Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: BarbaraPalvin    22/07/2014    3 recensioni
Sofia, una sedicenne, che frequenta il liceo viene a scoperta di una cosa molto importante per lei. Da quella scoperta la sua vita cambierà letteralmente. Al suo fianco ci sarà la sua migliore amica Martina che la aiuterà nei momenti più difficili. Come andrà a finire? lo scoprirete solo leggendola...
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta, Triangolo
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

~~Arrivammo in discoteca. Dire che già mi faceva male la testa è poco ma come penso di aver già detto odio il troppo rumore. Come al solito era piena di gente ubriaca innamorati intenti a divorarsi la faccia, gente che si struscia di là gente che si struscia di qua, insomma una Discoteca.
-Ahh che bello stasera ci si diverte!- Esclama Alex strofinandosi le mani.
Niall appena sentì pronunciare quelle parole mi prese un attimo la mano e mi avvicinò a se.
-Stai attenta va bene?- Mi sussurra nell’orecchio con un tono un po’ nervoso.
Non gli risposi ma mi limitai ad annuire per poi raggiungere Alex che stava già in mezzo alla pista di ballo.
-Balli con me amore?- Mi chiede avvicinandomi a se.
“No,non ci penso proprio. Sono una frana a ballare!”
Alex sbuffò e non ascoltandomi incominciò a farmi girare di qua e di là.
“Così mi farai vomitare”
Alex mi strinse a se e mi baciò.
-Vuoi venire a bere?- Mi chiese.
“No grazie… Non ubriacarti per favore!” Gli urlo mentre lui era già al bancone dei drink.
-Non lo farò-
Mentre Alex va a bere Niall mi raggiunge.
-Che fai?-
“Niente perché?”
-No sai stai in mezzo alla sala da ballo senza fare nulla- Disse ridendo.
Scoppiai a ridere anche io essendomi accorta che ero rimasta immobile nel punto in cui mi aveva lasciata Alex.
“Sto aspettando Alex”
-Dov'è' andato?-
“A bere” rispondo frettolosamente e cercando di riuscire a vederlo al bancone dei drink
- Ah ok… Vieni con me che andiamo dagli altri- Mi dice prendendomi per mano e trascinandomi via dalla sala da ballo.
“Scusa ma Alex? Lo dovevo aspettare” dico impuntando i piedi a terra.
-Daii Sofii vieni! Tanto ce l'ha il telefono , basta fare uno squillo ed è fatta- Mi urlò lui con un tono quasi isterico.
“ma... Va bene, dai”
Tra spintoni e gomitate tra la folla riuscimmo a raggiungere gli altri, ma trovando solo Louis e Asia intendi a divorarsi le facce.
“Em..Em.. Scusate..” dico tossicchiando.
Ma niente non sentivano.
“Ragazzi! Potreste evitare di scambiarvi questi affetti di troppo davanti a noi?” Dico quasi perdendo la pazienza. Ah non so se ve l’ho detto ma Louis e Asia si sono messi insieme. Come non dargli torto, sono bellissimi come coppia.
-Oh mio dio scusa Sofy non volevamo- Disse Asia staccandosi da Louis e mettersi una mano fra i capelli per poi guardare il pavimento.
- Ma devi sempre rompere?- Mi chiede Louis seccato.
“ Scusate ma non è colpa mia se il mio ragazzo mi lascia da sola in mezzo alla sala per andare a farsi un bicchiere di wisky se non roba più forte!”
-Scusalo- Sussurra Asia con un leggero rossore sulle guance.
-MA noi non abbiamo mai un momento da soli- Ribatte Louis.
“eh guarda come se ieri sera non avete....” dico ridendo riferendomi alle botte ripetitive che sentivo sul muro di camera.
-Za za za ... Shhh nessuno lo deve sapere- Scherza Louis tappandomi la bocca.
-Scusate?- Niall ovviamente non sapeva di che cosa stavamo parlando.
-Niall lascia perdere… Ma Liam e Zayn?- Chiede Asia.
-Non ne ho la minima idea ma penso che siano ubriachi fradici e si staranno facendo qualche troia di turno- dice Niall sghignazzando.
“NIALL!” gli urlo io tirandogli delle piccole botte sul braccio causando le risate di tutti.
-Che facciamo?- Chiede Asia annoiata.
-Se forse questa sottospecie di umani- disse Louis indicandoci – ci lasciasse di nuovo da soli potremmo continuare quello che stavamo facendo prima-
 “ Ma lo fai apposta?” gli urlo pestandogli un piede.
-La mia sorellina geloosaa!- Louis mi prese all’improvviso e incominciò a scompigliarmi i capelli.
“Stronzo” Gli dico infastidita cercando di ricompormi.
Improvvisamente sento battermi le tempie all’impazzata.
“Scusate mi è preso un giramento di testa... Esco fuori.”
-Vuoi che venga anche io?- Mi chiede Niall preoccupato.
“ No no tranquillo”
Niall si sforzò a sorridermi. Uscì fuori. L'ho sempre detto la discoteca non fa per me.
Cercai di far passare il mal di testa mettendomi a sedere su un marciapiede e socchiusi leggermente gli occhi.

-Ehi che ci fai qui fuori?- Sento qualcuno che mi parla sbiascicando le parole dietro di me. Aprì gli occhi di scatto e mi voltai.
“Alex che ci fai qui fuori?”
-Mi è presa voglia di fare qualcosina di speciale con te- Mi dice sbattendomi fortemente al muro.
“Alex sei totalmente ubriaco torniamo indietro” incominciavo a sudare.
- No ora stiamo fuori perché ho bisogno di te- Mi sussurra avvicinando la testa vicino al mio collo e incominciando a lasciare dei piccoli baci.
“Dai Alex, non fare cazzate. Torniamo dentro che ti porto a casa” Dico quasi esasperata.
Alex sorride quasi compiaciuto dal mio rifiuto e mi prende una coscia stringendola leggermente.
“Alex stai fermo” Le prime lacrime cominciano a scendere. La paura prende il sopravvento e io non sapendo cosa fare cominciai a dimenarmi.

*ASIA*
Ero rimasta dentro con Louis e Niall che parlavano delle coscette di pollo.
“Raga possiamo cambiare discorso?”
-Le coscette di pollo stanno benissimo con tante salse..- Esclamò Niall come se avesse scoperto l’acqua calda.
-Madonna io le adoro con la salsa piccante! Sono la fine del mondo!- Gli risponde Louis
“Ragazzi ma siete seri?” Dico sul punto di perdere la pazienza. Ma loro sembrano non ascoltarmi continuando il loro discorso.
“Ma allora? La volete piantare?!” Gli urlo contro esasperata.
-LA PIANTA dell'altra volta, ma il vaso manca ancora. Ora appena torno a casa ne prendo uno e lo porto sempre con me- Esclama Louis con un tono vittorioso.
“Oh... Ti prego, Louis!”
-Scusate ragazzi ma Sofia?- Si intromette Niall.
“ Veramente, che fine ha fatto? Ormai è più di 20 minuti che sta fuori” Dico.
Vedo formarsi sulla faccia di Niall un’espressione preoccupata e di punto in binaco comincia a correre verso l’uscita della discoteca.
-Dove stai andando? - Gli urla Louis inseguendolo insieme a me.
- A cercarla!- Urla Niall.
La cercammo fuori ma non la trovammo poi tentammo di chiamarla pure al telefono ma senza ottenere alcun risultato. Niall esasperato si mette a sedere in terra con lo sguardo perso nel vuoto,probabilmente si sarebbe voluto buttare da un ponte in quel momento.
-Sono un fratello di merda, non so badare alle persone a me importanti.- Si lamenta Louis.
“Louis non dire così amore, non è colpa tua.”
Niall stava per scoppiare a piangere .
“Niall non piangere , si risolve tutto.”
Lo abbracciai piu forte che potevo.
Sentivo le sue lacrime bagnarmi la spalla fino a quando non sentimmo un urlo provenire più o meno da dietro la discoteca.
-avete sentito? Proveniva da quella parte. Correte!- Disse Niall alzandosi e correndo come un matto.
Dopo aver fatto la maratona inseguendo Niall, e io con i piedi doloranti dovuti ai tacchi vertiginosi che stavo indossando, arrivammo dietro alla discoteca. Era tutto buoio e la visibilità era limitata visto che c’era solo un lampione.
Ci guardammo intorno finchè non rimasi paralizzanta nel vedere Alex che stava maltrattando,se si può dire così, al muro Sofia.
Niall appena lo vide strinse le mani in 2 pugni pronti a sferrarli in faccia a Alex.

*SOFIA*
-Che cazzo fai bastardo- Sento una voce familiare. Niall. Lo vedo avvicinarsi con i pugni stretti mentre con uno colpisce la faccia di Alex facendolo cadere a terra.
Ne approfittai e mi diressi verso Asia che mi abbracciò stringendomi a lei e sussurrandomi all’orecchio “tranquilla è tutto finito”.
Non appena tirai su la testa per vedere quello che stava succedendo il cuore mi si fermò per un secondo. La scena di Alex e Niall che si prendevano a botte non fece altro che farmi piangere di più.
“Per favore smettetela!” Cerco di urlare ma con scarsi risultati visto che mi si spezza la voce in gola.
Intanto vedo mio fratello andare a fermare la rissa.
-Ragazzi fermi con le botte non si risolve niente!-
-Che cazzo ti intrometti te? Scemo di merda!- gli sputò Alex toccandosi il labbro tagliato ormai pieno di sangue-
-come mi hai chiamato!?- Alza il tono della voce Louis prendendogli un braccio e rigirandoglielo.
-Te mi sai che vuoi finire male- Disse Niall tenendosi stretto lo stomaco probabilmente per il dolore della bota ricevuta in precendete.
- Stavo stuprando la mia ragazza, che cazzo di problemi vi affliggono?- Urla sbiascicando Alex.
Niall perse la pazienza e sganciò un altro pugno in faccia a Alex che lo fece cadere in terra di nuovo.
Non ce la facevo a continuare di vedere quella terribile scena così presi un respiro e urlai: “BASTAA!”
Non mi ascoltarono minimamente. Alex tirò un cazzotto in faccia a Niall facendolo cadere in terra e incominciò a calpestarlo fortemente. Louis cercò di toglierlo sopra al corpo di Niall ma l’unica cosa che ricevette fu una gomitata sul sopracciglio che gli fece lasciare la presa dalle spalle di Alex.
Ero arrabbiata, tantissimo e raccogliendo le mie forze mi alzai barcollando e andando vero di Niall e appoggiandomi sopra di lui accarezzandogli il viso impedendo così di far tirare altri colpi ad Alex.
“Vattene deficiente! Non farti vedere mai più! Con me hai chiuso!” Gli urlò in faccia girandomi e alzandomi per tirargli poi un sonoro schiaffo in faccia.
Niall era privo di sensi a terra. Alex si massaggiò la guancia per poi guardarmi con disprezzo e andandosene chissà a dove, ma questo poco mi importava.
Vidi con la coda dell’occhio Asia che tremolante digitava probabilmente il numero di telefono dell’ambulanza che arrivò dopo 3 minuti portando Niall all’ospedale. 
Stavo salendo sul veicolo quando un uomo mi fermò dicendo che non potevo andare quindi prese il mio posto Louis.

****

Erano le 5:00 di mattina e io e Asia stavamo camminando per strada come delle senzatetto. Io sembravo una strega con tutto il mascara colato, il vestito strappato e Asia non era di meglio.
“Chiama Harry e digli di venirci a prendere davanti alla discoteca.” Dico ad Asiacercando di sforzarmi a parlare. Lei annuisce chiamò Harry.

-Harry,pronto,puoi venirci a prendere davanti alla discoteca?... Harry è successa una cosa bruttissima per favore fai il prima possibile…. Sisi ti spiegerò in macchina sta tranquillo.- Asia riattaccò e tornò da me abbracciandomi.
Il viaggio in macchina fu silenzioso,almeno per me che continuavo a non rispondere alle domande che mi faceva Harry. Ero molto stanca e tanto meno avevo voglia di parlare di questo argomento. L’unica cosa che dissi fu “portami all’ospedale”.

***
-Scusi ci può dire in che stanza si trova Niall Horan?- Chiede Asia ad una signora un po’ paffutella mentre mastica un chewingum. Una di quelle donne “che lavoro del cazzo, ma chi me lo ha fatto fare” ma non diedi molta importanza al suo comportamento.

-Fatemelo cercare- Disse la donna scorrendo la rotellina del mouse.- Eccolo ... Stanza 69 , piano 4- aggiunse poi alla fine.
Presi per mano Asia e la trascinai in ascensore. Dopo diversi tentativi riuscimmo a trovare il reparto di Niall e ci catapultammo dentro. Vidi Louis che stava camminando avanti e indietro.
-Louis!- Asia per farsi vedere da Louis si sbracciò e gli corse in contro per poi abbracciarlo e baciarlo.
Harry mi diede una gomitata,sinceramente non so il perché lo abbia fatto.
“Ma che cavolo fai scemo!” Gli urlo ma con scarsi risultati visto che avevo pochissima voce.
-Ah! Allora parli!-
“simpatico…” poi mi rivolsi a Louis “Niall come sta?”
-Non tanto bene, però se volete andare a trovarlo potete.-
-Prima io!- Urlò Asia precipitandosi nella stanza di Niall.
Rimasi sola con Harry e Louis che mi teneva stretta a se.
-Sofy tranquilla non è colpa tua.- Mi rassicura Harry.
“Si invece! Dovevo stare io al posto suo!” stavo perdendo il controllo di me stessa.
-non lo dire nemmeno per scherzo.- Mi urlò Louis che probabilmente era arrabbiato sentendomi dire quelle cose.
Prima di poter rispondere ci interruppe Asia che uscì dalla stanza.
-Eccomi...-
“Come sta?” Gli chiesi andandole in contro.
-Non tanto bene. Harry mi dai le chiavi della macchina? Vado da Martina.-
-Ok, basta che la tratti bene.-
-Certo Martina starà benissimo con me.-
-Macchè dicevo la macchina!-
Asia scosse la testa e mi salutò abbracciandomi fortemente poi baciò Louis e se ne andó.
“No non ce la faccio ad entrare.” Dico puntando i piedi a terra.
-Dai su poche storie!- Ribatte Harry spingendomi dentro la stanza chiudendomi poi la porta alle spalle.
Non potevo resistere a vedere Niall in quello stato e ovviamente scoppiai a piangere. Mi sedetti accanto a lui e gli presi la mano accarezzandogli delicatamente le nocche.
“Niall anche se non mi senti ti parlo lo stesso. Ti volevo dire grazie, per quello che hai fatto, te sei sempre accanto a me e mi difendi in ogni momento. Non so cosa farei senza di te, sei speciale.” Gli sussurro poi tirando sul con il naso.
“Niall.. Io Ti AMO” Gli dissi mentre una lacrima scorreva rigandomi la guancia.
Gli diedi un bacio in fronte e usci dalla stanza .
Vidi Harry venirmi incontro con il suo solito sorrisino.
- Sei bellissima anche quando piangi…ma ti preferisco se sorridi.- Mi disse asciugandomi le lacrime passandomi il pollice sulla guancia
-E’ passato il Dottore e ci ha detto che Niall si rimetterà presto- Mi disse Louis.
Tirai un sospiro di sollievo. “ Louis mi dispiace molto anche per te. Doveva essere il tuo regalo e io l’ho rovinato.Sono il disastro totale vero?” Gli dissi cercando di sorridere ma non riuscendoci.
Louis non mi disse nulla ma mi abbracciò accarezzandomi la nuca

 

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: BarbaraPalvin