Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: hermioner    30/07/2014    0 recensioni
“Secondo la mitologia greca, gli umani originariamente furono creati con quattro braccia, quattro gambe e una testa con due facce. Temendo il loro potere, Zeus li divise in due parti separate, condannandoli a trascorrere le loro vite a cercare l’altra loro metà.''
E se Scarlett fosse la metà di Draco?
E se Draco fosse la metà di Scarlett?
Quanto può essere più forte l'odio dell'amore?
Se si ama sul serio, nemmeno la metà.
Buona Lettura;
Genere: Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Famiglia Weasley, Il trio protagonista, Nuovo personaggio | Coppie: Harry/Ginny, Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7, Più contesti
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Stay with me




 
Scarlett vide una chioma bionda seduta sulle rive del Lago intenta a lanciare il acqua un sasso.
Non sapeva per qualche motivo, ma i suoi piedi si mossero in direzione del ragazzo.
Attenta a non essere vista da nessuno, arrivò quatta quatta, come un ghepardo, alle spalle del ragazzo.
Draco, sentendo qualcuno dietro di lui, si girò.
Gli sguardi dei ragazzi si incrociarono e entrambi, in quel momento, sapevano di essere nel posto giusto.
Le erano mancati, gli occhi del ragazzo.
Le erano mancati i suoi capelli così biondi da sembrare bianchi.
Le erano mancate le sue mani lisce e morbide.
Le era mancato il suo profumo di pino silvestre.
Le erano mancati i suoi lineamenti freddi.
Le era mancato lui e a lui era mancata lei.
Si sedette al fianco del ragazzo, facendo sfiorare le loro mani.
La ragazza fece per ritirarla ma il pargolo Malfoy la prese, con velocità e dolcezza, e se la portò alla bocca, baciandola delicatamente, senza distogliere lo sguardo dal suo.
Scarlett sorrise imbarazzata e abbassò lo sguardo, puntandolo sulla superficie immobile dell'acqua di fronte a loro.
Sentì il ragazzo di fianco a lei avvicinarsi e lei appoggiò la testa sulla sua spalla.
Le era mancata, quella vicinanza.
I capelli della rossa solleticavano il mento del biondo ma lui la strinse a se come se stesse affogando.
Perchè infondo Draco stava affogando.
Stava affogando in un baratro sempre più nero, sempre più scuro.
Stava affogando in un baratro buio, troppo buio per un ragazzo della sua età.
Lui aveva bisogno di luce, lui aveva bisogno di un'ancora che non lo facesse affogare.
Lui aveva bisogno di Scarlett.
Quella ragazza che con la sua semplicità, la sua unicità, si era scavata uno spazio nel suo cuore non andandosene più via. 
E lui non voleva che se ne andasse. 
Lui la voleva al suo fianco, ora, sempre.
La guardò e si perse ad osservare la bellezza di quell'angelo.
I suoi lunghi capelli rossi, la sua bocca carnosa al punto giusto, i suoi occhi color dell'oro, la sua pelle diafana.
Si perse nella perfezione.
E quando la ragazza si girò, sentendosi osservata, il ragazzo era così vicino da poter sentire il suo fiato caldo e al sapore di mente sulla faccia.
Ma nessuno dei due si spostò, quello era il posto dove dovevano stare.
Ma nessuno dei due voleva spostarsi, quello era il posto dove volevano stare.
Nonostante tutto ciò che stava succedendo, in quel momento, nel mondo magico.
Bastava, per quei due ragazzi, guardarsi negli occhi e tutto sembrava tornare per il verso giusto.
Era questo, l'amore?
Signficava questo, amare?
Nessuno dei due lo sapeva.
In quel momento a nessuno dei due interessava.
Continuarono a guardarsi negli occhi e ad avvicinarsi, lentamente, senza fretta.
E quando, finalmente, le loro labbra si scontrarono, entrambi i loro cuori si riscaldarono.
Si assaporarono l'un l'altro, si cercarono, si amarono.
Si amarono perchè è vero che al mondo, vi è solo un'anima gemella per ognuno.
E quando si staccarono per respirare, si sorrisero, a vicenda.
Ed il sorriso di Scarlett, in quel momento, per Draco, fu la luce di cui aveva bisogno.
 
 

Si erano salutati con un ennesimo bacio, senza essere visti da nessuno, ed ora Scarlett riviveva nella sua testa il momento, come un film fermo sempre sulla stessa scena.
Chuse gli occhi, abbandonandosi nel letto della sua camera.
Chiuse gli occhi e vide i suoi.
Vide quei frammenti di paradiso a contrasto con i puntini colorati che ci riempiono la vista quando si serrano le palpebre.
Non si rese conto che, davanti a lei, un'Hermione stranita dal comportamente dell'amica, la guardava con un sopracciglio alzato.
Solo quando si alzò dal cuscino la notò e sorrise, sorrise a trentadue denti tanto che Hermione capì subito a cosa era dovuto quel sorriso.
Scese dal suo letto e uscì dalla camera, per poi tornare qualche secondo dopo con Ginny al seguito.
Scarlett sorrise ad entrambe e la Granger chiuse la porta, insonorizzandola e bloccandola con un incantesimo.
Si sedettero entrambe sul morbido e rosso tappeto con al centro il simbolo del leone, e poco dopo le raggiunse anche la piccola Lightwood.
'' Quando?'' chiese Ginny.
Non c'era bisogno di troppe parole, quelle tre ragazze si capivano al primo sguardo.
'' Prima'' rispose la rossa.
'' Dove?'' chiese Hermione con un sorrisetto malizioso.
'' Sulle rive del Lago'' rispose ancora Scarlett con un sorriso imbarazzato.
'' E come è stato?'' chiesero entrambe all'unisono guardandola.
'' Stupendo'' 
Perchè era stato stupendo, anzi no, meraviglioso, eccezionale, oltre ogni limite.
Si abbracciarono, come tre sorelle.
E passarono il pomeriggio a parlare di qualsiasi cosa venisse loro in mente.
Hermione di Ron, Ginny di Harry e Scarlett di Draco.
E alla fine, prima di andare in Sala Grande per la cena, Ginny esclamò, con un sorriso '' Siamo tutte e tre innamorate di tre calderoni, ragazze''
Risero, risero di cuore e quando arrivando al loro tavolo i due grifoni chiesero loro cosa succedeva, le loro risate si alzarono ancora di più.
 
 
 
 
'' Malfoy deve star preparando un qualche scherzo'' esclamò Ron addentando una coscia di pollo.
Scarlett alzò subito lo sguardo sul tavolo delle serpi notando che il biondo la fissava.
Quando i loro occhi si incontrarono, un piccolo sorriso sfiorò le labbra del ragazzo e riscladò il cuore della ragazza.
Ricambiò per poi guardare Ron.
'' Mmh, forse a te, o a Harry'' ipotizzò la ragazza con un sorriso.
'' Malfuretto non riuscirebbe mai a farmela, sono troppo intelligente per lui'' si pavoneggiò il rosso facendo ridere Scarlett.
Finirono di mangiare e uscirono dalla Sala.
Si sentì prendere una mano e tirare fuori dalla folla di persone che in quel momento andavano nei loro dormitori.
Sapeva già chi era, il suo odore le era entrato nelle narici.
La portò in un'aula vuota, stando ben attenti a non farsi vedere.
Una volta dentro chiuse a chiave e si girò verso di lei, sorridendo.
'' Lightwood'' sussurrò il ragazzo avvicinandosi.
'' Malfoy'' sussurrò a sua volta la ragazza inclinando la testa di lato e sedendosi su un banco.
Il ragazzo si posizionò fra le sua gambe, appoggiandole le mani sui fianchi e baciandola dolcemente.
Quelle labbra così morbide.
Quell'atmosferica elettrica.
Loro due.
Scarlett e Draco.
E ancora una volta, entrambi sapevano che quello era il posto dove dovevano essere.

 

 

 


 

 

Angolo Autrice

ESATTAMENTE, NON SONO MORTA!
YOU NEED TO KNOW!
Comunque, salve a tutti, è un piacere essere tornata a scrivere l'angolo autrice di questa storia.
Vi amo tutti voi 15 seguaci, voi 11 che avete messo la mia storia fra le preferite e voi 3 che invece l'avete messa fra le ricordate.
Grazie grazie grazie!
Ora vi saluto con un bacio,
ciao a tutti
erica xx

 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: hermioner