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Autore: sweetlygirl    30/07/2014    1 recensioni
Questa storia parla di un ragazzo di nome Christian che si innamora del suo migliore amico Alex.. ma come la prenderà il ragazzo? per scoprirlo basta leggere :)
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Dopo una settimana io ed Alex ci fidanzammo, ero contento, non subivo più bullismo, era tutto perfetto per noi. 
Era un martedì ed io andai a casa sua, alla porta venne ad aprirmi la madre, sembrava un po triste e pensierosa, non le feci domande, mi limitai a sorriderle e andai in camera del mio ragazzo.
Aprii piano la porta e notai Alex seduto vicino la scrivania con la testa bassa. ‘ sta studiando? Mmh ‘ così mi avvicinai a lui e lo abbracciai con delicatezza da dietro. Fece un verso e io aggrottai la fronte nel sentirlo. Lo feci voltare e notai che aveva un occhio nero e un labbro gonfio.
< Che cazzo è successo? > chiesi preoccupato
< Niente amore, va tutto bene > mi sorrise, ma era ovvio che mi stesse nascondendo qualcosa..
< Se non rispondi ti do il resto > dissi prendolo per la maglia. Era ovvio che non lo avrei fatto.
< Sono stati i miei compagni di squadra >  disse a voce bassa guardando altrove.
Alex faceva calcio da tanti anni.. ‘ perché cazzo non ci lasciano in pace? ‘ pensai.. Non volevo fargliela passare liscia, così decisi di andare al suo prossimo allenamento per osservare la situazione ed intervenire se necessario.
 
Eravamo appena arrivati nel campetto, io andai a sedermi su una panchina mentre Alex iniziò a riscaldarsi insieme agli altri. Inizialmente sembrava tutto calmo. Dopo una ventina di minuti però c’era già qualcosa che non quadrava.  I ragazzi iniziarono a fare passaggi con la palla, uno di loro fece lo sgambetto ad Alex facendolo cadere. Mi alzai leggermente ma non mi avvicinai, stavo aspettando.
< Ops, colpa mia > disse un ragazzo fingendosi dispiaciuto
< Non importa > rispose ingenuamente Alex rialnzandosi.
A quel punto il tipo fece un cenno con la testa ad altri due che presero Alex uno per un braccio e uno per l’altro.
< Bene bene, sembra che la lezione dell’altro giorno non ti sia bastata > disse quel ragazzo sorridendo con cattiveria
< Sono solo qui per allenarmi.. smettila Josh > rispose Alex.
‘ Josh.. è questo il suo nome ‘ pensai avanzando lentamente verso l’entrata del campo.
Josh scoppiò in una risata rumorosa. < Voglio farti anche l’altro occhio nero.. che ne dite ragazzi? Ci starebbe bene? > disse alzando il pugno mentre gli altri rispondevano positivamente alla domanda.
Iniziai a correre per raggiungerli, volevo impedire che lo picchiasse, non feci in tempo però perchè Josh si scagliò immediatamente contro Alex. Raffrettai la corsa buttandomi contro quel grande pezzo di merda.
Cademmo entrambi a terra, io sopra di lui. Calò il silenzio in quel campo, si sentivano solo gli uccellini cinguettare.
< Ma chi cazzo sei tu? > disse scocciato Josh.
< il ragazzo di Alex, e se lo tocchi di nuovo ti giuro che ti mando nell’aldilà > tirai fuori dalla tasca un coltellino e glielo poggiai sulla gola.
Notai i volti impauriti dei ragazzi, compreso quello di Alex che mi guardò scuotendo la testa.
< Non lo picchierò più, te lo giuro > mi implorò il ragazzo. Ero felice di vederlo così impaurito. Mi alzai
< Mettiti in ginocchio davanti a lui e chiedigli scusa > gli ordinai.
Lui mi guardò ma non intendeva obbedire al mio ordine. Così mi toccai la tasca come se volessi riprendere il coltellino.
< Scusami, scusami > si affrettò Josh a dire mentre si inginocchiava di fronte al mio ragazzo.
Sorrisi alla scena, mi avvicinai ad Alex e lo baciai con dolcezza.
< Ed ora tornate ad allenarvi > dissi quelle parole allontanandomi verso la panchina.
 
A fine allenamento Alex si avvicinò a me e mi abbracciò
< Sei stato così coraggioso amore mio > disse baciandomi
< Nessuno ti farà più del male fisico > sussurrai ricambiando il bacio.
Quella sera Alex avrebbe dormito con me, ero così entusiasta.  Tornammo a casa e mangiammo una buona lasagna cucinata da mia madre. Eravamo stanchi, cosi andammo entrambi in camera mia.
Non avevo mai dormito con nessuno prima d’ora. Ci riempimmo di baci, di coccole.. e bè quella sera facemmo l’amore per la prima volta.
 
FINE DEL QUARTO CAPITOLO.. COMMENTATE 
  
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