- Ted sono stanchissima… non reggo più tutto questo lavoro. -
- Avanti Elle, siamo Auror. Da ora in poi tutti i giorni tornerai stanca, l’hai scelto tu. –
No. Non l’ho certo scelto io.
L’ha scelto mia madre. “Suvvia Ellie, non vorrai mica rovinarti la vita con un negozio di scherzi? Invece facendo l’Auror guadagnerai molto di più e tutti ti considereranno una persona seria!” diceva sempre. Io, come una fessa, l’ho assecondata, già si drogava e farla soffrire sarebbe stato fatale (tanto è morta lo stesso), ma ero maggiorenne, dovevo scegliere sola.
- Quando danno i risultati degli esami? – chiesi a Teddy, che meccanicamente entra nel panico più totale.
- Li danno il 2 Maggio. Mancano solo due giorni… e potremo sapere se continueremo questa carriera. –
Mi faceva pena vederlo così. Nonostante le cure mie, di Andromeda e Nonna Molly stava dimagrendo e i giorni di luna piena lo debilitavano, essendo un mezzo licantropo. Per lui diventare un Auror era molto importante, lo era sua madre e voleva renderla fiera.
Io volevo solo uscire da quel casino.
Nel “mentre” dei miei pensieri arrivò un piccolo gufo rossiccio con striature nere.
È FRED!
Aprii il piccolo pacchetto che mi porse. Dentro c’erano una lettera e due Cioccorane, che divorai immediatamente, da brava Weasley. Poi lessi il contenuto della lettera:

Cara Ellie,
Come va? Sai già il risultato degli esami? Incrocio le dita per te e per Teddy!
Comunque: qui tutto a posto, mangio, dormo e studio (riferisci alla mamma). Ho preso una O in Trasfigurazione, dì anche questo alla mamma, così mi manda razione doppia di cioccorane J. Forse studio un po’ di più da quando c’è Leah, che è molto brava ed è molto carina quando mi spiega le cose. A proposito, è stata lei ad allegarti le Cioccorane e, come sempre, ti saluta e ti manda un bacione.
Sta tranquilla Ellis, tra un mese e qualche giorno sono a casa! Preparati a tremare…
Un abbraccio
Tuo cugino Fred
P.S. : ti salutano anche Roxanne (che sta tutto il giorno in camera a studiare per gli esami), Molly, Lucy (che vuole che mangi un po’ di torta alla zucca della nonna per lei), Victoire (che sta felicemente con Merd Glenn), Dominique, Louis, Al, Lily e James (che ti saluta contro volontà, come al solito). Ora vado a studiare, Leah mi aspetta. F.

Concusi la lettura con un sorriso abbozzato.
Fred aveva proprio una bella cotta per Leah. Cioè, studiava? Lui che, a detta degli altri non aveva mai toccato un libro in vita sua?
Presi subito carta e penna e cominciai a scrivere. Avevo bisogno di parlargli, mi mancava un sacco. 

Caro Freddie,
qui tutto apposto, a parte Zia Fleur che continua a lamentarsi della cellulite imminente.
I risultati degli esami arrivano fra due giorni, ti darò il risultato via Patronus (è una volpe, non puoi sbagliare.) Io spero con tutto il cuore di essere bocciata.
Okay, è strano, ma non voglio fare l’Auror. Voglio lavorare al negozio. Qualche volta aiuto tuo padre e Zio Ron ed è SEMPRE un sogno. (Queste cose le sai solo tu, se le dici a qualcuno ti crucio, anche se è illegale). Non voglio passare il resto della mia vita a fare una cosa che non mi piace, quindi mentre facevo l’esame pratico ho fatto praticamente piangere dalla vergogna zio Harry che dopo mi ha detto “Ellie, ti voglio tanto bene, ma a fare ispezioni, te lo devo dire, sei mediocre.”. MITICO! Ted invece è molto nervoso, a detta di Harry è stato molto bravo e pare abbia un talent0 naturale. Mi fa male vederlo nervoso, poi siamo sotto luna piena e quindi si sente stanco e debilitato…
Perciò qualcuno ha una cotta per Leah! Credetemi, insieme siete dolcissimi! E non fare quella faccia, so che la stai facendo, si vede lontano un miglio che ti piace.
Un caloroso saluto e BUONA FORTUNA PER GLI ESAMI A TUTTI! E dì a Lucy che sto andando in cucina a mangiare i resti della torta!
X
Ellie

- Ti ha scritto Freddie? – mi chiese Ted, mentre mangiava una fetta di torta alla zucca.
- Si – dissi io – lui ha cominciato a studiare ed indovina con chi? Leah! –
Lui rise di gusto. Adoravo vederlo ridere così, in quel momento di nervosismo.
- Quella ragazza fa miracoli – disse con la bocca piena – non aveva mai letto un libro prima d’ora. Forse solo “come sedurre una strega”!-
- Chissà cosa pensa Leah di tutta questa storia… piacerà anche a lei? -.
Non vedevo Leah da quella mattina a Natale, come Fred. Quegli sguardi fugaci però mi davano la dimostrazione che anche lei provava qualcosa.
- Chi lo sa. – sospirò Teddy.
***
(pov. Leah)

La Sala Comune di Grifondoro era gremita di gente, quella mattina del 29 Aprile.
Da Natale avevo fatto amicizia con molti ragazzi e ragazze. Le mie compagne di dormitorio, Alice Paciock, Betty Thomas, Heidi Clark e Tabitha Macmillian, sono state molto dolci e disponibili fin dal primo giorno a scuola.
E poi c’era Fred. Era diventato il mio migliore amico, e siccome stavamo sempre insieme molti pensavano che stessimo insieme…
Lo volevo. Anche lui, forse, ma eravamo troppo timidi per ammetterlo.
Fred in quel momento mi prese per il braccio e mi portò al cospetto di Jack Baston, capitano e portiere della squadra di Quidditch di Grifondoro, settimo anno, figlio di Oliver Baston e Katie Bell, due stelle brillanti nel firmamento del Quidditch. Sembrava rassegnato. Il battitore della squadra, Ed Cattermole, era stato ricoverato per un delicatissimo intervento ai reni, dopo un colpo violento di bolide proprio lì…
- Baston – disse fiero Fred – abbiamo una battitrice. E che battitrice. -
Fulminai Fred con lo sguardo. Fissai per due secondi i suoi occhi verdi. Merlino, se adoravo quegli occhi…
Jack era diventato la felicità fatta a persona.
- So che te la cavi. – disse sorridendo.  – prossima partita, finale Grifondoro – Corvonero. Stupiscimi. -
- Beh, okay… – dissi arrossendo.
Fece comparire una divisa giallorossa con scritto “Edwards”, poi disse: - domani allenamento dalle 18:00 alle 21:00. E Potter, non fare quella faccia. –
James Potter è il cugino di Fred ed Ellie, un dodicenne con l’aria da malandrino e con un talento innato per la ricerca del Boccino. Sospirava, forse per lamentarsi delle quattro ore di allenamento che lo aspettavano l’indomani.
- Sei contenta?- chiese Fred con la solita aria da simpatica canaglia.
- Eccome!- dissi eccitatissima – grazie mille. -
Lui si grattò la nuca, quasi imbarazzato: - Beh, non c’è di che…-
Dopo tanto silenzio e fissamenti continui di occhi io presi coraggio e dissi: - vorresti venire ad Hogsmeade con me, sabato? Per andare a Mielandia, a fare scorta di Api Frizzole… -
Lui sorrise. Un sorriso largo e color avorio. Un bel sorriso.
- Certo -
- Okay – dissi io
- Okay – rispose.
A salvarmi da quella situazione imbarazzante ci pensò Heidi, la mia compagna di dormitorio. Aveva i capelli biondi, gli occhi celesti ed una fila di contendenti dietro.
- Hey Leah! Dobbiamo andare a Trasfigurazione, sbrighiamoci o il professor Finnigan ci incendierà! -
Feci un sorriso timido a Fred e scappai con Heidi. Non pensai ad altro, durante Trasfigurazione. Pensavo solo ai capelli rossi.



*angolino della pazza*
Salve!! Eccomi dopo un mese con un nuovo capitolo (è passato tempo perchè ero in pausa di riflessione, che serve sempre). Questo capitolo è un po' incoerente, spero non vi siate confusi troppo! Ah, i pomodori sono a sinistra.
Spero che comunque questo capitolo sia di vostro gradimento :) a breve arriverà il prossimo capitolo di "Colazione da Audrey" ed una raccolta di song-fic, "dieci canzoni per una coppia". Volevo informarvi che il prossimo capitolo sarà tutto dal punto di vista di Leah, che racconterà la fantomatica uscita ad Hogsmeade!
Ringrazio tutti coloro che hanno recensito e messo tra i preferiti! E voi capitati per caso qui, RECENSITEE VI PREGO!!
xx
Tonks ;D E ringraziamo lunastorta-4 per averci prestato il soprannome XD