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Autore: Mirhas    29/07/2014    3 recensioni
Daniel si risveglia in un strano luogo, scopre di essere morto e peggio ancora viene accusato di essere Ravel Stifling, un crudele assassino destinato all'inferno. Nonostante non riesca a ricordarsi il suo passato, lungo la strada per riuscire a fuggire, incontrerà un sacco di amici, uno più pazzo dell'altro, disposti ad aiutarlo e a seguirlo nella sua impresa. Riuscirà Daniel a trovare il vero Ravel Stifling e recuperare i suoi ricordi?
Genere: Avventura, Generale, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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L’uomo dalle 8 personalità

 
- Aiutare? … ma se sei stato tu a mandarci qui? – Ellen guardava Rick più confusa che mai. Si era forse persa qualche dettaglio importante così da non poter capire? In effetti succedeva spesso, ma in quel caso, provando a ricordare tutti gli avvenimenti successi fino a quel momento, non le veniva in mente proprio nulla.

- Io? Ma di che stai parlando? … io ricordo solamente di aver accompagnato il mio cliente al processo e niente più! … a dirla tutta non mi ricordo nemmeno il processo… -

- No no no, sarò anche matta, ma io una faccia non me la scordo! Eri sicuramente tu quello che ci inseguiva! –

- Ti stai sicuramente sbagliando! Non puoi certo vedere il mio volto!! Io sono appena stato informato che il mio cliente, Ravel Stifling, è stato condannato al capitolo 8, mentre la sua complice al capitolo 5! –

- Ahh! Mi trovo al capitolo 5? Comunque il mio amico non è Ravel Stifling, si chiama Daniel!! –

- Si è ricordato il suo nome? –

- No, lo ha inventato! – Ellen fece un enorme sorriso.

- Mi dispiace, ma questo di certo non può dimostrare che lui non è Ravel Stifling! –

- E invece sì! Perché lo dico io!! Io odio Ravel Stifling e visto che Daniel mi sta simpatico, non può essere lui! – Rick la guardò basito per qualche momento, mentre la ragazza cominciò a ridacchiare saltando in giro. Il suo comportamento era stranamente familiare, ma purtroppo non riusciva a capire chi fosse la ragazza, poiché, come tutti, non riusciva a vederle il volto. Ad un’ennesima risata stridula Rick si rivolse alla ragazza.

- Ma tu non sarai per caso la ragazza fantasma che tempo fa è scappata dall’Epilogo? – Ellen si fermò di colpo. Un bagliore di preoccupazione e paura si fece largo nel suo sguardo, cancellato però quasi subito da un altro grande sorriso.

- E se anche fosse? – la ragazza guardò Rick con un espressione strana, cercando di nasconderla con un sorriso.

- Bhe, per me ormai non farebbe differenza… ho appena detto che vi voglio aiutare! – Ellen si avvicinò fluttuando all’uomo ridacchiando e si fermò a pochi centimetri dal suo volto.

- Bene! Allora sì, sono io! – ammise con un sorriso a 32 denti – Ma perché mi conosci? Per caso sono famosa!!! – esclamò entusiasta.

- No, non sei famosa… io piuttosto direi ricercata! Meno male che non ti hanno riconosciuta, altrimenti non saresti qui al capitolo 5… - ma la ragazza non faceva già più caso a Rick, continuando a svolazzare allegramente nel corridoio.

- Comunque io il tuo volto lo posso vedere e ti assicuro che eri tu ad inseguirci!! – Ellen si voltò e lo guardò con uno sguardo quasi serio.

- Tu puoi davvero vedere il mio volto? E anche quello di tutti gli altri? – chiese Rick stupito.

- Certo!! Tutti tranne il mio ovviamente, visto che qui non esistono specchi! –

- Ma non è davvero possibile! Io non ero lì!! – Rick cominciò seriamente a preoccuparsi. Aveva un sospetto, ma non voleva ammetterlo.

- Come ti chiami? – Ellen si avvicinò a lui con un sorriso curioso.

- Rick, Rick Eight. –

- Cavolicchio! Ho capito chi sei!! Tu sei l’uomo delle 8 personalità! – Ellen cominciò a ridere come una matta, mentre Rick abbassò lo sguardo colpevole. Il peggiore dei suoi timori si stava rivelando esatto.

- Bhe, allora è semplice! – continuò Ellen – Eri tu con un’altra personalità! – la ragazza gli sorrise gentilmente, notando lo sguardo affranto di Rick.

- Se… se ero io e non riesco a ricordare niente, vuol dire solo che in quel momento ero lui… - Rick parlava a bassa voce, rivolto più a se stesso che alla ragazza davanti a se. Ellen lo guardò confusa e curiosa per un momento, ma non indagò oltre. Ridacchiò di nuovo e tornò tranquillamente a svolazzare.

- Ora però, dobbiamo trovare un modo per salvare Daniel!! – annunciò Ellen, tornando con i piedi per terra e guardando Rick con uno sguardo carico di determinazione.
- Seguimi! Conosco la strada per raggiungerlo! – e Rick cominciò a correre seguito dalla ragazza verso l’uscita del labirinto. 
 
 




Daniel non ne poteva più. Erano passate delle ore da quando si era risvegliato legato alla sedia e per tutto il tempo Ginco aveva cercato di scoprire di cosa avesse paura, ovviamente senza riuscirci.

- Ti prego basta! Non ne posso più! –

- Neanche per sogno!! Devo assolutamente scoprire di cosa hai paura così ti posso torturare!! –

- Tanto non ci riuscirai!! – lo canzonò Daniel.

Ginco si avvicinò con un grossa tarantola in mano e Daniel, che in effetti ammetteva di non amare particolarmente gli insetti in generale, fece il possibile per mostrarsi indifferente.

- Senti amico, forse siamo partiti con il piede sbagliato. – iniziò Daniel – Io in realtà non dovrei neanche essere qui! Io non sono Ravel Stifling! C’è stato un errore! –

- Prima hai tentato di ingannarmi… perché mai dovrei crederti ora… - “Cavolo! L’ha presa davvero male! Ma forse se gioco bene le mie carte ce la posso ancora fare!”

- Sì, hai ragione… senti, mi dispiace davvero per prima! Sono terribilmente pentito! Anche perché sono certo che uno in gamba come te, riuscirà sicuramente a scoprire di cosa ho paura e a torturarmi! –

- Di.. dici davvero? –

- Sicuro! Vedi, in realtà me la sono presa con te proprio perché so che sei in grado di scoprirlo! Io temo davvero di aver quasi raggiunto il limite!! Non credo che potrò mantenere segreto questo fardello ancora per molto!! – Daniel abbassò il volto e finse di piangere, mentre gli occhi di Ginco si illuminarono quasi commossi.

- Oh amico, non te la prendere!! Hai ragione, sopportare questo segreto deve costarti molto, ma sei stato bravissimo fino ad adesso a fingerti sicuro di te!! – “Ma quanto è idiota questo qui?”

- Vedi per me è davvero difficile! – cominciò tra una lacrima finta e l’altra – Sono sicuro che al più presto mi tradirò e ti rivelerò la mia profonda paura!! – okay, doveva assolutamente trovare qualcosa, che potesse passare per una fobia o qualcosa del genere, che gli permettesse di scappare! “Potrei avere paura della fuga? No, escluso… nemmeno quello stupido ci cascherebbe… ma allora cosa? Cosa?”

Poi improvvisamente gli venne un idea.

- Capisco, capisco… dimmi la verità ci sono quasi arrivato, non è vero? –

- Esatto! C’eri quasi arrivato con il clown! Temo davvero con tutto il cuore che tu scopra che io in realtà ho paura della mia complice! –

- La tua complice? – Ginco era fuori di se dalla gioia! Finalmente aveva scoperto la sua paura!!

- Oh no!!! Non è possibile!! Come hai fatto a scoprirlo?? Ma ormai il danno è fatto! Lo hai scoperto e mi costringerai a vederla di nuovo!! –

- Ma dimmi chi è questa famosa complice? Perché la temi tanto? –

- Lei in realtà è la ragazza fantasma!! E io ho sempre avuto paura di cose: i fantasmi e le ragazze!! – Ginco esultò a gran voce. Avrebbe portato lì quella ragazza e finalmente avrebbe potuto avere la sua vendetta! Anche se il ragazzo gli aveva chiesto scusa, lo aveva comunque insultato! E di certo Ginco non dimentica!

- Sei stato davvero uno sciocco caro mio a rivelarmi tutte queste cose!! Perché adesso la tua punizione avrà finalmente inizio!! –

- Oh no! Ti supplico! Qualsiasi cosa, ma non farmi rimanere completamente da solo con lei!! –

- Ah ah! Ti sei fregato di nuovo!! –

- E’ impossibile!! Come fai ad essere così intelligente e crudele! – Ginco uscì dalla stanza ridendo a piena voce, lasciando Daniel completamente da solo.

“Perfetto! Ellen può attraversare le pareti e se ci lasciano da soli avremo tutto il tempo per scappare! Spero solo che stai bene e che non le sia successo niente!”
 




 
- Ehi senti tu! – iniziò Ellen con uno dei suoi soliti sorrisi – Ma quando cambi personalità, non ti ricordi proprio quello che fai? –

- Dipende… di solito sì, ma in alcuni casi no. – rispose Rick imbarazzato.

- E adesso che personalità hai? –

- E che ne so! Sono normale suppongo… - Rick correva a da quasi un ora ormai e guardava Ellen pieno di invidia, che aveva iniziato a volare dopo soli dieci minuti di corsa.

Rick cominciò a rallentare la corsa. Erano quasi arrivati all’entrata del capitolo 6, ma, sfortunatamente per loro, decine di guardie erano state informate del loro arrivo.

- Cavolo, ci stanno aspettando!! Come hanno fatto a saperlo? – urlò Rick disperato.

- Eccoli! Catturate la ragazza e il traditore!! – urlò una delle guardie e Rick, ormai troppo stanco dalla lunga corsa, non fece neanche in tempo a voltarsi che le guardie lo catturarono e lo trascinarono verso l’entrata del capitolo 6. Ellen continuava volteggiare nell’aria evitando di essere catturata, ma quando vide che Rick veniva trascinato via, cercò di raggiungerlo.

- No!! Ferma! Non venire!! – Ellen si bloccò e lo guardò basita – Non pensare a me!! Devi trovare Daniel ad ogni costo!! Chiaro?! – Ellen lo guardò intensamente, non c’era alcun modo di salvarlo in quel momento, c’erano troppi uomini e lei, che a malapena riusciva a non farsi catturare, da sola non poteva fare niente. Doveva assolutamente trovare Daniel! Lui era più intelligente di lei e sicuramente avrebbe trovato un modo per aiutare anche Rick!

- Troverò Daniel e torneremo a prenderti!! E’ una promessa!! – detto questo la ragazza superò l’entrata volando sempre più vicino al soffitto, in modo che nessuno fosse in grado di raggiungerla e continuò da sola il suo viaggio verso il capitolo 8.












Angolo dell'autrice
Eccomi qui ancora con un nuovo capitolo!! Mi sa proprio che questa storia verrà un po' lunghetta... Come sempre ringrazio tutti quelli che recensiscono, seguono o semplicemente leggono la mia storia! Mi sto davvero impegnando per cercare di non cadere troppo nel banale e, spero, di creare una storia originale un po' diversa dalle altre. Consigli e critiche sono ben accetti come sempre, ma spero comunque che questo capitolo vi sia piaciuto! Fatemi sapere che ne pensate e ci sentiamo alla prossima!! :D
 
  
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