il mio.-
-Harry Edward Styes, non ti devi permettere!i Adesso tu alzi il tuo bel didietro dal divano e vieni con me al supermercato, capito?-
-Uff, va bene- rispose sconsolato il riccio, Anne gli fece un sorriso tra il cordiale e l’ironico e uscirono di casa.
 
-Dovresti guidare più piano tesoro, potevamo andare a sbattere contro un’altra macchina!- brontolò Anne entrando nel supermercato
“Te l’avevo detto di andare con Gemma.” Pensò Harry.
-Ti ho sentito! Sai che io posso leggere nel pensiero quando voglio!- sbotto la donna a bassa voce, Harry si era quasi scordato del potere di sua madre, anche lui aveva lo stesso potere, lo aveva ereditato da lei dopotutto…
-Vado a prendere i biscotti, quanti te ne servono?- chiese annoiato Harry
-Prendine una ventina, grazie tesoro- Harry si avviò al banco panetteria, il suo cellulare vibrò nella tasca posteriore dei jeans, lo prese, era Louis, mentre rispondeva si scontrò accidentalmente con qualcuno e il suo cellulare cadde
-Cazzo.- esclamò il riccio
-Oddio scusami, non guardavo dove stavo andando- Harry alzò gli occhi
-Hey, ciao bellezza..- disse Harry
-Tu sei il tizio del bacio! Mi ricordo di te!- commentò Jane
-Dopo un bacio di quel tipo volevi anche dimenticartene?- disse divertito Harry, lei arrossì
-ehm… no- gli sorrise –che ci fai tu qui?- chiese lei sviando il discorso “bacio”
-Sono venuto a prendere dei biscotti, tu?-
-Lavoro qui, ho appena finito il turno- Harry sorrise –che biscotti cercavi?-
-Quelli che fanno al banco panetteria, sono strepitosi-
-Oh si, i biscotti di Jin sono fantastici, ne mangerei a quintali- Harry rise
-Non so ancora come ti chiami riccio..- osservò lei
-Se non volessi dirtelo?-
-Hai un nome così brutto?-
-Non si risponde ad una domanda con una domanda..- controbatté Harry
-Potrei dirti la stessa cosa caro.-
-Ok, ok… Sono Harry, Harry Styles-
-Harry… E’ un bel nome, mi piace.-
-Anche Jane è un bel nome..- lei arrossì, Harry sorrise, Jane arrossì ancora di più
Quelle fossette lo rendono ancora più carino di quanto già non sia. Le lesse nel pensiero
-Mi accompagni al banco?O devi andare via?-
-In realtà dovrei tornare a piedi, perciò ho tutto il tempo, vieni- si avviarono al banco
-Quindi tu lavori qui.. da quando?Ci vengo spesso e non ti ho mai visto-
-E’ pochissimo, una settimana, mi sono appena trasferita da un altro quartiere-
-Come mai?- chiese incuriosito il riccio
-Mia madre si è voluta trasferire dal suo nuovo compagno, è simpatico non ho niente contro di lui, ma stanno insieme solo da 3 mesi..- spiegò lei
-Se si amano non puoi farci niente… Devi solo accettare le sue decisioni-
-Lo so..- arrivarono al bancone, Harry prese i biscotti
-Ti va se ti accompagno a casa?- chiese Harry
Adesso che gli dico?Massì, che potrà mai succedere.. Pensava lei, Harry l’ascoltava
-Ok, va bene- sorrise, Harry andò dalla madre le lasciò i biscotti e se ne andò con Jane.
Camminarono per circa 10 minuti prima di arrivare davanti ad una villetta a schiera bianca, Jane si fermò davanti al cancello grigio, tirò fuori dalla borse le chiavi e le infilò nella serratura
-Grazie per avermi accompagnato, è stato un piacere rivederti, ciao- si congedò la bionda
-Hey, non pensai mica che finisca qui vero?- chiese Harry
-Perché come deve finire?- chiese curiosa la ragazza portando la mano sul fianco
-Possibile che sei così ingenua?- rise e si avvicinò a lei, avvicinando il suo viso al suo
E adesso che faccio? Pensava lei.
I loro nasi si sfiorarono, Harry la guardava negli occhi, lei ci si perdeva, Harry si fermò a pochi millimetri dalle sue labbra continuando a guardarla, fu Jane ad annullare lo spazio rimasto tra di loro, p0oggiando violentemente le sue labbra su quelle di Harry, portando le mani tra i suoi ricci e cominciando a giocarci, le loro labbra si muovevano in sincrono, le loro lingue si cercavano come non avevano mai fatto con nessuno, Harry le accarezzava i fianchi.
Il bacio fu interrotto bruscamente da un clacson che li fece tornare entrambi al mondo reale
-Jane! Sai che dobbiamo andare a cena con Nate, datti una mossa!- le urlò la madre, interrompendo il momento romantico
-Arrivo- rispose, poi si girò di nuovo verso Harry – ci vediamo Styles, adesso torna a casa che è tardi- lo baciò a stampo e corse verso la macchina, Harry sorrise, guardò la macchina fino a che non scomparve e poi con molta calma tornò a casa.
-Chi era quello? E che fine a fatto Andy?- chiese la madre a Jane
-Quello era Harry, un amico. Io e Andy stiamo ancora insieme-
-E perché allora stavi baciando in modo poco casto quel bel riccio?-
-Mamma! Troppe domande!- rispose esasperata la ragazza
-Ti piace non è vero?-
-Macchè, se ci conosciamo appena..-
-Però ti piace..-
-Come fai a dirlo?-
-Dal modo in cui ti si accendono gli occhi quando parli di lui-
-Non è vero! Io amo Andy.- disse decisa la bionda
-Ok come vuoi. Ma se poi ti scappa uno del genere non te la rifare con me.-
-Harry è solo un amico.-
-Va bene, va bene.- si arrese la donna.
Jane si girò verso il finestrino, è mentre contemplava il paesaggio pensava a quei baci, i baci che gli aveva dato Harry, non poteva dire che non aveva provato nulla, ma era preoccupata , perché aveva provato anche troppo. Aveva paura di innamorarsi, nonostante stesse con Andy, lei conosceva i tipi come Harry, quelli di cui parlano le storie, i ragazzi cattivi che fanno innamorare le ragazze buone e le portano a soffrire, lei non voleva fare la fine di quelle ragazze.
 
 
ANGOLO AUTORE:
Ecco il capitolo 3! Spero davvero che vi sia piaciuto, recensite, aspetto un vostro parere.
Un bacio :*
Tris_