04/08/2014
1 recensioniIV CAPITOLO
McG – oh eccola signor Potter. Ora, di grazia, dovrebbe rivelarci i motivi del suo comportamento, e di quello di tutta la squadra, nei confronti del signor Malfoy.
GINNY – ora James Sirius Potter voglio sapere tutta la verità! Così potrò punirti adeguatamente!
L’unica figlia in casa Weasley aveva ereditato gli atteggiamenti materni ed aveva presto imparato a difendersi da tutti i fratelli maggiori, facendo valere la sua personalità.
Ora, con le mani sui fianchi, avrebbe intimidito il più oscuro mago di tutti i tempi.
JAMES – il motivo è semplice. Il caro e innocente signor Malfoy ha ingannato una ragazza. È uno stronzo e un traditore, nonché figlio di uno dei più noti Mangiamorte. Questi, tuttavia, per la ragazza in questione, non sono motivi sufficienti. In questo caso, allora, ve ne darò un altro, ma dovrete chiederlo alla cara e dolce signorina Rose Weasley! Allora non devi dirci nulla?
I presenti, allora si voltarono contemporaneamente verso Rose.
HERM – Rose, cara, cosa sta cercando di dirci tuo cugino?
Rose non sapeva né dove guardare né cosa dire e si limitò a fissare il pavimento imbarazzata.
Hermione capì che l’atteggiamento della figlia durante l’estate poteva trovare una spiegazione nel tono preoccupato nei confronti delle figlio di Draco Malfoy. Si avvicinò a Rose per darle sostegno e confermare le sue supposizioni. Nel frattempo, però, James parlò con tono strafottente.
J – non annunci la bellissima novità? Vuoi che sia io a dirlo allo zio Ron? Vedrai che sarà orgoglioso di ciò che gli racconterò. La sua dolce e innocente bambina, non è più tanto tale ora, no?!
Rose dopo quelle parole e quei giudizi basati sull’odio, si vergognò di non rispettare il suo amore per Scorpius. Loro si amavano e nessuno poteva decidere per lei o giudicare senza conoscere. L’amore è un sentimento puro e unico.
Alzò orgogliosa e fiera il viso e affrontò i suoi giudici.
ROSE – sono innamorata di Scorpius Alexander Malfoy e lui ama me! Quando James l’ha saputo lo ha attaccato in combutta con gli altri, mentre prendeva il boccino. La partita è stata comunque vinta da Serpeverde che ha giocato correttamente. La squadra di Grifondoro, capitanata dal paladino della giustizia James Sirius Potter e da tutta la sua coorte, non si è concentrata sulla partita, mancando di rispetto a tutta la scuola, alla squadra avversaria e soprattutto alla sua casa! Ha attaccato un giocatore alle spalle, disarmato e innocente. Sono qui anche per chiedere alla direttrice di poter cambiare casa. Non sono adatta per la casata di Grifondoro se ciò significa accettare questi ideali!
RON – Rose cosa stai dicendo? TU insieme a MALFOY?! MAI! TU NON STARAI COL FIGLIO DI UN MANGIAMORTE! Dovessi passare sul mio cadavere! MAI! Preferisco morire!
ROSE – bene. Non tentarmi papà. Non rinuncerò ad essere felice insieme a Scorpius solo a causa dei tuoi pregiudizi! IO AMO SCORPIUS e nessuno mi costringerà mai a rinunciare a lui!
Detto questo, infuriata, uscì dall’ufficio e si diresse in biblioteca, nella speranza che i suoi adorati libri riuscissero a ridonarle un po’ di calma.
Nel frattempo nell’ufficio della preside McGranitt …
HERM – RONALD BILIUS WEASLEY mai, mai in vita mia mi sono sentita più umiliata. Credevo che fossi cresciuto, mi accorgo, invece, che sei rimasto un insulso ragazzino. Mi vergogno di te! Bada bene perché, finché non ti ritornerà un minimo di sale in quella tasta vuota che ti ritrovi, non entrerai più in casa. E ora muoviti!
Anche loro, così uscirono, dopo essersi scusati con la preside. Ora, prima di chiarire con un’infuriata Rose, dovevano parlare e punire Hugo.
Successivamente anche i coniugi Potter lasciarono la McGranitt per andare a parlare coi figli.
McG – sono mortificata per ciò che ha dovuto vedere e per averla fatta attendere signora Malfoy.
MRS MALFOY – non si preoccupi preside, è stato molto istruttivo e mi è stata molto utile per capire il carattere dei Grifondoro e dei suoi ragazzi, mi ritrovo a dover dar ragione a mio marito! Soprattutto la ringrazio perché ho potuto decidere come comportarmi con la signorina Rose … ma veniamo al motivo principale della mia visita …
Dopo aver severamente punito i propri figli, Hermione e Ron Weasley cercarono la figlia. Ron non si era addolcito nei confronti del giovane Malfoy, ma per la pace di casa aveva accettato, almeno, di conoscerlo, prima di poterlo sbattere fuori con tutti i mezzi, leciti o meno, di cui era a conoscenza.
Trovarono la ragazza in biblioteca e, dopo averle spiegato che volevano conoscere Scorpius prima di partire, le chiesero di presentarlo loro. Rose si avviò in giardino, dove sapeva di poter trovare il suo amato ragazzo. Quello che trovò, però, non le fu molto gradito.
Scorpius era sdraiato sull’erba, teneva la testa appoggiata sul grembo di una giovane donna che vestiva una lunga e semplice maglia, con dei pantaloni chiari. Stava giocando coi capelli di Scorpius, mentre lui le raccontava un episodio molto divertente.
Rose non aveva mai visto il ragazzo così rilassato e spensierato. Era felice, sereno, aveva tolto la maschera per quella donna bellissima.
Quest’ultima portava i lunghi capelli raccolti in una treccia castana, ma la cosa che più sorprendeva, una volta avvicinatesi, erano i suoi occhi. Mai avevano visto occhi così dolci e amorevoli. Quella donna amava Scorpius e chiunque poteva vedere che Scorpius ricambiava quello splendido sguardo ametista, che lo spronava finalmente ad essere sé stesso e a parlare così liberamente, senza barriere e i limiti che l’avevano sempre caratterizzato.
Rose era pietrificata, faticava a respirare.
Finalmente Scorpius, con l’aiuto della donna, si accorse di lei, si alzò velocemente e la raggiunse un po’ titubante. Scambiò un profondo sguardo con la donna ai suoi piedi che annuì ad una muta domanda.
SCORPIUS – Rose, io ti vorrei parlare un attimo, perché ti devo presentare una persona. Non arrabbiarti, però se non ti ho rivelato prima la verità. Volevo parlartene già quando mi domandasti della donna della stazione, ma mi era stato imposto il silenzio. Ora, però, voglio e posso dirtelo …
ROSE – NO! Sei un bugiardo! Io ti ho creduto, difeso e amato. E tu mi hai ingannata, usata e illuso! Sarai contento di sapere che anche una Weasley è caduta ai tuoi piedi! Sei un bastardo Malfoy, come tutti i membri della tua illustre famiglia. Ora stai pure con la tua promessa e non rivolgermi più la parola.
Detto ciò scappò in lacrime verso il castello, dove la stavano aspettando i genitori.
Scorpius fissò sconvolto il punto in cui fino a poco prima vi era la sua fidanzata.
? – andiamo Scorpius. Credo di aver capito cosa è andato storto.
Disse la donna, mentre appoggiava la mano sul braccio del ragazzo, che la prese e la baciò, fiducioso di affidarsi nelle mani di colei che lo guardava con tanto amore.
lo so, sono in enorme ritardo, vi chiedo scusa, ma sono stata un pò impegnata in questi mesi e ho avuto poco tempo per copiare il capitolo.
vi avviso che siamo vicini alla fine.
le sorprese non mancheranno!!!
spero di poter leggere le vostre opinioni sul racconto.
a presto (spero!)
Silvia