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Autore: Ake Chan    24/07/2014    1 recensioni
"Era passato un anno, un lunghissimo anno, ma ricordavo come se fosse ieri, chi non ricordava? Nico era una promessa calcistica molto, molto promettente.
Ma il 21 ottobre di un anno fa si spense la speranza ci un ragazzo, che come ognuno aveva un sogno, sognava la nazionale.
Ora sono io, Myuki, a indossare la sua maglia, ad andare avanti per lui, a realizzare il suo sogno.
È il minimo che possa fare, dopo ciò che lui fece per me."
Genere: Sportivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Appena uscii mi accorsi che la notte era calata, dalla posizione della luna potevano essere le 10:30. Ero sempre stata attratta dall'astronomia, la trovavano tanto affascinante❤️. 
Era buio, ma riuscivo a percepirne la posizione, perché il pallone era parte del mio corpo. 
La casa di Morgan era una dimora gigante, un paradiso di lusso, sperduta nel bosco. Presi il sentiero per il bosco. A furia di correre, palleggiare e driblare alberi la casa di Morgan era vicinia.
Ero quasi arrivata, quando vidi Nico sull'orlo del burrone
"Ciao, ecco la mi assassina."mi disse. 
Non ci voleva, rieccolo.
"Cosa vuoi?" Dissi tirando fuori tutto il coraggio che avevo
"Tu sai cosa voglio" fu la sua risposta
"E tu sai che non l'avrai mai!" Riabbattei facendomi coraggio
"Stai andando dai tuoi cosiddetti A M I C I, loro non ti capiscono, ti hanno abbandonata" mi disse in tono punzecchiante
Come ha osato! Loro non mi hanno abbandonata!! Volevo gridar glielo in faccia, ma non ci riuscii.
" ah no? " disse ridacchiando " se ne sono andati, senza tenere a mente l'ipotesi di un tuo ritorno, e non ti hanno risposto al telefono" 
Mi avvicinai per tirargli un pugno, sperando che sparisca!
Ma non presi in considerazione il burrone.
La mia mano trapasso mio cugino, mi sbilanciai in avanti e... 
Stavo precipitando, il burrone era più alto di quanto pensassi. Non vedevo ancore il fondo.
Chiusi gli occhi e incominciai a contare i secondi alla mia brusca caduta.
Avrei detto addio al calcio per sempre
"9, 10, 11 e..."
"Presa!" Sentii delle mani sui miei fianchi, qualcuno mi aveva salvata. Atterrammo dolcemente.
Vidi quel ragazzo, aveva la felpa rossa a righe arancioni, apparteneva alla squadra dei dragoon rouge. Cercai di vedere i suoi occhi. Ma il cappuccio gli oscurava il volto.
"Stai bene?" Mi chiese
"Si, credo di si" dicci assicurandomi di non aver nulla di rotto.
"Posso sapere cosa ci fai ha quest'ora di notte in un bosco così fitto?" Mi chiese preoccupato.
"È una lunga storia" dissi, per poi spiegare tutto, dalla promessa fino alla visita a Morgan.
Il ragazzo prese i pallone, lo guardo per pochi istanti, per poi passarmelo.
Fece per allontanarsi
"Aspetta!" Gli gridai "qual'è il tuo nome?"
Si girò e mi sorrise 
"Ci vediamo al campionato, Myuki" fu ciò che mi disse prima di sparire.
  
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