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Autore: Love_TommoHazza    22/07/2014    0 recensioni
Solange è destinata a diventare regina dei vampiri e la sua vita è in grave pericolo.
Ma lei può contare sulla sua migliore amica: un'umana...
Genere: Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Bondage
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Capitolo 7

 
 

Aveva la camicia a brandelli e i capelli castani e molto ricci. Le palpebre si agitavano, ma non apriva gli occhi. Neppure io l'avrei fatto se mi fossi ritrovata sotto lo sguardo inferocito di tutti e 4 i fratelli Drake. Per non parlare di Helena, alla quale era bastato un cenno della mano per farli indietreggiare. Lo annusò delicatamente " Ha un odore...di famiglia..almeno sembra" , sussurrò scuotendo la testa.
Liam aggrottò la fronte, poi lo annusò anche lui.
"C'è qualcosa che non va. Braccio sinistro!". Lo sguardo si fece più sottile, acuminato. 
Guardammo tutti, anche se non sapevo bene cosa. La punta di un tatuaggio fuoriusciva dalla manica rimboccata della camicia. Sembrava un sole stilizzato in stile trbale, ma non ero sicura.
"Porc...Helios-Ra!" bisbligliò Zayn.
Di fronte a quel nome da fumetto tutti si sentirono spiazzati. Il ragazzo cominciò ad agitarsi. C'era un delicato aroma di gigli e cioccolata, che era quasi quello giusto ma non proprio. Tutti si misero a fiutare l'aria come segugi, dilatando le narici.
"Cosa succede?Perchè tutti annusano?Mi fa paura!" bisbigliai a Solange.
La mia amica non ebbe il tempo di rispondere perchè il ragazzo spalancò gli occhi,all'improvviso, come se fosse stato colpito da qualcosa di appuntito. I suoi occhi non erano translucidi come quelli di tutti i vampiri  che avevo visto fino ad allora.

Erano verdi e molto, molto grandi.


 

SOLANGE

 

 

"Tu sei... m-mortale", balbettai infine. Sapevo che a Lucy piaceva pensare che tutti i vampiri possedessero quella dolce qualità, ma a meno, e non solo perchè non ero a tutti gli effetti una vampira. Lei era quella con le sciarpe di velluto ornate di perline, e io quella coi pezzi di argilla secca appiccicati ai pantaloni. In più ero completamente attonita a lui. Era un cacciatore che ambiva a farci fuori tutti. Il tatuaggio a forma di sole ne era la prova più evidente, avvalorata dalla sua espressione: di leggittima ira.
Fantastico.
"Non capisco. Chi è?'' mi sussurrò Lucy.
"Non uno di noi", le risposi, senza mai staccargli gli occhi di dosso. Non sapevo cosa vi stessi leggendo
,ma,qualsiasi cosa fosse, era complicata. Sapwvo del profumo di cui facevano uso alcuni cacciatori:imitava i ferormni dei vampiri per confondere un potenziale nemco. Quand' era in giardino,pensavo fosse fuori combattimento, almeno fino al momento in cui non aveva lottato con mia madre, che lo avrebbe ucciso  se mio padre non ci avesse tenuto tanto ad avere qualcuno da interrogare.

Zayn fece mezzo passo di fronte a noi, odiosamente protettivo come sempre. Non gli piacevano nè le sorprese nè le domande senza risposta, e ne avevamo già avuto abbastanza. Io ero stata addrestata esattamene come i miei fratelli, ma messuno di loro voleva ficcarsi in quella zucca di legno che non ero debole e indifesa.
L' Helios-Ra aveva dei tappi neri nelle narici, prova che ci conosceva molto meglio di quanto noi non conoscessimo lui. Mi avvicinai e glieli strappai."Che ci fai qui?" Vedevo che tentava di trattenere il respiro.
Forse avrei dovuto dirgli che quella strategia non funzionava mai troppo a lungo.
Mi guardò confuso"Ti stavo inseguendo" rispose infine respirando bruscamente.

"Fammi indovinare un pò: sono così bella che non riesci proprio a starmi lontano?" feci disgustata: Cominciavo ad odiare con tutte le mie forze quella storia dei ferormoni.
Mi strizzò l'occhio,abbozzando un sorriso. "Non esattamente".
Gli sorrisi anch'io."Oh. Ma allora chi sei?" Cavolo sembrava ancora più bello quando non sembrava troppo colpito dal mio discutibile fascino...
"Helios-Ra" rispose di getto.
"Si, fin qui c'eravamo arrivati senza il tuo aiuto."
"Come ti chiami?" mi fece eco mio padre , con sguardo severo.
" Harry" 

 

"Da quando gli Helios-Ra sono sulle nostre tracce? Fino a prova contraria, tra di noi c'era un patto: noi non mangiamo umani, quindi voi ci lasciate in pace e noi noi facciamo lo stesso con voi"
Mia madre sbuffò.Odiava quel patto: Preferiva combattere, anche perchè era molto più portata per le armi che per la diplomazia, ma mio padre era per la concretezza e pensava a lungo termine.Aveva stipulato il patto prima che nascesse il mio primo fratello, sperando di dare ai suoi figli una possibilità. Non voleva che la lega ci facesse de male solo perchè ervamo vampiri. Infondo, i vampiri, come gli umani, non sono tutti buoni o tutti cattivi. Ma provatelo a spiagare agli Helios-Ra. Solo di recente hanno ammesso che essere un vampiro non è una ragione sufficente per essere ucciso a vista. Ma, sappiamo, le vecchie abitudini sono dure a morire, e vale proprio per loro quasi quanto per noi.
Ma almeno la nostra famigli ha una buona reputazione. Beviamo quasi esclusivamente sangue animale e ricorriamo a quello umano solo se è consensuale o se stiamo male ed è necessario alla nostra sopravvivenza.
E in tal caso ci limitiamo a dìfare una piccola irruzione alla banca del sangue. Non siamo mai diventati feroci; il morbo scorre nelle nostre vene da troppi secoli perchè iò accada e ogn generazione che nasce è più forte di quella precedente. Morire non è facile, nemmeno se sai che poi ti risveglierai. E lo è ancora meno controllare la sete di sangue. Ma ormai è raro che si perda il controllo durante la trasformazione. Dovevo ripetermelo ogni volta che, guardando il calendario, vedevo il mio compleanno avvicinarsi sempre di più.


Lucy mi diede un colpetto col gomito. "Sembri giù: ci stai pensando ancora..." mi disse a mezza voce.
Riportai l'attenzione su ciò che stava accadendo in casa.Non dovevo farmi vincere dalla pirtà di me stessa, e nemmeno dalla bellezza di quell'Helios-Ra, con gli occhi verdi e gli zigomi scolpiti.
"Le cose sono cambiate. Dovreste saperlo. Avete rotto il patto" replicò lui.
"Prego?" rispose mia madre, con tono quasi aggressivo. OH OH. Mia madre ci teneva all'onore.
"Grosso sbaglio" intervenne Lucy, sarcastica. Paradossalmente, lei era molto più assetata di sangue di me. E anche come vampira sarebbe stata migliore. La fulminai con lo sguardo. " Che c'è? Ti voleva prendere, se lo merita" affermò innocente.
Zayn girò appena la testa. "Vi dispiacerebbe...?"
" Oh, si... si,scusa" mormorò Lucy.
 Mia madre si avvicinò abbastanza a Harry perchè lui cominciasse a sudare e a respirare conaffanno. i nostri ferormoni, quando distraiamo i mortali per soddisfare la nostra sete, non sono niente rispetto a quando perdiamo la calma. E' probabile che lui avesse  il corpo invasp dall'adrenalina mentre tentava di decidere se combattere o scappare. Ancora non riuscivo ad avvertirla, ma presto sarei stata capace di sentirla sulla lingua come le bollcine dello champagne. Non era un pennsiero particolarmente confortante.
"Ci stai forse accusando di aver tradito u  giuramento" La voce di mia madre risuonò tagliente  e temibile come un vetro rotto. Era un tipo di poche parole, anche con noi, e il suo silenzio atterriva chi non lo conosceva. 
"Lo sanno tutti"
"Davvero?"

"Drake..." sputò la parola." Non sono così stupido da fidarmi di nessuno di voi".

Byron uno dei cani ringhiò. Louis sorrise."Fatemi parlare con lui" propose.C'era sempre qualcosa di leggermente violento nei suoi sorrisi. Mio padre sollevò la mano e Louis si calmò, o almeno si sforzò di farlo.
" Non abbiamo infranto il patto" disse mio padre con calma.
"Gli Helios-Ra sostengono di si"
"Allora gli Helios-Ra non sono bene informati. E non posso  permettere che la vostra organizzazione metta in pericolo mia fglia."

Harry mi rivolse una rapida occhiata, poi distolse o sguardo. "Tenendomi qui violate il patto" Respirava con la bocca come se potesse aiutarlo.  
"Veramente , visto che lo hai violato tu venendo qui, noi non siamo più tenuti a rispettare nessuna regola" rispose mio padre, pungente. Mia madre sogghignava.
"Io..."
"Quanti anni hai?" domandò papà.
"Diciotto"
Liam scosse il capo perplesso"Li arrualano sempre più giovani"
"Così riescono a infilarsi nelle scuole e nei college per spiarci" osservò Niall.
"Io sto solo facendo il mio lavoro: tenere la gnete al sicuro da mostri come voi".
"E' per colpa di quelli come voi che zia Ruby non esce più di casa" feci brusca io: I cacciatori di vampiri le avevano portato via il marito e i tre figli, e da allora non si era più ripresa.
Il viso di Harry si indurì." E' per colpa di mostri come voi che mio padre è morto"
"Certo... e noi non abbiamo mai perso dei familiari per mano di cacciatori o Helios-Ra?" ribattei, anche se mi dispiaceva che avesse perso il padre.
"E poi non sono mostri, razzista che non sei altro!" sbotto Lucy furiosa."E' una malattia, bigotto ignorante.Le persone col diabete o con l'artrite sono forse dei mostri?" Se non fosse stato necessario mantenere il segreto, avrebbe usato quella teoria come una spada per farci accettare il mondo.
"Non è la stessa cosa"
"Si che loè"
"A mio padre hanno tagliato la gola"

Scese il silenzio.Poi papà aggrottò la fronte."Solo gli Hel-bla tagliano la gola alla gente, ragazzo"
"Un vampiro è un vampiro" insistette Harry, testardo. Lucy  era rossa di rabbia.
"Qual è il vero morivo per cui sei qui?" lo incalzò mio padre, prima che lei intervenisse.
"La taglia" rispose il cacciatore con un filo di voce.
"Che taglia?" chiese mia madre.
"Quella sulla famiglia Drake!".
 
 
  
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