CAPITOLO 2° Papà entrò in camera con la radio che trasmetteva "Welcome to the black parade" , la mia canzone preferita, la MOGLIORE al mondo per me , io gli tirai affettuosamente addosso il cuscino come segno di protesta per avermi svegliata ma lui me lo rilanciò e corse ad alzare le persiane io mi sentii un vampiro a vedere tutta quella luce che mi dava solo fastidio e gridai a squarciagola :«Noooo!!» non seppi come e perché ma due minuti dopo mi ritrovai a ballare insieme a lui quella canzone magnifica e piena di sentimenti. Quando venne il fiatone a entrambi, ci buttammo sul letto e papà commentò :«Bel modo di cominciare Una giornata....Dobbiamo farlo più spesso!!» io annuii sorridendo dopo di che mandai giù papà a preparare la colazione intanto io indossai dei leggins con una fantasia a fiori blu e mi infilai un maglione bianco con una scritta grande che diceva: "PEACE", infoltii e allungai le ciglia con un mascara azzurro che si intonava con i miei occhi, mi pettinai guardandomi allo specchio quando terminai con i capelli mi misi una collana con delle piume che riprendevano il colore dei leggins. Mi guardai allo specchio per l'ultima volta, feci una smorfia e scesi le scale per la colazione. Papà subito sorrise come un idiota senza motivo allora io gli domandai :«Che c'è ?!» e lui ribattè :«Niente, niente...Tranquilla» però continuò a sorridere ma io non ci detti molta importanza; per un istante mi venne in mente l' e-mail della scorsa notte, i dubbi iniziavano ad affollarsi nella mia mente e decisi di scacciarli. Visto che fuori c'era la neve ma anche qualche raggio di sole portai il mio cagnolino Billy a fare una passeggiata..Amavo Billy perché capiva come mi sentivo in ogni momento della giornata, lui era un Labrador con il manto nero ed era sempre pronto per giocare e divertirsi insieme a tutti. Presi il mio I-pad con le cuffie, mi infilai il cappotto, poi attaccai il guinzaglio al collare del mio cane e uscimmo di casa. Stavo ascoltando "Welcome to the black parade" ed ero felice. Portai Billy al parco e lo liberai in modo che potesse sentirsi libero di correre di qua e di là, mentre io passeggiavo per il piccolo bosco che c'era lì vicino, mi piaceva sentire il vento freddo tra i capelli e calpestare la neve candida. Dopo un po' iniziai a sentire Billy che non smetteva di abbaiare allora mi spaventai e iniziai a correre non sapendo dove andare. Correvo, correvo, inciampavo tra la neve gelida e sentivo di non essere sola perché percepivo dei passi vicini a me. Iniziai a correre più veloce, ma il bosco mi sembrava una distesa sterminata di alberi e sentivo quei dannati passi sempre più vicini...Ad un certo punto ebbi un forte impatto con qualcosa, o meglio, con qualcuno, ma non riuscii a vedere molto perché percepii un dolore allucinante al petto che piano, piano si stava dilatando in tutto il corpo, quando ripresi conoscenza di quello che stava accadendo, mi ritrovai sopra al corpo di un ragazzo , lui però aveva gli occhi chiusi, chissà magari stava provando tutte le emozioni che mezzo secondo fa avevo provato anche io. ★◇SPAZIO A ME◇★ Ciaooo Come state?? Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto, continuate a seguirmi vi pregoo!! Aggiornerò il prima possibile. Grazie! Flo :3 ♥ P.S. scusate se il capitolo è corto.♥