Ho deciso di dirglielo a Sofia. Comunque vada. Devo dirglielo per forza. Non posso continuare così. Non voglio che la mia piccola soffri. Le ho chiesto di vederci al parco oggi alle 5,le ho detto che andrò io da lei.
Non so come dirglielo ma in un modo glielo devo dire.
Sofia's pov
Oggi,finalmente, dopo tanto tempo, incontrerò il ragazzo dei “messaggi”. Non sto nella pelle.
**(Sofia’s pov)
Sono appena arrivata al parco. Lo sto cercando. Dio che ansia. Lo sto cercando ancora non si fa vedere. Erano passati vari minuti. Mi ero seduta alla prima panchina del parco, quando sentii qualcuno avvicinarsi.
Alzai lo sguardo e chi c’era? NIALL.
“Cosa ci fai qui? Togliti, sto aspettando una persona.!” Dissi acida
Rimase in silenzio per due minuti per poi cominciare a parlare.
“V-veramente stai aspettando m-me” balbettò Sono io il ragazzo dei messaggi” continuò
Ero rimasta basita. Non potevo crederci. Non era possibile.“N-no. Non è possibile.N-no” riuscii solo a dire questo per poi cercare di scappare, ma Niall mi prese e mi abbracciò forte. Avevo le lacrime agli occhi. Stavo quasi per piangere. Ma quando mi disse “ Da quando ti conosco ti ho sempre amato” non ce la feci più a trattenere le lacrime che subito sceso a rigare le miei guancie.