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Autore: LucreziaPo    14/09/2008    5 recensioni
Attenzione spoiler su Harry Potter and the Deathly Hallows! chi non vuole rovinarsi la sorpresa, non legga nulla!!!! e se dopo la morte di Voldemort, Dio decidesse di far esprimere ad Harry il desiderio di far tornare in vita le persone care che lui ha perso nella lotta??? e se lui accettasse?? ci saranno baci, battute e scherzi con i Malandrini di nuovo riuniti, amore, scommesse e risate!!!! mi raccomando ditemi che ne pensate!!! un bacione Lily Black 90
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, I Malandrini, Nuovo personaggio
Note: AU, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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- Questa storia fa parte della serie 'I protecting you & A new Life'
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La mattina dopo Hermione e Ginny optarono per una salutare passeggiata sulla riva della spiaggia.

Era ancora presto e lasciarono un biglietto sul comodino dei loro ragazzi. Era piacevole starsene lì a ciondolare sulla riva, con la sabbia tra le dita, con il rumore del mare nelle orecchie.

Era molto rilassante.

“Adoro questo posto. Vorrei rimanere qui per sempre.”ammise Ginny, sedendosi sulla sabbia dorata.

Hermione annuì, giocherellando con il cinturino del suo orologio.

Harry e Ron le raggiunsero mezz’ora dopo, portando caffè e biscotti.

Era piacevole starsene lì sulla spiaggia e rilassarsi.

Ancora leggermente imbarazzati per quello che avevano quasi fatto la scorsa sera, sia Harry che Ginny evitarono di parlarne, anche se, quando i loro pensieri tornavano a quei momenti ed a quelle carezze proibite, un sottile rossore imporporava le loro guance.

“Che ne dite di un bel bagno?”propose Hermione, quando la spiaggia iniziò ad affollarsi.

La proposta venne accettata con entusiasmo.

L’acqua era piacevolmente fresca, un vero sollievo per il caldo di quel giorno.

“Mettimi giù!”

Ron aveva afferrato Hermione sulla spalla e la stava portando al largo per buttarla in acqua, nonostante la ragazza si stesse divincolando, ridendo.

“Ehilà! Ciao, Harry, Ginny!”

Era Megan.

“Ciao, Megan! Dov’è Logan?”

Logan era il suo ragazzo.

“In giro. Viene tra un po’. Ho una proposta da farvi. Più tardi, nel pomeriggio, alcuni di noi organizzano una bella gita al largo. Vi unite a noi? Prendiamo una barca, qui si possono affittare, ed andiamo alla ricerca di coralli.”

A quella parola Ginny s’illuminò.

“Ci sono coralli, qui?”

“Sì. C’è una piccola barriera corallina, molto più avanti. Molti fanno a gara a chi lo riesce a prenderne più grande. Senza magia ed incantesimi.”

“Quindi, dici, andare molto in profondità senza l’aiuto di nulla?”

Ginny era un po’ impaurita.

La magia era tutta la loro vita e fare una cosa pazza come quella senza…beh, un po’ la spaventava.

“Dovremo chiederlo anche a Ron ed Hermione…”

Harry indicò i due amici, che giocavano a chi buttava in acqua l’altro…”Ma credo saremo dei vostri.”

Megan se ne andò con un sorriso.

“Adori le sfide, eh?”chiese Ginny.

“Indovinato. Sarà divertente.”

“Sempre che tu non affoghi nell’impresa!”

“A te piacciono i coralli. Ti sei illuminata quando ne abbiamo parlato.”

Ginny annuì.

“Sì, molto. Una volta mia zia mi regalò un bracciale fatto di coralli di colore quasi rosa, ma purtroppo lo persi in vacanza.”

 

“Certo che verremo!”

Ron era entusiasta e molto probabilmente stava pensando alla stessa cosa a cui pensava Harry.

Ovvero cogliere i coralli per poi regalarli alle loro rispettive fidanzate.

Un gesto davvero romantico, ma sul serio pericoloso.

“Non voglio che lo facciate! Potrebbe essere pericoloso! E tu, Harry non sei neanche un campione di nuoto!”insistette Hermione.

I due ragazzi sbuffarono.

“Andiamo. Neanche Ron è tanto bravo!”fece Harry per tutta risposta.

Era ora di pranzo e tutti e quattro erano seduti in cucina a gustarsi il delizioso pranzetto preparato dalle ragazze.

Avendo a disposizione molti più ingredienti, certamente più di quelli che avevano durante il viaggio alla ricerca degli Horcrux, Hermione si era rivelata un’ottima cuoca e Ginny aveva sicuramente la bravura della madre.

Quindi Harry e Ron si gustarono un pranzo fresco e leggero, saporito e stuzzicante.

L’incontro era fissato per le 4 del pomeriggio ed i quattro ragazzi, armati di costume ed asciugamani, si diressero verso la spiaggia.

Era una bellissima giornata e c’era un sole da spaccare le pietre.

La comitiva era di circa 10 persone, esclusi loro.

Megan e Logan, che conoscevano tutti, s’affrettarono a presentarli agli altri.

“John Krause, Amanda Ronell, Yole Hitch., Daniel Bones….”iniziò Megan.

Ma alla fine delle presentazioni nessuno aveva ben memorizzato nessun nome.

Continuarono a sorridere lo stesso.

Accompagnati dal chiacchiericcio instancabile di Megan, Ginny e Hermione si sedettero a poppa, posando i piedi in acqua, mentre la barca s’avviava verso la barriera corallina.

I coralli di quel luogo erano magici e potevano, contrariamente a quelli babbani, essere raccolti e portati via.

Erano magici…Ma in che senso?

Pur sapendo molte cose, Hermione ignorava questo tipo di dicerie.

Perciò, spinta dalla curiosità, dovette chiederlo ad una ragazza brunetta al suo fianco.

Probabilmente si chiamava Amanda, o Mitchie.

“In che senso “magici”?”domandò.

“Nel senso che fanno avverare i tuoi desideri. Anche i più intimi e nascosti. Solitamente questi coralli si regalano alla persona che si ama, per renderla felice. Il più felice possibile.”

“E se si ha già quello che si vuole?”

“Non si ha mai quello che si vuole! Si desidera sempre qualcosa.”

“E spesso e volentieri è solo una stupida voglia.”pensò Hermione, ma non lo disse.

Si limitò a ringraziare con un sorriso.

“Eccoci qui.”urlò Logan dopo una mezz’ora di viaggio.

Erano arrivati alla barriera corallina più stupefacente che avessero mai visto.

L’acqua risplendeva di colori chiari e tenui, dovuti ai coralli.

Non erano coralli qualsiasi e lo si capiva a vista d’occhio.

Avevano delle sfumature cangianti, che andavano dal rosa chiaro al rosso rubino.

Vedere l’acqua cangiare in quei colori era stupefacente.

Eppure bellissimo.

“Ok, ragazzi.”

Logan s’improvvisò guida del gruppo.

“La barriera è profonda, quindi se non ce la fate a raggiungerla risalite. Non fate stupidaggini, per farvi eroi dinanzi agli altri, perché rischiate di rimetterci la pelle, ok?

Niente magia. Chi lo prende più grosso, vince.”

I ragazzi che dovevano tuffarsi, erano circa 5-6, si prepararono.

Anche Harry e Ron erano tra loro.

Era una stupidaggine da fare, ma era comunque una sfida.

E nessuno dei due sapeva tirarsi indietro.

Era nel loro essere dei valorosi Grifondoro.

Ginny ed Hermione li guardarono, in ansia.

“State attenti.”

Ad Hermione tremava un po’ la voce.

“Stai tranquilla.”

Ron le fece l’occhiolino, mentre Harry sfiorava la guancia di Ginny con un dito.

“Andrà bene. Non siate preoccupate.”

“Pronti, partenza, via!”

Logan diede il segno per tuffarsi e lo fece anche lui.

L’acqua era piacevolmente fresca e frizzante ed alcuni pesciolini nuotarono fianco a fianco con i ragazzi, curiosi.

Logan aveva ragione.

La barriera era sul serio profonda.

E senza magia era molto difficile raggiungerla.

Molti tornarono su per riprendere fiato e riprovarci, come Harry e Ron.

Harry si sentiva i polmoni in fiamme, quando raggiunse l’agognato luogo.

Era stupefacente, bellissimo, stupendo…

Ma non era quello il momento per dilungarsi in complimenti od osservazioni.

I pochi, 3-4, che erano con lui, già erano chini per prendere qualche corallo, compreso Ron.

Harry posò la mano sul primo che vide e l’afferrò, staccandone un bel pezzo.

Era iridescente tra le sue mani, ed era anche piuttosto grosso.

Ma il suo organismo richiedeva aria ed al più presto.

Si diede la spinta su una superficie rocciosa e risalì nuotando più in fretta possibile, agognando aria.

Non era mai stato un gran nuotatore e sapendo, Ginny ed Hermione s’affrettarono ad aiutarlo a risalire sulla barca.

Harry chiuse gli occhi e respirò profondamente, immagazzinando aria nei polmoni, il più possibile.

Boccheggiava. Se l’era vista brutta alla fine.

Ginny era accanto a lui e gli batteva una mano sulla spalla, temendo che avesse ingoiato acqua.

“S-sto bene. Tranquilla.”

“Sei uno stupido!”

Ginny l’abbracciò di slancio e lo baciò sulle labbra con foga.

Quando si staccarono Harry disse:
“Devo essere stupido più spesso, se reagisci così.”

Lei gli diede uno schiaffetto affettuoso sul viso.

Erano risaliti tutti.

Tutti tranne Ron.

Hermione si sporgeva in acqua, desiderando più di ogni altra cosa rivedere la chioma rossa del suo ragazzo.

“Ron…”

Quasi l’avesse chiamato, il ragazzo risalì in superficie, boccheggiando e respirando profondamente, come aveva fatto anche Harry.

“Ron! Stai bene?”

Harry l’afferrò per le braccia e lo tirò su.

Il ragazzo non rispose.

Si limitò ad esibire un ramo di corallo iridescente. Era il più grosso di tutti.

Fu subito palese chi fosse il vincitore.

 

“Mi hai fatto venire un colpo!”

Hermione lo guardò severamente per la terza volta in meno di un’ora.

Erano tornati nella loro casetta e si erano asciugati.

Ron giaceva a pancia in su sul proprio letto ed Hermione era sulla soglia, le braccia incrociate.

“L’ho fatto per te.”

“Cosa? Quasi morire annegato?”

“No, prendere quel corallo. Lo voglio regalare a te.”

Hermione lo guardò, ancora arrabbiata, anche se un po’ addolcita da quella frase.

Ron le sorrise ed alla ragazza balzò il cuore in petto, nel vedere quel sorriso luminoso.

Ron spalancò le braccia e lei gli si gettò addosso, abbracciandolo di slancio.

Finì su di lui, in una posizione a dir poco equivoca.

Ma nessuno dei due se ne curò.

Hermione gli s’accoccolò sul petto, chiudendo gli occhi e lasciandosi abbracciare da lui.

Lo baciò sulle labbra con dolcezza, mentre Ron le metteva una mano dietro la nuca, affondandola nei suoi folti capelli castani.

La baciò ripetutamente, mentre l’altra mano le sfiorava il corpo, le accarezzava le spalle e la schiena e scendeva giù verso il suo seno, sul suo stomaco.

Hermione non potè reprimere un brivido di piacere a quelle carezze.

Anche lei decise di fare la sua parte, nello sfiorarlo.

Gli accarezzò i bicipiti, le braccia, il petto divenuto muscoloso per il Quidditch, anche se non come quello di Harry.

Voleva essere sua, disperatamente e perdutamente sua.

In breve tempo Ron capovolse la situazione, finendo su di lei.

Chiusero la porta, con un rapido gesto della bacchetta.

Si volevano, si desideravano più che mai.

Le loro mani andavano ovunque, per la prima volta senza pudori e senza barriere.

Erano da soli, solo loro e la loro piccola bolla di sintonia, felicità, dolcezza e passione.

Hermione gli tolse la maglia, sfilandogliela, mentre Ron gli sbottonò la camicia, lasciandola in reggiseno.

Ammirò per un attimo le sue curve, poiché ridendo Hermione era giunta al cavallo dei pantaloni e glieli stava sbottonando.

Ron la lasciò fare, mentre le sfilava il reggiseno, ed affondava le mani sulle sue curve.

Erano rossi in volto, ma per niente intenzionati a fermarsi.

In pochissimo tempo si ritrovarono nudi, l’uno sull’altra, in completa sintonia ed amore.

Hermione lo baciò con foga, accarezzandolo ovunque.

Ron la bloccò, prendendole la mano.

“Aspetta. Non possiamo farlo. Senza.”

Hermione capì.

E Ron aprì il comodino e frugando estrasse un preservativo.

“Te lo porti dietro?”

“I gemelli mi hanno convinto. Sospettavano che…beh…io e te…”

Era molto rosso, mentre se lo metteva.

Hermione sorrideva, radiosa.

“Ti amo. Ti amo tantissimo, Ronald Weasley.”

“Ti amo tantissimo anche io, Miss-So-Tutto-Io.”sussurrò lui, chiamandola così affettuosamente.

Lei rise e si abbandonarono l’uno all’altra.

Fu bellissimo. Ron penetrò con dolcezza in lei, facendo piano.

Fu una cosa stupenda sentirsi l’uno parte dell’altra, uniti per la prima volta non solo metaforicamente.

E si amarono, profondamente ed indissolubilmente, lasciandosi trasportare dalle loro bellissime sensazioni, travolgenti ed indimenticabili.

 

 

 

Ciao a tutti, ragazzi di efp!!!

Ecco a voi un altro mio capitolo e spero mi perdonerete per avervi fatto aspettare così tanto!!!

Harry, Ron, Ginny ed Hermione sono in vacanza (beati loro, direte voi!!!)…

C’è amore, unione, sfide…

Harry e Ginny, molto probabilmente, saranno più presenti nel prossimo capitolo…

Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno messo la mia storia tra le loro preferite ed grazie a chi ha commentato:
lyrapotter:ovvio che il nostro Sirius incontrerà la sua ragazza!!! Spero ti piaccia anche questo capitolo!!! Attento tue recensioni!!!

WingsHP:grazie per il commento e spero ti piaccia il chappy!! Fammi sapere!!!

SakiJune: anche tu vuoi vedere la donna della vita di Sirius…beh, io non vedo l’ora di parlarne…penso che verrà presto…diciamo dopo la loro vacanza!!! Fammi sapere!!!

Padfoot_07: grazie per il commento, grazie mille! Fammi sapere anche su questo chappy!!!

_CoBaIn_: eccolo a te! Attendo tue notizie!!!

Jayne: ciao, dolze sister!!! La nostra Kei? E chi è? Hihi!!! Dimmi che ne pensi, mia cara Elly!!!

Bulmettina: grazie per la recensione! Fammi sapere!!!

Dora92: grazie mille per i complimenti! Ecco a te il chappy e dimmi che ne pensi!!!

Un bacione a tutti voi!!!

  
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