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Autore: halfblood22    09/08/2014    3 recensioni
Quando per Percy Jackson e i suoi si è ritrovata la pace, un nuovo mistero cade, per così dire, dal cielo sul campo mezzosangue. Annabeth non riesce più a far funzionare il portatile di Dedalo e anche i ragazzi di Efesto hanno problemi con i loro macchinari. Leo si sente irrequieto e i suoi poteri diventano indomabili e Piper è preoccupata per lui . Percy inizia ad avere strani flashback di una vita in cui c'è lui ma non sembra sua. Un'antica maledizione si sazierà di una nuova vittima. Percy Jackson dovrà lasciare tutto di nuovo e partire per una nuova impresa, ma non sarà solo: al suo fianco ci saranno i suoi fidati amici del campo più questa nuova arrivata, che si scoprirà essere molto di più...
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Annabeth Chase, Leo Valdez, Nuovo personaggio, Percy Jackson, Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CLEO-------------------------------------------------------------
Corsi verso la spiaggia con un milione di sensi di colpa. Avevo distrutto mezza Casa Grande, non avevo risposto a Percy quando mi aveva detto che eravamo fratelli, e, cosa più importante e per cui mi sentivo uno vero schifo, avevo abbandonato Leo su quel prato, solo soletto in balia delle arpie spazzine, mentre lui era venuto là per consolarmi.
Ero una stupida. Non mi volevo piangere addosso, sinceramente avevo già pianto abbastanza, ma non potei fare a me di frignare. Ecco, la cosa più dignitosa che sono riuscita a fare è stata quella di scappare come una codarda di fronte alla realtà. Era una vita che scappavo, ma non riuscivo a fermarmi. Ma la colpa non era di nessuno tranne che mia. Corsi a perdifiato fino alla fine del piccolo pontile, poi mi tuffai. Iniziai a nuotare sott'acqua. Era notte fonda e non vedevo bene dove stavo andando, ma percepivo ogni cosa e se avrei fatto attenzione, non sarei andata a sbattere contro nulla.
A un certo punto risalii in superficie e notai che non ero andata poi così lontano. Ma subito una luce mi attrarre, proveniente dal fondo. Sembrava ipnotica: era una specie di schermo. Mi avvicinai e rividi quella torta blu: eravamo alla mia festa di compleanno e potevo compiere al massimo quattro anni. C’era un ragazzino sui nove anni, che assomigliava in modo pazzesco a Percy. Mi correggo: era Percy.
Una donna con i capelli marroni mi teneva in braccio: Sally, la mamma.
Ridevano allegri, vedendo la mia faccina ricoperta di glassa azzurra. Poi il video si interruppe e lo schermo scomparve, sostituto da una ricevuta con tanto di spazio per la firma, con su scritto: “Olimpo pacchi espressi è felice di avervi accontentato/ messaggi alla velocità della mira/ tutto compreso/ messaggio spedito da Poseidone a sua figlia Cleo/ George vuole un ratto/ operazione riuscita con successo.”
George vuole un ratto? Okay. Da Poseidone a sua figlia Cleo. Meno okay. Perché diavolo mi aveva inviato quel video? Per farmi sentire peggio? Beh, c’era riuscito. Per farmi riguadagnare la memoria? Un fiasco, anzi ero anche più confusa di prima.
E poi, Ermes consegnava anche pacchi del genere? Non esistevano i messaggi iride per questo? Iniziai a insospettirmi e infatti, ero caduta nel bel mezzo di una trappola, come un’ingenua-------------------------------------------------------
PERCY---------------------------------------------------------------
Mi ero alzato presto quella mattina, dato che con la mia solita e buona dose d’incubi quella notte non ero proprio riuscito a conviverci. Sembravo più uno zombie che un semidio, certo, i capelli scompigliati erano un fatto naturale, ma avevo gli occhi infossati ed ero intontito. Non proprio una mattinata OK. Ero rimasto sveglio tutta la notte, un po’ per la mia nuova/ritrovata sorella e per gli incubi di cui era sempre protagonista. Erano una premonizione? Probabilmente si e questo non era per niente buono. Quando mi accorsi che non era rientrata, mi prese il panico. Uscii e andai ad avvertire Annabeth: di solito, non avrei mai svegliato la mia ragazza così se non fossi stato particolarmente nei pasticci, ma mi serviva una mano. Attraversai un piccolo violetto fra le capanne per non farmi eventualmente vedere in caso ci fossero ancora arpie in giro e arrivo davanti alla casa d’Atena. Entrai cercando di fare rumore e toccai Annabeth su una spalla; lei, per tutta risposta, mi tirò un pugno sul naso.
-“Ahi”- mormorai, strofinandomelo.
-“Scusa, ma che cavolo ci fai qui? Perché sei in pigiama?”- me accorsi solo quando me lo fece notare: per la fretta e l’ansia, non mi ero nemmeno cambiato.
-“Cleo non c’è, ho fatto sogni brutti”- riassunsi, mentre la sua espressione da perplessa e insonnolita si indurì subito. Ora, normalmente, dire ‘ho fatto sogni brutti’ non è proprio la prima cosa che dice un ventenne alla sua ragazza, ma i semidei hanno un concetto molto diverso dai mortali quando si parla di “sogni”: la maggior parte delle volte, sono una specie di avvertimento sul futuro o sul presente, regalatoci dalle Parche o da titani coi poteri sopranaturali, ecc. (che, a parer mio, alcune notti vorrei che se gli risparmiassero).
 Uscimmo silenziosamente e mi avviai, d’istinto, verso la baia di Long Island, con Annabeth a ruota. 
-“Cosa hai sognato?”- mi chiese lei, mentre correvamo sul prato.
-“L’ho vista incatenata a una stalattite, in una caverna enorme. Sanguinava, ma un getto d’acqua continuava sfiorarla. Mi hanno già fatto una minaccia del genere.”- mi fermai e la fissai. Pensavamo la stessa cosa.
-“Anteo”- disse. Poi si batté una mano sulla fronte:-“ La vuole rapire per vendicarsi su di te!”- io la guardai cupo e lei annuì.
Arrivati alla spiaggia mi tuffai in acqua e la vidi: la mia sorellina stava combattendo da sola contro una piovra gigante, con cui presto avrei fatto una zuppa, ero furibondo. NESSUNO DEVE TOCCARE CLEO . Urlai e mi lanciai all'attacco.
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Angolo scrittrice--------------------------- ciao! Che ne dite di questo nuovo capitolo? Spero davvero che vi piaccia. Ringrazio chi segue la storia e in modo particolare a daughter_of_luna, che ha fatto recensioni carinissime, davvero, grazie ragazzi! <3
Al prossimo capitolo, halfblood22 :)
   
 
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