Capitolo 22 – SMCL – Promise. –
 
<< Disturbo? >>
Giorgia alzò di scatto la testa e asciugò bruscamente le lacrime.
Harry si sentiva un errore. Aveva fatto un pasticcio, se lo sentiva. Sapeva di averla ferita, di aver peggiorato la situazione ma adesso, aveva il dovere di rimediare, di aggiustare tutti i suoi danni.
<< No >> rispose la ragazza, tirando su con il naso.
Insicuro di se, si sedette accanto a lei. Appoggiò i gomiti sulle ginocchia e cominciò a fissare il pavimento, diventato improvvisamente più interessante.
Rimasero in silenzio per un po’ , un silenzio che stava distruggendo entrambi finché..
<< Perché Harry? >>
<< Perché cosa? >> chiese confuso
<quella canzone ? Perché hai deciso di tornare? >> e le lacrime ricominciarono a scendere. Odiava vederla in quello stato ma doveva rimanere forte.
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<< Si ma.. >> il riccio non le diede il tempo di parlare
<> Giorgia sospirò e fece segno con la testa di parlare. << Io.. Io so di aver sbagliato, di averti illuso. Di averti preso la mano e poi di averla lasciata.. so di aver  fatto numerosi sbagli, ne sono consapevole. Ma adesso sono qui. Sto andando contro ogni mio diritto nel contratto, sto rischiando e sto facendo rischiare anche i ragazzi.. >> prese fiato << So di essere un danno, un errore e sono qui e sono venuto solo per te ..>>
Giorgia lo guardava confuso << Hazza, arriva al punto, per favore >> le sue lacrime si erano arrestate.
<< Volevo solamente dirti che sono ancora follemente innamorato di te Giorgia, e lo sarò fino alla fine dei tempi >>  una piccola lacrima stava per minacciare di cadere ma Harry non poteva crollare, non doveva. << Tutte le volte che hai rifiutato le mie chiamate, ho sentito una lama trafiggermi il cuore. Il modo in cui mi hai ignorato.. mi ha fatto stare male. Non voglio sembrare una femminuccia ma tu, tu sei l’unica che riesce a farmi stare male, sei la mia roccia e senza di te non posso vivere.>>
<> la ragazza voltò la testa.
<< Non è vero! >> s’impuntò lui  e si alzò dalla panchina << Non è mai troppo tardi.. siamo ancora in tempo >>
<< Harry, va via! >> era fredda.
<< No. >> si passò una mano tra i ricci scomposti. Alzò lo sguardo e notò come il cielo fosse illuminato dalle stelle.  << Ricordi quando eravamo piccoli e fissavamo le stelle? >>  ripose lo sguardo su di lei e notò come anche lei stava scrutando il cielo.
<< Bhe? >>
<< Anche le stelle hanno bisogno dell’oscurità per brillare. Io ho bisogno di te per essere felice. >> stava per perdere le speranze.
Giorgia abbassò lo sguardo e si stropicciò gli occhi.
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<< Da Max, vero? >> alzò gli occhi al cielo << E dimmi sei davvero felice con questo ‘Max’ ? >>
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<< No >> Harry le afferrò il polso e la portò vicino a se << Ti lascio andare solo se mi dici che non provi più niente per me! >> le urlò contro
<< Non posso >> cercò di non incontrare il suo sguardo
<< Perché? >> continuò ad urlare
<> s’impuntò lei
<< Dimmi perché! >>
<< Perché non è così! >> urlò questa volta lei << Perché provo ancora qualcosa per te, perché sono ancora innamorata di te! >> sputò  con tanta rabbia. Gli occhi di Harry si fecero piccoli e allentò la presa sul suo polso. Giorgia si passò una mano sulla faccia  << Era questo quello che volevi sentire? Bene, ora lo sai! >>
<< E allora perché continui a stare con quello? >> la voce di Harry era più calma. Almeno adesso sapeva che lei lo amava.
<< Perché lui c’è stato quando tu invece non c’eri. >>
<< Sai che non potevo! >>
<< Potevi se solo lo volevi >>
<< Ero piccolo.. >>
<< Ma poi sei cresciuto. >>
Harry mollò del tutto la presa sul polso e cominciò a fissare il pavimento sotto i loro piedi. << So che preferisci me a lui.. >> mormorò.
Entrambi cominciarono a fissarsi. Erano stanchi di lottare, di mostrare di essere forti. Il loro muro stava per crollare e entrambi ne erano consapevoli. Giorgia gli sorrise debolmente e provò ad allontanarsi ma Harry le afferrò nuovamente il polso e la portò a se. Furono secondi.
I loro corpi aderirono e Harry appoggiò delicatamente le sue labbra su quelle di Giorgia. Gli era mancato quel contatto, quelle labbra, quel sapore.
Con la lingua chiese il permesso di entrare nella sua bocca e lei glielo concesse.
Aveva vinto.
Ce l’aveva fatta.
Quando si staccarono  sorrisero << Non posso essere arrabbiata con te Harry, non posso >> e una piccola lacrime le scivolò lungo il viso. Il riccio sorrise e con un gesto delicato, asciugò la lacrima.
<< Forse perché sono bello, affascinante e divertente?! >> sghignazzò.
Giorgia gli diede una leggera gomitata nello stomaco << No perché sei bello, affascinante, divertente ma soprattutto sei un idiota di cui sono follemente innamorata! >> e gli stampò un altro bacio.
Si abbracciarono e decisero di rientrare.
Prima di rientrare nell’edificio, Harry le sussurrò nell’orecchio << Sei davvero sexy con quel vestito, Giorgia >> con un timbro molto basso e provocante.
Le guancia di Giorgia si colorarono di un rosso acceso << Haaaarreeeh.. >>
 
Una volta dentro, Giorgia salutò tutti i ragazzi e  li abbracciò.
Voleva che quel momento potesse non finire mai però poi, si ricordò di Max. Prese per mano Harry e raggiunse il ragazzo. Dopo avergli spiegato con calma cos’era successo, si salutarono con un abbraccio. Max aveva capito perfettamente la situazione e non aveva nulla da dire: l’amore non si comanda.
 
Anche dopo numerosi articoli di giornale e notizie scandalose ( non vere) , Harry e Giorgia avevano continuato la loro vita da coppia.
Tutti alla fine, avevano accettato la relazione.. anche i manager.
Adesso vivevano tutti insieme e andavano in giro per il mondo: Harry come cantante e Giorgia come ballerina; era riuscita a superare la prova di ballo ed era riuscita ad ottenere un contratto.
Nulla poteva andare meglio di così ♥
 
<< SMCL.. era una promessa! >> disse Harry accarezzando la spalla di Giorgia, mentre sedevano sul divano del TourBus.
Giorgia si fissò il tatuaggio sul braccio e sorrise, per poi stampargli un bacio <<  I love you, Hazz.. >>
<< I love you more.. ♥ >>
 
 
 
 
Fine.

 

   

Ciao belle :)
Sono arrivata alla fine.. che dire, non ci credo.
Ricordo ancora il primo capitolo.
So che non era un gran ché come storia, ma grazie mille a chi ha letto e per le recensioni che avete lasciato.
Siete fantastiche.. aggiungerei incredibili.
Spero di scrivere una prossima storia avvincente come ‘The Rogue’ o una che assomigli un po’ a questa.
Bhe.. spero vi sia piaciuta.. alla prossima ♥
 
-Mica