Mi girai di colpo per vedere chi era, mi ero presa uno spavento così grande che di scatto girandomi diedi una testata all'albero..

-Ciao, è strano che la prima persona che abbia incontrato da quando mi sono trasferito sia nascosta dietro un albero e gli abbia appena dato una testata -

Sentii quella voce, mi ricordava qualcosa,qualcuno....

 

-Ciao...A,  per chiarire non mi stavo nascondendo stavo  facendo  un  altra  cosa,e  per  la  testata mi hai fatto prendere uno spavento così taleche  girandomi  ho  sbattuto  la  testa!!-

Non so perché ma volevo parlasse di nuovo, volevo sentire ancora quella voce, mi ricordava gli anni passati, mi ricordava la mia infanzia, ma non riuscivo a capire chi fosse,  la  sua  voce  era  così  chiara,  così  dolce..

 

Pensavo così tanto alla sua voce, che non mi accorsi che se ne era appena andato lasciandomi dietro l'albero a pensare.  

....

Guardai di nuovo l'orologio, e mi accorsi che quel ragazzo mi aveva fatto perdere troppo tempo.

.....

-Come mai così tardi?,vieni in classe, che forse manca la prof di motoria!!!-

Come al solito era Laura, ignara che mi ero totalmente dimenticata della sua festa.

Mi girai verso di lei, facendogli un accenno con la testa per dirle che l'avrei raggiunta in classe.

Ero così fissata a pensare alla voce di quel ragazzo, che rimasi per qualche minuto immobile nel corridoio, mentre tutti entravano nelle classi.

Rimasi ancora a pensare,senza fare caso che ormai erano passate già le 8, e che quindi avrei preso una nota per il ritardo.

-Ci incontriamo di nuovo!, ti do un consiglio entra in classe-

I miei pensieri si bloccarono, quella voce, la sento è vera, volevo parlargli ancora e perciò cominciai a fargli domande a caso.

-Si infatti, ci siamo incontrati di nuovo....ma come ti chiami??-

Rimase in silenzio per un po', fin che non sentii uscire dalla sua bocca un...Harry.

-Mi chiamo Harry, Harry Styles,e vorrei sapere come ti chiami-

Ripronunciò ora  con  un  tono  più  alto

 Ci pensai un po' prima di rispondere, ma quando sentii la campanella suonare la prima ora, corsi verso la mia classe lasciandolo solo, come lui aveva fatto poco prima con me.

....

Entrai in classe quando vidi che la prof non c' èra, menomale, però pensai che la prof di motoria c'èra per 2 ore, e che quindi avrei dovuto cercare chi mi poteva dividere in un altra classe.

Corsi da una prof, che mi fece entrare nella sua classe.

Rimasi seduta vicino a Laura e Ginevra, quando vidi entrare nella classe un ragazzo, era alto, aveva gli occhi verdi, e i capelli ricci,era Harry, pensai per un po' al fatto di averlo lasciato solo, ma dopo mi misi a sentire cosa si inventava per non avere una nota dato che era arrivato tardi.

Ero curiosa.....mi  misi  a  sentirlo  più  accuratamente,quando capii, che era davvero divertente e pieno di fantasia.

-Mi scusi, ma dato che mi sono appena trasferito, non sapevo che classe fosse e ho cominciato a cercare la mia classe in tutte le scuole del mondo, finchè non sono arrivato fin qui,sa quanto è difficile fare il giro del mondo in 2 ore, non sono mica un vampiro che va super veloce-

A parte gli scherzi che Harry stava facendo alla prof, mi misi a riflettere sulle ultime frasi...un vampiro,be poteva anche esserlo dato il suo tono di voce, che gli dava un po' di mistero, dalla prima volta che lo avevo visto,mi era sembrato molto strano,quando è scomparso lasciandomi sola con l'albero,quando è comparso bloccando i miei pensieri mentre stava per suonare la campanella....anche se pensandoci,io non ho mai creduto nei vampiri, e perché dovrei crederci adesso.

....

Stavo tornando a casa, in tempo per vedere il mio programma preferito,quando mi suono il cellulare.

Era un messaggio, mandato con lo sconosciuto,all'inizio pensai fosse uno scherzo,di solito io uso lo sconosciuto solo con le mie amiche per fare degli scherzi ai miei amici,ma nel messaggio non c'èra scritto niente di divertente anzi èra una cosa bellissima, èra Laura che mi aveva scritto che la festa era stata rimandata dato il fatto che se ne era dimenticata, e non avrebbe fatto in tempo ad inviare gli inviti,per fortuna non ero stata l'unica a dimenticarmi.

Richiusi il cellulare, quando mi passarono accanto dei ragazzi che stavano andando in giro a divertirsi tra amici, mi spostai di lato per farli passare,ma non mi spostai del tutto,quando vidi Harry mi fermai, come facevo a incontrarlo dovunque,perciò mi fermai davanti a lui, Harry disse agli amici di andare che li avrebbe raggiunti dopo.

-Come mai ti incontro dappertutto!-

Harry:

Ero molto agitato e non sapevo proprio che dirgli,rimasi  immobile  a  pensare  per  un  pò.Non potevo raccontargli la verità le avrebbe fatto male,ma non potevo neanche mentirle,èro stato incaricato di proteggerla, ma se lei avrebbe continuato a chiedere spiegazioni,si sarebbe rovinata da sola.I suoi occhi brillavano, la sua faccia si faceva sempre più rossa,mentre la mia agitazione saliva sempre di più.

 Se le avessi mentito mi sarei odiato per tutta la vita perciò decisi che ormai era ora di dirle la verità

Grace:

Non sapevo perché èra rimasto immobile,non sapendo cosa fare, mi avvicinai a lui e lo spinsi. Harry mi guardò stranito prima di cadere per terra e incominciare a ridere, non volevo farlo cadere, non volevo neanche spingerlo,ma non mi piaceva il fatto che ridesse di me.

-Dimmelo!!-

Ero ormai esausta,non ce la facevo più, volevo sapere la verità e l'avrei ottenuta a tutti i costi.

-Vuoi saperlo davvero??telo sconsiglio-

Perché me lo sconsigliava non voleva dirmelo o aveva paura di diremelo??

 

-Devi dirmelo!!!-

-E  allora  te  lo  dirò-

Non sapevo cosa stava succedendo,ma mi senti una mano afferrarmi il braccio, mi stava trascinando verso la sua macchina,mi aprì lo sportello e mi fece entrare...

-Dove stiamo andando??-

-Stiamo andando a trovare la tua risposta-

Non volevo parlargli tanto, anzi volevo che lui mi parlasse.

-Parlami,ti prego-

 

Non sapevo perché gle lo avevo chiesto,ma volevo assolutamente sentirlo parlare   

.....