.

.

Il resto della giornata fu un totale disastro, per tutti.
Ino si chiuse in un mutismo tale da fare invidia anche all‘algida casata Uchiha, limitandosi a lanciare occhiatacce cariche di rancore a chiunque osasse rivolgerle la parola.
Sakura, sempre più schiacciata dai sensi di colpa, dopo gli iniziali ma inutili tentativi di riportare un minimo di pace nel gruppo, si era lasciata scivolare sul proprio banco con espressione catatonica, gli occhi, lucidi, nascosti tra le mani.
Mentre la povera Hinata, per non prendere nessuna della due parti, si costrinse suo malgrado a mantenere le distanze dalle due. Erano affari loro, e intromettendosi avrebbe solo peggiorato la situazione.
Il suono dell’ultima campanella non era mai stato tanto liberatorio.
Le tre amiche (?) afferrarono velocemente i rispettivi averi, e senza guardarsi indietro corsero fuori dall’edificio, improvvisamente troppo piccolo, prendendo direzioni diverse.
Sakura si ritrovò per la seconda volta a percorrere la strada di casa da sola.
Sbuffò spazientita, spintonando una minuscola ragazzina che non voleva saperne di sposarsi dalla sua traiettoria. E al suo sguardo interdetto (Haruno-sempai era famosa per la sua innata gentilezza) rispose con uno strano grugnito, mugugnando un udibilissimo - stupida mocciosa. -
Riprese a camminare, percorrendo il marciapiedi a grandi falcate, e infierendo senza pietà sullo smalto rosso delle sue povere unghie. Lo grattò via, mangiucchiandolo, e solo quando vide una gocciolina di sangue, dovuta ai suoi modi tutt’altro che femminili, scorrerle lungo il dito, si fermò di botto.
In tutto quel putiferio aveva scordato anche di salutare Hinata, l’unica a non avere colpe in tutta la faccenda.
Con un gesto quasi meccanico, frugò nelle tasche della divisa, sicura di trovarlo.
- Non c’è. - borbottò, passandosi una mano tra le ciocche rosate.
Gettò con noncuranza lo zaino sulla panchina più vicina, iniziando a frugarvi dentro con foga.
- Non c’è. - ripeté a voce alta, facendo voltare l’anziana signora comodamente seduta accanto a lei.
Si batté con forza la fronte con il palmo della mano, rimettendosi lo zaino e tornando indietro.
Lo aveva dimenticato a scuola.
Si incamminò a passo non troppo spedito, consona del fatto che una volta tornata a casa avrebbe ricevuto la solita strigliata dalla madre.
Senza nemmeno accorgersene si ritrovò di fronte al grande cancello principale, l’unico ad essere ancora aperto dato l’orario.
Salutò educatamente il nuovo bidello, un signore di mezza età dotato di una strana e perenne espressione omicida, e raggiunse velocemente la sua aula.
“ Che testa. “ si rimproverò mentalmente, intravedendo già dalla soglia il proprio cellulare lampeggiare sotto il banco.
- Sakura! -
Si voltò di scatto, riconoscendo immediatamente quella voce familiare.
- Kiba! - lo salutò allegra correndogli incontro.
- Che ci fai ancora qui?! - chiese il castano curioso, inclinando il capo in un lato.
- Avevo dimenticato il cellulare in classe! - disse, alzando gli occhi al cielo - tu invece?! -
- Dovevo sistemare una cosa con la vecchia Tsunade! - sorrise furbo, scompigliandosi i capelli.
- Hai preso a cuore l’incarico di rappresentante.. eh?! -
- Certo! - fece orgoglioso, battendosi una mano sul petto - Una cosa o si fa bene, o non si fa per niente! -
- E bravo Kiba! cosi si parla!ho speso bene il mo voto! - fece distrattamente, controllando l’orologio - Adesso devo andare però. si è fatto tardi! -
- ho finito anch’io!vuoi un passaggio?!.. sono con il motorino! - disse, porgendole il braccio, come un cavaliere d’altri tempi.
- Ma come siamo galanti! - rise afferrandogli il braccio - Grazie!accetto volentieri! -

- Sasuke! - sbraitò allegro Naruto, gesticolando in maniera incontrollata - Più tardi organizziamo una partita contro la squadra di Rock Lee!sei dei nostri?! -
- Si baka.- brontolò atono, osservando distrattamente il cielo limpido.
- Ma si può sapere perché continui a chiamarmi baka? - protestò l’altro mettendo il broncio.
- Semplice. - ghignò disinteressato - Lo sei. -
Quel ragazzo, non lo avrebbe ammesso nemmeno sotto tortura, lo divertiva.
Era quanto di più vicino ad un amico avesse mai avuto..
- Vaffanculo Sasuke! - lo salutò sorridendo - Ci vediamo alle 5 a casa mia! -
- Perché..? - chiese incerto l‘altro.
- Perché sono a piedi e non mi va di prendere il bus! - rispose con semplicità, correndo via senza nemmeno aspettare di ricevere una risposta.
- A dopo! - urlò, ormai lontano, raggiungendo Hinata, timida come non mai, che lo aspettava.
Sasuke mugugnò una serie di insulti, afferrando il casco.
- Ciao Sasuke.. - sussurrò una voce calda al suo orecchio, facendolo quasi cadere dalla moto per lo spavento.
Si voltò si scatto, pronto a congelare con una sola occhiata chiunque avesse avuto l’ardire di disturbarlo.
E incontrò due occhi più azzurri del cielo.
- Tu? - esclamò con voce lievemente acuta, senza riuscire a nascondere la sorpresa.
- E chi credevi che fosse? - rise di gusto la ragazza, facendo ondeggiare la lunga coda dorata.
L’Uchiha per tutta risposta fece schioccare la lingua contro il palato.
- Ti ho lasciato senza parole? - continuò sensuale.
- Tsk. - sbuffò facendo per indossare il casco - Sono altre le cose che mi lasciano senza parole. -
- Sasuke. - proseguì, avvicinandosi - Non so se ti ricordi quello che ti ho detto l’altra sera.. -
- Mi ricordo. - tagliò corto, ghignando - E tu ricordi quello che ti ho risposto? -
- Certo. - annuì, appoggiando i palmi sul petto del ragazzo - Ma credo che tu non abbia capito le mie intenzioni… - sussurrò al suo orecchio.
Si avvicinò ancora di più, socchiudendo gli occhi e dischiudendo le labbra.
Anche uno come Naruto avrebbe capito le sue intenzioni!

- Te ne sei accorta anche tu, allora? - fece pensieroso Kiba, passando distrattamente un braccio intorno alle spalle della ragazza.
- Beh.. Si! Ultimamente Shino è strano. Più del solito! - si sentì in dovere di aggiungere.
I suoi occhi furono improvvisamente catturati da una figura scura.
Nonostante fosse di spalle, avrebbe riconoscere quei capelli corvini anche tra mille.
- Sasuke! - urlò, sventolando il braccio - Che ci fai ancora da..? -
Le parole le morirono in gola.
Sasuke, il suo Sasuke era avvinghiato a lei..
- A-andiamo Kiba. - sussurrò, stringendosi all’amico.
- Certo! - sorrise il moro, che non si era accorto di niente - Ma non volevi salutare..? -
- No. - sentenziò con un tono che non ammetteva repliche.

Sasuke analizzò velocemente la situazione: una gran bella ragazza, di cui non ricordava nemmeno il nome, le si stava offrendo su un piatto d‘argento.
Chi era lui per rifiutarla?!
Sbuffando, le poggiò le mani sui fianchi, avvicinandosi a lei.
- Sasuke! - si sentì chiamare da una voce familiare.
Troppo familiare.
Si bloccò all’istante, scuotendo il capo con vigore, e grugnendo un incomprensibile - devo andare. - si allontanò dalla bionda sconosciuta.
Si voltò lentamente, consono di quello che l’aspettava, e vide Sakura, allibita, che lo fissava ad occhi sbarrati abbracciata a Kiba.
Abbracciata?
Si massaggiò le tempie con una mano.
Aveva fatto una cazzata.
- Sakura. - la chiamò avvicinandosi con cautela.
- Non hai bisogno di giustificarti con me Sasuke, tu e Ino potete fare.. - disse gelida, evitando accuratamente di guardarlo negli occhi.
- Ascoltami. - le si parò davanti - Non è successo niente di quello che immagini. -
- Io non sto immaginando proprio niente. - fece con voce tremula, combattendo con tutte le sue forze per trattenere le lacrime.
Doveva andare via. Non avrebbe retto ancora per molto.
- Ehm.. - si intromise Kiba, continuando a non capire - Forse è meglio che torniamo a casa. Che dici Sakura? -
- S-si. - sussurrò.
- Tu non ti muovo da qui. - fece il moro, iniziando ad accalorarsi, afferrandola per un braccio.
- Ma come ti permetti? - ruggì tentando di liberarsi, e invocando con lo sguardo il soccorso di Kiba - Lasciami subito! -
- Senti Sasuke.. - fece il castano, tentando di mantenere un tono di voce pacato.
- Kiba. - lo interruppe senza degnarlo di uno sguardo - Tornatene a casa. La riaccompagno io.. -
- Neanche per idea! -
Afferrò il braccio dell’Uchiha, allontanandolo con forza della ragazza.
- Kiba. - sbraitò l’altro, afferrandolo per il colletto della divisa - Io non ho niente contro di te. Non costringermi ad usare le maniere forti. -
L’Inuzuka in questione sorrise, se Sasuke arrivava ad infervorarsi cosi tanto una ragione doveva pur esserci.
E chi era lui per impedire loro di chiarire?!
- Va bene. - acconsentì.
- .. portati dietro pure quell’oca bionda. - sussurrò mollando la presa.
E senza aggiungere altro la afferrò per un polso, trascinandola dietro l’edificio scolastico.
- E sta zitta. - sbottò alla fine fermandosi di colpo.
- MA COME TI PERMETTI?? - iniziò a sbraitare, puntando i piedi.
- Adesso tu mi ascolti. In silenzio. - disse afferrandola per le spalle - Io non ho.. -
- NON MI INTERESSA!!! - urlò con quanto fiato aveva in gola, mentre cascate di lacrime iniziavano a fuoriuscire dai suoi smeraldi.
- Sakura.. - sussurrò cercando il suo sguardo.
Perché faceva cosi?
Perché non lo ascoltava?
Era stata tutta colpa di quella pseudo-amica che si ritrovava.
- NO!BASTA! - gridò, iniziando a scuotere il capo.
Doveva convincerla.
Con le buone o con le cattiva lei doveva capire.
Le afferrò il mento con la mano destra, costringendola a guardarlo.
Era a pochi millimetri da lei.
Sentiva il suo respiro caldo e affannato.
Poteva sfiorarle la punta del naso con il suo.
Le asciugò le lacrime con il dorso della mano libera, ipnotizzato da quegli smeraldi.
Decise: avrebbe fatto prevalere l’istinto.
La baciò.
Un bacio dolce, non invadente, senza pretese, che lasciò la rosa completamente di stucco.
- Questo ti basta a farti capire che quella non mi interessa? - sussurrò serio, portandole una ciocca ribelle dietro l’orecchio.
Non si era mai sentita talmente stupida in tutta la sua vita.
Ecco cos’era. Una stupida ragazzina che aveva fatto una scenata di gelosia di dimensioni bibliche.
- Rispondimi Sakura. -
Lo guardò, arrossendo.
A quella misera distanza non potè fare a meno di pensare quanto fosse bello.
Come se si fosse resa conto solo in quel momento della situazione in cui si trovava!
Aprì la bocca per ribattere, ma non riuscì ad emettere alcun suono.
Decise di fare ciò che sentiva. e che voleva da tanto, forse troppo tempo.
Lo baciò.
Lui rispose immediatamente, abbassandosi leggermente per impedirle di stare sulle punte, approfondendo quel contatto tanto cercato.
Dopo minuti, o forse ore, si staccò, con dolcezza.
- E’ tardi. - ghignò, scompigliandole i capelli - Ti riaccompagno a casa. -
- Ok.. - annuì quella, ancora in stato di shook.
Per il resto del percorso nessuno dei due riuscì a spiccicare una parola, immersi come erano nei loro pensieri.

“ .. che cazzo ho fatto? “
L’aveva baciata.
Nonostante si fosse ripromesso di non farlo, alla fine l’aveva baciata.
Ma la cosa peggiore, quella che faticava ad ammettere soprattutto a se stesso, era che gli era piaciuto.
Cavolo se gli era piaciuto.
Aveva provato un miriade di emozioni tutte insieme.
Non gli era mai capitato.
Ma.. adesso?!
Chissà cosa si aspettava.
Lui era Sasuke Uchiha. Aveva una fama da difendere.
Non poteva mandare tutto a puttane solo per una ragazza.

“ .. che cazzo ho fatto? “
Non solo non l’aveva respinto, ma aveva finito per baciarlo.
Ma.. adesso?!
Non poteva nemmeno immaginare la vita senza la sua migliore amica.
O meglio, ex migliore amica.
Sarebbe stata un utopia pensare che le cose si sarebbero risistemate.
Ma ciò che più la feriva era che avevano rovinato la cosa più bella che avessero solo per uno che presto o tardi le avrebbe scaricate senza complimenti per l’ochetta di turno.
“ Che depressione. “
- Arrivati.. - fece lui, risvegliandola dai suoi pensieri.
- Si certo.. - annuì distrattamente scendendo dalla moto.
Entrambi sapevano di dover dire qualcosa.
Ma sarebbe stato troppo duro ammettere la realtà.
- Allora ci vediamo. - fece lui.
- Io vado. - annuì la rosa e corse via senza voltarsi indietro.
Salì la scale come un automa, incapace di articolare un pensiero di senso compiuto.
Si erano baciati.. si.
E se l’indomani lui l’avesse ignorata completamente?
O, peggio ancora, se avesse iniziato a trattarla come quella Karin?
“ Che depressione. “ si ripeté, appiattendosi contro la parete.

- Ehm.. Hinata.. -
C’era uno strano silenzio tra i due.
- C’è qualcosa che non va? - chiese il biondo preoccupato.
Non che la Hyuuga fosse di molte parole, ma di solito con lui si lasciava andare a qualche commento, o almeno fingeva di ridere alle sue battute.
- C-cosa..?no, no! - si giustificò arrossendo.
- Ecco.. perché.. se ho fatto qualcosa che non va basta. -
- Non è per te. - spiegò scuotendo il capo - è che ultimamente le cose tra Sakura e Ino non vanno molto bene.. e.. ecco.. io.. vorrei fare qualcosa.. ma non so cosa. - sussurrò abbattuta.
- Ho capito. - fece pensieroso, passandosi una mano tra i capelli - C’è qualcosa che posso fare? -
- N-non credo.. è per un ragazzo.. - confesso.
- Sasuke, vero? - disse guardandola.
- Si.. -
- Beh.. - sospirò, intrecciando le mani dietro la nuca - Io e lui non abbiamo mai parlato di questo seriamente.. però.. se vuoi posso chiedere! -
- Lo faresti..? d-davvero? - chiese, sgranando gli occhi, sorpresa da tanta gentilezza.
- Certo, per te questo ed altro.. - disse spontaneo, regalandole un sorriso dolcissimo.
- Grazie Naruto! - quasi urlò, saltandogli al collo.
Si staccò immediatamente, come se avesse preso la scossa.
- S-scusa Naruto.. i-io.. - biascicò, guardandosi le punte dei piedi.
Era rossissima. Da un momento all’altro sarebbe potuta esplodere!
Il biondo si avvicinò.
E sorridendo le prese le mani tra le sue, per tranquillizzarla.
- Hinata.. - disse allegro - Tu.. non devi preoccuparti.. con me.. devi essere te stessa! -
- N-naruto.. -
- Andiamo!si sta facendo tardi! -
- S-si.. - “ .. ehi.. ma quella.. “

Si era fatta lasciare di fronte casa di Hinata.
Aveva bisogno di stare con qualcuno o sarebbe impazzita.
Sasuke Uchiha l’aveva rifiutata, di nuovo.
.. per quella.
Quella che avrebbe dovuto mettersi da parte solo per riconoscenza.
In quel momento aveva un'unica certezza: non sarebbero state più amiche.
“ Hi-na-ta.. “ singhiozzò accasciandosi contro la parete esterna dell’immensa villa Hyuuga.
Le era rimasta solo lei ormai.
“ .. do-ve s-sei? “
- INO! - si sentì chiamare.
- Hina.. sussurrò.
Alzò la testa di scatto, cercandola con lo sguardo.
Si stava avvicinando a lei.
- E’ successo qualcosa?! - chiese premurosa.
Solo in quel momento si accorse della presenza di Naruto. Non voleva farsi vedere da lui in quelle condizioni.
Sarebbe corso sicuramente a raccontarlo a..
.. non riusciva nemmeno a pronunciare il nome di quel bastardo.
- Ehm.. Hinata.. - fece il biondo - Io vado.. vi lascio sole.. ci vediamo domani mattina! -
- o-ok.. - annuì la corvina rossa in viso - A domani. -
- Allora Ino.. - continuò, sedendosi accanto all’amica - Mi dici che è successo? -
- S-si.. - singhiozzò.
Le raccontò tutto.
Da come aveva tentato di abbordare senza successo Sasuke alle urla di Sakura.
- E p-poi non s-so.. - concluse asciugandosi gli occhi con il dorso della mano - K-kiba mi ha riaccompagnata.. -
- Ho capito.. - fece la corvina pensierosa..
- Co-me ha potu-to? - continuò - Era la mi-mia migliore ami-ca.. -
- Ecco.. io veramente.. penso che.. - fece per dire l’altra.
- uh? - ruggì, ritrovando improvvisamente la sicurezza di sempre.
- I-ino.. io p-penso che.. ecco.. che Sakura e S-sasuke si piacciano.. e.. beh.. - Scattò in piedi, guardandola dall’alto verso il basso.
- Quindi sei dalla sua parte? -
- I-io non sono dalla p-parte di nessuno.. s-siete tutte e due.. -
- No Hinata. Non siamo tutte e due tue amiche. - completò gelida.
- M-ma.. i-io.. -
- Adesso devo andare.. si è fatto tardi.. -
Si allontanò correndo, senza degnarla di uno sguardo.
Adesso era davvero sola.

SPAZIO DELL’AUTORE
Ola a tutti^^
Ecco il momento che aspettavamo
(anch’io non vedevo l’ora di pubblicare questo capitolo)
Il tanto agognato bacio finalmente c’è stato!
I due piccioncini ce ne hanno messo di tempo XD
Ma se credete che adesso andrà tutto per il meglio vi sbagliate!
Muahahah!
Non è ancora arrivata l’ora del ‘e vissero tutti felici e contenti’
(sempre se mai arriverà!Muahahah!)
Ok! La smetto XD

*coff coff*
Piccola precisazione:
tra Sasuke e Ino non è successo ASSOLUTAMENTE niente!
Sakura è intervenuta al momento opportuno, evitando il peggio!
Evviva Sakura*-*

E adesso passo a rispondere ai vostri bellissimi commenti!
(vi ho già detto che vi amo alla follia*-*?)

Ps: vi sfido ad individuare un piccolo particolare,
all’apparenza irrilevante, ma che tra qualche capitolo assumerà moooolta importanza!
Al via con le scommesse!

RINGRAZIAMENTI
- Saku_piccina93: ciao!anch’io riempirei Ino di mazzate!se proprio vuole un ragazzo che vada a cercare Shika!l’importante è che la smetta di infastidire il nostro Sasuke U_U!che poi è vero che è stato un po’ bastardo con quel ‘tutto qui’, ma è nella sua indole essere egoista è impulsivo, e a noi piace cosi*-*(e poi nell’ultimo frangente ha dimostrato ha chiare lettere di tenere a Sakura!)!W Sasuke, w Caspian(anche Peter e compagnia bella non sono niente male U_U) e w il SasuSaku XD!alla prossima!un bacio^^
- deliaison88: ed ecco spiegato perché ho diviso il capitolo in due parti!pubblicandolo in un solo troncone si sarebbero concentrati troppi avvenimenti, e non volevo che IL più importante di tutti passasse in secondo piano!non vedevo l’ora di che arrivasse IL momento!spero ti sia piaciuto (ci tengo molto al tuo giudizio*-*)!..per quanto riguarda Naruto e Hinata, secondo me sono la coppia più bella del manga (naturalmente dopo il SasuSaku), forse un po’ troppo abusata (vedi le varie storie sulla ragazzina timida che alla fine riesce a conquistare il suo principe azzurro in un tripudio di mielosità e bla bla bla), si completano a vicenda: lui è baka al punto giusto XD, mentre Hinata è.. Hinata!non ha bisogno di giustificazioni!Sono contenta che l’interrogazione di Naruto ti sia piaciuta, (adoro farli interagire con i prof!se no che scuola sarebbe?!), idem per la presa di posizione di Sakura: ho pensato di darle un carattere più da Shippuuden (nonostante la amassi anche prima, non si può negare il fatto che adesso abbia delle sfaccettature molto più interessanti!)!al prossimo aggiornamento!un bacione^^
- Nunichan: ben tornata!mi mancavano le tue recensioni!.. cominciamo da Sasuke e Naruto: se il bell’Uchiha non avesse deciso di compiere la più grande cazzata della sua vita seguendo quella specie di serpe di cui non voglio nemmeno pronunciare il nome, sono sicura che alla fine il loro rapporto si sarebbe evoluto più o meno in questo modo (ed è solo una sottigliezza il fatto che dia per scontato la SasuSaku e il NaruHina XD)!li adoro*-*!cmq, io non mi stupisco più di tanto del poco tatto di Sasuke: lui è stronzo di natura, non lo fa apposta XD!per quanto riguarda la ‘questione Ino’ ho deciso di non spendere più fiato con lei, e usando le parole di Sasuke (che poi sarebbero le mie XD) mi limito a dire che è solo un OCHETTA BIONDA!ora mi sento meglio XD!alla prossima recensione!un bacio*-*
- kitty1995: eh già!povera Sakura!tutte a lei XD!amica egoista + ragazzo bellissimo ma stronzo = problemi assicurati!la matematica non mente mai XD!scherzi a parte, ma alla fine le cose si sistemeranno (anche se non so in che modo!) basta solo aspettare*-*!alla prossima!e grazie per le belle parole!baci^^
- ellychan91: lo so io, lo sai tu, lo sappiamo noi.. Lei però non l’ha ancora capito XD!è di coccio la ragazza XD!alla prossima!un bacio^^
- kry333: mi sa che abbiamo gli stessi gusti in fatto di coppie^^!SasuSaku e NaruHina of course!un uscita a quattro?!perché no!grazie per l’idea*-*!a presto!
- nana93: hai ragione!Ino è un concentrato di egoismo allo stato puro.. Però.. Però è pur sempre la migliore amica di Sakura!è bruttissimo trovarsi di fronte a una scelta del genere(e te lo dice una che purtroppo c’è passata)..che farà la nostra Sakura?!alla prossima XD!baci^^
- vane95: eccoti accontentata^^!16simo capitolo servito!alla prossima!e grazie per i complimenti!un bacio*-*

Mi piacerebbe tanto sapere cosa ne pensano di quest’umile FF
tutti i 33 (vi amo*-*) intrepidi che l’hanno aggiunta tra i preferiti!
Fooorza!
Due minutini e via!
Al prossimo aggiornamento!

Muccina