Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: gnomo fattone    28/07/2014    1 recensioni
Bridget è una ragazza orgogliosa, sicura di sé che sa sempre quello che vuole, non le importa del giudizio degli altri, cammina a testa alta e quando si tratta di ragazzi è davvero selettiva ma nella vita tutto può succedere si innamorerà infatti di un ragazzo fantastico che sembra quasi un angelo ma quello che Bridget ancora non sa è che il destino le giocherà un brutto scherzo e la metterà di fronte ad una scelta che sarà la più difficile della sua vita...
"Mi lasciai trasportare dalle sue mani, le mie braccia si aggrapparono a lui, una serie di emozioni mi travolsero in quel momento, era come se ci fossimo solo noi, come se non esistesse nessun'altro al mondo, potevo sentire il suo respiro e il calore del suo corpo, stava per succedere le nostre labbra stavano per incontrarsi per la prima volta...
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

“Cara Bridget eccomi qua seduto alla scrivania della mia camera che ti scrivo una lettera, sono ridicolo vero? Chi l’avrebbe mai detto che sarei stato un tipo così sentimentale? Io no di certo. Eppure è successo il mio cuore è riuscito ad aprirsi, dopo tutto questo tempo è successo, prima mi guardavo attorno e vedevo molte persone nella mia stessa condizione ma non riuscivo a capire cosa si provava realmente, be adesso lo so, essere innamorati è la sensazione più bella che esista al mondo e questo Bridget l’ho potuto scoprire solo grazie a te. Si hai capito bene, io provo qualcosa per te, qualcosa che va oltre l’amicizia, Bee ricordi appena ci siamo conosciuti? Il modo in cui mi comportavo nei tuoi confronti? Mi comportavo in quel modo solo perché ti desideravo troppo e non riuscivo ad accettare l’idea che non saresti mai stata mia, all’inizio mi odiavi e io soffrivo tantissimo per questo, forse se mi fossi comportato in una maniera diversa sin dall’inizio le cose sarebbero andate diversamente. Poi siamo diventati amici, amici di quelli veri, quelli che si vogliono bene sul serio, tu hai rischiato tutto per me e si vedeva che ci tenevi davvero perciò ho ricambiato il favore, ti sono stato vicino sempre e comunque ma non l’ho fatto per dovere, l’ho fatto perché mi faceva piacere, perché quando sto con te sto davvero bene. Da quando ti ho conosciuto il mio cuore ha subito battuto per te, amo quando parli, quando ridi e quando stai accanto a me, mi fanno impazzire i tuoi occhi, le tue parole, tutto di te mi elettrizza non immagini nemmeno quanto è grande questo sentimento tanto inspiegabile quanto sincero che provo per te, credimi non vorrei mai vederti soffrire a causa mia, preferirei morire piuttosto e questo è perché ti amo, te lo dice il mio cuore come non ha mai saputo dirlo a nessuna, lo dicono le mie mani quando vorrebbero stringerti in un lunghissimo abbraccio, lo dicono le mie labbra quando vorrebbero darti dei baci che segnerebbero la nascita di qualcosa di vero. È davvero difficile spiegarti ciò che rappresenti per me, sei stata il regalo inaspettato più gradito che io abbia mai ricevuto, sei la persona che non smetterò mai di ringraziare per il semplice fatto che esisti, hai reso la mia vita magnifica e degna di essere vissuta. So che molte persone non vorrebbero vederci insieme ma io sono pronto a lottare per te non m’importa ciò che dicono, loro non possono capire, perché io senza di te fatico a respirare. Questo è tutto, non sono molto bravo a dire le cose a voce è per questo motivo che ti ho scritto questa lettera spero con tutto il cuore che ti sia piaciuta e aspetto con ansia una tua risposta.

Harry.”

Era la lettera più bella che mi avessero mai scritto, anzi era l’unica, e mentre la leggevo mi misi a lacrimare da quanto ero commossa, quindi Kelly aveva ragione sin dall’inizio, Harry mi amava, in quel momento ero felice come non lo ero mai stata e subito seppi cosa fare, mi alzai dal divano e mi diressi verso l’uscita di casa, una volta fuori andai verso la mia macchina il più in fretta possibile, ero convinta di quello che stavo facendo e niente avrebbe potuto farmi cambiare idea, arrivai subito a destinazione e quando lo vidi fuori da casa sua rientrando da non so dove non esitai un attimo anche se aveva iniziato a piovere da dieci minuti buoni non mi importava nulla della pioggia, volevo solo raggiungerlo, scesi dalla macchina e iniziai a correre nella sua direzione, lui mi vide all’ultimo momento ma non fece in tempo a dire niente, subito gli misi le mani tra i capelli e lo baciai con passione, inizialmente fu sorpreso ma poi ricambiò, mi prese per i fianchi e iniziò a baciarmi con più foga, era bellissimo averlo finalmente accanto non riuscivo a staccarmi da lui volevo stare tra le sue braccia per sempre, eravamo fradici sotto la pioggia ma a nessuno dei due importava volevamo solo rimanere lì a baciarci, Harry mi strinse ancora di più a sé e nel frattempo toccai i suoi capelli bagnati, il suo viso, il suo petto volevo sentire il suo corpo, dopo alcuni minuti riuscimmo a staccarci, gli sorrisi «ti basta come risposta?» Harry mi sorrise a sua volta «direi di sì, non immagini quanto desideravo che questo momento arrivasse» disse stampandomi un altro bacio «anche io tanto, Harry anche io provo le stesse cose nei tuoi confronti solo che me ne sono resa conto troppo tardi» lo guardai e mi venne da ridere «perché ridi?» chiese ridendo anche lui «perché con i capelli bagnati sembri Tarzan» dissi continuando a ridere come non so cosa «ah si? Beh grazie del complimento!» disse prendendomi per i fianchi, attirandomi a sé e baciandomi nuovamente.

Entrammo poi in casa sua per poterci asciugare eravamo entrambi fradici «Louis non c’è?» gli chiesi «no è all’università, torna verso l’ora di pranzo» e così mi prese per mano e mi accompagnò in bagno per potermi asciugare, una volta dentro si tolse subito la maglietta e rimasi come incantata a guardarlo «sono bello vero?» disse avvicinandosi sempre di più «no sei solo irritante» gli risposi continuando a sorridere «che strano, lo sai che una bellissima ragazza bionda un po’ di tempo fa mi aveva detto la stessa identica cosa». Harry si avvicinò sempre di più tenendomi i lembi della maglietta «questa dovresti toglierla» mi sussurrò continuando a baciarmi «toglimela tu» mi guardò malizioso e senza farselo ripetere due volte mi sfilò la maglietta per poi baciarmi sui seni, gemetti di piacere in quel momento non desideravo altro che avere le sue labbra sul mio corpo, era una sensazione fantastica. «credo proprio che dovrai prestarmi una tua maglietta» gli dissi mentre continuava a torturarmi il collo «a me piaci molto di più così».

Dopo che riuscimmo a staccarci Harry mi prestò una sua maglietta e quando fummo del tutto asciutti andammo in salone per parlare di quello che era appena successo e di quello che avremmo fatto in seguito «senti che ne dici se per il momento lo teniamo nascosto?» gli domandai sperando che capisse la mia decisione «va bene sarà il nostro piccolo segreto» e così decidemmo di frequentarci senza dirlo a nessuno neanche a Louis e Kelly che erano i nostri migliori amici, magari glielo avremmo detto più avanti ma per il momento era meglio tenere tutto per noi.

 

 

«allora vi state divertendo tu e Zayn a Parigi?» Kelly mi aveva chiamato di mattina verso le dieci non vedeva l’ora di raccontarmi quello che stava combinando «si tantissimo, Parigi è bellissima, noi siamo in giro dalle otto di stamattina dovresti vedere i negozi che ci sono» disse tutta felice «e la Torre Eiffel l’avete vista?» mi alzai dal letto e mi diressi in cucina «no non ancora dobbiamo andarci stasera» «ah capisco, e Zayn che sta facendo?» non lo sentivo «prova a immaginare.. è tutta la mattina che entra nei negozi e si prova tutto ciò che vede, mi sembra di essere fidanzata con una donna» disse ironicamente e in sottofondo si sentì Zayn «ehi non spettegolate su di me» mi misi a ridere insieme a Kelly «no tranquillo amore non ti stiamo prendendo in giro» mentì Kelly e poi aggiunse «solo un po’» e continuammo a ridere «e a Londra che succede di bello?» mi chiese «niente di che è sempre la solita noia» ma in realtà non era affatto vero, odiavo mentirle ma non avevo scelta non potevo dirle la verità, non così perlomeno se gliel’avessi detta l’avrei fatto quando sarebbe tornata a Londra faccia a faccia e non sicuramente tramite telefono «ah ok vedrai che quando tornerò io la noia non ci sarà più» certo era impossibile annoiarsi in compagnia di Kelly, dopo qualche minuto salutai Kelly, attaccai e vidi che c’era un messaggio da parte di Harry che diceva “Buongiorno splendore” dopo che lessi quel messaggio iniziai a saltare per tutta la cucina come una cretina ma ero felice, troppo felice e non vedevo l’ora di vederlo. Feci subito colazione e dopo di che andai a farmi la doccia, poi verso mezzogiorno e mezza ricevetti una telefonata andai tutta felice a rispondere pensando fosse Harry ma quando lessi il nome sul display corrugai la fronte, era Louis che strano chissà cosa voleva, così risposi spinta dalla curiosità «pronto? Ciao Lou» e subito dopo sentii la sua voce allegra e pimpante «ciao Bee, ascolta ti va di venire a pranzo da noi oggi? Ci sono anche gli altri» mi propose «si d’accordo, come mai questo pranzo?» mi incuriosii «sai dobbiamo festeggiare per il fatto che Zayn sia partito e non ce l’abbiamo più tra i piedi» scherzò e risi di gusto, Louis faceva morire era troppo simpatico «ah ok allora porto qualcosa per brindare» lo sentii ridere «no in realtà è solo un pranzo per stare insieme niente di che, mando Harry a prenderti va bene? Così non sei costretta a venire con la tua macchina» avevo sentito bene? Avrebbe mandato Harry a prendermi? Ma certo che mi stava bene, che bello finalmente l’avrei rivisto.

Finii di prepararmi mentre canticchiavo dalla felicità e quando sentii il campanello mi precipitai ad aprire «ciao bellissima» disse Harry col suo meraviglioso sorriso, dopo di che gli saltai letteralmente addosso lo abbracciai e lo baciai, finalmente era arrivato, era lì ed era tutto mio, continuammo a baciarci mise le mani sotto la mia maglietta e mi poggiò delicatamente al muro mentre continuava a baciarmi sul collo «Harry dobbiamo andare» dissi debolmente anche io avrei voluto rimanere lì sola con lui, Harry mi tenne stretta a sé e mi guardò negli occhi «scusa ma non riesco a resisterti» così mi prese la mano e uscimmo di casa, in macchina durante tutto il tragitto Harry tenne la mano sulla mia coscia accarezzandola e io non facevo altro che fissarlo, era bellissimo. Dopo venti minuti arrivammo a casa sua e da quel momento dovevamo far finta che tra noi non fosse successo proprio niente, appena entrata in casa vidi subito Jane che venne a salutarmi sorridente «ciao Bee» e poi si avvicinò Niall «ah finalmente siete arrivati io sto morendo dalla fame» disse sedendosi al tavolo «be scusa se ti abbiamo fatto aspettare» gli rispose Harry ironico, guardai verso la cucina e vidi Louis che prendeva le posate per apparecchiare la tavola dopo di che rivolsi lo sguardò in direzione del salone e vidi Liam seduto sul divano che guardava dalla nostra parte, no non avevo pensato che sarebbe potuto esserci anche lui, appena lo vidi mi venne un colpo al cuore, Liam rimase serio e guardò nella nostra direzione. Durante il pranzo provai un po’ di imbarazzo dato che non riuscivo nemmeno a guardarlo in faccia e con Harry dovevamo stare attenti per non destare sospetti ogni tanto ci concedevamo qualche occhiata ma niente di più.

 

Harry’s pov

Erano già le cinque e tutti se ne erano andati da casa, anche lei, ma ci eravamo sentiti tramite messaggi e avevamo deciso di uscire era come una specie di primo appuntamento, vidi Louis seduto sul divano che guardava i Power Ranger, gli erano sempre piaciuti e il suo preferito era quello rosso, ero felice perché era anche grazie a lui se Bridget si era accorta di me in modo diverso, così gli saltai addosso e lo abbracciai «Tommo grazie ti adoro» Tommo era il suo soprannome era da un po’ che non lo chiamavo in quel modo «aia Harry ma ti senti bene? Perché non ti cerchi una ragazza anzi che saltare addosso a me?» continuavo a baciarlo sulla fronte e abbracciarlo «ho seguito il tuo consiglio Lou, e ha funzionato» urlai scuotendolo «si ma smettila di scuotermi così non sono mica un frappè» dopo di che mi calmai e mi sedetti al suo fianco «la lettera ha funzionato, appena l’ha letta è venuta da me e mi ha baciato» Louis si girò verso di me e inarcò le sopracciglia «hai visto cosa ti avevo detto, quando si parla di relazioni amorose io sono un maestro, comunque la devi portare qui, voglio assolutamente conoscerla» e questo era un problema Louis non aveva la più pallida idea di chi fosse la ragazza in questione e per il momento non mi sentivo ancora pronto a dirglielo.

Bridget’s pov

Era già Giovedì e quel giorno sarei dovuta uscire con Harry, saremmo andati a fare un giro e poi a cenare in qualche ristorante, ero mezz’ora davanti all’armadio indecisa su come vestirmi e alla fine rimasi colpita da un vestito verde che non avevo usato quasi mai ma era molto bello e lo abbinai a un paio di stivali col tacco e dei legins mi lisciai i capelli e fui pronta, Harry arrivò subito dopo e appena mi vide rimase incantato «sei bellissima» e mi baciò con la stessa passione con cui ci eravamo baciati la prima volta. Per prima cosa decidemmo di andare a fare una passeggiata tra le vie di Londra mano nella mano stando sempre attenti che qualcuno di nostra conoscenza non ci vedesse, parlavamo tra di noi ed io mi fermavo davanti ad ogni vetrina per contemplare le belle cose che trovavo all’interno, e Harry mi seguiva sorridente senza fare obiezioni, mentre passeggiavamo si fermò un attimo per sistemarsi i capelli, adoravo il modo in cui li sistemava, chinava la testa in avanti se li scompigliava con le mani e poi si rimetteva dritto e si portava dietro il ciuffo che aveva davanti, e quando lo faceva era a dir poco sexy, tra qualche minuto sarei morta, si avvicinò a me e mi mise un braccio dietro la schiena, inutile dire che ero al settimo cielo. Vidi un’altra vetrina che mi incuriosì e così mi avvicinai, era un negozio dove non vendevano roba ma gioielli e la mia attenzione fu attirata da una catenina in oro che aveva come ciondolo una chiave di sol «che carina» dissi indicandogliela, Harry la guardò per qualche istante e poi mi disse «aspettami qua» e dopo di che si dileguò all’interno del negozio «ma dove vai?» gli chiesi senza ricevere risposta. Dopo alcuni minuti uscì e mi consegnò una bustina, la aprì e dentro c’era la catenina che avevo visto prima in vetrina «grazie, ma non dovevi» lo ringraziai felice con un bacio sulle labbra, dopo di che la prese e me la fece indossare «è molto carina grazie ancora» si avvicinò e mi accarezzò il viso «così ti ricorderai per sempre della prima volta che abbiamo cantato insieme» e mi baciò intensamente. Il ristorante dove mi aveva portato Harry era molto carino ma forse troppo costoso «sei sicuro di voler mangiare qui? È un po’ caro» lui mi sorrise «voglio portarti nei posti migliori che conosco». Durante tutta la cena ci guardammo negli occhi e ci tenemmo per mano poi quando arrivò il cameriere per il conto tirai fuori il portafoglio ma Harry mi fermò subito «che stai facendo? Pago io!» e si precipitò a prendere il suo portafogli dalla tasca dei pantaloni «no dai non voglio che spendi per me, mi hai regalato anche la catenina» non volevo far pagare tutto a lui ma non ci fu niente da fare «ho detto che pago io» e subito diede i soldi al cameriere. La serata andò benissimo e quando fu ormai tardi Harry mi accompagnò a casa «è stata una serata bellissima e grazie di tutto» gli dissi accarezzandogli una guancia «non mi devi ringraziare io passerei con te tutto il tempo del mondo» rimasi appoggiata al portone di casa, lui si avvicinò a me e mi baciò sussurrandomi «buonanotte piccola» e quella fu senz’altro la buonanotte più bella che avessi mai ricevuto in tutta la mia vita.



Ciao a tutti, beh finalmente dopo tutto questo tempo è successo quacosa tra Harry e Bridget e questo capitolo è interamente dedicato a loro ma ci tengo a chiarire una cosa si è vero tra loro è finalmente scattata la scintilla ma non stanno insieme diciamo che si stanno solo frequentando anche perchè Bridget deve ancora schiarirsi le idee la situazione è un pò più complicata di quello che sembra ve ne renderete conto nel prossimo capitolo e poi prima che lei scelga con chi vuole stare in modo definitivo devono succedere ancora delle cose... Ora vi saluto bella gente e alla prossima!!

 

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: gnomo fattone