9/5/1998
Cara Dora,
è passata un settimana da quando sei uscita quella notte per andare incontro al tuo destino.
Sei morta per la causa migliore: il futuro del tuo Teddy.
Ormai ha nove giorni. È forte come la sua mamma, il suo papà e il suo nonno.
Te lo ricordi, Dora, com'era piccolo quando è nato?
Un fagottino; potevi tenerlo in una mano. Proprio come te.
E guarda ora. Sei stata una guerriera molto forte. Anzi; sei una guerriera molto forte.
Perché la morte potrà anche averti stroncato ma non cambierà quello che sei.
Sai... a volte Ted vi cerca. Te e Remus. Si fa diventare i capelli dei vostri colori.
E la parte peggiore è fargli capire che non potete venire da lui, che non tornerete.
L'ultima volta c'era anche Harry e glielo ha spiegato lui. Per poco non piangevamo tutti.
Lui è un ottimo padrino. Totalmente inesperto ma dà il meglio di sé.
Teddy lo adora.
È con lui anche ora; mentre ti scrivo.
Sapevo che quella notte non ti avrei potuta fermare. E ne sono fiera.
Ero, sono e sarò sempre fiera della mia piccola guerriera.
Mamma
P.S. Dì a Remus che lo stesso vale anche per lui.
Lo vedete questo bimbo paffuto con i capelli azzurri in questa foto?
È vostro figlio ed è fiero della sua mamma e del suo papà.
Angolo dell'autrice: No, non sono morta, per vostra sfortuna.
E nulla; spero vi sia piaciuta. Godevi le vacanze!
Felpata <3