Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Sephora_    06/08/2014    6 recensioni
Ariel, o meglio Eliana Ariel Montgomery.
Lei è una normale ragazza: timida, gentile, aggraziata, innocente, stupenda.
La vita è stata ingiusta con lei, ha perso la mamma quando aveva solamente dieci anni. Dalla morte della madre, ha vissuto con il padre: ricco imprenditore pieno d’impegni, che dopo poco tempo dalla morte della moglie si risposò con una donna piena di sé ed egoista. O meglio, chiamata da Ariel: la strega.
La sua vita non è bella, la sua vita è un po’ come quella di Cenerentola.
Ma, cosa succede se un giorno dovesse incontrare un ragazzo? Un ragazzo affascinante, seducente, sfacciato, misterioso.
Riuscirà lei a tirare fuori il meglio di lui? Riuscirà a togliere quell’ ombra, quel mistero da quel ragazzo e dai suoi occhi?
Oppure sarà tutto tempo sprecato e la deluderà?
Genere: Drammatico, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Image and video hosting by TinyPic
Capitolo 24
 
 
Sento la musica in sottofondo, e questo mi fa rilassare tantissimo.
Sono in sala da ballo, e sto mettendo del gesso nella punta delle mie scarpette in modo tale da evitare cadute mentre faccio le mie piroette sulle punte.

< Ma guarda un po’ chi abbiamo qui. Ben tornata sfigata. Mi sorprende che riesci a stare ancora in piedi dopo l’incidente che hai avuto. La tua  matrigna ci sa fare, farti rotolare giù dalle scale è stato un esto pieno d’affetto. Magari fosse mia madre, avrei studiato un piano con lei per distruggerti. Sai, il tuo assolo è stato assegnato a me, dato che eri ricoverata in un lurido ospedale. Come si dice negli spettacoli, the show must go on. >

Ecco qui, puntuale come un orologio svizzero, la mia adorata nemica Cindy Black, torna a rompermi le scatole. Ascolto tutto il suo sfegatarsi in silenzio, finisco di ingessare le mie scarpette e vado a fare un po’ di riscaldamento, lasciandola da sola come una fessa. Tramite lo specchio, vedo che si avvicina e mi prende per una spalla strattonandomi. Alzo il mio sguardo in modo lento.
I miei occhi sono fissi nei suoi, e credo che se fossimo state nei cartoni animati, si sarebbe vista la scintilla scontrarsi tra i miei e i suoi occhi. In modo lento, ma con forza, sposto la sua mano dalla mia spalla.

< Scusa, ma non voglio che mi infetti la spalla, Black. > dico con un sorrisetto.
< Uh allora parli Montgomery, pensavo che con la caduta la tua bocca fosse rimasta paralizzata. >
< Certo che parlo mia cara, solo che al posto di parlare a sproposito come fai tu, parlo l’essenziale. Se vuoi ti faccio vedere come funziona bene la mia bocca, posso sputarti se vuoi. >

Nel mentre continuo il mio riscaldamento, voltandole le spalle.

< Lo sai che dare le spalle è maleducazione? > abbaia Cindy.
< Certo che lo so, ho il bon-ton fisso in mente, ma sai com’è, con le persone che valgono zero non serve. Tempo sprecato. >

Sento un piccolo ringhio di nervoso da parte di Cindy, era ora, adesso mi diverto io.

< Comunque, mi hai sentita? Ho fatto io la tua parte nell’assolo e la tua matrigna doveva farti più male. Tanto, non conti nulla nella società. Non sei mica alla mia altezza. >

Mi fermo e prendo un respiro, mi volto verso di lei e le poggio una mano sulla spalla. Sento che sussulta.

< Sai Cindy, sono contenta che hai fatto l’assolo al mio posto. Almeno nella tua vita hai avuto il tuo primo momento di gloria. Ma non ci fare l’abitudine eh. Come seconda cosa, la mia matrigna è una grandissima stronza come te, e credo che come mamma e figlia sareste perfette, peccato che non lo siete. Terza cosa, se io nella società non conto nulla beh, tu sei messa proprio male tesoro mio. Adesso fammi un favore, vai via che mi stai facendo puzzare l’aria che respiro. Sciò, vai via! >

La spintono un po’ e torno a farmi gli affari miei, lasciandola totalmente senza parole.
Sento subito dopo, la voce di Miss Fremont, la mia insegnante di danza, e iniziamo le prove.

* * *
 
La lezione di danza è finita, e una bella notizia si è fatta presente nella mia vita. Esco dal portone dell’edificio e mi dirigo nel bar affianco.
Vedo Harry seduto in un tavolino che gioca con il cellulare. Lentamente mi avvicino a lui e lo abbraccio da dietro.

< Buonasera amore mio. > sussurro piano nel suo orecchio.  < Dobbiamo festeggiare sai? >

Vedo il volto di Harry, guardare il mio in modo malizioso.

< Che intendi con “festeggiare” e soprattutto, cosa dobbiamo festeggiare? > la sua voce è alquanto sorpresa.

Giro e mi vado a sedere di fronte a lui abbandonando il mio borsone per terra. Gli prendo la mano.

< Allora, partiamo dal fatto che ho messo a tacere Cindy.. > dico in modo soddisfatto.
< Noooo!! Non ci credo.. ma tu sei un mito! Finalmente, era ora! Sono felice amore mio, e la seconda cosa da festeggiare qual è? > dice entusiasta il mio ometto.
< La seconda cosa da festeggiare è la cosa che aspettavo da tutta la mia vita, è la cosa più bella che mai poteva accadermi.. >
< Oddio Ariel, non tenermi sulle spine.. > dice Harry impaziente.
< Miss Fremont mi ha iscritta ad un concorso per entrare nella più grande e importante scuola di danza del mondo. Se vinco la gara dovrò trasferirmi e frequentare le lezioni con i più bravi maestri del mondo. E’ un sogno che si avvera. L’unico aspetto negativo è che dovrò uscire i denti, le unghie e tutto, perché con me, nel mio stesso turno, gareggerà Cindy. Ma ce la farò a batterla. >

L’espressione di Harry è sconvolta. E’ un misto tra felicità e tristezza.

< Oh cielo amore, ma è stupendo, sono contento per te.. > dice stringendomi la mano. < Ma.. quindi mi abbandonerai quanto prima.. > dice abbassando lo sguardo.

Sento il mio cuore, spezzarsi in mille pezzettini.

< Amore.. io.. non ti abbandono. Tu sei sempre nel mio cuore.. E poi, devo vincere prima. Siamo tante scuole, e sai quante ballerine più in gamba di me ci sono.. >
< Non è vero Ariel, più brava di te, non c’è nessuno. >

Sospiro tristemente. Ma poi, qualcosa mi illumina..

< Amore, facciamo un accordo, anzi un patto. > esclamo io gioiosa.
< Dimmi.. > dice Harry guardandomi confusa.
< Il mio sogno è di diventare ballerina professionista, il tuo diventare un cantante. Io ho avuto la mia opportunità di poter partecipare ad un concorso per l’ammissione alla scuola di danza più importante al mondo, adesso è il tuo turno. Sono uscite le iscrizioni per il provino di X-FACTOR, perché non ci provi? Sei bravo amore, hai talento, anche se non ti ho sentito bene.. ma almeno provaci. Promettiamocelo a vicenda. Promettiamoci di realizzare i nostri sogni. E se un giorno, si dovessero realizzare, prenderemo un accordo. Ci stai? >
< Non so Ariel.. e se non dovessero prendermi, se non dovessi sembrargli all’altezza? > dice Harry sconfortato. < Non ho mai cantato in pubblico.. >
< C’è sempre la prima volta amore mio, fidati di me. Provaci. Promettiamoci che entrambi cercheremo di realizzare i nostri sogni, l’uno per l’altra. > dico allungando la mano verso Harry, come segno d’accordo.
< E va bene, mi hai convinto. Andrò ad iscrivermi. > dice stringendo la mia mano.
< Perfetto! E questa sera, si festeggia. > dico ridendo e rubando un bacio ad Harry.

Ma potevo mai sapere che in pochi mesi, sarebbe cambiato tutto per l’ennesima volta?

* * *
 
 
Un mese dopo…
18 Marzo 17:33 p.m
 
< Ariel stai calma, andrà tutto bene. Smettila di fare su e giù per la sala. >
< Harry non ci riesco, tra meno di venti minuti mi dovrò esibire davanti a persone importanti che decideranno del mio futuro. >

Mi butto tra le braccia del mio Harry.
Eh già, è passato un altro mese, ricco di dolci sorprese. Harry a San Valentino mi ha portato in un ristorante elegantissimo e mi ha fatto sentire un pezzo di una canzone che sta scrivendo. Ancora non è completa.
A adesso, eccoci qui, il giorno tanto atteso è arrivato ed io me la sto facendo sotto dalla paura.

< Andrà tutto bene Ariel, fidati. >

Mi stringo di più a lui. Siamo dietro le quinte del teatro più grande di Londra.

< Andrà bene piccola. > dice Harry dandomi un leggero bacio sulle labbra.
< Quando avrai la tua audizione piccolo mio? > chiedo stando stretta tra le sue braccia.
< Il prossimo mese tesoro, il casting apre il sette aprile. > dice Harry emozionato.
< Cavoli, sarà sicuramente un’esperienza bellissima. Speriamo bene amore mio, speriamo che riuscirai a realizzare il tuo sogno. > dico anche io emozionata.

Sto un altro pochino avvinghiata ad Harry e poi, inizio il mio riscaldamento prima dell’audizione.

< Eliana Ariel Montgomery e Cindy Désireé Black. >

Quando sento il mio nome, sussulto. Prendo un respiro profondo e mi dirigo verso Harry, ma un braccio mi ferma.
Mi volto e mi ritrovo Cindy faccia a faccia.

< Che vinca la migliore, Montgomery e di certo, non sarai tu. > dice acida la piccola strega.
< Lo vedremo, Black. >

Le volto le spalle e mi dirigo verso Harry.

< In bocca al lupo tesoro mio. >
< Crepi amore, crepi. > dico io agitata.

Senza rendermene conto, mi ritrovo sul palco, in piedi, davanti alle persone che determineranno il mio futuro.

< Buonasera signorine. Voi siete rispettivamente.. ? > ci indica una signora con un elegantissimo chignon.
< Io sono Eliana Ariel Montgomery. > rispondo con un leggero sorriso.
< Ed io sono Cindy Désireé Black, la migliore. > dice sistemandosi le bretelle del body.
< Questo lo vedremo signorina. > sputa un signore con la pelle olivastra.

Mi trattengo dal ridere nel vedere la faccia di Cindy diventare viola di rabbia.

< Allora, che cosa presentate? > domanda nuovamente la signora.
< Presentiamo una coreografia di un nostro saggio di danza. > dice Cindy.
< Prego, potete esibirvi. > dice il signore che ha risposto a Cindy e che ha tanta stima da parte mia.

Prendo la mia posizione e lentamente, la musica si espande per il teatro.

La prima ad iniziare, è Cindy. Inizia a volteggiare sulle punte. Devo dire che, guardandola così, è veramente brava, non c’è che dire. Ha una postura veramente corretta ed è leggera quando si alza sulle punte. Sta eseguendo correttamente tutti i passi.
Vedo che fa l’ultima posa dell’atto, e poi tocca a me.

Mi alzo sulle punte e inizio a fare un lento valzer, finendo sul centro del palco. Salto facendo un avvitamento e atterrando sul parquet del palco, con grazia, ma un piede, mi si svolta. Mi riprendo prima di cadere per terra. Chiudo gli occhi, e cerco di far andare via la tensione che ho nel corpo. Ecco, sento che pian piano svanisce e che i passi del balletto, sono parte di me.
Finisco il secondo atto e apro i miei occhi. Sia io che Cindy, iniziamo a volteggiare insieme, per la terza ed ultima scena. Ci guardiamo in modo di sfida, e poi la parte che più detesto. Entrambe ci prendiamo le mani e iniziamo a fare dei passi incrociati.

< Cara Montgomery, vincerò io. Sei stata pessima, quella caduta ti costerà l’ingresso. > sussurra con tono da vipera Cindy mentre balliamo.
< E’ tutto da vedere Cindy, pensa per ballare. > sussurro anch’io, cercando di non farmi vedere.

La prendo per i fianchi, e lentamente, la faccio alzare in aria per poi adagiarla nuovamente per terra. Anche lei fa lo stesso e stranamente, non mi fa nessun dispetto. Finiamo la nostra coreografia, e facciamo l’inchino.

< Siete state bravissime, vi faremo sapere. Ancora complimenti. > dice la signora con i capelli raccolti.

Facciamo un altro inchino per ringraziare, e ci dirigiamo verso le quinte del palco. Prima di arrivare dietro le quinte, sento il peso di Cindy spingermi con forza. Perdo l’equilibrio e per sbaglio, il mio piede finisce fuori il bordo del palco. Cado giù dal palco finendo per terra. Una fitta tremenda si impossessa della mia gamba sinistra.

< Ops.. > sento la voce di Cindy seguita da una risata e subito dopo vedo i giudici correre verso di me.
< Ariel!! > la voce di Harry giunge alle mie orecchie.

Non capisco nulla, le fitte sono troppo forti ed io mi sto contorcendo dal dolore.

< Chiamate un’ambulanza presto! > dice una voce maschile.
< Harry.. Harry dove sei.. AAAAAH!! Che male!!! > urlo.
< Piccola sono qui, stai tranquilla. Non ti abbandono, sono al tuo fianco. Stai tranquilla è solamente la botta. Quella Cindy la pagherà. >

Annuisco debolmente ad Harry, ma io la gamba non me la sento. La paura si impossessa di me, prima di perdere i sensi, per il forte dolore.
 

#Spazio Autrice

Tadaaan!!
Non uccidetemi vi prego!

Ve lo avevo detto che i prossimi capitoli sarebbero
stati ricchi di colpi di scena.

Povera Ariel, è un periodo tremendo per lei.
In più le persone che la circondano non aiutano la situazione.

Speriamo non sia nulla di grave per la nostra protagonista e soprattutto,
speriamo che non sia Cindy a vincere il concorso di danza.

Secondo voi cosa accadrà?

Ariel vincerà il concorso? La sua caduta sarà grave?
Ed Harry, lo farà il provino ad X-FACTOR? Come andrà?

Tutte le risposte sono nel prossimo capitolo.

Mi raccomando, recensite! *-*
Se avrò almeno tre recensioni, domani aggiorno!

Bacioni e buona serata, Seph_
  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Sephora_