Una piccola creaturina, alta si e no 20 centimetri, e incappucciata si avvicinò al portone della villa dei Varia.
Entrare in quel posto era sempre stata un impresa, per questo aveva fatto montare, gratuitamente, da Bel una porticina. Ma quel grandissimo bastardo ghignate ha messo una porta per cani.
Nonostante questo l'illusionista entrò dentro per rimanere scioccata.
- che cavolo sta succedendo? Siete tutti ammattiti? Più di prima?-
Stava vedendo Squalo vestito in modo davvero comico. Coda di cavallo alta, mascherina chirurgica e occhiali da saldatore, cinturona stile Texas con borotalco "culetto liscio" per bambini sensibili, ciuccioti alla frutta e uno al cioccolato, guanti da chirugo, collana d'aglio di sicurezza. E vogliamo parlare di ciò che teneva tra la sua mano e la sua protesi? Pannolino qualità varia, salviette alla lavanda e pannolino sporco.
Bel intato riprendeva la scena per i posteri e per il suo blog: "PrinceTheRipperRulez", nella categoria "I Cazzoni con Cui Vivo".
L'illusionista, chiamata Mammon, si avvicinò allo spadaccino con fare superbo.
- Scostati,idiota! Ci penso io ma ti costerà quanto 3 Missioni Speciali di Livello S!-
Squalo si sedette sulla poltrona, da quel momento solo Lussuria si sarebbe occupata del cambio pannolini. Non poteva riuscirci, era troppo sensile. Certo, so che è ironico visto che Squalo è un killer ma che ci volete fare?
Dopo un pò entrò un duetto, Levi e Lussuria. La seconda aveva fatto shopping per il piccolo, il primo faceva da facchino. 
- Arthy!!! Sono a casa!!!-
 Arthur appena la vide cominciò a gattonare allegro a farfugliare cose come "mama!" o "Ghevi!". Cose mal viste da Levi ma è  un cazzone inutile.
Lussuria prese il piccolo e lo depose dolcemente sul divano con in mano un biberon e in braccio a Bel. COn questi stava stringendo un buon rapporto stile fratelli. fratelli buoni, non come quello che Bel aveva col suo gemello.
Levi si sedette su una sedia libera, una poltrona era occupata, la seconda era del boss e lui non poteva sedersi su quella del boss! 
Il coso inutile chiuse gli occhi annoiato per essere poi colpito da un sasso. Aprì gli occhi e vide tutti i presenti occupati: Squalo dormiva, Mammon leggeva una rivista, Lussuria cucinava nella cucina, Bel e AARthur giocavano a Bubu settete.
Chiuse dunque gli occhi una seconda volta quando venne colpito da un piatto. Aprì gli  occhi di scatto e vide Bel e Arthur che lo guardavano.
- Chi di voi è stato?-
Il principe  il neonato di indicarono a vicenda. Un classico scaricabarile.
- ok,nel dubbio vi fulmino entrambi!-
tuonò cupo. bel e Arthur si guadarono e sbadigliarono. Non avevano paura. Arthur piuttosto era annoiato.
Scese dalle gambe di Bel e salì sulla poltorna di Xanxus.
- Vooooiii! Arthur!!! Scendi da lì!-
- Ushishi... no! scendi dannazione!-
Levi invece rideva come un idiota, finché non entro Xanxus. Vide il moccioso sulla SUA poltrona. Sulla sua carissima Brigitte IV.
- Moccioso... la trovi comoda?-
La sua domandà tuonava come una minaccia ma il piccolo lo guardò contento.
- Ghi, Boss! Tanto Graghe! Ghalga come il boss! E anghe granghe come il boss!-
Xanxus lo prese per la collottola della maglietta. Tutti,escluso Levi,sbiancarono temendo la sorte del bimbo.
Fece qualche colpo sulla schiena del bambino che in risposta ruttò.
- Non sapete che dopo che un bimbo ha mangiato deve fare un sonoro rutto?!-
Lo prese in braccio e si sedette sulla poltrona scocciato.
- Senti, non lo faccio perché mi piaci. Lo faccio perché se ti succede qualcosa Lussuria non cucina più e in caso i tuoi genitori sono ricchi non possiamo ricattarli. Ci siamo capiti?!-
Arthur lo guardò negli occhi scarlatti per qualche istante.
Poi fece un sorrisone come non ne aveva mai fatti.
- Ti voghio bene, boss!-
Tutti restarono interdetti per qualche secondo.
- Vooii... vado a vedere a che punto è il frocio!-
- Fantasma ha bisogno della lettiera-
- devo andare a mettere gli ombrelli a posto!-
- Devo... devo.. devo andare a farmi un tiro di marocco buono-
Tutti si defilarono dalla camera lasciando i due insieme.
L'uomo guardò il piccolo insistentemente senza spaventarlo. era una creaturina così curiosa. Non solo non aveva paura ma gli diceva "ti voglio bene"? Sciocchezze. L'affetto è per i deboli.
- Non osare dirmelo mai più-
Il piccolo lo guardò curioso.
- perghé?-
- L'affetto è una cazzata che ti porta a fare cazzate e a credere alle cazzate. Siamo chiari?-
Il piccolo annuì, voleva imparare ciò che Xanxus poteva insegnargli.
Xanxus guardò a destra e sinistra poi prese il piccolo e lo alzò in aria.
- vola, vola, vola!!!-
Arthur rideva contento.
- Boss, ma che teneri che siete!-
Si girò vedendo Lussuria.
- Osa dirlo e ti strappo i capelli uno a uno-