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Autore: Isbella_Rosley    20/09/2008    2 recensioni
Ripresi a correre come una pazza con lo sguardo fisso sul terreno, pregando tutti gli dei che conoscevo di farmi trovare quel maledetto aggeggio al più presto. ‘Eccolo’ La felicità mi fece dimenticare velocemente che probabilmente l’avevo ritrovato dopo essermi consacrata a qualche strana divinità buddista. Era tutto sporco, ma mi importava poco. Mi chinai per prenderlo ma una mano lo afferrò prima di me…
Genere: Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Déjà vu

 

PROLOGO

 

Ero all’entrata del bosco.

Era peggio di quanto mi immaginassi.

Il cuore mi batteva all’impazzata ma sapevo che dovevo farlo.

Tutte le raccomandazioni e le storie di paura che avevo sentito su quel luogo mi riaffiorarono in mente come un film dell’horror.

Il mio amico Andrew mi aveva chiesto di non farlo ma io non potevo tirarmi indietro: ne andava della  mia dignità!

Cercai di respirare profondamente per regolare il respiro, ma non ci riuscivo.

“Fai attenzione” scherzava sempre il mio amico “che ti prendono!” E io cercavo sempre di ridere a quelle battute provando a mostrare una tranquillità che non avevo…

Ma ora ero lì, sentivo le voci dei miei compagni in lontananza che mi incitavano ad andare avanti.

“Coraggio!!” e poi li sentiva sghignazzare “Hai paura?”

Certo che non avevo paura!!! Avrei fatto vedere loro che ce la potevo fare…

Insomma era solo uno stupido bosco, le storie che venivano raccontate erano state inventate per fare paura.

Giusto????

“Ok, ci siamo.”

Feci un respiro profondo e cercai di avanzare ma le mie gambe si rifiutavano.

Su, forza. Sono solo superstizioni.

Feci il primo passo, ma quasi inciampai in un sasso! “Caspita, cominciamo bene!!!”

Iniziai a muovermi lentamente e, non appena misi piede nella foresta, un puro terrore, qualcosa che non avevo mai provato prima, mi pervase.

Presa dal panico, cominciai a correre più forte che potevo.

Volevo che quell’agonia finisse il più presto possibile.

Corsi, corsi e corsi, ma la fine del bosco sembrava non giungere mai.

Sentii un fruscio alle mie spalle, mi voltai di scatto, ma niente: non c’era nessuno.

Continuai a correre,sempre più veloce finchè non udii un altro fruscio.

A quel punto mi fermai e urlai “Cretini che non siete altro!smettetela con questi scherzi!!!”

Niente,nessuna risposta.

Una risatina uscì dalla mia bocca”ah ah ah sarà solo un gatto”!!!

“Gatto?quale gatto”?ma perché ho deciso di fare questa scemata?”

Ma cosa ci avrei ricavato??? un infarto e quel poco di complimenti (sapevo che si sarebbero dimenticati di questa storia non appena qualcuno avesse commesso un’altra sciocchezza)!!!!

Un altro fruscio, ma più vicino a me.

Ricominciai a correre, presa dalla paura.

“Ma non finisce più?!?” Urlai angosciata.

“Sì,sì,sì”!!!!!! Strillai quando vidi uno spiraglio di luce: il bosco era finito!!!

Un’ondata di gioia mi pervase, ero fuori!!!!

Ma la mia felicità finì presto…mi tastai le tasche…”Oh no!il cellulare!!!!!”

‘Faccio una corsa veloce. Riacchiappo il cellulare. E Torno… Facile, no?

FACILE UN CORNO!!!!’

‘D’accordo. Inspira. Espira. Emana i tuoi Chacra positivi e tenta di ricordare le poche lezioni di yoga contro lo stress che tua mamma ti ha costretto a seguire … Com’era la posizione dello struzzo???’

Un altro rumore…

‘Oddioooo!!!! No. Stai calma. Mamma mi ucciderà se perdo quel cellulare malefico!!! Sempre che fossi riuscita a tornare viva a casa!!!”

Feci l’ennesimo respiro e in due passi ero già immersa nell’oscurità della foresta.

Ripresi a correre come una pazza con lo sguardo fisso sul terreno, pregando tutti gli dei che conoscevo di farmi trovare quel maledetto aggeggio al più presto.

‘Eccolo’ La felicità mi fece dimenticare velocemente che probabilmente l’avevo ritrovato dopo essermi consacrata a qualche strana divinità buddista.

Era tutto sporco, ma mi importava poco.

Mi chinai per prenderlo ma una mano lo afferrò prima di me…

Non volevo alzarmi né tanto meno vedere il volto dello sconosciuto.

Nella mia lunga e lentissima risalita presi a tremare come una foglia.

Notai dapprima che indossava semplici scarpe da ginnastica bianche, un paio di jeans e una camicia bianca, sbottonata al collo che rivelava una carnagione quasi dello stesso colore.

Finalmente raccolsi tutto il restante coraggio per sbirciare anche il suo volto…

Oddio, molto probabilmente il mio cuore smise di battere per qualche secondo, era di una bellezza sovraumana, sembrava un modello di Calvin Klein… Macchè modello???? Era molto di più: i suoi occhi blu notte mi scrutavano curiosi, i capelli corti neri (quasi come i miei, MANNAGGIA AL PARRUCCHIERE!!!!!) facevano uno strano contrasto con la sua carnagione pallidissima, le labbra carnose si stavano incurvando in un lieve sorrisetto (di scherno forse????) ma chissà che faccia avevo!!!!!

Solo in quel momento mi resi conto di avere la bocca semi spalancata (mi portai una mano sulle labbra per controllare che non stessi sbavando. Asciutto. Bhe almeno avevo mantenuto un minimo di dignità.)

Con un gesto dolce me la chiuse.

Mi porse il cellulare chiedendomi “questo è tuo?”

Ooooooh che voce meravigliosa.

“Ehm… Bhe s-si” Balbettai.

“Bene, allora non ti servirà più”

“Cosa intendi dire?” Mica me lo avrà rotto, mia madre cambierà la serratura della porta!

Sono rovinata!!! Verrò diseredata a soli diciassette anni! E la macchina? Me la posso anche scordare! Vivrò nel bosco in mezzo ai lupi, cibandomi di pigne!! Non vedrò mai i diciotto anni!!

E tutto ciò lo pensai in una frazione di secondo e forse, al pensiero delle pigne, mi comparì sul viso un’espressione di disgusto…

Anzi togliamo il probabilmente perché il ragazzo incominciò a ridere… In modo così meraviglioso!

In quel momento, sentii un fruscio proveniente dalla pianta dietro di noi e nel giro di pochi secondi comparve un enorme lupo.

Non ebbi nemmeno il tempo di urlare che quell’animale si scagliò contro di me.

Il mio cuore prese a battere furiosamente…

E tutto divenne improvvisamente buio.

 

 

Salve a tutti!!

Siamo Roby e Mara!!

Questa è la nostra prima fan fiction!! Speriamo tanto che vi piaccia!

Lasciateci una recensione perché ci farebbe molto piacere!! Anche se volete dirci che la storia fa schifo! XD XD

Ma non ci provate perché siamo tipe vendicative, quindi a vostro rischio e pericolo! XD

Ovviamente scherziamo!!! Noi vogliamo taaaanto bene ai nostri lettori!! XD

Stiamo lavorando alla seconda parte e stiamo perdendo ciocche di capelli per lo stress…!

Vi salutiamo e speriamo di ritrovarvi al prossimo capitolo!!

Ciau ciau un mega kiss!!!!

Mara e Roby!!
  
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