Sorry.

Appena tocco l'oggetto riconosco cos'è: una foto.
La giro quando poi, vedendovi l'immagine, mi prende una fitta al petto e allo stomaco.
È la foto che ci eravamo io è Amber un anno fa, c'era tanto piaciuta che avevamo avuto l'idea di renderla cartacea, visto che era stata scattata da un cellulare. La guardo ripensando a noi, a come eravamo e a come lei è cambiata. Eravamo migliori amiche, di quelle vere.
Le lacrime mi riempiono gli occhi mentre mentalmente continuo a ripetermi di non piangere, che non ne vale la pena, eppure una lacrima va proprio a cadere sopra la nostra foto. Mi manca, troppo, e mi costa ammetterlo. Inizio a piangere silenziosamente, senza singhiozzi, senti solo gli occhi riempirsi di lacrime che scendono da essi per poi rigare le mie guance. Le asciugo. Ripenso a come eravamo "per sempre Skyler ricordi?" Che stupida, ci credevo, lo diceva sempre con tanta sincerità.
Avevamo fatto amicizia alle medie e da allora avevano promesso "per sempre insieme" ci credevo finché poi non ne iniziai a dubitare quando lei stava diventando popolare con i ragazzi. Eppure lei mi ignorava. Poi arrivò lei, Margaret, "la migliore di sempre" diceva a tutti, ma più che a "tutti" quella frase era rivolta a me, come per significare che lei era un'amica migliore di me, era in credibile di quanto fosse cambiata nel giro di un mese. Come quella frase un tempo usata per me e per lei ormai non mi apparteneva più. Ero stata rimpiazzata, rimpiazzata come un giocattolo che non si vuole più. La cosa mi spezzò il cuore, piansi tanto. Avevamo i progetti per il futuro, ci ripetevamo che saremmo andate a vivere insieme, eppure tutto questo si spumò, forse per qualche gioco del destino, forse per qualche fraintendimento, eppure di una cosa sono certa: lei non teneva più a me, non ero più niente per lei, sennonché una stupida che l'aveva fatta soffrire. Mi faceva stare male questo, lei non l'aveva mai capito di quanto la amassi come amica.
Guardo ancora un po' la foto, è incredibile il fatto che dopo un anno ci sto ancora male, forse tenevo davvero a lei. Ma una cosa è chiara, ho capito che il "per sempre" non esiste, ma non siamo noi, no, sono le persone che abbiamo attorno che cambiano e cambiando lo fanno cessare di esistere.
Mi asciugo, sta volta per l'ultima volta, gli occhi adesso umidi. Mi alzai da terra decidendo di fare una doccia fredda, in modo da lavare via la tristezza.
 
***
Come la solita routine entro nel bus sedendo ne primo posto libero che mi ritrovo davanti.
Arrivata in cortile saluto i miei compagni ripensando a Niall, con il quale avrei dovuto pranzare ieri, sarà arrabbiato con me?
Mi giro cercandolo con lo sguardo, una volta trovato mi inizio a dirigere nella sua direzione quando una mano grande mi afferra il braccio destro facendomi indietreggiare, contro la mia volontà, di qualche mezzo metro.
 
«Che vuoi da me?»Sbotto incrociando le braccia al petto
 
«Questa, l'hai lasciata da me ieri»dice porgendomi la borsa.
 
«Grazie Harry» dico prendendola per riprendere il mio tragitto verso la vittoria nella scommessa fatta con Amber
 
 
Harry pov's
 
La guardo riprendere a camminare, evidentemente stava andando da qualcuno di importante. Penso prima di cercarla con lo sguardo per vedere chi è il suo "obbiettivo".
Horan.. C’era d’aspettarselo. La osservo in ogni suo movimento, mentre sorride e ride alle sue battute, si porta una ciocca di capelli dietro l'orecchio sinistro. Sembrava timida in quel momento, secondo me lo è, anche se risponde a tono quando la si contraddice. Forse con i ragazzi che le piacciono lo diventa.. Boh non le ho mai capire le donne, anche se in casa vivevo solo con mia madre a mia sorella. La osservo ancora un po', è dolce quando sorride è tanto carin... Ma che dico? Non lo devo nemmeno pensare.
Ad un certo punto lui le mette un braccio alla vita in modo da avvicinarla a sé, sbuffo vedendo quella situazione, non sono geloso il punto è che secondo me lei non è il suo tipo, cioè non dovrebbe parlare con persone come lui..
 
«Ehi Styles, che guardi?»
 
Mi giro per ritrovarmi davanti quella faccia di minchia di Louis
 
«Cosa vuoi dire?» Chiedo infastidito avendo già intuito a cosa si riferisse
 
«Niente niente.. Solo che sei geloso che la mia Skyler sia tanto vicina a quel tipo..» Disse con le mani in tasca assumendo un'aria di noncuranza alle sue parole
 
«Non sono geloso e se fosse la "tua Skyler" a quest'ora non sarebbe tra le braccia di quel coglione»
 
Si gira a guardarli «Ma l'unico geloso sei tu bello mio»
 
«Zitto idiota io non sono geloso, tanto meno di una come lei..» sbotto
 
«Ma no, così mi offendi, cioè dai… è bella, ha un bel culo, è adorabile. È tenera quando non si ci litiga»
 
«Ti riferisci alla litigata di ieri a casa mia?»
 
«A cosa sennò?»
 
«Come fai a saperlo? Cioè te lo ha detto lei, vero?»
 
«No, lei non mi ha detto niente. Lo so solo perché come tu già sai Louis Tomlinson sa tutto» dice superficialmente
 
Lo guardo con aria stranita «Che c'è? Non mi credi Edward?- lo vedo guardare oltre le mie spalle e fare un sorrisetto- guarda, non sei geloso, vero?»
 
Mi giro per vedere Skyler a pochissimi centimetri da Horan, lo ucciderei quel tipo, stringo i pugni e subito sento Louis sospirare
 
«Ah Harry, Harry, lo vorresti picchiare..»
 
«No..» farfuglio, mi giro nuovamente verso Skyler notando, con mio fastidio, che adesso, se prima erano vicini ora lo sono TROPPO..
 
Decido di dirigermi verso i due velocemente ma senza dare nell'occhio. Louis, alle mie spalle di lascia scappare un risolino, ma me ne fotto.
Arrivo accanto a loro, ma sono tanto impegnati a parlare che non si accorgono della mia presenza, così schiarisco la voce.. So già che scusa usare. Skyler si volta vedendo che sono davanti a lei.
 
«Qualche problema?» chiede leggermente infastidita dato che avevo interrotto quel momento
 
«E’ suonata la campanella e dobbiamo entrare» lo so, sto facendo la figura dello sfigato che non vuole far tardi a lezione, però un po' di verità c'è in quello che ho detto. Devo cercare di non far fare un ennesimo passo falso a Skyler.
 
«E dopo?»
 
«Devi entrare» dico duramente
 
«Andiamo Styles, sta entrando» interviene il biondo
 
«Tappati quel cesso tu bocca tu, pezzo di idiota» dico continuando a fissare la ragazza.
 
«Niall, senti, ci vediamo a pranzo d'accordo?» dice con un tono estremamente dolce, come se fosse una mamma che parla al suo bambino
 
«Va bene» le sorride.
 
Bleh mi sale il diabete vedendo quel coglione che ci prova con lei sorridendole. La prendo per il braccio delicatamente per non sembrare aggressivo
 
«Skyler! Hai attraccato con Horan a quanto vedo» dice Louis unendosi a noi e camminando al suo fianco
 
Si lascia scappare una risatina imbarazzata, in segno di affermazione. Ah lo odio quel tipo.
 
«Avete la prima ora in comunque?» chiede Louis tranquillamente
 
«Evidentemente se ha interrotto me è Niall si» dice infastidita riferendosi a me.
 
«Va bene, allora ciao, io vado»
 
 
Skyler pov's
 
«Va bene, allora ciao, io vado» sorride Louis
 
«Devo andare al mio armadietto» informo il riccio
 
«Vengo con te» dice prendendo a seguirmi.
 
Arrivo di fronte all'armadietto notando che Harry rispetto a prima ha i lineamenti più rilassanti, assumono quasi un aspetto dolce. Si appoggia di fianco mentre io prendo le cose che mi sarebbero servite. Sento il suo sguardo bruciare su di me.
 
«Sbaglio o ero io quella che fissava la gente?» dico fredda senza distogliere lo sguardo dai miei libri
 
«Scusa» sbiascica.
 
"Scusa" quelle parole suonano strane pronunciate dalle sue labbra. Si, non lo conosco da tanto, ma sono sicura che proprio lui, Harry Styles, non sia il tipo di persona che chiede scusa.
Mi giro verso di lui è qui davanti a me a guardarmi negli occhi, non reggendo il suo sguardo abbasso il mio, ma presto sento una mano che mi alza il mento facendomi incontrare di nuovo i suoi occhi insostenibili.
 
«Ti ho chiesto scusa, davvero, non avrei dovuto comportarmi in quel modo con te ieri. Non so cosa mi si..»
 
«Che c'è Styles? La mammina ti ha detto di chiedere scusa?» lo interrompo prendendolo in giro.
 
Mi guarda alzando gli occhi in cielo con una smorfia di disgusto nei miei confronti.
 
«Provare a fare il gentile con te non serve, Hill, rimani sempre la solita stronza» sbuffa passandomi avanti.
 
Per un attimo mi sento in colpa. È vero, ha cercato di essere carino con me e io l'ho sfottuto. Non sono stata molto carina. Chiudo l'armadietto.
 
«Harry ehi..» mi piazzo davanti a lui in modo da evitare di farlo avanzare ulteriormente.
 
«Che vuoi?»
 
«Scusa, per aver fatto in quel modo» dico abbassando lo sguardo
 
«D'accordo - dice velocemente come se non gli importasse - ma adesso andiamo in classe, non voglio che ti metta una nota» continua posando le sue mani sulle mie spalle
 
Annuisco sorridendo e con mio grande stupore le sue labbra si contraggono ricambiando il mio sorriso. È davvero bello, ha dei denti perfetti e le fossette ai lati della sua bocca gli donano una aspetto a dir poco dolce. Iniziamo a camminare verso l'aula di scienze. È tutto molto strano.. Cioè non avrei mai pensato che mi avrebbe chiesto scusa per quello che è successo ieri.
 
 
Harry pov's
 
Guardo Skyler camminare al mio fianco, sembra meno sulla difensiva da quando le ho chiesto scusa.
 
«Be' allora oggi vieni da me?» dico rompendo il silenzio
 
«per cosa?» dice, ma penso che abbia capito
 
«per il progetto»
 
«ah già.. Non hai detto che l'avresti finito da solo?»dice tagliente
 
«Andiamo Sky, ti ho già chiesto scusa» sbotto
 
«..A che ora?»
 
«Subito dopo scuola»
 
«Okay» dice passandomi davanti per entrare in aula.
 
Ancora un po' quel suo comportamento mi irrita, è fredda a volte, ma devo passarci sopra, necessariamente.



***
dunquee, scusate per il ritardo *si mette in ginocchio*
Allora Harry è geloso, eh? Ma a quanto pare Skyler non sembra nemmeno accorgersene, è troppo presa dal biondino..
Sapete dove sia finito Zayn? Sparisce sempre quel ragazzo if you know what i mean.
Comunque sia grazie per aver letto fino a qui, come sempre mi scuso se avete trovato errori nel testo. Se lasciate una piccola, minuscola recensione non può farmi altro che piacere, se avete consigli da darmi fate pure.
Adesso vado, alla prossima, vi adoro e grazie per seguire questa storia, come ho già detto in precedenza ci tengo molto. Ciao xx.

ps. per chi stia seguendo la mia ff "Everything About You "(http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1936368&i=1  in caso qualcuno che non l'abbia mai letta voglia passare a dare un'occhiata) mi devo scusare immensamente, ho avuto qualche problema che sta causando un ritardo per l'aggiornamento, ma prometto che pubblicherò il nuovo capitolo il prima possibile, grazie mille anche per seguire quella storia, siete in tanti e grazie per avere tanta pazienza con me.