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Autore: halfblood22    05/08/2014    2 recensioni
Quando per Percy Jackson e i suoi si è ritrovata la pace, un nuovo mistero cade, per così dire, dal cielo sul campo mezzosangue. Annabeth non riesce più a far funzionare il portatile di Dedalo e anche i ragazzi di Efesto hanno problemi con i loro macchinari. Leo si sente irrequieto e i suoi poteri diventano indomabili e Piper è preoccupata per lui . Percy inizia ad avere strani flashback di una vita in cui c'è lui ma non sembra sua. Un'antica maledizione si sazierà di una nuova vittima. Percy Jackson dovrà lasciare tutto di nuovo e partire per una nuova impresa, ma non sarà solo: al suo fianco ci saranno i suoi fidati amici del campo più questa nuova arrivata, che si scoprirà essere molto di più...
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Annabeth Chase, Leo Valdez, Nuovo personaggio, Percy Jackson, Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Avevo lo sguardo di tutti puntato addosso: erano completamente sbalorditi. Ma quel silenzio di gruppo fu presto interrotto: il cielo si scurì, un lampo rosso sangue squarciò il cielo e iniziò a diluviare. Si alzò un vento fortissimo, eravamo tutti col fiato sospeso. 
-“Non piove mai qui…”- iniziò una ragazza dal tavolo di Demetra. 
-“Già, Katie, non l’avevamo capito”- le risposero sarcastici i fratelli Stoll.
-“Silenzio”- ordinò a un certo punto una ragazza dal tavolo di Afrodite. O dei… i suoi occhi… erano come i miei.
-“Cosa c’è, Piper?”- le chiese allora Chirone.
-“Sento una voce… sembra…”-
-“L’oracolo”- disse senza fiato Leo. Una ragazza dai capelli ricci rossi e occhi verdi si avvicinò come una sonnambula al centro del padiglione. Il suo sguardo però non aveva niente di umane, ne la sua voce quando disse queste parole.

          LA FIGLIA DEL MARE L’IMPRESA GUIDERA’,
          NIENTE E NESSUNO FERMARLA POTRA’,
          SOLO IL SUO LATO PIU’ OSCURO E LE SUE BUGIE,
          LA PORTERANNO ALL’ESTREMO SUD, 
          DOVE TUTTO E NIENTE POSSIBILE EVITARE SARA’,
          FINCHE’ ALLE SPONDE DELLA VERITA’, 
          FINALMENTE SI AFFACCERA’,
          E LA VITA LACERARSI VEDRA’,
          FUOCO E BELLEZZA L’AIUTERANNO,
        E COL FRATELLO RITROVATO  TRIONFERANNO,
       SE IL FATO E LE FORZE DELLA NATURA SARANNO DALLA                 LORO,
   CON UN ULTIMO CANTO TUTTO SIGILLERANNO,
           E LA GEMMA BLU RITROVERANNO,


Detto questo si accasciò a terra, stordita. Alcuni semidei l’aiutarono ad alzarsi e lei si mise affianco del signor D. e di Chirone. 
Nessuno capiva più niente, eppure già prevedevo che i miei guai erano soltanto iniziati. 
-“Cosa… cosa significa tutto questo?”- chiese Annabeth. Naturalmente nessuna risposta.
-“Per lo Stige, le Parche più complicata non potevano farla?”- disse Leo sarcastico.
-“Capi delle case, riunione, adesso!”- tuonò Chirone –“E anche tu”- aggiunse, indicandomi.
Magari di fuori cercavo di non darlo a vedere, ma dentro… tremavo come una foglia.
Ci dirigemmo verso lo strano edificio tutto azzurro che quel pomeriggio mi era sembrato buffo e accogliente, e che adesso era spettrale.
La  maggior parte non entrò: gli fu espressamente detto da Chirone di andare alle proprie case, a dormire tranquilli. Molti sbuffarono: come biasimarli, neanche io avrei mai potuto dormire dopo quello che era successo, poi perdendomi la parte più segreta e importante, semplicemente sarei morta dalla curiosità. Anche se avrei preferito cento volte essere a letto invece di una stanza colma di sedie, poste intorno a un tavolino da ping-pong a parlare della mia vita/morte con dei semidei e uno stallone bianco che ti fissa minaccioso.
-“Annabeth, come fa il primo verso della profezia?”- chiese il centauro, con le sopracciglia agrottate; dubitavo che se la fosse scordata, credo bensì stesse cercando di farlo.
-“Chirone, non credo ci sia molto da dire… Cleo partirà per l’impresa”-
Tutti mi fissarono; percy, che era accanto a me, mi strinse la mano da sotto il tavolo e questo mi donò sicurezza: almeno ero con mio fratello immischiata in quel casino, e quegli occhi verdi erano del più bel colore del mondo, quello di un mare pulito e da foto di cartolina.
-“Allora condurrai tu l’impresa.”- annunciò Chirone, con fare pensoso.
-“Ma chi andrà con loro?”- disse Leo: mi sembrava stranamente preoccupato: si vedeva che voleva partire, anche se non capivo il perché, dato che gli avrei ceduto il mio posto volentieri. Eppure mi fissava in continuazione da tutta la sera e adesso mi guardava sorridente e ansioso allo stesso tempo.
-“La profezia diceva chiaramente: fuoco, bellezza e suo fratello.”-  disse Annabeth di malavoglia: non era tra i canditati.
-“ Fuoco sono io!”- disse Leo, sollevato e tutto d’un fiato. Stranamente, nessuno protesto: era il suo nomignolo, o cosa?
-“E bellezza è Piper”- disse Percy. 
-“Io…”- disse un po’ incerta la ragazza che aveva gli occhi come i miei.
-“Avanti, Miss Mondo! È naturale che sia tu!”- rispose Leo, mentre le dava un colpetto sulla spalla.
-“Ok…”- disse lei, poco convinta e cercando di incrociare lo sguardo di Annabeth.
-“Certo! Sempre gli eroi della situazione! State, mandando chi ha già avuto la sua occasione e questa vomitata dall’arcobaleno che è arrivata adesso!”- urlò la figlia di Ares, Clarisse.
-“Clarisse, smettila di fare la bambina, la profezia l’ha deciso.”- disse in tono calmo Annabeth. Era brava a nascondere la sue vere emozioni, ma anche aveva una luce di risentimento nei suoi occhi.
-“Clarisse, ha ragione Annabeth, ora calmati e non iniziare una delle tue discussioni, per favore.”- disse Chirone, anche se quel ‘per favore’ se lo poteva risparmiare: si capiva benissimo che era un ordine.
L’altra fece una smorfia e continuò a muoversi a scatti sulla sedia, ma stette zitta.
-“Ma, Chirone, non c’è una minaccia in questa missione.”- disse Percy.
-“Infatti è un impresa di ritrovamento”- rispose Annabeth, con gli ingranaggi della sua mente che si muovevano a mille.
-“Dovete cercare questa ‘gemma blu’”- continuò, senza curarsi degli sguardi perplessi che la guardavano.
Il mio cuore perse un battito; non sapevo cosa fosse la gemma blu, ma sapevo che mi serviva. Quando mi ero risvegliata senza ricordi avevo trovato un foglio di carta azzurra ed era stato così spossante per me che neanche un’altra lavata del cervello avrebbe potuto farmi dimenticare quelle parole:
 
Tutto quello che sai è nullo, tutto quello che devi sapere è scritto qui.
Sei una semidea molto potente e hai come dono il controllo delle armi più pericolose e importanti del mondo: i quattro elementi naturali. Nulla e nessuno fermarti potrà, solo se non ti lascerai guidare dalle bugie, come quelle che  aleggiano sempre qui all’Olimpo. Non sei al sicuro, non lo sarai mai; dovrai farcela e dovrai essere sola. Ma i tuoi poteri portano a una maledizione: ogni volta che gli utilizzerai, il tuo tempo verrà meno e gli Inferi ti accoglieranno presto. L’unico modo di spezzare questa maledizione è la gemma blu, segui lei, segui il tuo potere e non rivelarlo mai a nessuno.
Sei la cosa più bella e più brutta che mi sia mai capitata. Non deludermi.
                                                                              P 

P come… Poseidone e come... papà.
Al ricordo di quella lettera un nuovo flashback mi attraversò la mente: una gigante torta di compleanno blu, festoni azzurri e verdi e tanta allegria; sulla torta c’era scritto: ‘tanti auguri, piccola Cleo.’
Quasi svenni: mi portai le mani sulla faccia e un brivido mi scosse, dalla nuca per tutta la schiena.
-“Cleo, stai bene?”- Percy mi mise una mano sulla schiena, ma la ritrasse subito. Ero bagnata fradicia in alcune parti e scottavo in altre. Non riuscivo più a tenere i miei poteri sotto controllo. La frittata era fatta, ma il tutto peggiorò: non ci potei fare niente, gridai disperatamente di uscire ai ragazzi e la terra iniziò a tremare.
La cosa brutta: era tutta colpa mia.
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Angolo scrittrice
Ciaooo! Eccomi qui con un nuovo capitolo, come da promessa. Mi spiace per l'attesa, ma d'ora in poi riprenderò il mio ritmo giornaliero. Beh, spero che vi piaccia e di non aver deluso nessuno. Ringrazio chi ha letto fino in fondo il capitolo e chi si è interessato alla storia. Fatemi sapere se vi piace o se avreste cambiato qualcosa e per eventuali errori grammaticali, avvertitemi. Fatevi vivi e a domani! :)
un bacio, halfblood22 <3
   
 
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