Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Willows    06/08/2014    2 recensioni
Odette muore misteriosamente durante una festa a casa di amici. Tutti pensano che si tratti di un suicidio, ma Erin, la migliore amica di Odette, sa che non è così.
Cosa succederà quando tutti i ragazzi presenti alla festa inizieranno a ricevere delle minacciose lettere firmate O?
---------------------------------------------------------------------
È curioso come basti un unico, singolo evento a sconvolgere la vita delle persone.
Il giorno prima la tua vita scorre liscia, sei felice, magari non troppo, ma nella media.
Hai degli amici, un ragazzo e pensi che magari la vita non sia così crudele come la dipingono gli altri, non è detto che debba sempre fregare tutti, magari tu sei l’eccezione.
Ma ti sbagli.
Il giorno dopo tutto di colpo cambia, vedi la tua vita andare alla deriva, e tu non puoi fare niente per fermarla.
Ti senti così impotente e chiudi gli occhi spaventato da quello che possano vedere.
Alla fine però li riapri e ti rendi conto che la situazione è peggio di quanto avresti mai potuto immaginare. Alla fine della tempesta, ti rendi conto che la cosa peggiore non è aver perso gli altri, ma aver perso te stessa.
Genere: Mistero, Sentimentale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo VII
 
 
È venerdì sera ed Erin si trova nel salotto di casa McCall, in cui c’è una festa in pieno svolgimento, ma anzi che ridere, bere o scherzare con gli amici, è seduta su un divanetto a pensare. È passata una settimana da quando ha parlato con Megan e nel giro di tre giorni ha trovato altre tre lettere- due nel suo armadietto a scuola e una davanti alla porta di casa- dal vendicatore misterioso. Busta verde smeraldo e il suo nome scritto in bella grafia sul fronte. Il contenuto era pressoché uguale a quello della prima lettera: “So cosa avete fatto e non resterà impunito, se il colpevole non salta fuori pagheranno tutti”.
Dopo qualche minuto decide di uscire in giardino a prendere una boccata d’aria, la stanza fattasi improvvisamente troppo calda e soffocante. Cammina lentamente lungo la piccola veranda, osservando il foglio dei sospettati che ormai porta sempre con sé.
 
Sospettati
Megan Withemore
Zayn Stevens
Scarlett McCall
Louis Tomlinson
Cassidy Jones
Harry Styles
Erin Horan
Qualcuno d’esterno?
 
Osserva attentamente il nome di Megan, una sbarra disegnata sopra indica il fatto che è ufficialmente fuori dalla lista dei sospettati, infatti il professor Barnes, sebbene avesse inizialmente negato di aver mai avuto una relazione con una sua alunna, alla fine è stato costretto a confessare.
E da una parte Erin è sollevata che non sia stata Megan, ma adesso è punto e a capo. Per quale motivo Scarlett o Cassidy avrebbero ucciso Odette? Non ha più niente a cui appigliarsi e si sente estremamente inutile.
«Hey eccoti- urla Harry alle sue spalle facendola sobbalzare lievemente- come mai qua fuori tutta sola? La festa non è di tuo gradimento?»
«E tu come mai così felice? Hai già bevuto? No aspetta fammi indovinare, sei andato a trovare Megan?» ribatte Erin allontanandosi dall’abbraccio dell’amico.
«Ehm forse…? Non evitare la domanda, perché sei qua fuori?» domanda nuovamente il riccio avvicinandosi alla ragazza, per studiare la sua espressione.
«Senti ti dispiace andare a chiamare Zayn e Scar? Probabilmente staranno limonando in cucina, io cerco Louis e Cassie, vi devo parlare» risponde Erin, prima di rientrare in casa senza incrociare una volta lo sguardo di Harry.
 
 
«Sentite è meglio che qualcuno mi spieghi per quale diavolo di motivo sono chiusa in camera mia durante la mia festa» sbotta Scarlett, alzandosi dal letto di colpo e avvicinandosi alla porta «Altrimenti non mi faccio problemi ad aprire la porta e tornare dagli altri» guarda Zayn in cerca di sostegno, il ragazzo sbuffa, ma si alza e la raggiunge vicino alla porta.
In questo momento si trovano tutti in camera di Scarlett perché Erin voleva parlare a tutti loro, ma una volta riuniti tutti le parole faticano ad uscire.
«Avete ricevuto altre lettere?- domanda dopo qualche secondo, ricevendo in risposta solo facce confuse- piantatela di fare i finiti tonti sapete benissimo di cosa sto parlando! Dello psicopatico che ha spinto Megan giù dalle scale, imbrattato i nostri armadietti, e tormentato da due settimane a questa parte» conclude urlando. Cassidy si guarda attorno confusa, nella speranza che qualcuno dica o faccia qualcosa al più presto. Louis ha le spalle tese, è a disagio, e sebbene Erin non riesca a vedere il suo viso perché rivolto al pavimento è sicura che abbia la solita espressione colpevole. Scarlett è preoccupata ed è evidente, ma non tanto per le minacce ricevute dal misterioso vendicatore, piuttosto per Zayn che, in piedi al suo fianco, mantiene un’espressione composta, ma la mano che convulsamente stringe quella della ragazza lo tradisce. Ed Harry, sorprendentemente, il primo a rompere il pesante silenzio.
«Megan non ha più ricevute- dice fissando Erin, come se fossero solo loro due nella stanza- io ne ho ricevuto cinque questa settimana e lei nessuna»
«Cosa? E perché mai?» domanda Cassie sinceramente confusa.
Erin assimila subito la nuova informazione ed inizia a pensare, mentre in sottofondo sente i mormorii sconvolti degli altri ragazzi. Megan ha smesso di riceve lettere perché Megan non è più fra i sospettati, questa risposta avrebbe senso, ma come fa il vendicatore misterioso a saperlo? Nessuno a parte Harry sa la verità, ma il riccio non può essere il vendicatore considerando che ha sempre scoraggiato Erin nei suoi tentativi di far luce sulla morte di Odette. Un senso di inquietudine l’assale al’improvviso mentre valuta l’unica alternativa rimasta: qualcuno la sta seguendo.
Il vendicatore misterioso in qualche modo ha saputo che le sta investigando e la sta tenendo d’occhio, magari non sta spiando solo lei, magari sta spiando tutti loro nel tentativo di scoprire la verità.
«Megan ha smesso di riceve le lettere perché lei è innocente» dichiara dopo qualche minuto Erin, sedendosi sul letto di Scarlett. Tutti si zittiscono di colpo e la fissano dritta negli occhi.
«Cosa vuol dire che lei è innocente? Non ci sono ne innocenti ne  colpevoli, perché nessun crimine è stato commesso» afferma Scarlett con tono duro.
«Quando la smetterete di mentire a voi stessi ed accettare la verità? Qualcuno là fuori è fermamente convinto del contrario e ha già dimostrato che non si fermerà di fronte a niente e  nessuno per scoprire la verità. Dannazione ha spinto Megan giù dalle scale, le ha rotto una gamba!» sbotta Erin furiosa, non riesce a capire perché i suoi amici si ostinino a non voler vedere ciò che ai suoi occhi appare lampante.
«Quindi Megan è innocente perché lo dici tu? Chi ti ha dato il diritto di investigare? Cos’è il tuo amichetto ha il papà poliziotto e adesso ti credo Sherlock Holmes?» ribatte Scarlett.
«Megan è innocente perché quella sera si trovava da un’altra parte per metà della serata, quando ha fatto ritorno Odette aveva già iniziato a mostrare i primi sintomi- risponde spazientita Erin- e io non mi sono arrogata nessun diritto. Nessuno ha fatto niente, nemmeno la polizia, per scoprire la verità. Vuoi darmi una mano? Sei la benvenuta, ma sei solo sparare cazzate allora stanne fuori»
Scarlett la fissa a bocca aperta, senza sapere cosa dire, prima di precipitarsi fuori dalla stanza con Zayn che la insegue alle sue spalle.
Dopo qualche secondo anche Cassie sparisce, seguita da Louis che sembra sul punto di dire qualcosa, ma all’ultimo chiude la bocca, abbandonando la stanza con un sospiro.
«Woah- si complimenta Harry- è la prima volta che qualcuno riesce a zittire Scarlett McCall»
«Harry sono stanca morta, la notte non riesco a dormire perché l’unica cosa a cui penso è chi sia stato ad uccidere Odette e adesso sono punto e a capo. Megan è innocente, perche qualcun altro di noi avrebbe voluto ucciderla? Non ha senso» si lamenta Erin cercando conforto fra le braccia dell’amico.
«Non lo so Erin, forse dovresti lasciar perdere, forse è meglio se ti prendi una pausa. Distraiti un po’ esci con Liam, pensa ad altro. Forse è stato davvero un incidente.» mormora il riccio fra i suoi capelli, carezzandoli leggermente.
«Oh Harry piantala, se non ci credi nemmeno tu!- lo rimbecca la ragazza- senti io lo so che è difficile pensare che uno di noi è un assassino, ma posso sopportarlo se questo vuol dire scoprire la verità»
«No Erin, tu pensi di riuscire a sopportarlo, ma non ce la farai!» la contraddice il riccio.
«Si invece» afferma testarda e il tono ricorda vagamente quello che usava con Niall quando aveva cinque anni e voleva averla vinta in ogni discussione.
«Davvero?! Come farai quando dovrei sospettare di me, eh? Investigherai anche su di me?!»
«Non lo so, va bene? Non so cosa farò, non so se arriverò a sospettare di te, se scoprirò il colpevole prima o se tutto questo è solo una caccia al fantasma. So solo che Odette non si è suicidata, qualcuno quella notte l’ha uccisa e io ero lì e non ho fatto niente. Lei era la mia migliore amica, dannazione! Glielo devo» conclude prima di precipitarsi fuori dalla stanza e verso il giardino, per prendere una boccata d’aria.
Una volta fuori si  appoggia contro il tronco di un albero, dando le spalle alla casa e esalando profondi respiri. Dopo qualche minuto che è fuori, sente dei passi sulla veranda e due voci che parlando fra di loro. Il suo primo istinto è quello di render nota la sua presenza, non volevo origliare la conversazione della coppietta, ma dopo aver sentito qualche stralcio del discorso decide di restare nascosta.
«Dobbiamo dirlo, solo in questo modo tutto finirà» dice una voce a lei ben nota, Scarlett.
«No, non possiamo e lo sai bene. Senti anche io mi sento in colpa per quello che abbiamo fatto, non era voluto, ma ormai è successo, non possiamo farci niente» risponde Zayn, il tono agitato e nervoso.
«Potremmo dire la verità» ribatte Scarlett testarda.
«Dire la verità non migliorerebbe le cose e lo sai bene»
In quell’esatto momento Erin schiaccia un ramoscello, nel tentativo di avvicinarsi e ascoltare meglio, il rumore attira l’attenzione della coppia.
«Chi c’è? C’è qualcuno?» domanda Zayn allarmato, guardandosi attorno.
«Lascia stare Zayn, sarà stato qualche uccello, dai torniamo dentro» dice Scarlett prendendolo per mano.
Erin è senza parole, incredula di fronte a quello che ha appena sentito. Velocemente afferra il telefono e compone il numero di Liam, che ormai ha imparato a memoria. Mentre parla con il ragazzo per comunicargli la notizia e che devono vedersi al più presto il suo cuore batte all’impazzata. Forse ha appena scoperto chi ha avvelenato Odette Stevenson.

 
 


Hey ho.
Salve a tutte, è una vita che non aggiorno e ne sono consapevole. Siccome al momento ho due storie in corso tendo sempre dare la priorità a quella maggiormente seguita e diciamo che questa non riscuote molto successo, comunque mi scuso per il ritardo. In realtà sono stata anche abbastanza occupata di mio, prima il concerto dei ragazzi, poi la vacanza con i miei amici e poi a vedere Ed… insomma ho avuto la testa da un’altra parte. Comunque ecco un nuovo capitolo e dei nuovi sospettati! Credete che siano stati Scarlett e Zayn ad uccidere Odette? E se si perché?
Grazie mille per aver letto, a presto (spero!) A.
Ask

 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Willows