P.O.V kirino Dopo il Titanic,e aver pianto ma allo stesso tempo infierito su quella bastarda di Rose che ha lasciato morire il povero Jack,ci siamo diretti a metterci il pigiama,che in particolare è formato solo dalle mutande e una canottiera bianca,ci mettiamo su tutti e due nello stesso letto dato che è un matrimoniale e ci si sta d'incanto. Passano le ore,il temporale mi tiene sveglio,ho paura,Masaki è girato dall'altra parte:-Masaki,non riesco a dormiere,io,io,io ho paura del temporale-quando si gira ha lo sguardo assonnato,di sicuro l'ho svegliato,povero me ora mi detesterà a vita,ma invece...:-kirino,vieni un minuto qui vicino a me-io mi avvicino ignaro di cosa mi possa fare. Una volta vicino a lui mi prende i polsi e mi attira a se in un grande bacio,io lo approfondisco,e lui fa lo stesso quel bacio diventa un intreccio di lingue,piano piano lui mi tira su la maglia bianca,e si stacca dal bacio e fa uno sguardo malizioso,inizia così a leccarmi tutto il collo,piano piano,quasi delicato,per poi andare hai bordi dei boxer,tirandomeli giu,va in mezzo alle gambe e inizia a fare ciò che vuole,a quel punto mi allontano e salto addosso a Kariya e faccio la sua stessa identica cosa,solo che il primo a penetrare sono io lentamente e poi velocemente,in fine arriva anche lui al culmine,ci sdraiamo sul letto e siamo tutti e due doloranti ma felici,poi ci rivestiamo,lui si gira verso di me:-hai ancora paura del buio e del temporale?- io arrossisco per quello che è appena successo-em...n...no com..comunque gra...gra...grazie Masaki-lui sorride anche lui è un po rosso sulle guance-di nulla senpai,ti amo,notte-ci baciamo un ultima volta prima di addormentarci tranquillamente abbracciati,quella notte me la sarei ricordata. La mattina dopo non servi spiegare cos'era successo,Hiroto aveva gia capito tutto,ci aveva spiato anche se ora è pieno di lividi per le padellate ottenute da Ryuuji,è gia quella giornata non me la scorderò mai....