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Autore: Nightmare Bloody    25/07/2014    4 recensioni
[Creepypasta]
[Creepypasta]Una ragazza con dei poteri particolari e una "famiglia" un po' squinternata a cui lei ovviamente essendo più squinternata di tutti messi insieme si unirà e con cui non credeva di passare talmente tante avventure
Genere: Fantasy, Fluff, Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing
Note: OOC | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate, Violenza
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Nightmare The Bloody-Thirsty One'
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Appena entrati in casa sentimmo Slendy urlare:
"A tavola!"
Ora che ci penso è vero tra tutto il trambusto mi ero dimenticata della cena! Andai a tavola e accanto a me si mise Sally, qualcosa mi diceva che dopo il "salvataggio in extremis" mi sarebbe stata riconoscente per un bel po' proprio come Ben che stava sempre con Sally quei due si metteranno insieme un giorno, potevo stanne certa! Dall'altra parte c'era una ragazza con i lati della bocca cuciti e al posto di un'occhio aveva un'orologio quella doveva essere Clockwork, non so perchè ma già dalla prima impressione mi stava già simpatica. 
Clockwork mi disse:
"Ehy....emh Bloody... giusto?"
"Si, tu devi essere Clockwork vero?"
"Si, si puoi chiamarmi Clocky se vuoi. Comunque volevo dirti a come facevi a sapere che Sally e Ben erano in pericolo?"
"Bhe ecco non so dire nemmeno io come ho fatto solo che sento quando qualcosa non va e sopratutto quando c'è lo zampino di Zalgo in giro! Sarà anche per il fatto che sono un demone mezzosangue dalla nasci-"
"Whoa, whoa whoa ferma tutto! Tu sei un demone?!"
"Ehm si? Mia madre o mio padre dovevano essere demoni o qualcosa di simile......peccato che mi abbiano abbandonato appena nata....... e li odio per questo!"
La mia rabbia stava prendendo il sopravvento ma per fortuna era pronta la cena.

 C'era carne, ero contenta all'inizio, peccato che la carne io la mangiavo solo cruda..... quindi non toccai cibo.
"Ehy, tutto bene perchè non hai toccato cibo?"
"Non ho fame grazie"
Il mio stomaco diceva il contrario ma le mie abitudini alimentari mi impedivano di mangiare carne cotta, solo cruda (e anche sangue U.U Nda: autrice). Finito di mangiare andammo in soggiorno o almeno gli altri io mi stavo dirigendo alla mia futura camera quando mi fermai e notai che guardavano il notiziario; poco importava continuai a salire le scale che portavano alle stanze finchè la voce di Jeff non mi fermò di nuovo:
"Ehy, Bloody vieni a vedere"
Allora li raggiunsi e vidi che al notiziario parlavano di ben 10 vittime uccise quella sera di cui sono state trovate solo le ossa. Come cavolo fanno a far girare la notizia in meno di 3 ore?! Fatto sta che quello stupido polizziotto che mi ha sgamata aveva anche una telecamera e fecero vedere il video  dove io mi accingevo a filarmela. 
"Cavoli ma come hai fatto? Dieci vittime senza pelle nè organi...... e a proposito dove li hai buttati?" Mi chiese Jane: sembrava la versione femminile di Jeff ma senza i tagli, credo che indossi una maschera e qualcosa mi dice che c'entra Jeff.
Per tutta risposta sorrisi e sui miei denti seghettati c'erano ancora traccie di sangue e poi dissi:
"Che dovevo fare avevo fame!"
"Hi hi hi Strano modo di nutrirsi! Hi hi hi"


Oddio! Lui no! Arrivo prorio in quell'attimo L.J, mi sono anche astenuta da prenderlo a schiaffi dato che era il primo giorno e non volevo rogne. Mi limitai a guardarlo in cagnesco. L'aria era tesa tra me e lui. Jeff per distrarmi mi disse:
"Senti so che è il primo giorno ma stasera noi andiamo  a divertirci un po' in città vieni con noi?"
"Certo perchè no?" 
"Partiremo a mezzanotte tu intanto vai in camera a prepararti noi ti aspettiamo giù all'ingresso"
Annuii e non volendo fare a piedi le scale tirai fuori le ali e praticamente volai alla prima stanza con un posto libero; o almeno era l'unica con un posto ancora libero e così entrai:
"Emh, permesso?"
Dentro c'era una ragazza con i capelli neri con una meche viola, era abbastanza pallida e portava una felpa viola e una gonna nera.
“Mh? O ciao! Tu devi essere Bloody, io sono Nina; allora a cosa devo la tua visita?”
Non feci in tempo a rispondere che Nina mi precedette:
“Lascia stare lo so! Stavo scherzando, allora da oggi saremo coinquiline; mi fa molto piacere è da un po' che sono sola finalmente avrò un po' di compagnia!”
“Fa piacere anche a me, senti Nina io devo andare ci vediamo domani va bene?”
“Oh giusto i ragazzi ti hanno invitato a fare un po' di casino in città, divertiti! Oh e una cosa, non per dirtelo a questa sera ci sarà anche il tuo “Amico per la pelle”, vi vedo statevi lontani perchè sennò non so come faremo a dividervi!” Il sarcasmo abbondava e avevo già capito a chi si riferisse ma avevo voglia di divertirmi un po'. Ora che ci penso fino a quel momento non avevo mai ucciso per divertimento, oh bhe c'è sempre una prima volta per tutto no?


Scesi di nuovo di sotto e i ragazzi erano lì che mi aspettavano; ci incamminammo verso la città e arrivammo lì a un minuto a mezzanotte. Le strade erano deserte, giusto il momento di entrare in azione; fremevo, anche perchè la casa di colui che mi ha diciamo “incolpata” di essere pazza distava a pochi metri da lì. Ci dividemmo e ognuno andò per la sua strada. Arrivata a casa del mio caro Edwin decisi che per la prima serata avrei sterminato l'intera famiglia, proprio per ripagare dello spregio a quello stronzo. Entrai in casa a passo felpato non mi aveva sentito nessuno per fortuna, andai in camera dei genitori: erano addormentati profondamente e io li osservavo senza fiatare.

Fino a che io non li presi saltai addosso alla moglie e per non farla fiatare le tagliai subito la testa. Uno schizzo di sangue del fiotto che usciva ora dalla testa della malcapitata mi bagnò le labbra ed io lo leccai........avevo detto che quella sera non avei fatto niente avrei solo ucciso ma la sete, nel vero senso della parola, di sangue prese il sopravvento e diciamo che è rimasto ben poco della madre; subito dopo lo stesso trattamento lo riservai al padre. Ora era arrivata la parte più divertente: il “carissimo” Edwin. Entrai piano nella sua stanza e nascosta nell'ombra lo osservavo finchè a quanto pare la mia presenza lo disturbò e si svegliò allora io mi teletrasportai in salotto e accesi la TV. Edwin che stava andando in cucina sentì la televisione accesa venne a controllare: con sua grande sorpresa urlo:
“Federica?! Non dovevi essere in manicomio?”
“Bhe si dovevo, ma mi ero annoiata a stare lì così...”
“Così sei scappata! Ora chiamo subito i miei così ti riporteranno-”
“Ehy, ehy, ehy, ehy io non ci voglio tornare sai? E poi non credo che io tuoi possano sentirti ora sai?”
“Cosa gli hai fatto?! Dimmi cosa gli hai fatto!”
“Diciamo che stanno facendo sogni d'oro in questo momento, sogni che tu mi hai strappato quando hai fatto la spia sparando cazzate sul fatto che io fossi pazza!”
Dissi puntando il dito verso Edwin che era rimasto allibito, ripresi fiato e continuai:


“Sai, ad una persona normale non fa bene stare in manicomio perchè a poco a poco impazzisce anch'essa........ QUESTO E' QUELLO CHE E' SUCCESSO A ME! GRAZIE A TE STRONZO CHE NON SEI ALTRO SONO DIVENTATA UN' ASSASSINA SENZA SCRUPOLI!”
Mi calmai un'attimo intanto Edwin si era svegliato e parlò:
“Tu..... LURIDO MOSTRO! Mi hai distrutto la vita perchè uccidere i miei eh? Cosa c'entravano loro?! Eh?!”
“Sai quello per è un complimento e poi chi ha distrutto la vita a chi SENTIAMO?!” 
Edwin mi saltò addosso ma servì a poco perchè ritornata alla forma normale (da ora in poi il suo aspetto killer sarà il normale Nda: autrice) lo infilzai allo stomaco. Edwin si ritrasse e cadde a terra a pancia in giù. Mentre stava cercando di girarsi io gli pesi la testa e prima di tagliargliela dissi:
“Gold Dream, My. Dear.....”
Fu un'attimo che la mi ritrovai la testa del ragazzo tra le mani era così bello vedere l'espressione di paura e dolore sul volto del ragazzo... Ma era ora di andare il tempo stringeva. Quando uscii mi ritrovai di fronte L.J. Quanto gusta ci provava a tormentarmi?! 

Me ne andai velocemente, quel clown doveva aver visto tutto, mi ci mancava proprio una delle sue battute cretine in quel momento; c'era un'enorme guaio: Jeff, Toby, E.J e Masky erano con le spalle al muro, i poliziotti li avevano beccati! Spiccai subito il volo e dopo poco li vidi; feci appena in tempo ad arrivare sopra di loro e telestrasportarli al lago che incominciarono i colpi di pistola, proprio mentre io e Jack ci teletrasportavamo una pallottola mi prese poco sotto il cuore. Arrivati al lago io mi appollaiai su un albero e o toccai la ferita, grondava sangue che non so dire
“Merda!”
“Ehy, Bloody tutto ok?” Era la voce di Jeff
“Mh? Si,si va tutto..... tutto-”
Svenni e caddi dall'albero, poi ci fu il buio....



*******Angoletto Autrice******* Salve a tutti, eccomi tornata con un altro capitolo spero non sia venuto un obbrobrio megagalattico! Abbiamo visto che Bloody deve uccidere un po' di persone e L.J non le da tregua, nasconderà qualcosa quel Clown? Staremo a vedere! Detto questo io Fenis e Bloody vi auguriamo una buona lettura! 
   
 
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