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Autore: Xevias    08/09/2008    21 recensioni
Draco e Pansy si devono sposare, e hanno assunto un'organizzatrice di matrimoni per realizzare in modo perfetto il giorno più importante della loro vita: ma quando è una ex Grifondoro ad organizzare l'evento, quando il Futuro Sposo inizia a delirare, ma soprattutto quando ci si mette di mezzo l'amore.. chi può sapere come andrà a finire?
Dopo il successo di "Love's game", un'altra longfiction tutta da scoprire!
Genere: Romantico, Commedia, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Un po' tutti | Coppie: Draco/Hermione, Draco/Pansy, Ron/Hermione
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Mio

Draco rientrò in ospedale con la mente in subbuglio: fino a qualche tempo prima gli era tutto chiaro, mentre ora.. prima che lei arrivasse nella sua vita, sapeva che la sua esistenza sarebbe stata riempita dal lavoro e dal suo matrimonio con Pansy. Ma in quel momento, Malfoy lo percepiva distintamente, il matrimonio non gli importava più: non che prima non vedesse l'ora di sposarsi, intendiamoci, ma se non altro si era rasseganto all'idea; ma dopo il pomeriggio passato con la Granger, dopo averla vista con un abito bianco, dopo aver, per Merlino, immaginato di sposare lei al posto di Pansy.. l'uomo non capiva più nulla.

Come se non bastasse, al tutto si aggiungeva quella storia sul rifiuto alla donna di un posto al San Mungo. Le cose che lo facevano più arrabbiare erano due: la prima, era che non era più sicuro di essersi veramente meritato quel posto; come faceva a sapere se era stato scelto per il suo talento o perchè, pur essendo meno bravo di altri, era l'unico Purosangue della lista? Lui non era come suo padre, non si accontentava di ciò che la vita gli offriva: lui voleva guadagnarsi tutto col sudore della fronte, e non con il suo nome. E da lì si arrivava dritti alla seconda cosa che lo faceva arrabbiare: la Granger.

A scuola era sempre stata la migliore, sempre. Mai una volta, nemmeno in Pozioni, che era la sua materia preferita, era riuscito a batterla. Lui sapeva del desiderio della donna di diventare una Medimaga, gliel'aveva sentito dire più volte; e forse era anche per questo che anche lui aveva deciso d'intraprendere quella carriera, per confrontarsi con lei e valutare se fosse davvero così impossibile superarla. Quando aveva saputo che la donna non si era iscritta per il tirocinio, aveva pensato che probabilmente per lei era troppo difficile, dopotutto era pur sempre un essere umano, e lui non ce l'avrebbe mai fatta senza studiare 24 ore su 24. Figuriamoci una come lei, avrebbe avuto bisogno che un giorno durasse 36 ore! Così quando non l'aveva vista per i corridoi dell'ospedale aveva pensato di avere vinto. L'aveva battuta. Ma non era vero.. semplicemente non l'avevano ammessa per il suo sangue.

Il Medimago strinse i pugni e serrò la labbra, riducendole ad una linea sottile: se lei fosse stata ammessa, se fosse stata una Purosangue.. forse in quel momento ci sarebbe stata lei al suo posto. Lui aveva scelto quella carriera per confrontarsi con lei, perchè non c'era mai stato nulla che lo interessasse davvero; ma lei, lei l'aveva sognato fin dai primi tempi a scuola. Era furioso con quel sistema che parlava tanto di uguaglianza tra Purosangue e Mezzosangue, ma che in fin dei conti discriminava ancora i figli di Babbani. Era furioso perchè sapeva che persone come sue padre, persone bigotte, chiuse mentalmente, arroganti, avevano distrutto il suo sogno senza nemmeno curarsi del dolore che le infliggevano.

Ed era furioso perchè.. perchè tutto quello stava accadendo a lei.

- Bentornato dottore. La sua fidanzata la aspetta nel suo ufficio, dice che è urgente. - gli disse l'infermiera in accettazione, e l'uomo la ringraziò con un cenno del capo.

Che ci faceva Pansy lì? Non era mai andato a trovarlo al lavoro.

- Draco. - lo salutò lei, seria e con l'aria stanca.

Lui la fissò, corrugando le fronte: - Che c'è Pansy, non ti senti bene? - le chiese, notando le occhiaie e il pallore quasi spettrale del suo volto.

La donna scosse la testa, sedendosi come se fosse senza forze: - Non so come dirtelo.. io sono.. - mormorò, la voce che le s'incrinava per il tremore - Sono incinta, Draco. - rivelò alla fine con un filo di voce.

Draco incassò il colpo in modo freddo, imperturbabile, nel silenzio più assoluto, guardandola intensamente: - E' Blaise il padre? - le chiese parecchi minuti dopo.

Pansy si limitò ad annuire, evitando di guardarlo negli occhi: era arrabbiato, lo percepiva in modo netto e distinto.

Malfoy si passò una mano sul viso: - Quando l'hai scoperto? - le chiese ancora, rimanendo sorprendentemente calmo.

Lei respirò a fondo, prima di rispondere: - Questa mattina. Avevo un ritardo di due settimane, e mi sono preoccupata visto che il mio ciclo è sempre stato perfettamente regolare; così mi sono decisa a fare un controllo. Non qui, ovviamente - aggiunse, precedendo la domanda che lui stava per farle - Ho preferito andare in una clinica privata per Babbani, molto più discreta. Per questo non sono potuta andare all'appuntamento con Hermione. - gli spiegò, torcendosi le mani in segno di nervosismo.

L'uomo rimase in silenzio per qualche istante, prima di scoppiare a ridere: la sua risata, però, era totalmente priva di allegria.

- Discreta? Tu parli di discrezione? Ma per favore. - commentò con sarcasmo.

Gli occhi di Pansy si ridussero a due fessure: - Che vorresti dire? - gli chiese, mettendosi sulla difensiva.

Lui scosse la testa, prima di gelarla con lo sguardo e con le parole: - E' stata tua l'idea di sposarci, Pansy. Io non ne avevo alcuna fretta, ma tu hai insistito dicendo che tanto valeva togliersi il pensiero, che comunque non avevamo altra scelta.. anche se ovviamente il fatto di dover diventare con mia moglie non ti ha impedito di rotolarti nel letto col mio migliore amico. Non ho mai detto nulla perchè sapevo che lo amavi e che lui amava te, e questo sebbene tutti sapessero che ti davi da fare con qualcuno che, ovviamente, non era il tuo fidanzato. -

- Non dire stronzate Draco, le tue sono solo paranoie. - lo interruppe lei, fredda.

- Non è vero Pansy, e tu lo sai benissimo! - urlò lui, passandosi una mano tra i capelli con un gesto rabbioso della mano - Tutti sanno che te la fai con Blaise, tutti quanti! I miei genitori, i tuoi, persino quelli di Blaise! E' già abbastanza umiliante sapere che la futura signora Malfoy mi mette le corna ancora prima di sposarmi, non potevate almeno fare attenzione a non lasciare in giro segni delle vostre scopate?! -

Pansy si alzò, arrabbiata tanto quanto lui: - Non sono solo scopate, io lo amo! - replicò, cercando di non urlare per non dare ulteriore spettacolo.

- Ma devi sposare me, o te lo sei dimenticato? - disse lui, sibilando.

La donna ghignò: - Ti prego, non fingere di essere un santo. So bene che anche tu hai la mente occupata da qualcuno che non sono io. - commentò, mentre lui impallidiva, riprendendosi subito dopo per attaccarla di nuovo.

- E' facile cambiare argomento, vero Pansy? Dai la colpa a me adesso, avanti! Far finta che non sia colpa tua è la tua specialità, dopotutto. - le disse, maligno.

Lei non si lasciò smontare: - Io cambierò pure argomento, ma tu non sei nemmeno capace di parlarne ad alta voce. -

- Ma di cosa diavolo parli?! - le chiese lui, perdendo la pazienza di fronte alle frasi senza senso della donna.

- Non di cosa, Draco, semmai di chi. Sto parlando di Hermione Granger, la nostra wedding planner. -

Lui spalancò gli occhi, per poi scuotere la testa: - Tu sei fuori. Che cazzo c'entra la Granger in questa discussione? Cos'è, il tuo modo per sviare la questione dal fatto che ti sei lasciata mettere incinta dal tuo amante? - commentò con disprezzo.

Pansy ghignò nuovamente: - Risparmia le tue battute pungenti per qualcuno a cui fanno male. Vuoi forse dire che non pensi a lei? Se così non fosse, non avresti mai accettato di passare tutto quel tempo con lei. E poi andiamo, si vede lontano un miglio che ti piace.. persino la commessa babbana l'ha notato. - concluse con una punta di divertita malignità.

Malfoy la fissò: - Cosa cavolo.. -

- Prima di andare a fare il test di gravidanza sono passata dal negozio di abiti da sposa dove siete andati tu e la Granger questo pomeriggio, chiedendo alla commessa di tenervi d'occhio. Beh, a sentire lei sembravate una coppia follemente innamorata, mi ha detto che tu non riuscivi neanche a staccarle gli occhi di dosso. E nemmeno tu sai fingere così bene, Draco. - gli spiegò, sotto lo sguardo incredulo dell'uomo.

- E se questo non ti bastasse come prova, ho anche trovato questo. - aggiunse, porgendogli un foglio spiegazzato: all'interno, nella calligrafia piccola e precisa di Draco, le parole "Granger, Medimagia, Perchè?" e la frase che Potter gli aveva detto all'ospedale "Sono le persone come te che hanno distrutto i suoi sogni" si susseguivano una dopo l'altra, riempiendo l'intera pagina.

- Allora, Draco... vuoi ancora sostenere che di lei non t'importa nulla? - gli chiese Pansy, seria - Senti, io lo so che non mi ami e che probabilmente non mi hai mai amata. - aggiunse, con tono più dolce - E so anche che per te non dev'essere stato affatto facile non dire nulla pur sapendo ciò che accadeva tra me e Blaise. Non volevamo, pensavamo di essere stati abbastanza attenti.. so che non è una giustificazione, me ne rendo perfettamente conto.. ma è successo. Ho già parlato con lui, gli ho spiegato che diremo a tutti che il bambino è tuo, e che lui potrà vederlo quando vorrà e sarà lo "zio Blaise". Non ti devi preoccupare di nulla, è già tutto sistemato, nessuno scandalo in vista. -

Malfoy rimase tutto il tempo in silenzio, evitando d'incrociare i suoi occhi: - E cosa ti fa credere che a me vada bene così? Che accetti il fatto che aspetti il bambino di un altro uomo e che ti sposi enza fiatare? - le chiese, serio.

La donna sorrise appena: - Perchè, abbiamo forse altra scelta? -  replicò con rassegnazione, costringendo Draco, suo malgrado, a scuotere la testa e a darle ragione - Ora però - proseguì Pansy - Ho bisogno che tu sia sincero con me come io lo sono sempre stata con te. Provi qualcosa per la Granger? - gli chiese, diretta.

Lui sentì il bisogno di sedersi, prendendosi la testa tra le mani per qualche minuto: - Tu lo sai come sono fatto, l'hai sempre saputo. - iniziò a dire, alzando il viso su di lei - Ho sempre cercato di tenere a bada le mie emozioni, e i sentimenti più deboli, quelli che uno come me non dovrebbe provare, li ho riposti chissà dove dentro di me per non farli uscire. Ma con lei.. con lei cambia tutto. - mormorò, accennando un sorriso - E' così maledettamente stimolante parlare con lei, punzecchiarla per leggere il luccichìo di sfida nei suoi occhi, provocarla per il solo gusto di sentirla rispondere.. è fin troppo piacevole, mi capisci? Provo cose.. sensazioni.. che non dovrei provare. Che ho imparato a non provare. E ora.. Pansy, ho scoperto perchè la Granger fa l'organizzatrice di matrimoni. - le rivelò all'improvviso, ma scosse la testa di fronte alla sua muta richiesta - Non posso dirtelo, la ferirei. - le spiegò, prima di riuscire a trattenersi dal pronunciare quelle parole.

Pansy gli si sedette accanto, sorridendo: - Ti preoccupi di ferirla? Allora è una cosa grave, dottore. - commentò, facendogli arricciare il naso in una smorfia - Posso almeno sapere se puoi aiutarla in qualche modo? - gli chiese poi, e lui annuì.

- Allora fallo, aiutala. - gli disse, mentre lui alzava gli occhi per guardarla - Draco, se davvero tieni a lei.. aiutala a realizzare il suo sogno. Quando saremo sposati dovremo lasciarci il passato alle spalle.. niente sarà più come prima. Io cerco di vivere il presente fino in fondo, per non avere rimpianti: sarei ingiusta se non ti dicessi di fare lo stesso. -

La donna si alzò, passandosi una mano tra i capelli: - Vivi il tuo presente con lei, o un giorno finirai per odiarti. Te lo dico come amica. - concluse, dandogli un bacio sulla guancia - Ci vediamo a casa. -

                                                                                   ***

- Hermione, ciao! -

La donna girò su se stessa, incontrando un paio di occhi che la fissavano sorridenti: - Ciao Ron, come stai? - gli chiese, baciandogli una guancia.

- Benissimo, mi sono concesso un po' di riposo: tu invece, che mi racconti? Come procedono i preparativi per il matrimonio dell'anno? - le chiese, camminandole a fianco.

- Se non contiamo che non faccio altro che pensare al futuro sposo, alla grande. - pensò Hermione, ma sorrise e si limitò a rispondere con un sintentico "Tutto bene." - Stavi andando da Harry? - gli chiese poi lei, mentre lui annuiva.

- Devo farmi perdonare, l'ho trascurato un po' troppo ultimamente. Come sta? - s'informò Ron, e la donna gli diede quelle poche notizie che Malfoy le aveva spiegato.

- Non sembra in pericolo di vita, comunque. - aggiunse Hermione, mentre l'uomo tirava un sospiro di sollievo; la conversazione si spostò poi su altre cose, come la famiglia di lui e i pettegolezzi sui loro ex compagni di scuola.

- Hai sentito di Luna e Neville? Si sono messi insieme, era ora! - esclamò Ron, mentre la donna spalancava gli occhi e scoppiava a ridere: Luna Lovegood e Neville Paciock, che coppia!

Lui corrugò la fronte: - Lo trovi divertente? Io penso che sia bello che due persone, anche se molto diverse, possano innamorarsi e decidere di stare insieme. Ti dà buone speranze per il futuro. - commentò, più serio del solito.

Hermione fissò l'uomo, stupita da quella sua nuova sensibilità all'argomento, poi gli sorrise: chissà, magari anche Ron si era finalmente deciso a crescere. I due entrarono insieme al San Mungo e si diressero chiacchierando verso la stanza di Harry, il quale dimostrò di essere contento di quella visita con un gran sorriso.

- I miei due migliori amici in un colpo solo, non ci credo! A cosa devo l'onore, ragazzi? - chiese loro, ironico.

Ron sorrise: - Mi sono preso un breve periodo di vacanza, le continue partite mi stavano uccidendo; stavo venendo a trovarti e ho incrociato Hermione, perciò eccoci qui. - gli spiegò, mentre lo sguardo di Harry si spostava sull'amica.

- A proposito, com'è andato il tuo appuntamento con Pansy? Trovato un vestito per il gran giorno? - le chiese lui e lei annuì: non aveva voglia di raccontargli la verità, soprattutto con Ron lì con loro.

- Allora signor Potter, come si sente? - gli chiese Ron, assumendo un'aria professionale e fingendosi un giornalista.

I tre iniziarono a scherzare e a ricordare i bei tempi a Hogwarts, cosa che non facevano più da un sacco di tempo: fu così che Malfoy li trovò, il magico Trio riunito in quella camera di ospedale.

Il Medimago rimase qualche secondo a fissare la Granger ridere all'ennesima battuta di Weasley, per poi fare la linguaccia a Potter e fingere un'espressione imbronciata; l'uomo si schiarì la gola, e i tre si volsero verso di lui.

- Scusate, devo visitare Potter: ci metto solo qualche minuto. - disse in tono distaccato, evitando accuratamente d'incrociare lo sguardo di lei.

- Andiamo, Hermione. - le disse Ron, prendendola per mano in un gesto che gli occhi di Malfoy non mancarono di registrare.

I due uscirono dalla stanza, fermandosi a chiacchierare nel corridoio: - Era da tanto che non stavamo un po' insieme, tutti e tre. Mi rendo conto che è anche colpa mia, sempre in viaggio con la squadra di Quidditch.. - disse l'uomo, ma Hermione lo bloccò con un gesto della mano.

- La colpa non è solo tua, non darti peso. La verità è che siamo stati tutti e tre presi dal lavoro a tal punto da trascurare la nostra amicizia, a volte può succedere. L'importante è recuperare, e come vedi a noi basta molto poco. - lo rassicurò, riferendosi all'atmosfera di complicità e divertimento di poco prima.

- E' vero, ed è un sollievo constatare che, in fondo, siamo sempre gli stessi. - aggiunse Ron con un sorriso - Hermione, senti.. mi rendo conto che è un invito dell'ultimo momento, e se tu avessi già preso altri impegni lo capirei perfettamente, ma.. ti andrebbe di venire a cena con me questa sera? -

La proposta le giunse inaspettata, e la donna rimase qualche istante senza sapere cosa dire: avrebbe voluto chiedere all'uomo se il motivo per cui la stava invitando era una semplice rimpatriata, o se invece c'era qualcosa dietro, ma si sarebbe dimostrata troppo scortese; in più, chissà che uscire a cena con Ron non potesse aiutarla a dimenticare un certo Medimago di sua conoscenza.

Furono questi i ragionamenti che la portarono a sorridere e ad accettare la proposta di lui: - Sì, con molto piacere. -

In quel momento, Draco uscì dalla stanza di Harry, e si rivolse ai due con tono professionale: - Direi che il vostro amico sta rispondendo bene alle cure, e se continua così non dovrà rimanere qui ancora per molto, per sua somma gioia. - disse loro - Potete tornare da lui adesso. - aggiunse, ma subito dopo chiese alla Granger di restare un attimo, usando come scusa un qualche dettaglio sul matrimonio da discutere insieme.

- Vai da Harry, arrivo subito. - disse Hermione a Ron, che annuì e fece come lei gli aveva detto; poi, la donna si volse verso Malfoy, che la guidò nel suo studio. Le parole di Pansy, in particolare il suo consiglio, continuavano a ripetersi come un eco nella sua testa, confondendolo ancora di più.

- Dimmi tutto, cosa c'è? - gli chiese lei, una volta soli.

Draco respirò a fondo più volte, indeciso come non mai: era meglio seguire il consiglio di Pansy e vivere quel presente che includeva anche lei, o lasciar perdere tutto e dimenticare?

- Malfoy, va tutto bene? C'è qualche problema con il matrimonio? - gli chiese ancora la donna, preoccupata dal suo silenzio.

Lui respirò un'ultima volta, prima di alzare lo sguardo su di lei e buttar fuori un: - Ti va di uscire con me questa sera? - tutto d'un fiato.

Hermione rimase a bocca aperta, sicura di aver capito male: - E'.. è uno scherzo? - gli chiese, ma lui scosse la testa.

- Tu mi stai.. mi stai chiedendo sul serio di uscire con te? - ripetè, mentre lui annuiva.

- Potremmo andare a cena fuori, o dove vuoi tu. - aggiunse lui, serio e desideroso di ricevere un assenso.

- Io.. - balbettò lei, sopraffatta dalla sorpresa al punto tale da non riuscire a parlare normalmente - Sono.. lusingata dal tuo invito, ma.. questa sera ho già un impegno con.. con Ron. Mi dispiace. - gli disse, chiedendosi perchè cavolo lui le avesse chiesto di uscire: stava per sposare Pansy Parkinson o no??

Draco incassò il colpo con un rapido abbassamento dello sguardo, prima di riprendersi e commentare con arroganza: - Con Weasley? E dove ti porta, alla mensa per i poveri? Perchè non sono sicuro che i soldi gli bastino per una cena come si deve. - sibilò, prima di rendersi conto dell'errore.

La donna fece per andarsene, indignata, ma lui la fermò per un braccio: - Perdonami, sono stato un idiota bastardo. Non so cosa mi sia preso, ma mi dispiace. Mi scuso per ciò che ho detto, davvero. - le disse, sincero.

Lei gli scoccò un'occhiata severa, poi annuì: - D'accordo, scuse accettate. - gli disse, facendo per andarsene ma venendo trattenuta dalla stretta di Malfoy.

- Sono felice che tu mi abbia perdonato, perchè altrimenti non avrei mai avuto il coraggio di fare questo. - disse, prima di poggiare delicatamente le sue labbra su quelle di lei.

Hermione spalancò gli occhi, aspettando il momento in cui si sarebbe svegliata: ma mentre i secondi passavano, e le sue labbra rispondevano al tocco dell'uomo come se fossero state munite di volontà propria, l'ex grifona si rese conto che, quella volta, non si sarebbe svegliata.

Perchè quella volta non si trattava di un semplice sogno.

 

Et voilà! Quale modo migliore per iniziare la settimana, se non quello di postare il nuovo capitolo?? ^^ Prima di qualunque altra cosa, vorrei ringraziare tutti coloro che hanno aggiunto la storia tra i preferiti, e che mi hanno permesso di raggiungere quota 102 dopo soli 5 capitoli!!! ^^ Prima di passare ai soliti ringraziamenti, poi, volevo solo chiedere a coloro che leggono le altre due longfiction un po' di pazienza, perchè ora con l'inizio di un altro anno all'università non so se riuscirò ad aggiornarle tutte e tre insieme, perciò penso che andrò in ordine di anzianità: chi legge questa longfiction può dunque stare tranquillo, gli aggiornamenti continueranno come sempre! Per gli altri chiedo scusa e m'impegnerò per cercare di non lasciare indietro nessuna storia. Bene, passiamo alle singole risposte! ^^

Oblivion96: visto, dilemma risolto! ^^ Sono molto felice che la storia continui a prenderti, e spero continuerà a farlo! ^^ Sono anche contenta che i capitoli più lunghi non risultino troppo pesanti, non vorrei farvi addormentare davanti al pc! ^^ Che ne pensi del capitolo? Fammi sapere, baci! ^^

pei_chan: ma ciao bellissima!! ^^ Tesorino ti sei persa sì qualche passaggio.. perchè nel secondo capitolo c'è un pezzo, verso metà, in cui Pansy e Blaise sono in camera da letto, dopo aver appena consumato.. più chiaro di così!! ^^ Vabbè, ti perdono solo perchè sei tu! ^^ In effetti quando scrivo mi sento tanto bastarda dentro, e mi sa che anche in questo capitolo non sono stata certo più magnanima! ^^ E grazie per la correzione, mamma mia che svista! Fortuna che ci sei tu ad avvisarmi, mi raccomando fallo sempre!! ^^ Mi sembra inutile chiederti di recensire, tanto ormai un tuo commento è d'obbligo.. ^^ Ciao ciao, bacionissimi!! ^^

Hollina: ho evitato una morte per strangolamento, meno male!! ^^ Sono molto contenta che il capitolo ti sia piaciuto, Draco e Hermione al negozio di abiti da sposa mi hanno fatto una tenerezza.. ^^ Fammi sapere se questo capitolo ti è piaciuto, mi raccomando!! ^^ Baci!! ^^

madamina: la Divina Commedia.. mica male come idea! Con Draco al posto di Dante, magari.. poverino, non credo che reggerebbe all'idea di avere un naso di quelle dimensioni!! ^^ Scherzi a parte sono molto felice che tu abbia apprezzato il capitolo, ho voluto smorzare un po' la tensione che era rimasta alla fine del terzo capitolo e sono contenta di esserci riuscita! ^^ Come vedi il figlio è di Blaise, dopotutto ho pensato che anche se Pansy deve sposare Draco, il suo amore è per Blaise, e di conseguenza è giusto che il bambino sia suo.. anche se penso che mi andrò a nascondere per evitare la tua furia omicida! ^^ Aspetto un tuo commento, bacioni! ^^

whateverhappened: nessun problema, recensisci partendo da dove vuoi, a me basta trovare la tua recensione! ^^ Come vedi di dubbi Draco ne ha moltissimi, non solo per ciò che Pansy gli ha detto ma anche per ciò che il suo cuore all'apparenza freddo e avvizzito prova per la nostra protagonista.. e in più, la sua fidanzata gli ha dato un consiglio che, come hai potuto constatare, ha caratterizzato il suo comportamento nei confronti di Hermione alla fine del capitolo.. insomma, più incasinato di così si muore! ^^ Spero tanto che il capitolo ti piaccia, e ovviamente sei tenuta a farmi sapere che ne pensi! ^^ Bacioni!! ^^

_CoBaIn_: sono molto contenta che il capitolo ti sia piaciuto, la scena nel negozio di abiti da sposa mi ha fatto venire gli occhi a cuoricino mentre lo scrivevo! ^^ Comunque il dubbio è stato risolto, il padre è Blaise.. anche se Pansy sembra intenzionata a nascondere la verità.. che ne pensi di questo capitolo?? Fammi sapere, mi raccomando!! Baci Baci!! ^^

Love_doll: ti ringrazio tanto, come vedi il capitolo non ha tardato molto ad arrivare.. quando la mia fantasia si ci mette stupisce persino me! ^^ Spero tanto che anche questo capitolo sia di tuo gradimento, guarda che aspetto una tua recensione! ^^ Baci! ^^

Keyra Malfoy: ti ringrazio, è bello vedere che la mia storia piace! ^^ In effetti il film con la Lopez mi è servito da spunto per la storia, mi hai scoperta! ^^ Come vedi ho svelato subito il mistero, il bambino è di Blaise anche se Pansy vuole far passare Draco come padre.. spero che l'aggiornamento sia arrivato abbastanza in fretta, e soprattutto che ti piaccia! ^^ Fammi sapere!! ^^ Baci!! ^^

Arwen_90: ecco qui la mia maggiorenne!! ^^ So cosa vuoi dire, anch'io non mi sono sentita affatto diversa quando ho compiuto 18 anni, mentre invece pensavo di trasformarmi di botto in un'adulta o qualcosa del genere!! ^^ Non avrei mai potuto dimenticare il compleanno di una delle mie lettrici più fedeli, e sono felice che il regalo ti sia piaciuto! ^^ Draco e Hermione iniziano a fare i conti con i loro sentimenti, per quanto questi possano risultare piuttosto scomodi.. in questo capitolo ho incentrato l'attenzione sul personaggio di Draco e sulla notizia della maternità di Pansy, mi è sembrato giusto dare un po' di spazio a questa coppia.. in fondo si dovrebbero sposare! Come hai potuto vedere il test non serve, il padre è Blaise.. nonostante il fatto che Pansy voglia mentire al mondo magico per evitare scandali. Che ne pensi del finale? Ti ho lasciata a bocca aperta?? Dimmi di sì, ti preeeego!! ^^ Fammi sapere che ne pensi del capitolo, anche se ormai penso sia quasi inutile che te lo dica! Bacionissimi!! ^^

Emily Doyle: deduco che il capitolo ti sia piaciuto, e sono molto felice di averti stupita!! ^^ Spero che anche questo capitolo ti piaccia e ti stupisca, mi raccomando fammi sapere! ^^ Baci!! ^^

Principessa89: come vedi il mistero è stato subito svelato, Blaise è il padre anche se Pansy vuole fingere che sia Draco per evitare scandali nel mondo magico.. Draco che, come hai potuto notare, ha fatto la sua mossa con Hermione! ^^ Sono contenta che il mio stile ti piaccia, e spero che anche il capitolo sia di tuo gradimento! ^^ Aspetto una tua recensione, bacioni!! ^^

eLy93: ecco qui la mia donna! Non pensare male, eh! ^^ Intendevo dire che la parte iniziale del capitolo l'ho scritta ripensando alla tua recensione, e accorgendomi che in effetti il punto di vista di Draco non era stato ben messo a fuoco.. spero di aver rimediato! ^^ Per quanto riguarda l'aiuto di Draco a Hermione, puoi star certa che non tarderà ad arrivare.. intanto goditi questa mossa inaspettata del nostro medimago preferito! ^^ Il padre è Blaise, su questo non ci sono dubbi: penso che se Pansy ama Blaise con tutta se stessa, è plausibile che il bambino sia suo piuttosto che di Draco.. anche perchè, nella mia testa, lei e Draco non hanno ancora consumato e aspettano il matrimonio.. Draco sa della loro relazione, sì, e non dice nulla proprio perchè è a conoscenza dei sentimenti della fidanzata verso l'uomo.. sono complicata, lo ammetto!! ^^ Spero tanto che il capitolo ti piaccia, guarda che aspetto una tua recensione!! ^^ Bacionissimi!! ^^

fedy94: come vedi in questo capitolo ho voluto curare il rapporto tra Draco e Pansy, ma presto mi occuperò anche del rapporto tra Pansy e Blaise, tranquilla! Intanto si è scoperto che è proprio quest'ultimo il padre del bambino, sebbene la donna voglia farlo passare come il figlio di Draco per evitare scandali.. che ne pensi del finale? Stavolta niente sogni, solo la realtà!! Fammi sapere che ne pensi del capitolo, mi raccomando!! ^^ Bacioni!! ^^

Baby_San: non ti scusare, non hai nessuna colpa! E poi a me basta che i miei capitoli vengano letti e apprezzati, se poi mi lasciate una recensione mi fate fare i salti di gioia!! ^^ Come hai potuto notare questo capitolo l'ho incentrato su Pansy e Draco e sulla scoperta da parte dell'uomo della gravidanza di Pansy.. anche se il pezzo finale ci riporta alla coppia protagonista, com'è giusto che sia!! ^^ Spero che anche questo capitolo sia di tuo gradimento, fammi sapere!! Baci! ^^

Bene, e dopo aver risposto alle vostre luuuuunghe recensioni (ve l'ho già detto che le adoro, vero??? Più lunghe sono e meglio è! ^^) non mi resta che salutarvi e ringraziarvi per le letture e i commenti!! ^^

Alla prossima!! ^^

Xevias

  
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