LA VACANZA
di Memi e
Fedechan
Capitolo 1:
Partenze
“E’
finitaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”
Bruce stava saltellando intorno ad un folto
gruppo di ragazzi sotto ai tabelloni con i voti
di fine semestre.
“Oh mio dio ragazzi ci pensate?” Pian piano due
bei lacrimoni stavano discendendo sul suo viso,
mentre su quelli degli altri scendeva invece un
gocciolone…
“Finalmente non dovremo più
venire a scuola! Basta con i compiti in classe,
la divisa, il preside, la campanella e i secchi
pieni d’acqua in testa perchè arrivavo in
ritardo!”
L’allegria aveva ormai invaso la compagnia, tra
abbracci, pacche sulle spalle e un po’ di
commozione…
“Si, ragazzi, ci siamo tutti diplomati” disse
Oliver, assumendo la veste di portavoce del
gruppo. Ma il suo discorso imminente (e
minaccioso…ormai tutti sapevano che il capitano
non aspettava altro che l’occasione di poter
declamare i valori come l’unità, l’amicizia e la
forza di volontà…) fu interrotto da un
singhiozzare continuo…e si girarono tutti verso
Bruce…ormai lo conoscevano, quel tenerone…
“Sniff…però…sarà dura senza di voi,
ragazzi…”
Non riuscivano a dargli tutti i torti, in
effetti…a scuola erano tutti i giorni insieme,
ed ora invece? Chi sarebbe andato
all’università, chi a lavorare e chi, come
Holly, Benji e Tom, sarebbe andato a giocare a
calcio in qualche importante club straniero.
Nel silenzio irruppe uno sbuffo di Benji.
“Umpf.”
La prima a tirarsi su, e a cercare di sollevare
il morale collettivo, fu Amy. “Su, ragazzi…è
normale avere un po’ di malinconia…dopotutto
eravamo come una grande famiglia, ma…saremo
amici per sempre, no? E anche se ci vedremo di
meno, continueremo comunque a tenerci in
contatto! E ci organizzeremo per vederci il più
possibile!”
“Si, Amy, hai veramente ragione! Che cosa carina
che hai detto…” disse Julian, guardando ammirato
la sua manager, tra le risatine degli altri.
“E per esempio mi è appena venuta un’idea!” Le
risa si interruppero subito…
“Andremo tutti in vacanza, una grande gita per
ricordare la nostra classe! O meglio, il nostro
gruppo!”
Le più entusiaste all’idea erano le ragazze,
seguite da tutti gli altri, tranne che dai
soliti Benji e Mark, che molto simpaticamente
dissero in contemporanea “Io non passo le mie
vacanze con questo sbruffone” seguito da un
“Sbuffone a chi?” guardandosi in cagnesco “Si,
proprio tu!” E la cosa sarebbe continuata a
lungo, se non fosse intervenuto Tom “Ragazzi, ma
vi state accorgendo che dite le stesse cose
contemporaneamente come i gemelli Derrick?”
zittendoli così all’istante…
“Comunque…”continuò “avete già pensato a dove
andare?”
“Beh…ehm…non pretenderete che adesso decida
tutto io!”
“Sei tu, Pel di carota, ad aver avuto questa
grandiosa trovata, quindi…” al che Julian
dovette usare tutta la sua pazienza per evitare
una furiosa lite tra Amy e Benji
“Qualcuno sa un posto dove potremmo andare
tutti?”
“Si, io sì!” Evelyne richiamò l’attenzione su di
sé “Non vi ricordate? I genitori del mio Bruce…”
e lo guardò teneramente…i due erano da poco
insieme, erano stati gli unici ad avere il
coraggio di ammettere i loro sentimenti “…hanno
appena aperto un bagno termale in quel paesino
di montagna…come si chiama, Bruce?”
Il chiamato in causa la stava osservando
terrorizzato… “Ehm…io…ecco” si ritrovò addosso
gli sguardi di tutti “Ok! Vada per le
terme!”
“SI!” “OK!” “BELLO!” “Umpf” “Benji,
piantala!”
“Forza! Stai ancora preparando le valigie,
Memi?” Una ragazza dai capelli castani raccolti
in una lunga coda entrò nella stanza.
“Ci sono, ci sono, Fede!” Un’altra ragazza
castana con i capelli lunghi fino a poco dopo le
spalle “emerse” da un borsone posato su un
letto.
“Cavolo, non ci posso credere! Finalmente
ritorniamo in Giappone! E’ dalla fine delle
elementari che non ritorniamo!”
“Già, chissà se incontreremo Danny, Mark, Eddie
e gli altri!”
“Ma ci pensi? I nostri compagni delle elementari
sono diventati dei giocatori della Nazionale
giovanile!”
“Chissà come sono diventati belli!”
“Sei sempre la solita!!!!!!!!”
Le loro risate furono interrotte dall’entrata
della madre. “Siete pronte ragazze?”
“Si mamma!” “Si
parteeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”
“Sono contenta che abbiate scelto la mia terra
natale per il vostro viaggio di fine liceo…e mi
dispiace anche di non potervi accompagnare, ma
come vi ho già detto, purtroppo devo
lavorare!”
“Non ti preoccupare, mamma, avendo passato
qualche anno da piccole a Tokyo, la lingua più o
meno ce la ricordiamo, e poi vedrai che ce la
caveremo!”
“Lo so…forza, andate ora! Vostro padre vi
aspetta in macchina per portarvi
all’aereoporto!”
E così, dopo un lungo abbraccio, le ragazze
partirono verso la loro grande
avventura…
Buongiorno a tutti! Allora, come vi è
sembrato questo primo capitolo? Questa
fanfiction è scritta da me, Fedechan e Memi! Noi
ci stiamo divertendo un sacco a scriverla,
speriamo di passarvi un po’ della nostra
allegria! ^____^
Mi raccomando, aspettiamo i vostri pareri!
Memi & Fedechan