Capitolo 3: Fiori, testimoni e...

Dire che Konan era felice del suo ruolo era poco: la ragazza era a dir poco entusiasta di dover organizzare le nozze! 
-Vi sposerete il prima possibile, come voi stessi desiderate, quindi dobbiamo muoverci e organizzare il tutto il più in fretta possibile!- disse ai due artisti senza mezzi termini. A quella notizia Deidara lasciò andare Sasori che, finalmente libero dagli abbracci del biondo, urlò -Io non voglio! Lasciatemi!!!- per poi scappare via.
-Che dolce mi lascia scegliere tutto per far si che abbia il mio matrimonio dei sogni un!- disse Deidara portandosi un amano sul cuore e guardando estasiato il rosso che sbatteva nella porta chiusa col tentativo di uscire dal covo. 
-Si Deidara è proprio un ragazzo d'oro, sei molto fortunato. Ora sbrighiamoci inizieremo dallo scegliere la location e i fiori per la cerimonia.- disse Konan annuendo.
-Per quanto riguarda i fiori vi posso aiutare io. I miei parenti sarebbero molto felici di partecipare al matrimonio, posso portarvi a conoscerli seduta stante.- propose Zetsu avvicinandosi a Deidara e Konan che gli rispose dicendo -Ma certo Zetsu facci strada!- e così si avviarono guidati dall'uomo pianta.
Nel frattempo Sasori era risalito sul famigerato albero da dove era iniziato tutto il suo incubo e, in piedi su uno dei rami più alti, iniziò a urlare -Muoviti maledetto uccello! Rifammi cadere e stavolta uccidimi!-
Il rosso guardò in basso: si trovava parecchio in alto. 
-Uccello se non arrivi tu mi butto da solo!- urlò di nuovo il rosso.
-Anche se ti butti non morirai. Sei immortale ricordi? Ti separerai solo in varie parti del corpo tutte riparabili per tua fortuna.- disse una voce rivolta al rosso, egli voltò il capo e vide Itachi Uchiha seduto accanto a lui sul ramo.
-Itachi che ci fai qui!? Se ti manda Deidara digli che io non lo sposerò mai!- sbottò Sasori rivoltò all'Uchiha che, per tutta risposta, si limitò a scuotere il capo per poi dire -Non mi manda nessuno, sono qui di mia spontanea volontà. Siediti e raccontami tutto quello che è successo con calma per favore.-
Sasori si sedette e iniziò a raccontare tutto ad Itachi che lo ascoltava in silenzio annuendo. Quando finì il suo racconto, Sasori, fissò Itachi e gli chiese -Ora che sai tutto cosa mi  consigli?-
l'Uchiha sospirò poi guardò il rosso negli occhi e rispose dicendogli-Sasori tu sei molto stressato! Hai chiesto a Deidara di sposarti senza rifletterci e ora che ti rendi conto che il matrimonio è un grande impegno vuoi tirarti fuori. Quindi il tuo subconscio ti spinge a dare la colpa a eventi del tutto surreali inventati da te.-
Sasori guardò Itachi con uno sguardo assassino: lo stava prendendo in giro?
-Personalmente ti consiglio di tenere fede ai tuoi impegni e sposare Deidara e scegliermi come tuo testimone.- concluse Itachi. Sasori lo fissò sconvolto -Tu vuoi essere il mio testimone Itachi?!-
-Si Sasori sarei davvero felice. Accetto di farti da testimone.- disse l'Uchiha per poi saltare giù dall'albero, Sasori sperò vivamente che si ammazzasse ma quando lo rivide vivo e vegeto che s'incamminava verso il covo sospirò e scese anche lui. Aveva deciso che avrebbe affrontato la questione, avrebbe spiegato a Deidara quell'enorme malinteso e tutto sarebbe tornato normale. 
-Deidara capirà ne sono sicuro.- si disse il rosso incamminandosi verso il covo.
Una volta entrato fu fermato da Konan -Sasori vi sposerete sotto l'albero più grande nel giardino del covo! Sarà tutto decorato con rose rosse e bianche!- gli comunicò la ragazza con un sorriso a trentadue denti.
-Si Konan va bene... ma dov'è Deidara?- chiese bruscamente il rosso.
-Che teneri non riuscite a stare lontani l'uno dall'altro! Comunque Dei è di sopra nella vostra camera e ha una sorpresina per te...- cantilenò Konan sorridendo mentre Sasori si avviava per le scale.
Il rosso raggiunse il piano superiore, dove si trovavano le camere da letto, e notò, in un misto di stupore e disgusto, che vi era una "strada" di petali rossi e bianchi che conduceva fino alla porta della sua camera dove si trovava Deidara. Sasori aprì la porta e rischiò di svenire per ciò che vide all'interno della sua preziosa stanza. La scia di fiori conduceva ad un grande letto matrimoniale decorato con una coperta rossa e vari cuscini rosa a forma di cuore che aveva preso il posto dei due letti singoli. La camera era illuminata da varie candele che emanavano un intenso profumo di vaniglia, al centro del letto stava Deidara vestito di una cortissima camicia da notte fucsia decorata con merletti rosa. 
-Che cavolo è successo qui?!- esclamò Sasori sconvolto entrando nella stanza e avvicinandosi al letto.
-Oh amore eccoti un! Ti piace l'ho fatto per te... per la nostra prima notte insieme un. Il letto è comodissimo ma sono più che certo che non ci dormiremo un!- disse il biondo malizioso tirando Sasori sul letto con lui. In poco tempo Sasori si ritrovò Deidara a cavalcioni che lo baciava con tutte e tre le bocche che aveva a disposizione.
-Deidara fermati... io non voglio!- urlò il rosso spingendo il biondo via da lui e mettendosi a sedere, Deidara lo guardò stranito poi gli si sedette accanto e intrecciò le dita della mano con quelle del rosso e disse -Sasori ciccino amorino dovevi dirmi che non volevi farlo prima del matrimonio un! Ti capisco e appoggiò la tua scelta... ma baciarti non è fare sesso quindi torniamo a noi amore un!-
Stavolta fu Sasori a guardare stranito Deidara ma non poté dirgli nulla perché il biondo gli era già saltato addosso e aveva ripreso a baciarlo.

Angolo Autrice: Salve a tutti :) Che dire: l'amore è nell'aria xD Ringrazio come sempre chi ha recensito e chi ha letto... Spero vi piaccia il nuovo capitolo! 
Baci! <3
P.s: Vi lascio un disegno fatto da me ispirato alla storia, spero vi piaccia. :)