Volavano…
Senza tregua.
Draco sapeva bene dove doveva
andare e tenendo la mano alla sua piccola mezzosangue volava con modesta
esperienza.
Hermione d’
altro canto era terrorizzata.
Aveva sempre odiato volare ma
stranamente si sentiva protetta dalla mano di Draco.
Era tornato.
L’ aveva salvata.
E lei??
Lei cosa avrebbe dovuto
fare??
Avrebbe dovuto tradirlo.
Spiarlo per poi farlo
catturare.
Anche se era un mangiamorte
ricercato non gli interessava non lo avrebbe mai
tradito così.
Eppure doveva per forza.
Aveva stretto il patto…
Uffa non sapeva ancora una
volta che scelta fare.
“hei
Granger senti freddo??”
Hermione nemmeno si era
accorta che aveva iniziato a piovere.
“no no
grazie…”
“ok tieniti forte che vado
più veloce così arriviamo prima…”
“ma
dove stiamo andando??”
“ah, ho
trovato una caverna staremo lì…”
Hermione ebbe
n sussulto al cuore.
Possibile che i mangiamorte
erano tutti li?
Arrivarono in dieci minuti.
Hermione effettivamente
iniziava ad avere un po’ freddo…
Draco accese il fuoco e fece
apparire una coperta per riscaldarla.
Hermione si sedette per terra
vicino al fuoco.
Quella caverna era così
romantica…
Ma come poteva essere che non c’ erano i mangiamorte?
“e i
mangiamorte??”
“io li ho abbandonati tel’ ho
detto…” hermione accese l’ auricolare in modo
indiscreto
“io non voglio più avere
niente a che fare con loro.
Era mio padre che mi
costringeva ed ora che anche lui si è ritirato io non ne voglio più sapere
niente..”
Hermione si sentì
incredibilmente una stupida ad aver fatto quel patto con il ministero.
Lui l’ avrebbe salvata comunque e poi sentiva che era sincero.
Ma non poteva dirgli del
piano e che l’ avrebbe mandato a monte per lui.
No.
Così facendo sarebbe morta di
li a poche ore…
Avrebbe dovuto fare diversamente…
Ma ancora non sapeva come.
Le ore passavano e Draco ed
Hermione parlavano di tutte quelle volte che avevano litigato.
Com’ erano
sciocchi quelle liti ora.
Entrambi si desideravano e quasi senza accorgersene erano sempre più
vicini fino a che…
“Hermione…”
“si
che c’è Draco?”
“io, io devo dirti una cosa…”
non ci credeva neanche lui a quello che stava per fare…
“cosa??”
chiese sorridendo
“mi piaci molto…”
e aspettando una sua reazione si avvicinò ancora di più
a lei…