Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: SamWeasley    24/07/2014    1 recensioni
E se a combinare guai insieme a Fred, George e Lee ci fosse anche una ragazza?
E se fra lei e uno dei tre l'amicizia diventasse qualcosa in più?
Ambientata (almeno per l'inizio) durante il 6 anno di loro, ovvero il 4 di Harry, l'anno del torneo Tremaghi!
Spero vi piaccia =)
Genere: Commedia, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Fred Weasley, George Weasley, Lee Jordan, Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Riassunto puntate precedenti: (per chi vuole leggerlo)

 

I protagonisti di questa storia sono 4: Fred e George Weasley, Lee Jordan e Hope Colton.

La storia si svolge al sesto anno dei ragazzi, l’anno del Torneo Tremaghi.

Inizia con gli inviti al Ballo del Ceppo, con Hope che spera di essere invitata da Fred.

Invece il ragazzo non trova il coraggio e invita Angelina, e Hope si ritrova “costretta” ad andare con George.

La mattina di Natale, giorno del ballo, Hope si intrufola nella camera dei gemelli per svegliarli ed aprire insieme i regali.

Fred, ancora mezzo addormentato, rischia di rivelarle i suoi sentimenti, facendo arrabbiare il fratello e riempiendo di dubbi la ragazza.

La sera del ballo, Hope, vestita da sera per la prima volta in vita sua, ipnotizza Fred, che pianta in asso Angelina per trascorrere la serata con l’amica.

Hope lo lascia però a metà serata in mezzo alla pista, scoperto agli attacchi di Angelina che, arrabbiata per essere stata messa da parte, lo costringe a ballare con lei.

Una volta finito il ballo, Hope si trova obbligata a fuggire dal suo dormitorio a causa di due gelose Angelina e Alicia e si rifugia dai ragazzi, dove trova Fred ancora sveglio.

Allora la ragazza gli chiede il perché abbia trascorso la serata con lei nonostante fosse al ballo con Angelina e lui, dopo vari voli pindarici, la bacia.

La nuova coppia scatena ancora di più le ire di Angelina e Alicia, ribattezzate A&A, che pianificano vendette su vendette, racimolando solo insuccessi e punizioni.

Fred è tremendamente geloso di Hope, anche nel vederla con George e Lee, suoi amici da sempre. 

La storia, finora, si è conclusa con l’ultimo tentativo di A&A di danneggiare Hope, facendo scomparire tutte le sue cose, spargendole per il castello.

Hope e i gemelli, però, sfruttando tutte le loro conoscenze, mettono su un piano di recupero che coinvolge amici a destra e manca. Perfino i Serpeverde si rivelano collaborativi e aiutano i nostri protagonisti, che battono di nuovo A&A.

Il resto è ancora da leggere.

 

Baci,

 

Sam_

 

 

POV HOPE

 

Era ormai passato un mese dallo scherzo di Angelina e Alicia e avevo recuperato quasi tutte le mie cose. Mancava sempre all’appello qualche cianfrusaglia, ma niente di così importante.

Fortunatamente tutti erano stati collaborativi, perfino i Serpeverde. Anzi, Zabini mi aveva particolarmente stupito: si era rivelato il migliore. Fred aveva detto che i Serpeverde si erano rifiutati di tenersi le mie cose perché appartenevano a una Nata Babbana. Anch’io avevo quel sospetto, ma Fred lo aveva detto perché era geloso: secondo lui Zabini aveva una cotta per me.

Che stupido! Come se fosse possibile che un Purosangue Serpeverde avesse una cotta per me! Se lo raccontasse in giro lo prenderebbero per pazzo!

 

Da quell’episodio, a parte piccole discussioni, A&A si erano comportate bene.

Ma l’attesa era destinata a finire presto.

 

“Ehi Alicia, lo sai che Fred oggi stava flirtando con la Granger?”

“Davvero Angie? Pensavo avesse toccato il fondo mettendosi con Hope!”

Le sentii confabulare mentre andavamo in classe.

Ridacchiai sorpassandole.

Sapevo che Fred stava “flirtando” con la Granger. Lei gli aveva chiesto un favore perché non riusciva a scollarsi Krum di dosso. E io sapevo benissimo di non dover essere gelosa.

Entrai in classe e mi sedetti vicino a Fred, sempre  col sorriso sulle labbra.

“Che hai fatto?” mi chiese, notando la mia espressione.

“A&A pensano che tu ci provi con la Granger e si sono prese la briga di farmelo notare”
“Wow! Ti stanno veramente addosso!” commentò lui, ridendo.

“Sì, sono due stalker”

“Weasley, Colton. Volete anche i pasticcini?” chiese la professoressa McGranitt, stufa delle nostre chiacchiere.

Ci zittimmo.

 

POV FRED

 

A&A mi seguivano peggio di un’ombra. E di sicuro facevano lo stesso anche con George. Perché poi? Che senso aveva? Non avevano mai avuto motivo di credere di poter avere una possibilità con noi. Potevamo avere tutte le ragazze belle e intelligenti di Hogwarts, perché avremmo dovuto scegliere due oche come loro?

“Ehi Weasley” mi chiamò Angelina.

“Sono Fred” chiarii infastidito.

“Giusto te cercavo. Ho visto che ti dai da fare con la Granger. Hope lo sa?”

“Punto primo: come fai a sapere che ero io e non George? Punto secondo: non sono affari tuoi. Comunque sì, Hope lo sa. E tra me e Herm non c’è niente” spiegai, frustrato.

“So sempre se si tratta di te o George”

“E da quando? E perché mi hai chiamato per cognome prima?” cercai di infastidirla.

“Mmm…” non sapeva cosa rispondere, era totalmente spiazzata. 

Fortuna che ero riuscito a zittirla, era veramente insopportabile.

 

POV GEORGE (Nel frattempo)

 

Alicia mi seguiva come un’ombra. E temevo che Angelina stesse facendo lo stesso con Fred.
Cosa avevamo fatto di male nella vita per meritarci questo?

“Ehi Weasley”
“Dimmi Alicia”

“Volevo chiederti se potevi darmi delle ripetizioni di pozioni, non ci ho capito molto ultimamente” chiese con aria da gatta morta.

“Perché io? Angelina non ti basta più? Di solito non studiate insieme?”

“Anche lei ha avuto qualche problema con la pozione di oggi”

Pensasse meno a come portarsi a letto Fred e di più allo studio, pensai.

“Capisco” le dissi, accondiscendente “Non ti dispiace se ci sono anche Hope, Fred e Lee, vero? Perché di solito studiamo insieme”

“Certo George. Quindi quando ci vediamo?”

“Ti faccio sapere, ciao Alicia” chiusi il discorso.

Ci mancava solo che me la trovassi tra i piedi anche quando studiavo, o fingevo di studiare. Non bastava vederla a lezione, in Sala Comune, a pranzo, a cena, a colazione. No. Dovevo sorbirmela anche nel tempo libero! E per fortuna che per quest’anno il Quidditch era sospeso!

“Ehi Fred!” salutai il mio gemello che camminava in quello stesso corridoio.

“Ciao George. Perseguitato da A anche tu?”

“Sì, Alicia mi ha appena chiesto delle ripetizioni”

“Oh, mi dispiace. Angelina invece si preoccupa che flirti con Hermione”

“Che carina” dissi, con voce schifata.

Scoppiammo a ridere entrambi, stemperando il nervosismo. Per fortuna mancavano pochi giorni alle vacanze, almeno avremmo avuto un po’ di pace.

 

POV HOPE

 

Entrai in Sala Comune da sola: i gemelli erano in giro e Lee era già in camera sua.

Ad accogliermi trovai A&A, bellamente sedute in poltrona con le cosce scoperte e la camicia mezza sbottonata.

Mi sorrisero in modo strano mentre salivo nel dormitorio dei ragazzi, che momentaneamente era anche il mio.

TOC, TOC bussai, prima di trovarmi Lee nudo davanti.

“Avanti”

Entrai e mi imbattei in una scena esilarante.

Lee era seduto sul letto con solo i pantaloni del pigiama e fissava il mucchio di vestiti che eruttava dal baule ai piedi del suo letto.

“Che succede?”

“Non ho niente da mettermi”

“Dove devi andare, scusa?”
“In biblioteca, con Katie e George”

“E per fare il terzo incomodo ti serve un abbigliamento specifico?”

“Non farò il terzo incomodo, ci sarà anche Leanne”
“L’amica di Katie di Tassorosso?” chiesi.

“Sì”
“Qui qualcuno si è preso una bella cotta!” scherzai.

“Dai ti aiuto io”

Iniziai a raccogliere quella roba sparsa e, dopo una rapida occhiata, la risistemavo nel baule.

Rimasero fuori un paio di jeans scuri, una maglietta nera, una camicia sportiva celeste e delle scarpe dello stesso colore.

“Mettiti questi, poi ti dico come stai”

Due minuti dopo uscì dal bagno vestito di tutto punto e con un sorriso rinfrancato.

“Hope, sei un genio!” urlò, abbracciandomi.

“Modestamente lo so” scherzai.

“Ehi, che sta succedendo qui?” chiese Fred, entrando, prima di sbattere la porta.

“Hope mi ha salvato la vita” rispose Lee, lasciandomi.

“Questo non è un buon motivo per abbracciarla”

“Gelosone” dissi, baciandolo.

“Sì, lo sono”

“Ma di me ti puoi fidare” disse Lee.

“Non mi devo fidare di nessuno. Sono geloso. Punto”

“Va beh, io tolgo il disturbo” disse Lee, dileguandosi.

 

POV FRED

 

Sono geloso, geloso marcio, di chiunque tocchi la mia ragazza. Ho reagito male con George, ora con Lee, e senza motivo. Hope si è sempre comportata così, senza alcun secondo fine.

“Ehi gelosone, a cosa stai pensando?”

“A niente”
“Non è vero” disse, piantando gli occhi nei miei.

“Pensavo a quanto sono stupido ad essere geloso”

“Non sei stupido, sei tenero”

“Sbaglio o hai appena definito Frederick Gideon Weasley tenero?” le chiesi, con un’occhiata tra il divertito e il malizioso.

“Sì, l’ho fatto” rispose, sfidandomi.

Reagii d’istinto. La presi in braccio e la buttai sul mio letto, nostro da qualche settimana, e iniziai a farle il solletico.

“Fred, basta” riuscì a dire tra le risate.

“Fermami se ti riesce” la sfidai.

Fu così che mi ritrovai sdraiato con lei a cavalcioni, tesa per tenermi le braccia ferme sopra la testa.

La posizione era alquanto compromettente e la camicia della divisa lasciava poco all’immaginazione.

“Hope, ti giuro che smetto, ma ora spostati” la pregai.

“Perché?” mi rispose, con gli occhi dolci.

“Perché potrei non rispondere delle mie azioni”

Lei mi guardò con occhi maliziosi, realizzando ciò che intendevo, ma non si spostò.

Anzi. Prese le mie mani e se le portò sui fianchi, poi mise le sue sulle mie guance e mi baciò, facendo aderire i nostri corpi.

Sapevo che Hope era vergine e avrei voluto trattenermi, ma all’improvviso i pantaloni divennero troppo stretti. 

Hope se ne accorse e arrossì, ma non si fermò.

Scese con le mani ad accarezzarmi il petto e pian piano mi slacciò la camicia. Allora presi coraggio e la sua volò in terra, seguita a breve dalla mia, dalle scarpe e dai calzini.

Fortuna che Hope portava i pantaloni, o sarei impazzito.

Fai piano, fai con calma, non la spaventare, continuavo a ripetermi, ma lei sembrava tutt’altro che spaventata.

Ben presto anche gli altri vestiti finirono sul pavimento e per la prima volta feci l’amore.


ANGOLO AUTRICE:

Scusa, scusa e ancora scusa per il terribile ritardo!

Come ho scritto nell'avviso non ho avuto nè il tempo nè l'ispirazione, ma poi il senso del dovere nei confronti di voi lettori e soprattutto dei "miei" personaggi mi ha convinto a continuare nonostante tutto.

Spero immensamente che questo capitolo sia valso l'attesa, anche se più di tre mesi sono veramente tanti!

Prometto che cercherò di non far passare mai più tanto tempo!

Baci,

Sam_

Ps: una recensione è sempre ben accetta!

 

 

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: SamWeasley